AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)

Determinazione in dichiarazione – Alternativa alla procedura di ruling – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) – Schema di provvedimento attuativo

Terminata la fase di consultazione pubblica, lo schema di provvedimento dell’Agenzia delle Entrate per l’autoliquidazione dell’agevolazione patent box è in attesa di approvazione definitiva.
In merito alla documentazione che deve essere predisposta in mancanza della procedura di ruling, gli Autori segnalano che la stessa, in base alla bozza di provvedimento, è condizione necessaria per provvedere a liquidare “in via autonoma” l’agevolazione; la mancata predisposizione, l’assenza della firma elettronica con marca temporale o la non corrispondenza al vero delle informazioni fornite comportano, anche disgiuntamente, il recupero integrale dell’agevolazione, con conseguente applicazione degli interessi e irrogazione delle sanzioni.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.7.2019, p. 22 – “Patent box fai da te, termini di integrazione perentori” – Avolio – Santacroce


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | TASSAZIONE AGEVOLATA DEGLI UTILI REINVESTITI

Revisione della c.d. “mini-IRES” – Novità del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”)

L’art. 2 del DL 34/2019 convertito (c.d. DL “crescita”) ha revisionato la c.d. “mini-IRES”, abrogando al contempo la disciplina originaria prevista dall’art. 1 co. 28 – 34 della L. 145/2018 (di fatto mai applicata).
L’agevolazione si sostanzia in una tassazione agevolata degli utili accantonati a riserve disponibili, senza che sia più richiesto il reinvestimento per l’acquisizione di beni materiali strumentali e/o per l’incremento dell’occupazione.
Si osserva che, a differenza di quanto era previsto per l’ACE (la cui base cresceva progressivamente), la quota agevolata della “mini IRES”, in assenza di incrementi del patrimonio netto per cause diverse, sarà sempre uguale all’utile dell’ultimo esercizio precedente destinato a riserva.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.7.2019, p. 22 – “Aumenti di capitale e utili a riserva potenziano gli effetti da mini Ires” – Gaiani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.7.2019, p. 22 – “Fuori dal calcolo i guadagni dei processi di valutazione” – Gaiani 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | INTERMEDIARI FINANZIARI

Novità del DLgs. 142/2018 – Nuovo regime di deduzione degli interessi passivi (circ. Assonime 24.7.2019 n. 16)

La circ. Assonime 24.7.2019 n. 16 ha analizzato alcuni profili applicativi del nuovo regime fiscale delle holding di partecipazione alla luce delle modifiche apportate allo stesso dall’art. 12 del DLgs. 142/2018 (di recepimento delle direttive c.d. ATAD 1 e ATAD 2), con particolare riferimento:
– ai criteri di individuazione di tali soggetti;
– al regime degli interessi passivi;
– agli obblighi di comunicazione all’Archivio dei rapporti finanziari tenuto presso l’Anagrafe tributaria. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.7.2019, p. 22 – “Per qualificare le holding risulta decisivo il test patrimoniale” – Germani 
Dottrina Italia Oggi del 26.7.2019, p. 28 – “Leasing senza riscatto” – Stancati 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio – Rinuncia al diritto di usufrutto – Trasferimento della detrazione

In caso di vendita di un immobile sul quale sono stati eseguiti interventi di recupero, il diritto alla detrazione del 36-50% non utilizzata in tutto o in parte si trasferisce automaticamente, per le rate residue, in capo all’acquirente persona fisica dell’unità immobiliare, salvo diverso accordo delle parti (art. 16-bis co. 8 del TUIR).
L’espressione “vendita” si deve riferire a tutte le ipotesi in cui si realizza una cessione dell’immobile, anche a titolo gratuito.
Sulla base di alcune decisioni della Corte di Cassazione e di alcuni chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate, la rinuncia al diritto di usufrutto si deve considerare, ai fini fiscali, alla stregua di un trasferimento. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “Trasferimento del bonus recupero edilizio con rinuncia all’usufrutto” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica – Cessione della detrazione – Trattamento contabile in capo al cessionario

Il provv. Agenzia delle Entrate 100372/2019 stabilisce che, ai fini della cessione ex art. 14 del DL 63/2013 del credito corrispondente alla detrazione prevista dall’art. 1 co. 344 – 349 della L. 296/2006 per le spese sostenute in relazione a determinati interventi di riqualificazione energetica su edifici esistenti:
– il cedente deve comunicare (entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa oppure dal 7.5.2019 al 12.7.2019 per le spese sostenute nel 2018) all’Amministrazione finanziaria i dati della cessione;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “Si rileva solo dopo l’accettazione il credito per la riqualificazione energetica” – Latorraca 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI CAPITALE

Contratti assicurativi PIR compliant (risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.7.2019 n. 233)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 15.7.2019 n. 233 ha chiarito che la polizza vita unit linked, collegata esclusivamente a fondi interni “PIR compliant” istituiti dalla stessa impresa di assicurazione, continua a godere dei benefici fiscali previsti dalla normativa in materia di PIR, anche se i fondi cui essa è collegata investono la propria quota libera in derivati di copertura.
Con riferimento all’inserimento nel PIR di contratti finanziari derivati, nel caso di OICR “PIR compliant” tali strumenti possono essere utilizzati nell’ambito della quota libera del 30%, ma unicamente allo scopo di ridurre il rischio insito negli investimenti qualificati (circ.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “PIR compliant le polizze vita che investono in derivati di copertura” – Infranca – Semeraro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

Spese relative agli immobili – Criteri di deducibilità (documento CNDCEC – FNC 25.7.2019)

Il documento CNDCEC – FNC 25.7.2019 esamina sistematicamente la disciplina degli immobili nella determinazione del reddito di lavoro autonomo, oggetto dal 2006 di modifiche tese a ridurre le differenze tra tale tipologia di reddito e quello d’impresa.
Tra l’altro, viene rilevato che l’interpretazione dell’Amministrazione finanziaria, volta a negare la deducibilità degli ammortamenti degli immobili strumentali acquistati dall’1.1.2010, appare contraria, con riferimento agli acquisti operati dall’1.1.2014, al principio di equivalenza fiscale tra l’acquisizione in proprietà e quella in leasing che in passato l’Agenzia stessa ha più volte ribadito (ris. 19/2004 e 69/2004, in merito, rispettivamente, al leasing di terreni e al leasing … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “Regole stratificate per gli immobili dei professionisti” – Fornero


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO SOGGETTIVO

Cessione di terreno edificabile da parte dell’imprenditore agricolo – Esclusione da IVA (Cass. 25.7.2019 n. 20149)

Con l’ordinanza 25.7.2019 n. 20149, la Corte di Cassazione ha affermato che un terreno edificabile, di proprietà di un imprenditore agricolo e coltivato da quest’ultimo, in caso di cessione a terzi non può essere compreso tra i beni strumentali laddove l’immobile abbia acquisito una destinazione edificatoria diversa da quella originariamente goduta.
Infatti, il terreno che da agricolo diviene edificabile si trasforma in un bene diverso da quello che era in precedenza, in quanto il suo costo e la sua appetibilità commerciale aumentano, proprio in ragione del fatto che il bene che serve per la produzione agraria si è trasformato in un bene che consente di costruire e vendere abitazioni o altro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “Non soggetto a IVA il terreno edificabile ceduto dall’imprenditore agricolo” – Cosentino 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | DICHIARAZIONE ANNUALE | IVA 2019

Omessa dichiarazione – Dichiarazione tardiva – Ravvedimento operoso – Termine del 29.7.2019 – Modifica della scelta di utilizzo del credito

I soggetti passivi che non hanno ancora presentato il modello IVA 2019 per il 2018 possono trasmetterlo tardivamente entro 90 giorni dalla scadenza del termine (30.4.2019), ossia entro il 29.7.2019 (artt. 8 co. 6 e 2 co. 7 del DPR 322/98).
Come precisato dalla prassi amministrativa (C.M. 25.1.99 n. 23/E e circ. Agenzia delle Entrate 12.10.2016 n. 42), in tale caso è dovuta:
– la sanzione prevista per l’omessa dichiarazione in assenza di debito d’imposta, ossia quella da 250,00 euro ridotta a 25,00 euro (1/10 del minimo) per effetto del ravvedimento operoso, ai sensi dell’art. 13 co. 1 lett. c) del DLgs. 472/97;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “Ultimi giorni per evitare l’omessa dichiarazione IVA” – Gazzera 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI

Versamenti in scadenza nel mese di agosto – Sospensione

Per effetto degli artt. 37 co. 11-bis del DL 223/2006 e 7-quater co. 17 del DL 193/2016:
– i pagamenti che, nonostante derivino da atti impositivi, si eseguono mediante modello F24, scadenti nel periodo compreso tra l’1.8 e il 20.8, possono essere eseguiti entro il 20.8 senza alcuna maggiorazione;
– i pagamenti di avvisi bonari, utili quindi per fruire della definizione ex artt. 2 e 3 del DLgs. 462/97, sono sospesi dall’1.8 al 4.9.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “Sospensione feriale un po’ più lunga per gli avvisi bonari” – Cissello 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE DELLE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Consumatore socio di società di persone

Nella nozione di consumatore ex art. 6 co. 2 lett. b) della L. 3/2012, rilevante ai fini delle procedure di composizione della crisi, una parte della giurisprudenza ricomprende anche il debitore persona fisica che abbia assunto le obbligazioni per l’attività imprenditoriale del coniuge, purché non risulti riconducibile all’impresa del coniuge stesso (Trib. Rovigo 13.12.2016; contraTrib. di Treviso 21.12.2016).
Un’altra parte della giurisprudenza esclude da tale nozione il debitore che abbia assunto obbligazioni a favore di società di cui era socio al momento dell’assunzione dell’obbligazione stessa (Trib.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.7.2019 – “Definizione di consumatore più ampia per la composizione della crisi” – Cracolici – Curletti 


SETTORI PARTICOLARI | ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Associazioni e società sportive dilettantistiche – Iscrizione al RUNTS

Il DLgs. 117/2017 include tra le attività di interesse generale l’organizzazione e la gestione di attività sportive dilettantistiche, a prescindere dal riconoscimento del CONI. Potranno, quindi, accedere al Terzo settore tutti gli enti che utilizzano lo sport come strumento per favorire l’inclusione sociale e il benessere della collettività, anche quando si tratti di discipline non riconosciute o di attività “miste”.
Associazioni e società che attualmente operano nel settore dello sport dilettantistico (eventualmente riconosciute dal CONI e affiliate a federazioni/enti di promozione sportiva) possono valutare se iscriversi al RUNTS ed entrare a far parte degli enti del Terzo settore.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.7.2019, p. 23 – “L’associazione sportiva dilettantistica può scegliere l’iscrizione al Runts” – Sepio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.7.2019, p. 23 – “Il Registro unico fa guadagnare il nuovo regime fiscale” – Sepio