AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Credito d’imposto per le PMI che partecipano a fiere internazionali – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)

L’art. 49 del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) introduce un credito d’imposta per le PMI che partecipano alle fiere internazionali.
Il credito d’imposta è riconosciuto per il 2019 nella misura del 30% delle spese agevolabili previste dal comma 2 fino ad un massimo di 60.000,00 euro.
L’agevolazione è comunque riconosciuta fino all’esaurimento dell’importo massimo pari a 5 milioni per l’anno 2020 e spetta nei limiti del regime “de minimis”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.5.2019, p. 23 – “Credito d’imposta per le fiere assegnato in ordine cronologico” – Germani 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Ambito di applicazione – Facoltà di applicazione dei principi contabili internazionali – Novità della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) – Banche non quotate che non applicano gli IAS/IFRS (comunicazione Banca d’Italia 19.4.2019)

Con la comunicazione del 15.3.2019 (pubblicata sulla G.U. 27.4.2019 n. 98), la Banca d’Italia ha fornito indicazioni sulle disposizioni da seguire per la predisposizione dei bilanci da parte degli intermediari che intendono disapplicare i principi contabili internazionali fin dal bilancio riferito all’esercizio chiuso o in corso al 31.12.2018, avvalendosi della facoltà introdotta dall’art. 1 co. 1070 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019) nell’art. 2-bis del DLgs. 38/2005.
Tale disposizione ha stabilito che i soggetti in precedenza obbligati ad applicare i principi contabili internazionali IAS/IFRS, i cui titoli non siano quotati, hanno la facoltà di utilizzare detti principi a decorrere dall’esercizio 2018 (per i soggetti “solari”).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.5.2019, p. 24 – “Banche, bilancio bis prudenziale per chi lascia i principi Ias/Ifrs” – Roscini Vitali 


DIRITTO CIVILE | SUCCESSIONI
Trasmissione dei patrimoni – Novità del Ddl. delega di riforma (AS 1151)

Il Ddl. AS 1151, attualmente in discussione al Senato, reca una delega al Governo per la revisione e l’integrazione del codice civile in diversi ambiti, i quali interessano le materie successoria e di pianificazione patrimoniale.
I principali ambiti oggetto di delega riguardano:
– la stipulazione di accordi tra nubendi, coniugi, nonché parti di una programmata o costituita unione civile, volti a regolamentare i rapporti personali e quelli patrimoniali, anche in uno scenario di possibile crisi;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Possibile “rivoluzione” in vista in ambito di pianificazione patrimoniale” – Lo Presti Ventura


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI
Enti del Terzo settore – Divieto di distribuzione di utili – Applicabilità ad altri enti non profit

L’art. 8 del DLgs. 117/2017 fissa il divieto di distribuzione, anche indiretta, di utili ed avanzi di gestione in capo agli enti del Terzo settore. In tale ambito, si considera, in ogni caso, distribuzione indiretta di utili la corresponsione ad amministratori, sindaci e a chiunque rivesta cariche sociali di compensi individuali non proporzionati all’attività svolta, alle responsabilità assunte e alle specifiche competenze o comunque superiori a quelli previsti in enti che operano nei medesimi o in analoghi settori e condizioni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Divieto di distribuire utili per enti no profit coi criteri del Codice del Terzo settore” – Rivetti 


DIRITTO PENALE | REATI COMUNI
Accesso abusivo ad un sistema informatico – Casella di posta elettronica – Concorso con altre fattispecie penali (Cass. pen. 2.5.2019 n. 18284)

A fronte di un accesso mediante abusivo utilizzo della password, ad una casella di posta elettronica, la Corte di Cassazione – con la sentenza 2.5.2019 n. 18284 – ha precisato che tale condotta integra gli estremi del reato di accesso abusivo ad un sistema informatico come delineato dall’art. 615-ter c.p.
Trattandosi di casella di posta, tale fattispecie può inoltre concorrere con il delitto di violazione della corrispondenza in relazione all’acquisizione del contenuto delle mail custodite nel relativo archivio (art. 616 c.p.), nonché con il reato di danneggiamento di dati informatici nell’ipotesi in cui, all’abusiva modifica delle credenziali di accesso, consegua l’inutilizzabilità della casella di posta da parte del titolare (art. 635… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “È reato l’accesso abusivo alla posta elettronica” – Artusi 


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE
Modello organizzativo – Idoneità – Efficacia esimente – Rilevanza della formazione

Ai fini dell’efficace attuazione del modello organizzativo ex DLgs. 231/2001 presenta rilevanza centrale l’attività di formazione.
In assenza di precisazioni in materia nel DLgs. 231/2001 – a differenza di quanto accade in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (DLgs. 81/2008) o in materia di antiriciclaggio (DLgs. 231/2007) – occorre considerare le indicazioni di giurisprudenza e prassi.
A tal proposito, si ritiene che l’attività formativa debba essere obbligatoria e differenziata in base al ruolo, alle responsabilità e alle aree di rischio di ciascuna funzione aziendale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “L’efficace attuazione del modello 231 richiede adeguati percorsi formativi” – Pirgu 


ENTI LOCALI | ORDINAMENTO FINANZIARIO E CONTABILE
Assunzione di personale da parte degli enti locali – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)

Il DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) introduce la possibilità, per Regioni e Comuni virtuosi, di assumere a tempo indeterminato fino una spesa complessiva (al lordo degli oneri riflessi a carico dell’amministrazione) non superiore ad un valore soglia definito come percentuale, differenziata per fascia demografica, delle entrate relative ai primi tre titoli del rendiconto dell’anno precedente, al netto del fondo crediti dubbia esigibilità.
Gli enti, invece, che avranno un rapporto fra la spesa per il personale e le entrate correnti superiore alla soglia dovranno avviare un percorso di graduale riduzione fino al conseguimento di tale valore, anche applicando un turnover inferiore al 100%.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 3.5.2019, p. 33 – “Comuni, assunzioni più libere” – Barbero 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | DEFINIZIONE DEI PROCESSI VERBALI DI CONSTATAZIONE
Errata imputazione a periodo – Doppia imposizione – Rimedi a tutela del contribuente

Potrebbe accadere che un verbale consegnato entro il 24.10.2018 contenga rilievi ad esempio in tema di errata imputazione a periodo o di disconoscimento di quote di ammortamento, rilievi dai quali possono scaturire problemi di doppia imposizione.
Anche nelle menzionate ipotesi, il verbale può essere definito presentando la dichiarazione integrativa entro il 31.5.2019 e versando, sempre entro tale termine, tutte le somme o la prima rata.
Sebbene sia opportuno un preventivo confronto con l’Ufficio, l’adesione al verbale non può legittimare la doppia imposizione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Definizione agevolata dei PVC a rischio doppia imposizione” – Infranca – Semeraro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI NON COMMERCIALI E ONLUS | ENTI DI TIPO ASSOCIATIVO
Enti assistenziali – Decommercializzazione dei corrispettivi di talune attività – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)

L’art. 14 del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) introduce una disposizione che consente agli enti associativi assistenziali (tra cui fondi e casse sanitarie) di restare nell’ambito applicativo della decommercializzazione di cui all’art. 148 co. 3 del TUIR.
Nello specifico, intervenendo direttamente sul citato art. 148 del TUIR (e non sull’art. 89 co. 4 del DLgs. 117/2017), dopo la parola “religiose” viene inserita la parola “assistenziali”.
In tal modo, le associazioni assistenziali potranno continuare ad avvalersi della citata previsione di decommercializzazione prevista dal TUIR, anche dopo l’operatività delle disposizioni del Codice del Ter… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.5.2019, p. 23 – “Sanità integrativa, estesa la «non commercialità»” – Magnani – Saccaro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ONERI FISCALI, CONTRIBUTIVI E DI UTILITÀ SOCIALE | IMPOSTE
Deducibilità parziale dell’IMU dall’IRPEF e dall’IRES – Aumento della percentuale di deducibilità – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)

L’art. 3 del DL 30.4.2019 n. 34 (c.d. DL “crescita”), pubblicato sulla G.U. 30.4.2019 n. 100, dispone, al nuovo art. 14 co. 1 del DLgs. 23/2011, che la percentuale di deducibilità dell’IMU dal reddito d’impresa e di lavoro autonomo sia gradualmente aumentata come segue:
– 50% per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31.12.2018 (2019, per i soggetti “solari”);
– 60% per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31.12.2019 e a quello in corso al 31.12.2020 (2020-2021, per i soggetti “solari”);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Deducibilità dell’IMU degli strumentali in aumento” – Corso 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Operazioni di interscambio con San Marino – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)

L’art. 12 del DL 30.4.2019 n. 34 prevede l’implementazione della fattura elettronica nei rapporti di scambio tra Italia e San Marino.
L’attuazione della nuova disposizione è demandata a un decreto, emanato di intesa con l’Amministrazione fiscale di San Marino.
Detto decreto dovrà sostituire le attuali regole di fatturazione modificando il DM 24.12.93.
Le nuove modalità di fatturazione, in via elettronica, riguarderanno i soli scambi di beni, mentre per le prestazioni di servizi dovrebbero essere mantenute le regole ordinarie ai fini IVA (non essendo i servizi disciplinati nel DM… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Scambi con San Marino con fattura elettronica” – Greco 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI
Definizione dei soggetti esonerati

Secondo quanto segnalato dagli Autori, il decreto ministeriale cui è demandata la definizione degli esoneri dall’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, ai sensi dell’art. 2 co. 1 del DLgs. 127/2015, dovrebbe essere emanato in tempi brevi.
In base alle anticipazioni fornite, il decreto dovrebbe confermare alcune delle esclusioni già previste dall’art. 2 del DPR 696/96. Sarebbero, dunque, esonerati dal nuovo obbligo alcuni dei soggetti già esonerati dall’emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale (es. taxi, soggetti che forniscono servizi di noleggio con conducente, giornalai, produttori agricoli, soggetti che operano nel settore dei giochi o nella custodia e amministrazione di titoli).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.5.2019, p. 24 – “Produttori agricoli, taxi e giornalai sempre senza scontrino” – Mobili – Parente 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Ritenute d’acconto su redditi di lavoro dipendente e redditi a questi assimilati – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)

Per effetto dell’art. 6 del DL 34/2019, i contribuenti che applicano il regime forfetario (ex L. 190/2014) devono operare le ritenute di cui agli arttt. 23 e 24 del DPR 600/73 sui redditi di lavoro dipendente e sui redditi a questi assimilati (art. 1 co. 69 della L. 190/2014).
L’obbligo di ritenuta opera con effetto dall’1.1.2019. L’ammontare delle ritenute relative alle somme già corrisposte alla data di entrata in vigore del DL 34/2019 (ossia, alle somme corrisposte fino al 30.4.2019) è trattenuto in tre rate mensili di uguale importo, a valere sulle retribuzioni corrisposte a partire dal terzo mese successivo a quello della medesima data di entrata in vigore, e versato nei termini di cui all’art. 8 del DPR 602/73, ossia entro i primi 15 giorni del mese successivo a quello in cui è stata operata la ritenuta.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.5.2019, p. 23 – “Obbligo di ritenuta sui dipendenti dei forfettari” – Massara 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI | FALLIMENTO
Fallimento con esercizio provvisorio dell’impresa – Determinazione della base imponibile IRAP (risposta interpello DRE Emilia Romagna prot. 909-237/2019)

In base alla risposta resa dalla DRE Emilia-Romagna all’istanza di interpello n. 909-237/2019, nell’ipotesi di fallimento con esercizio provvisorio dell’impresa (art. 104 del RD 267/42), la base imponibile IRAP si determina applicando le regole ordinarie alla complessiva attività svolta, senza operare alcuna distinzione tra attività liquidatoria e attività derivante dall’esercizio provvisorio.
Nel caso di specie, la società fallita era attiva nel settore immobiliare e l’esercizio provvisorio, riguardante le attività alberghiera e immobiliare, avrebbe potuto produrre risultati di segno opposto rispetto all’attività liquidatoria. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.5.2019, p. 24 – “Irap ordinaria con l’esercizio provvisorio” – Gavelli 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | CESSIONE D’AZIENDA | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA | RENDITA VITALIZIA
Cessione d’azienda con costituzione di rendita vitalizia a favore del cedente

L’Amministrazione finanziaria e la giurisprudenza considerano imponibili in capo al cedente sia la plusvalenza realizzata dalla cessione d’azienda sia la rendita vitalizia percepita a titolo di corrispettivo, posto che sussistono due distinti presupposti e, di conseguenza, due diverse ipotesi di imponibilità.
Il parere del Comitato consultivo per l’applicazione delle norme antielusive 14.10.2005 ha rilevato, infatti, che la cessione d’azienda con costituzione di rendita vitalizia dà luogo a due diversi presupposti reddituali per il cedente:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Duplice presupposto reddituale per chi cede l’azienda a fronte di una rendita vitalizia” – Alberti 


PROFESSIONISTI | LAVORO AUTONOMO | PROFESSIONI INTELLETTUALI
Informazioni coperte da segreto professionale archiviate su supporto informatico – Utilizzabilità (Cass. 6.3.2019 n. 6486)

Cass. 6.3.2019 n. 6486 ritiene utilizzabili dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Entrate le informazioni potenzialmente coperte da segreto professionale, archiviate su computer e supporti informatici, ancorché acquisite in carenza di autorizzazione dell’Autorità giudiziaria di cui all’art. 52 co. 3 del DPR 633/72, nel caso in cui il professionista, all’atto dell’accesso, non abbia invocato il segreto professionale.
Nella vicenda in esame, il contribuente non aveva sollevato alcuna contestazione neppure all’atto della notifica del PVC e, oltretutto, l’acquisizione era avvenuta con la collaborazione del personale dello studio presente durante… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Il segreto professionale non eccepito rende utilizzabili le informazioni su pc” – Casaregola 


SETTORI PARTICOLARI | INFORMATICA | COMMERCIO ELETTRONICO
Vendite a distanza facilitate da piattaforme online – Obblighi informativi – Novità del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”)

L’art. 13 del DL 34/2019 (c.d. DL “crescita”) prevede nuovi obblighi di natura informativa per i soggetti passivi che facilitano le vendite a distanza tramite un’interfaccia elettronica (quale un mercato virtuale, una piattaforma, un portale o mezzi analoghi). Il decreto stabilisce che tali soggetti sono tenuti a trasmettere, per ciascun fornitore, i dati dei beni ceduti in Italia, tra cui il numero totale delle unità vendute e il valore delle vendite.
L’invio deve essere effettuato entro il mese successivo a ciascun trimestre e la prima trasmissione dovrà avvenire entro il mese di luglio 2019.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.5.2019 – “Ridimensionati gli obblighi per vendite a distanza tramite “marketplaces”” – Cosentino