AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE INVESTIMENTI AMBIENTALI
Cumulabilità con le tariffe incentivanti del III, IV e V Conto energia – Ammissibilità (TAR Lazio 29.5.2019 nn. 6784 e 6785)
Il TAR Lazio, con le sentenze 29.5.2019 nn. 6784 e 6785, ha affermato la cumulabilità della Tremonti ambientale con le tariffe incentivanti del III, IV e V Conto energia, annullando quindi quanto affermato dal comunicato GSE 22.11.2017.
Nelle sentenze, in cui è stato espressamente impugnato il citato comunicato GSE, è stato affermato che è proprio l’esigenza di garantire il rispetto dei principi di sicurezza giuridica e di certezza del diritto, posti a fondamento della tutela del legittimo affidamento dei titolari delle iniziative imprenditoriali, a convalidare l’impostazione opposta.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Tremonti ambientale cumulabile con tutti i conti energia” – Alberti
CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Società quotate – Redazione delle relazioni finanziarie annuali – Utilizzo del formato elettronico unico europeo (ESEF) – Novità del regolamento delegato UE 2018/815
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea 29.5.2019 L143 il regolamento delegato UE 17.12.2018 n. 2018/815 della Commissione, che stabilisce che, a partire dagli esercizi finanziari aventi inizio dall’1.1.2020:
– le società quotate europee (italiane comprese) dovranno redigere le relazioni finanziarie annuali mediante lo European Single Electronic Format (ESEF), ossia mediante il linguaggio XHTML;
– tale linguaggio dovrà essere integrato, laddove sia presente un consolidato redatto secondo i principi contabili internazionali, da opportune marcatu… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Anche i bilanci delle quotate diventano elaborabili” – Fradeani
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)
Abuso del diritto – Dichiarazione infedele – Confini – Presunzioni tributarie (Cass. pen. 30.5.2019 n. 24152)
La sentenza della Corte di Cassazione 30.5.2019 n. 24152 si sofferma sui confini tra abuso del diritto/elusione e i reati tributari, con particolare riguardo alla fattispecie di dichiarazione infedele ai sensi dell’art. 4 del DLgs. 74/2000.
Per i giudici di legittimità, in un quadro caratterizzato dalla presenza di elementi tipici del falso, non è, dunque, possibile contestare l’abuso/elusione, in quanto si tratta di una fattispecie sussidiaria che dovrà cedere innanzi ad una contestazione ex art. 4 del DLgs. 74/2000, avente origine non in un uso distorto della normativa di settore (determinante un vantaggio fiscale “indebito”), bensì dall’intrinseca illiceità dell’operazione, la quale, mediante il mendacio, è tesa all’occultamento, totale o parziale, della base imponibile (Cass. 40272/2015).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Abuso del diritto sussidiario rispetto alla dichiarazione infedele” – Artusi
DIRITTO SOCIETARIO | OPERAZIONI STRAORDINARIE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | SCISSIONE
Azione revocatoria dell’atto di scissione – Inammissibilità -Novità del DLgs. 14/2019
In assenza di un intervento della Cassazione, nella giurisprudenza di merito continuano a esistere vedute contrapposte sulla questione dell’ammissibilità o meno dell’azione revocatoria di un atto di scissione.
Secondo App. Roma 27.3.2019 n. 2043, a favore della soluzione dell’inammissibilità dell’azione revocatoria depongono oggi anche alcune disposizioni del DLgs. 14/2019 (recante il “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza”), che sarà in vigore dal 15.8.2020.
All’art. 116 co. 1, infatti, in ordine alle operazioni straordinarie di trasformazione, fusione o scissione che siano contenute in un piano di concordato preventivo, si prevede il trasferimento in sede concorsuale dell’opposizione, statuendo come la relativa validità possa essere contestata dai creditori “solo” con l’opposizione alla omologazione del concordato.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Nuovo Codice della crisi a favore dell’irrevocabilità della scissione” – Meoli
DIRITTO SOCIETARIO | SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | LIQUIDAZIONE | CANCELLAZIONE DELLA SOCIETÀ
Richiesta di cancellazione presentata dopo il 13.12.2014 – Notifica degli atti – Legittimazione alla ricezione (C.T. Prov. Napoli 12.9.2018 n. 9878/21/18)
L’art. 28 co. 4 del DLgs. 175/2014, per le cancellazioni di società disposte dal 13.12.2014, stabilisce che, ai fini fiscali e contributivi, la cancellazione è irrilevante per cinque anni.
Per la ragione esposta, C.T. Prov. Napoli 12.9.2018 n. 9878/21/18 ritiene che il liquidatore della società, in qualità di ultimo ex legale rappresentante, è legittimato a ricevere gli atti indirizzati alla società.
Non a caso, l’art. 145 c.p.c. sancisce che la notifica, alternativamente, può avvenire presso la sede della società o presso il legale rapp… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Liquidatore legittimato a ricevere gli atti impositivi indirizzati alla srl estinta” – Brandi
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE STATALE O PUBBLICA O DI INTERESSE NAZIONALE
Società in house – Disciplina sulla proroga degli organi amministrativi – Ambito di applicabilità – Organi di controllo – Esclusione (atto di indirizzo Osservatorio sulla finanza locale e la contabilità degli enti locali 30.5.2019)
L’Osservatorio sulla finanza locale e la contabilità degli enti locali, con l’atto di indirizzo pubblicato il 30.5.2019 dalla Direzione centrale della finanza locale del Ministero dell’Interno, ha fornito alcuni chiarimenti interpretativi sulla disposizione di cui all’art. 11 co. 15 del DLgs. 175/2016 (c.d. Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica), secondo cui agli organi di amministrazione e controllo delle società in house si applica il DL 293/94 convertito.
Più precisamente, l’Osservatorio afferma che l’art. 11 co. 15 del DLgs. 175/2016 deve essere letto nel senso che la disciplina della proroga degli organi amministrativi dettata dal DL 293/94 convertito si applica ai soli organi amministrativi delle società in house.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Prorogatio solo per gli amministratori di società in house” – Morino
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | ORGANI E OGGETTO DELLA GIURISDIZIONE TRIBUTARIA | PROCESSO CON PLURALITÀ DI PARTI | LITISCONSORZIO NECESSARIO
Litisconsorzio necessario – Omessa citazione in giudizio della società (Cass. Sez. V 13.11.2018 n. 29128)
Nei tributi imputati per trasparenza, il litisconsorzio necessario sussiste non solo per le società di persone, ma anche per le associazioni professionali.
Per la Cass. Sez. V 13.11.2018 n. 29128, qualora, tuttavia, siano stati citati in giudizio tutti gli associati della stessa associazione professionale, “quest’ultima deve ritenersi partecipe della lite, difettando essa di distinta personalità giuridica”.
La Cassazione afferma indebitamente che tra i tributi imputati per trasparenza rientra an… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Litisconsorzio necessario nelle controversie in materia di IRAP” – Piantavigna
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DIVIDENDI ED INTERESSI | DIVIDENDI ESTERI
Azioni negoziate in mercati regolamentati – Dividendi erogati da società residenti in Stati esteri a fiscalità ordinaria o privilegiata – Compilazione del quadro RM (risposte Agenzia delle Entrate Videoforum Il Sole 24 Ore del 30.5.2019)
Secondo quanto risposto dall’Agenzia delle Entrate nel corso del Forum Dichiarazioni de Il Sole 24 Ore, nel quadro RM12 del modello REDDITI gli utili da partecipazione di fonte estera percepiti senza l’intervento di un intermediario residente devono essere indicati al lordo delle ritenute applicate “in uscita” dallo Stato estero (si veda anche ris. Agenzia delle Entrate 26.4.2007 n. 80).
L’assoggettamento a imposta del reddito lordo può risultare molto onerosa, specie per quei contribuenti che non siano stati messi in condizione di ottenere lo sgravio delle eventuali imposte estere eccedenti i limiti previsti dalle convenzioni contro le doppie imposizioni con lo Stato dell’emittente.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.5.2019, p. 21 – “Discriminato chi incassa dividendi senza il tramite di intermediari residenti” – Piazza
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SULLE VALUTAZIONI
Depositi bancari e conti correnti in valuta – Utili e perdite su cambi di fine esercizio (risposte Agenzia delle Entrate Forum Il Sole 24 Ore 30.5.2019)
Ai sensi dell’art. 110 co. 3 del TUIR, ai fini della determinazione del reddito di impresa non assumono rilevanza fiscale le differenze cambio, positive o negative, derivanti da valutazioni secondo il cambio di chiusura dell’esercizio su crediti e debiti in valuta, anche sotto forma di obbligazioni, titoli a cui si applica la disciplina delle obbligazioni del Codice civile o titoli assimilati.
Sulla base di quanto risposto dall’Agenzia delle Entrate del Forum Dichiarazioni de Il Sole 24 Ore, il regime di irrilevanza non riguarda gli utili e le perdite su cambi di fine esercizio sui depositi bancari e conti correnti in valuta, che pertanto non dovranno essere indicati nelle variazioni fiscali per il calcolo del reddito imponibile, né inclusi nel quadro RV del model… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.5.2019, p. 21 – “Utili e perdite sui cambi con rilevanza fiscale” – Reich – Vernassa
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI CAPITALE
Pronti contro termine – Natura fiscale e trattamento dei flussi di natura finanziaria
I contratti di pronti contro termine non comportano il trasferimento della titolarità dei titoli scambiati tra le parti, che rimane in capo al cedente a pronti, dal momento che dette attività assumono una funzione di garanzia a fronte di un finanziamento.
Ai sensi dell’art. 89 co. 6 del TUIR, per i soggetti IRES gli interessi derivanti da titoli scambiati mediante contratti di pronti contro termine con l’obbligo di rivendita a termine dei medesimi titoli:
– concorrono a formare il reddito del cessionario a pronti;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Pronti contro termine con variabile fiscale” – Liburdi
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA
Servizio di consultazione e acquisizione delle fatture – Adesione all’Accordo di servizio
Il provvedimento Agenzia delle Entrate 21.12.2018 n. 524526 (così come modificato dal provv. 107524/2019), con il quale erano state recepite le indicazioni ricevute dal Garante della Privacy in tema di e-fattura ed era stata prevista la realizzazione di un nuovo servizio di consultazione e acquisizione dei documenti che risultasse “in linea” con le istruzioni dell’Autorità, ha previsto che, a partire dal 31.5.2019, i soggetti passivi potranno decidere se aderire all’Accordo con l’Agenzia delle Entrate che consentirà loro di consultare e scaricare i file delle fatture elettroniche, emesse e ricevute tramite Sistema di Interscambio.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Al via l’adesione al servizio per consultare e scaricare le e-fatture” – Bilancini
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA
Sconti e abbuoni – Nota di variazione senza effetti IVA – Esclusione dal Sistema di Interscambio (risposta interpello Agenzia delle Entrate 30.5.2019 n. 172)
Con la risposta interpello 30.5.2019 n. 172, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che non è possibile avvalersi del Sistema di Interscambio (SdI) per l’emissione di un documento contabile con valenza esclusivamente finanziaria, da parte del cessionario o committente, a “storno” di una fattura emessa dal cedente o prestatore in relazione alla pattuizione di uno sconto commerciale.
Come si evince dall’art. 26 del DPR 633/72 (e ribadito nella ris. Agenzia delle Entrate 36/2008), il soggetto legittimato ad emettere una nota di variazione in diminuzione, con effetti IVA, è esclusivamente il cedente o prestatore.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Per gli sconti senza effetti IVA il cliente emette nota al di fuori del SdI” – Bilancini – Greco
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Causa ostativa – Attività svolta prevalentemente nei confronti del precedente datore di lavoro estero – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 30.5.2019 n. 173)
In base all’art. 1 co. 57 lett. d-bis) della L. 190/2014, è precluso il regime forfetario per l’attività (d’impresa o di lavoro autonomo) esercitata prevalentemente nei confronti di datori con i quali sono in corso o erano intercorsi rapporti di lavoro nei due precedenti periodi d’imposta, ovvero nei confronti di soggetti direttamente o indirettamente riconducibili ai suddetti datori di lavoro. La finalità della norma è di evitare l’avvio di iniziative professionali al solo scopo di beneficiare dell’aliquota agevolata del regime, trasformando l’attività di lavoro dipendente o attività a questo assimilate in attività di lavoro autonomo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Il lavoro dipendente all’estero non ostacola il forfetario” – Rivetti Livello di importanza 3
Dottrina Italia Oggi del 31.5.2019, p. 31 – “Forfait anche per i rapporti di lavoro con datori esteri” – Mandolesi
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Cause di esclusione – Controllo indiretto di srl (risposta interpello Agenzia delle Entrate 30.5.2019 n. 169)
È precluso l’utilizzo del regime forfetario per le persone fisiche che controllano, direttamente o indirettamente, srl (trasparenti o non trasparenti), a condizione che le attività esercitate dalla società siano direttamente o indirettamente riconducibili a quelle svolte dagli esercenti attività d’impresa, arti o professioni (art. 1 co. 57 lett. d) della L. 190/2014).
Con la risposta interpello 30.5.2019 n. 169, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito, in linea con quanto già affermato con la circ. 9/2019, che, ai fini della verifica del controllo di srl, occorre computare anche le partecipazioni possedute dai familiari di cui all’art. 5 co. 5 del TUIR, tra i quali figura anche il coniuge.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 31.5.2019, p. 25 – “Fuori dal forfettario chi controlla la Srl in modo indiretto” – Caputo – Tosoni
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Atti impositivi e di riscossione emessi in pendenza di procedure concorsuali – Effetti nei confronti della procedura
La Corte di Cassazione, con due recenti interventi (4.4.2019 n. 9440 e 27.9.2018 n. 23322), aderisce all’orientamento che ritiene legittimo l’accertamento dei crediti tributari e l’irrogazione delle sanzioni da parte dell’Amministrazione finanziaria in pendenza delle procedure di concordato preventivo e di fallimento, ove il presupposto impositivo e la violazione si siano verificati in epoca precedente l’apertura delle stesse.
Esistono, tuttavia, orientamenti dottrinali secondo i quali, ai fini dell’insinuazione al passivo delle sanzioni, è necessario che la violazione sia constatata e contestata prima della dichiarazione di … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Accertamento di tributi e sanzioni in pendenza delle procedure concorsuali” – Cissello – Nicotra
TUTELA E SICUREZZA | PRIVACY
Società fornitrice di servizi di posta elettronica – Violazione di dati personali per attacco informatico – Comunicazione della violazione agli interessati (provv. Garante della Privacy 30.4.2019 n. 106)
Il Garante della Privacy, con il provvedimento 30.4.2019 n. 106, ha reso note le modalità con cui un soggetto deve comunicare ai propri clienti un episodio di “data breach”, ossia una violazione di dati personali da parte di terzi, che comporta una conoscenza indebita di dati riservati.
In particolare, il Garante ha ritenuto non conforme all’art. 34 del regolamento UE 679/2016 la comunicazione effettuata da una società fornitrice di servizi di posta elettronica ai suoi clienti relativamente ad un accesso fraudolento al sistema informativo (a seguito del quale erano state violate le credenziali di accesso alle casella di posta), decritto agli utenti come “attività anomala sui sistemi” e per il quale si chiedeva di cambiare la password.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 31.5.2019 – “Dal Garante Privacy le regole sulla comunicazione del data breach in caso di attacco informatico” – Redazione
Dottrina Italia Oggi del 31.5.2019, p. 27 – “E-mail violata? Diritto saperlo” – Ciccia Messina
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