AGEVOLAZIONI

Indennità a favore di lavoratori autonomi iscritti ad Albi – Estensione per i mesi di aprile e maggio – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Firma del DM interministeriale

In base al decreto interministeriale in corso di pubblicazione sul sito del Ministero del Lavoro, per il mese di aprile 2020, è riconosciuta un’indennità di 600,00 euro ai professionisti iscritti agli enti di diritto privato di previdenza obbligatoria. Sono confermate le condizioni per beneficiare della misura già definite dal DM 28.3.2020.
Analogamente alle altre indennità erogate dall’INPS, l’indennità per il mese di aprile sarà erogata in automatico dalle Casse di previdenza ai professionisti già beneficiari della medesima indennità per il mese di marzo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Invariati i limiti di reddito per l’indennità di aprile dei professionisti” – Rivetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 5.6.2020, p. 8 – “Iscritti agli Ordini, i 600 euro arrivano ma solo per aprile” – Dili – Pogliotti 
Dottrina Italia Oggi del 5.6.2020, p. 29 – “Professionisti, bonus in arrivo” – D’Alessio 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per PMI che partecipano a fiere internazionali – Spese sostenute per fiere annullate a fronte dell’emergenza epidemiologica – Novità del DL 23/2020 convertito (decreto “liquidità”)

Secondo quanto previsto in sede di conversione in legge del DL 23/2020, il credito d’imposta di cui all’art. 49 del DL 34/2019 convertito spetta, per l’anno 2020, anche per le spese sostenute dalle imprese per la partecipazione a fiere e manifestazioni commerciali all’estero che siano state disdette in ragione dell’emergenza legata alla situazione epidemiologica in atto.
Si ricorda che tale credito d’imposta:
– spetta alle PMI esistenti alla data dell’1.1.2019;
– è riconosciuto relativamente alle spese per l’affitto e l’allestimento degli spazi espositivi, nonché per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Fiere internazionali annullate per coronavirus con credito d’imposta” – Alberti 


BILANCIO | REVISIONE

Attività di revisione sui bilanci 2019 – Relazione di revisione – Verifica del presupposto della continuità aziendale – Effetti della diffusione del Coronavirus – Richiamo di informativa (documento di ricerca Assirevi n. 235)

Nel documento di ricerca Assirevi n. 235, pubblicato il 4.6.2020, vengono fornite linee guida ed esempi di Relazione nei casi in cui gli amministratori della società revisionata decidano di attivare la deroga al presupposto della continuità aziendale prevista dall’art. 7 del DL 23/2020 (il cui Ddl. di conversione è stato approvato in via definitiva dal Senato il 4.6.2020).
In particolare, viene precisato che, nei casi in cui la società, ricorrendone le condizioni, si sia avvalsa della deroga e, a causa degli effetti dirompenti dell’epidemia esistano incertezze significative di going concern oppure non vi siano ragionevoli alternative alla cessazione dell’attività, la Relazione di revisione al bilancio chiuso al 31.12.2019 debba contenere un apposito richiamo di informativa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Richiami di informativa in caso di significative incertezze sulla continuità” – Bozza – De Rosa 


DIRITTO CIVILE | PROPRIETÀ | COMUNIONE

Installazione di antenne telefoniche – Cessione del godimento del lastrico solare – Diritto di superficie – Concessione ad aedificandum (Cass. SS.UU. 30.4.2020 n. 8434)

La Corte di Cassazione SS.UU. 30.4.2020 n. 8434 ha affermato che la cessione in godimento, da parte di uno dei proprietari, del lastrico solare condominiale, con facoltà per il cessionario di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore o altro impianto tecnologico, può essere realizzata sia attraverso un contratto ad effetti reali (costitutivo del diritto di superficie), sia attraverso un contratto ad effetti obbligatori (concessione ad aedificandum).
Se la concessione è realizzata mediante il diritto di superficie o con concessione ad aedificandum di durata superiore ai 9 anni, è necessaria l’approvazione di tutti i condomini ex art. 1108 co. 3 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Contratto a effetti obbligatori per i ripetitori sul lastrico solare condominiale” – Pasquale 


DIRITTO PENALE | REATI COMUNI

Know how – Tutela penale – Ex dipendenti – Rivelazione di segreti commerciali (Cass. pen. 4.6.2020 n. 16975)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 4.6.2020 n. 16975, ha confermato la condanna per il reato di rivelazione di segreti scientifici e commerciali (art. 623 c.p.) nei confronti di alcuni ex dipendenti di una società, per avere utilizzato a fini concorrenziali il “know how” acquisito.
Per i giudici, il reato in esame tutela, infatti, il “segreto industriale” inteso in senso lato, ovvero “quell’insieme di conoscenze riservate e di particolari modus operandi in grado di garantire la riduzione al minimo degli errori di progettazione e realizzazione e dunque la compressione dei tempi di produzione” (Cass. 2… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Condanna penale per gli ex dipendenti che sfruttano il know how” – Artusi 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | DIRITTO DI RECESSO | RIMBORSO DELLA QUOTA

Contrasto sul valore di liquidazione – Intervento di un esperto ex art. 1349 co. 1 c.c. – Determinazione iniqua o erronea

In caso di recesso da spa o srl, ove dovesse insorgere contrasto tra la società e il socio recedente in merito al valore del rimborso, la determinazione è compiuta tramite relazione giurata di un esperto nominato dal Tribunale, che provvede anche sulle spese, su istanza della parte più diligente; si applica in tal caso l’art. 1349 co. 1 c.c., cui rinviano sia l’art. 2437-ter co. 6 c.c., in tema di spa, che l’art. 2473 co. 3 c.c., in tema di srl.
Ai sensi dell’art. 1349 co. 1 c.c.:
– se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti abbiano voluto rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Nel recesso l’esperto applica i criteri scientifici” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDAGINI FINANZIARIE | PRESUNZIONI LEGALI

Prova contraria – Dichiarazioni di terzi – Rilevanza (Cass. 27.5.2020 n. 9903)

Il divieto di prova testimoniale di cui all’art. 7 del DLgs. 546/92 si riferisce alla prova testimoniale da assumere con le garanzie del contraddittorio e pertanto non implica l’impossibilità di utilizzare, ai fini della decisione, le dichiarazioni di terzi, le quali hanno valenza indiziaria.
Secondo Cass. 27.5.2020 n. 9903, in tema di indagini finanziarie, il giudice tributario è chiamato valutare, ai fini della formazione del proprio convincimento, la dichiarazione “giurata” di un terzo, attestante il fatto che aveva elargito somme al contribuente a titolo di liberalità, unitamente ad altri elementi quali estratti conto bancari e la presenza di terzi soggetti con delega … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Dichiarazione giurata di chi ha donato il denaro utilizzabile nelle indagini finanziarie” – Brandi 


FISCALE | DOGANE | CERTIFICAZIONE AEO

Rilascio delle autorizzazioni doganali – Effetti della diffusione del Coronavirus

Gli Autori rilevano che una determinazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in corso di pubblicazione definisce:
– procedimenti amministrativi uniformi per il rilascio dell’autorizzazione di operatore economico autorizzato (AEO) e per il suo riesame (a tale proposito, si ipotizza un sistema di griglia oppure di domande e risposte);
– uno specifico modulo di automonitoraggio messo a disposizione degli operatori AEO, il quale contiene informazioni rilevanti che i predetti soggetti sono tenuti a valutare annualmente, al fine di comunicare eventuali cambiamenti all’ufficio dell’Agenzia delle Dogane e de… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 5.6.2020, p. 28 – “Dogane, automonitoraggio per gli operatori certificati” – Santacroce – Sbandi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Riscatto dei periodi non coperti da contribuzione – Acquisto di colonnine di ricarica – Modalità di compilazione del modello REDDITI PF 2020

Le principali novità del quadro RP del modello REDDITI PF 2020 riguardano:
– la detrazione nella misura del 50% per il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione (c.d. “pace contributiva”) ai sensi dell’art. 20 del DL 4/2019, da indicare nel rigo RP56;
– la detrazione nella misura del 50% per le infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici prevista dall’art. 16-ter del DL 63/2013, da indicare nel rigo RP56;
– la detrazione nella misura del 19% per le spese di istruzione prevista dall’art. 15 co. 1 lett. e-bis del TUIR il cui importo massimo detraibile per l’anno 2019 è pari a 800,00 euro (anziché 786,00 euro per il 2018), da indicare nei righi da RP8 a RP13 con codice 12;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Debuttano in REDDITI PF pace contributiva e colonnine di ricarica” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO | COMPENSI IN NATURA

Sportivi professionisti – Somme pagate dalle società di appartenenza ai procuratori – Orientamenti giurisprudenziali

La giurisprudenza non ha un orientamento condiviso in merito alla correttezza dell’operato degli uffici che imputano agli sportivi professionisti, in qualità di fringe benefit, una parte del costo sostenuto dalle squadre di appartenenza per le prestazioni dei procuratori sportivi in occasione dei trasferimenti.
La linea di discrimine dei giudizi è, in genere, rappresentata dalla prova che i compensi corrisposti ai procuratori sono a fronte di prestazioni svolte nell’interesse delle società, ovvero dello sportivo. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Fringe benefit dei calciatori professionisti con calcolo forfetario” – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI

Caparra confirmatoria – Modalità di imposizione

La fiscalità diretta della caparra confirmatoria (ovvero la somma corrisposta al momento della stipula di un certo contratto, per l’eventualità che esso resti inadempiuto) non è definita da alcuna norma specifica e va, quindi ricostruita, attraverso l’esame della natura dell’istituto.
La dottrina, la prassi e la giurisprudenza paiono orientate a riconoscere la natura risarcitoria della caparra confirmatoria, con l’effetto di ritenere che essa vada tassata a norma dell’art. 6 co. 2 del TUIR, ovvero quale reddito della stessa categoria di quelli perduti. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Caparra confirmatoria tassata integralmente” – Bono – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE

Operazioni fraudolente – Onere della prova a carico dell’Amministrazione tributaria (Corte di Giustizia UE 4.6.2020 n. C-430/19)

La Corte di giustizia UE 4.6.2020 relativa alla causa C-430/19 ha stabilito che l’Amministrazione tributaria, che non possa avvalorare i “semplici sospetti” in ordine all’inesistenza di una determinata operazione, non potrà negare il diritto alla detrazione dell’IVA al cessionario/committente, se questi non è in grado di fornire, oltre alla fattura ricevuta, anche “ulteriori prove” a supporto dell’effettiva esistenza delle operazioni contestate.
I giudici europei ribadiscono la rilevanza dell’art. 178 par. 1 lett. a) della direttiva 2006/112/CE in ordine al fatto che, ai fini della detrazione, non siano richiesti documenti supplementari rispetto alla fattura, sottolineando altresì che è compito delle autorità e dei giudici nazionali dimostrare, “alla luce di elementi oggettivi”, che il diritto alla detrazione sia stato invocato in modo fraudolento da parte del sogget… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “In presenza della fattura il semplice sospetto non ferma la detrazione IVA” – Bilancini 
Dottrina Italia Oggi del 5.6.2020, p. 32 – “La fattura dà garanzia” – Ricca 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE | PRO-RATA DI DETRAIBILITÀ

Beni ammortizzabili – Esclusione dal calcolo del pro rata IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 4.6.2020 n. 165)

Per effetto dell’art. 19-bis co. 2 del DPR 633/72, ai fini del calcolo del pro rata, non sono considerate le cessioni di beni ammortizzabili.
La risposta interpello Agenzia delle Entrate 4.6.2020 n. 165 ha chiarito che la predetta esclusione si applica anche nel caso in cui un soggetto passivo effettui ripetutamente acquisti e rivendite dai beni in questione. Non è rilevante ai fini dell’esclusione dal calcolo dal pro rata il numero di compravendite intervenute, laddove i beni posseggano natura strumentale ed è possibile evincere tale fatto anche dall’iscrizione in bilancio degli stessi beni nell’ambito delle immobilizzazioni materiali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Fuori dal pro rata anche le numerose cessioni di beni ammortizzabili” – Greco 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI | IVA DI GRUPPO

Mancata prestazione della garanzia – Indebita compensazione – Regolarizzazione – Recupero del credito da parte della capogruppo – Modalità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 4.6.2020 n. 164)

Con la risposta interpello 4.6.2020 n. 164, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che, nell’ambito della liquidazione IVA di gruppo, disciplinata dall’art. 73 co. 3 del DPR 633/72, il credito IVA trasferito dalla controllata alla controllante e da questa utilizzato indebitamente in compensazione in assenza della garanzia, a seguito della regolarizzazione, resta in capo a quest’ultima, anche in caso di interruzione della procedura.
La prestazione della garanzia, ove necessaria ai sensi dell’art. 38-bis co. 4 del DPR 633/72, costituisce presupposto della validità della compensazione (art. 6 del DM 13.12.79), per cui in assenza della stessa la compensazione non si perfeziona.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Nell’IVA di gruppo il credito ripristinato resta alla controllante” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 5.6.2020, p. 28 – “La garanzia costituisce presupposto di validità della compensazione” – Si.Fi.-B.Sa. 
Dottrina Italia Oggi del 5.6.2020, p. 33 – “Iva di gruppo, il credito va alla controllante” – Provino 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | VERSAMENTI UNIFICATI | ACCONTI

Acconti IRPEF, IRES e IRAP relativi al 2020 – Applicazione del metodo previsionale – Riduzione della misura all’80% – Inapplicabilità di sanzioni e interessi – Novità del DL 23/2020 convertito (decreto “liquidità”)

L’art. 20 del DL 23/2020 non ha subito modifiche nell’iter di conversione in legge.
Resta quindi confermata l’inapplicabilità delle sanzioni e degli interessi per omesso o insufficiente versamento degli acconti IRPEF, IRES e IRAP dovuti per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2019 (2020, per i soggetti “solari”), qualora l’importo corrisposto sia almeno pari all’80% della somma che risulterebbe dovuta a titolo di acconto sulla base dei modelli REDDITI e IRAP 2021.
In pratica, viene disposta la riduzione all’80% della misura di tali acconti, se questi vengono calcolati con il c.d. criterio previsionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Riduzione all’80% degli acconti 2020 “previsionali” confermata” – Fornero 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Crediti prededucibili – Crediti privilegiati – Criterio di proporzionalità per l’imputazione delle spese (Trib. Trapani 27.12.2019)

Secondo il Tribunale di Trapani 27.12.2019, nei confronti dei crediti assistiti da prelazione è imputabile un’aliquota per le spese generali desunta dal rapporto percentuale tra le masse attive mobiliari e immobiliari, secondo il principio di proporzionalità e a prescindere dall’utilità recata.
L’art. 111-bis co. 2 del RD 267/42 deve essere letto in rapporto all’art. 111-ter co. 3 del RD 267/42, che impone al curatore di tenere un conto autonomo delle vendite degli immobili oggetto di privilegio speciale e di ipoteca con indicazione delle entrate e delle uscite, nonchè della quota delle uscite di carattere generale, imputabili a ciascun bene o gruppo di beni secondo un criterio proporzionale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Imputabili le spese generali ai crediti ipotecari” – Nicotra 


LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI

Effetti della diffusione del Coronavirus – Accesso alla Cassa integrazione – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) – Imprese plurilocalizzate (messaggio INPS 4.6.2020 n. 2328)

Con il messaggio 4.6.2020 n. 2328, l’INPS ha comunicato la predisposizione di un flusso di gestione semplificato per la presentazione delle domande di Cassa integrazione in deroga di cui all’art. 22 del DL 18/2020, da parte di aziende “plurilocalizzate”, ossia con unità produttive site in 5 o più Regioni o Province autonome.
Tali aziende, infatti, nella situazione emergenziale da COVID-19 hanno evidenziato difficoltà tecniche tali da incidere negativamente sui tempi effettivi di erogazione della prestazione, derivanti dal rispetto delle modalità di presentazione delle domande per singola unità produttiva.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Domanda semplificata per la CIG in deroga da COVID-19 per le aziende plurilocalizzate” – Redazione 


LAVORO | VIGILANZA E ATTIVITÀ ISPETTIVA

Lavoro sommerso e irregolare – Sanatoria per agricoli, colf e badanti – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Indicazioni operative – Novità del DM 27.5.2020 (messaggio INPS 4.6.2020 n. 2327)

L’INPS, con il messaggio 4.6.2020 n. 2327, ha fornito chiarimenti in relazione ai requisiti reddituali richiesti per la presentazione delle istanze di emersione dei lavoratori addetti al lavoro domestico di sostegno al bisogno familiare o all’assistenza alla persona ai sensi dell’art. 103 del DL 34/2020.
Il reddito imponibile del datore di lavoro non può essere, in tali casi, inferiore a:
– 20.000,00 euro annui, in caso di nucleo familiare composto da un solo soggetto percettore di reddito;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 5.6.2020 – “Per l’emersione di colf e badanti limiti di reddito del datore riferiti al nucleo familiare” – Redazione 


TUTELA E SICUREZZA | SICUREZZA SUL LAVORO

Effetti della diffusione del Coronavirus – Riapertura delle attività – Adozione di protocolli anti contagio – Responsabilità penale del datore di lavoro

La ripresa delle attività rende attuale la questione della responsabilità del datore di lavoro, anche sotto il profilo penale, in caso di infortunio da COVID-19.
A tal proposito, la violazione delle prescrizioni contenute nei Protocolli sottoscritti da Governo e parti sociali comporta la sospensione delle attività (art. 1 co. 15 del DL 33/2020).
Tali prescrizioni, però, talvolta si sovrappongono agli obblighi in materia di sicurezza imposti al datore di lavoro dal DLgs. 81/2008, che, se violati, comportano l’applicazione di sanzioni contravvenzionali con prescrizione obbligatoria (art. 301 del DLgs. 81/2008).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 5.6.2020, p. 30 – “Contagi sul lavoro, i limiti necessari alla «colpa» penale” – Piva