AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | DETASSAZIONE DEI REDDITI DERIVANTI DALL’UTILIZZO DI BENI IMMATERIALI (PATENT BOX)

Dichiarazioni integrative – Effetti sulla deduzione forfettaria dell’IRAP dall’IRES (ris. Agenzia delle Entrate 10.2.2021 n. 9)

Con la ris. 10.2.2021 n. 9, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che le variazioni in diminuzione relative alle quote di reddito agevolabile spettanti a seguito degli accordi di ruling da Patent box per gli anni di imposta 2015 e 2016, possono essere indicate nelle dichiarazioni integrative, IRPEF/IRES e IRAP, relative al periodo d’imposta 2016, scontando le aliquote vigenti per tale anno, a condizione che non sia stata presentata istanza di rimborso.
La presentazione della dichiarazione integrativa IRAP a favore, a seguito della sottoscrizione di un accordo di ruling da Patent box, comporta anche la necessità di ridurre la deduzione forfetaria dell’IRAP dall’IRES della quale il contribuente abbia eventualmente beneficiato. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.2.2021, p. 21 – “Con l’integrativa si può recuperare il patent box per l’anno 2015” – Gaiani 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Integrativa per il Patent box con effetti sulla deduzione dell’IRAP dall’IRES” – Redazione 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI

Enti del Terzo settore – Organizzazioni di volontariato – Iscrizione al RUNTS

L’iscrizione al RUNTS delle organizzazioni di volontariato (ODV) avverrà in base al procedimento di trasmigrazione automatica disciplinato dall’art. 54 del DLgs. 117/2017 e, in sua attuazione, dagli artt. 31 – 33 del DM 106/2020.
Fino al 31.3.2021, sarà possibile adottare le delibere di adeguamento degli statuti avvalendosi dei quorum previsti per l’assemblea ordinaria. La semplificazione trova applicazione solo per gli adeguamenti statutari alle disposizioni inderogabili del codice del Terzo settore, oppure per escludere l’applicazione delle nuove disposizioni derogabili. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.2.2021, p. 26 – “Odv, a partire da aprile la migrazione nel Registro unico nazionale” – Sepio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.2.2021, p. 26 – “Organizzazioni autorizzate a svolgere attività diverse” – Sepio 


DIRITTO PENALE | PRINCIPI GENERALI

Sospensione della prescrizione – Emergenza Covid – Procedimenti pervenuti alla cancelleria – Limiti temporali (Cass. SS.UU. 10.2.2021 n. 5292)

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, nella pronuncia 10.2.2021 n. 5292, hanno affermato che la sospensione della prescrizione legata all’emergenza sanitaria derivante dal COVID-19, prevista da ultimo nell’art. 83 co. 3-bis del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”), opera con riferimento ai soli procedimenti che sono pervenuti alla cancelleria della Corte di Cassazione nel periodo dal 9.3.2020 al 30.6.2020 (cfr. Cass. n. 25222/2020).
Viene, così, definito un dibattito sorto all’indomani della conversione del decreto “Cura Italia” che vedeva contrapporsi la differente tesi secondo cui tale sospensione poteva essere operativa anche per tutti i procedimenti comunque pendenti in detto periodo, anche se non pervenuti alla cancelleria tra le dat… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Sospensione della prescrizione dovuta al COVID con stretti limiti temporali” – Artusi 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | ISTITUTI A REGIME | ACCERTAMENTO CON ADESIONE A REGIME

Errata imputazione a periodo – Maggiori imposte versate – Rimborso (Cass. 3.2.2021 n. 2420)

Il contribuente ha diritto al rimborso delle maggiori imposte pagate come effetto dell’errata imputazione a periodo delle componenti reddituali.
Se l’errata imputazione è stata oggetto di accertamento con adesione, il termine per il rimborso biennale di cui all’art. 21 del DLgs. 546/92 decorre dal pagamento.
In caso di pagamento rateale, per la Cass. 3.2.2021 n. 2420, “il termine di decadenza decorre da ciascuno dei pagamenti e non dall’ultima quota del pagamento frazionato”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Il rimborso da errore sulla competenza fiscale decorre da ciascuna rata” – Mastellone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Buoni pasto concessi ai dipendenti in smart working – Applicabilità dei limiti di esclusione da imposizione (interpello DRE Lazio n. 956-2631/2020)

Con la risposta a interpello n. 956-2631/2020, la DRE Lazio ha chiarito che i buoni pasto concessi ai dipendenti in smart working non concorrono alla formazione del reddito del lavoratore nei limiti previsti dall’art. 51 co. 2 lett. c) del TUIR, confermando in sostanza l’irrilevanza della modalità di svolgimento dell’attività lavorativa ai fini dell’applicazione del regime di favore per i buoni pasto.
L’Agenzia ha rilevato che l’art. 4 del DM 7.6.2017 n. 122, che, pur non avendo natura tributaria, assume rilevanza anche ai fini fiscali, dispone che il buono pasto può essere corrisposto da parte del datore in favore dei dipendenti assunti, sia a tempo pieno che a tempo parziale, anche qualora l’articolazione dell’orario di lavoro non preveda una pausa per il pranzo; tale previsione tiene conto che la realtà lavorativa è sempre più caratterizzata da forme di lavoro … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Per i buoni pasto ai dipendenti in smart working non imponibilità confermata” – Alberti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | PLUSVALENZE IMMOBILIARI

Terreno ricadente in zona fluviale – Destinazione edificatoria (Cass. 10.2.2021 n. 3243)

Con riferimento ad un’area ricadente in una zona di rispetto fluviale, l’ordinanza Cass. 10.2.2021 n. 3243 ha sancito il seguente principio di diritto per stabilire quando un terreno si deve considerare edificabile.
Si afferma, quindi, che “in tema di imposte sui redditi, per escludere l’imponibilità ai fini IRPEF delle plusvalenze da redditi diversi, conseguibili della cessione di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria, prevista dall’art. 67 co. 1 lett. b) del TUIR, è irrilevante che il terreno ceduto si trovi all’interno di zona vincolata ad utilizzo meramente pubblicistico, dovendosi avere riguardo alla destinazione effettiva dell’area, in quanto la potenzialità edificatoria, desumibile dagli strumenti urbanistici, adottati o in via adozione, oltre che da altri elementi, costituisce indice di capacità contributiva ex art. 53 Cost.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Solo i terreni con vincolo assoluto di inedificabilità sono assimilati a quelli agricoli” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | DICHIARAZIONE ANNUALE | IVA 2021

Quadro VP – Comunicazione delle liquidazioni periodiche – Termine di presentazione del modello IVA 2021 per il 2020

I soggetti passivi possono comunicare con il quadro VP della dichiarazione IVA i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche relative al quarto trimestre. In tale ipotesi, la dichiarazione IVA deve essere presentata entro il mese di febbraio dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta (art. 21-bis co. 1 del DL 78/2010, come modificato dall’art. 12-quater del DL 34/2019).
Con riguardo al modello IVA 2021 per il 2020, si rileva, fra l’altro, quanto segue:
– tenuto conto che il 28.2.2021 cade di domenica, il termine per la presentazione della dichiarazione IVA comprensiva del quadro VP è differito all’1.3.2021, ossia al primo giorno lavorativo successivo ex art. 7 co. 1 lett. h) del DL 70/2011;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.2.2021, p. 22 – “Nel modello Iva l’ultima comunicazione Lipe 2020” – Morina – Morina 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Dichiarazione IVA con il quadro VP entro il 1° marzo 2021” – Gazzera – Greco 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | OMESSI/TARDIVI VERSAMENTI

Compensazione oltre il limite stabilito – Successiva elevazione del credito compensabile (Cass. 10.2.2020 n. 3240)

Cass. 10.2.2020 n. 3240 ha affermato, sulla scorta della giurisprudenza formatasi sul punto, che il superamento del limite massimo dei crediti d’imposta compensabili equivale al mancato versamento di parte del tributo alla scadenza prevista, che è sanzionato, così come accade ogniqualvolta sia utilizzata la compensazione in assenza dei relativi presupposti.
L’art. 34 della L. 388/2000, che ha previsto un limite massimo di 700.000 euro di crediti d’imposta e di contributi compensabili per ciascun anno solare, non si pone in contrasto con la disciplina comunitaria (Corte di Giustizia UE 16.3.2017 causa C-211/16) e, pertanto, tale irregolarità deve essere sanzionata.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.2.2021, p. 22 – “Compensazione oltre la soglia senza riduzione della sanzione al 30%” – Ambrosi 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Versamenti a enti locali incompetenti o di somme non dovute – Procedure di rimborso e di regolazione contabile – Litisconsorzio

Ove il contribuente, nel modello F24, indichi un codice catastale errato, il DM 24.2.2016 prevede che, anche a seguito di comunicazione del contribuente stesso, il Comune che indebitamente ha ricevuto le somme le riversi a quello competente.
Qualora venga notificato l’accertamento per omesso versamento IMU e la procedura di riversamento non sia stata attivata o non sia terminata, il ricorso dovrebbe essere notificato e rivolto al Comune che ha emesso l’accertamento, ma notificato anche alla PEC del Comune tenuto al riversamento deg… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “L’errore nel codice catastale apre le porte al litisconsorzio” – Cissello 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Gestione del credito IVA in pendenza di fallimento – Cessione – Compensazione – Debito sorto ante o post procedura

In pendenza di fallimento, si distingue tra credito IVA derivante dal debitore e credito sorto nel corso della procedura.
Le due posizioni sono autonome e il curatore non può compensare il credito ante procedura con il debito sorto dopo, né incrementare il credito sorto nel corso della procedura con quello anteriore.
Il curatore deve valutare le motivazioni che hanno generato il credito IVA del debitore: in ipotesi di sottrazione di attivo costituito da beni non reperiti o di assenza di supporto documentale del debitore, il credito ante procedura va sottoposto a derelizione, rettificando la detrazione in unica soluzione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Credito IVA ante fallimento distinto da quello nato nel corso della procedura” – Mancinelli 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Desistenza – Rinuncia alla domanda – Estinzione dell’obbligazione – Legittimazione del creditore (Cass. 25.1.2021 n. 1457)

Secondo Cass. 1457/2021, l’istanza di fallimento non è una condizione dell’azione che deve persistere fino al passaggio in giudicato della relativa sentenza, ma costituisce un’azione autonoma (introdotta dal creditore o dal P.M.), che – in quanto presupposto legittimante l’apertura della procedura – deve sussistere al momento della pronuncia di fallimento e rispetto a quel frangente deve essere verificata anche nel corso del procedimento di impugnazione.
La desistenza dell’unico creditore istante, successiva alla dichiarazione del fallimento, non comporta la revoca del fallimento: questa dichiarazione, infatti, una volta pronunciata, produce effetti erga omnes, la cui persistenza non può essere rimessa alla mera volontà del creditore istante (o alle vicende del suo rapporto con il fallito), la cui necessaria funzione propulsiva della procedura fallimentare, invece, si esaurisce con la dichiarazione del fallimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Desistenza con data certa anteriore al fallimento” – Nicotra 


INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE

Scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale – Direttiva DAC 6 (circ. Agenzia delle Entrate 10.2.2021 n. 2)

Con la circ. 10.2.2021 n. 2, l’Agenzia delle Entrate ha commentato la disciplina delle comunicazioni previste dalla direttiva 2018/822/UE, attuata dall’Italia con il DLgs. 100/2020.
La circolare analizza, in particolare:
– i soggetti tenuti al monitoraggio e le cause di esclusione;
– i presupposti per l’attivazione del monitoraggio;
– le nozioni di riduzione d’imposta e di vantaggio principale;
– le tipologie di operazioni da comunicare, distinte a seconda degli hallmark di riferimento;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 11.2.2021, p. 21 – “Dac 6, niente comunicazione per bonifici ordinari dall’estero” – Vallefuoco 
Dottrina Italia Oggi del 11.2.2021, p. 31 – “Elusione, sanzioni personali” – Liburdi – Sironi 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Definitive le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sulle comunicazioni DAC 6” – Odetto 


LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI

Esonero contributivo – Imprese delle filiere agricole, pesca e acquacoltura – Novità del DL 137/2020 (DL “Ristori”) convertito e del DL 183/2020 (Milleproroghe) – Versamento quarta rata – Differimento (messaggio INPS 10.2.2021 n. 587)

Con il messaggio 10.2.2021 n. 587, l’INPS rende noto che i lavoratori agricoli autonomi, beneficiari dell’esonero di cui agli artt. 16 e 16-bis del DL 137/2020 (DL “Ristori”), possono differire il pagamento della rata avente scadenza originaria al 16.1.2021 fino alla comunicazione degli importi contributivi da versare.
Tale comunicazione sarà effettuata dall’Istituto previdenziale attraverso apposita news individuale, nella quale saranno fornite le indicazioni per provvedere al versamento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 11.2.2021 – “Per gli agricoli autonomi beneficiari dell’esonero del DL Ristori pagamento della rata differito” – Redazione