AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Investimenti per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Chiarimenti (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.2.2021 n. 117)
La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 17.2.2021 n. 117 fornisce chiarimenti in merito alla determinazione della soglia di ricavi e della riduzione del fatturato, funzionali all’accesso al credito d’imposta di cui all’art. 26 co. 4 del DL 34/2020, in capo a una società costituita nel 2020, a seguito del conferimento dell’azienda di una ditta individuale.
Secondo l’Agenzia, in tal caso, occorre considerare i valori riferibili all’azienda oggetto di trasferimento sia in relazione alle modalità di determinazione della soglia massima di ricavi, sia per quanto concerne il calcolo della riduzione dei ricavi (cfr. anche circ. n. 15/2020).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Per la conferitaria neocostituita, accesso al credito da valutare sull’azienda trasferita” – Redazione
Dottrina Italia Oggi del 18.2.2021, p. 27 – “Credito con ricavi a confronto” – Poggiani F.G.
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Credito d’imposta Transizione 4.0 – Cumulabilità con i contributi erogati nell’ambito del Piano di sviluppo rurale (PSR)
L’Autore rileva che un parere dei servizi interni della Commissione europea, Direzione generale dell’agricoltura e sviluppo rurale, sembrerebbe assoggettare ai regolamenti degli aiuti per lo sviluppo rurale qualsiasi altro incentivo che le imprese volessero cumulare. I crediti d’imposta del piano Transizione 4.0 (misure di carattere generale), fornendo un sostegno pubblico, andrebbero quindi conteggiati per definire le aliquote massime spettanti alle singole imprese in caso di cumulo con gli aiuti del Piano di sviluppo rurale.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.2.2021, p. 27 – “Crediti d’imposta 4.0, sul filo del rasoio il cumulo con i piani di sviluppo rurale” – Lenzi R.
DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE
Bancarotta fraudolenta – Concorso dell’extraneus – Consulente legale – Sequestro – Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte – Accertamento (Cass. pen. 17.2.2021 n. 6164)
La Corte di Cassazione, nella sentenza 17.2.2021 n. 6164, annulla il sequestro ordinato nei confronti di un consulente legale di alcune società fallite, in relazione al delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte (art. 11 del DLgs. 74/2000).
Tale pronuncia ricorda che concorre in qualità di “extraneus” nel reato di bancarotta fraudolenta (art. 216 del RD 267/42) il legale o il consulente contabile che, consapevole dei propositi distrattivi dell’imprenditore o dell’amministratore di una società in dissesto, fornisca a questi consigli o suggerimenti sui mezzi giuridici idonei a sottrarre i beni ai creditori o lo assista nella conclusione dei relativi negozi, ovvero ancora svolga un’attività diretta a garantire l’impunità o a rafforzare, con il proprio ausilio e con le proprie preventive assicurazioni, l’altrui progetto delittuoso.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Sottrazione fraudolenta non automatica per il consulente legale” – Artusi
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.2.2021, p. 25 – “Prova forte per la frode del legale” – Maciocchi P.
Dottrina Italia Oggi del 18.2.2021, p. 25 – “Un’àncora al consulente” – Alberici D.
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | DOCUMENTI FALSI
Dichiarazione dei redditi di snc – Finalità di evadere l’Irpef – Rilevanza (Cass. pen. 17.2.2021 n. 6163)
La Cassazione, nella sentenza 17.2.2021 n. 6163, ha sottolineato che, dal momento che anche le snc sono tenute a presentare le dichiarazioni ai fini delle imposte sui redditi, con risultato di esercizio da imputare direttamente a ciascun socio in base alla quota di partecipazione, è ben possibile ritenere che il fine di evasione caratterizzante il dolo specifico della fattispecie di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000 si riferisca anche all’evasione dell’IRPEF, atteso che la dichiarazione societaria deve avere a oggetto anche tale imposta.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Nella dichiarazione fraudolenta della snc vale anche il fine di evadere l’IRPEF” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.2.2021, p. 23 – “Conti dei soci sotto sequestro per il reato della Snc” – Ambrosi L. – Iorio A.
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE
Nuove Norme di comportamento del Collegio sindacale di società non quotate – Cooptazione di nuovi amministratori – Approvazione dei sindaci – Carattere vincolante
In base alla Norma di comportamento CNDCEC del Collegio sindacale delle società non quotate n. 8.1, il Collegio sindacale è tenuto ad approvare la deliberazione con cui gli amministratori provvedono a sostituire uno o più amministratori venuti a mancare nel corso dell’esercizio. Tale approvazione oltre che obbligatoria risulta vincolante per gli amministratori.
E, quindi, in caso di riscontro negativo circa la loro “approvazione” (tecnicamente non si tratta di un parere), la cooptazione non può avvenire, con la conseguenza che gli amministratori in carica dovrebbero proporre nuovi candidati.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Approvazione dei sindaci vincolante per cooptare nuovi amministratori” – De Angelis
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | AVVISO DI ACCERTAMENTO | MOTIVAZIONE
Registrazione di atti giudiziari – Avviso di liquidazione (Cass. 17.2.2021 n. 4112)
Cass. 17.2.2021 n. 4112 ha stabilito che l’avviso di liquidazione deve essere autosufficiente sul piano dell’informazione fornita al contribuente circa la causa e l’oggetto della pretesa impositiva e, pertanto, è illegittimo quando contenga solamente data e numero di registrazione della sentenza civile, se tali dati non siano sufficienti a garantire l’agevole intelligibilità dei valori imponibili, delle aliquote applicate e dell’imposta liquidata in relazione alla registrazione di un titolo giudiziale e non venga mantenuto integro il diritto di opposizione all’atto da esercitarsi nel termine decadenziale di… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Avviso di liquidazione che richiama solo data e numero della sentenza nullo” – Boano
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLI REDDITI
Mancata compilazione del prospetto sugli aiuti di Stato – Regime sanzionatorio – Profili critici
La mancata compilazione del prospetto del quadro RS in tema di aiuti di Stato non può comportare la decadenza dall’agevolazione, sia essa una detrazione, una deduzione o un credito d’imposta. Ciò a differenza di quanto specificato nelle istruzioni alla compilazione del modello REDDITI.
Per effetto della normativa di settore (art. 52 della L. 234/2012), l’Erario è autorizzato a introdurre obblighi comunicativi degli aiuti di Stato, ma non a prevederne la disconoscibilità in caso di inottemperanza, a maggior ragione in quanto gli aiuti sono spesso già indicati in altri quadri della dic… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “L’aiuto di stato non può ritenersi perso se non si compila il prospetto” – Cissello – Cotto
FISCALE | ACCERTAMENTO | RITENUTE ALLA FONTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATI | LAVORATORI IMPIEGATI NEI CONTRATTI DI APPALTO E D’OPERA
Responsabilità per l’appaltatore e subappaltatore – Società in house providing – Strumentalità dei beni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.2.2021 n. 118)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 17.2.2021 n. 118, ha affermato che l’art. 17-bis del DLgs. 241/97 non si applica alla società per azioni organizzata secondo lo schema in house providing qualora abbia stipulato con il Comune un contratto di affidamento di servizi per lo svolgimento di servizi strumentali indispensabili e di pubblico interesse se è proprietaria dei “beni strumentali dalla stessa utilizzati al fine di eseguire le prestazioni contemplate dal contratto di affidamento di servizi”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Niente controllo delle ritenute se i beni strumentali non sono del committente” – Monteleone – Negro
Dottrina Italia Oggi del 18.2.2021, p. 25 – “Appalti,
ritenute
più leggere” – Provino G.
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | ROTTAMAZIONE DEI RUOLI E DEGLI ACCERTAMENTI ESECUTIVI
Scadenze nel corso del 2020 – Proroga all’1.3.2021
In data 1.3.2021 (il 28.2.2021 cade di domenica) scade il termine di pagamento delle rottamazioni dei ruoli e del saldo e stralcio. Si tratta, in particolare:
– delle rate della rottamazione ter, con pagamento che potrà essere effettuato anche entro l’8.3.2021, a causa della tolleranza di 5 giorni (si slitta sino a lunedì);
– delle rate da rottamazione dei ruoli in scadenza nel 2020, senza possibilità di applicare il richiamato periodo di tolleranza;
– delle rate relative alla definizione degli omessi versamenti (L. 145/2018), sempre in scadenza nel 2020 e senza alcuno s… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.2.2021, p. 24 – “Alla cassa il 1° marzo per pagare le rate della pace fiscale” – Morina G. – Morina T. Livello di importanza 1
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | CONSOLIDATO | NAZIONALE | ESERCIZIO DELL’OPZIONE
Dichiarazione integrativa nei 90 giorni – Ammissibilità
Ai sensi dell’art. 119 del TUIR, l’adesione al regime del consolidato fiscale nazionale deve essere comunicata con il modello REDDITI presentato nel periodo d’imposta a decorrere dal quale si intende esercitare l’opzione. Questo significa che per beneficiare della tassazione di gruppo per il triennio 2020-2022 era necessario compilare il quadro OP del modello REDDITI 2020 SC.
Sul tema, si segnala la risposta a interpello dell’Agenzia delle Entrate 15.11.2019 n. 488, per la quale è consentito esercitare validamente l’opzione per la tassazione di gruppo attraverso la dichiarazione integrativa presentata, entro il termine di 90 giorni, per correggere omissioni o errori di una precedente dichiarazione tempestivamente presentata.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Opzione per il consolidato fiscale anche con dichiarazione tardiva” – Sanna
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA
Brexit – Operazioni con l’Irlanda del Nord (Determinazione Agenzia delle Dogane e dei monopoli 15.2.2021 n. 46832)
La determinazione Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 15.2.2021 n. 46832 ha sostituito la Tabella A, allegata alle istruzioni per l’uso e la compilazione degli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni e dei servizi resi e ricevuti (modelli INTRASTAT), recependo, con effetti dagli elenchi riferiti al 2021, le novità della direttiva 1756/2020/UE relativa agli scambi commerciali tra gli Stati dell’Unione europea e l’Irlanda del Nord.
Sulla base dell’Accordo di recesso stipulato tra Regno Unito e Unione europea, infatti, le operazioni aventi a oggetto beni spediti o trasportati:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Scambi commerciali con l’Irlanda del Nord da rilevare nei modelli INTRA” – Greco – La Grutta
Dottrina Italia Oggi del 18.2.2021, p. 27 – “Gran Bretagna fuori
dai modelli Intrastat” – Ricca F.
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA
Nota di variazione in diminuzione – Risoluzione contrattuale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.2.2021 n. 119)
L’Agenzia delle Entrate, con risposta a interpello 17.2.2021 n. 119, ha confermato il principio secondo cui, in caso di risoluzione contrattuale a fronte di un mancato pagamento del corrispettivo, il fornitore può emettere nota di credito senza osservare il limite temporale di un anno dall’effettuazione dell’operazione, pur restando fermo il termine per emettere la nota dettato dall’art. 19 del DPR 633/72, corrispondente al termine ultimo per esercitare il diritto alla detrazione dell’IVA.
Il caso esaminato dalle Entrate concerne una società fornitrice di energia elettrica e gas la quale, a fronte dell’erogazione del servizio, non riceve il pagamento del corrispettivo. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “La risoluzione del contratto determina l’emissione della nota di credito” – Bilancini – Greco
FISCALE | RISCOSSIONE | PRESCRIZIONE
Cessione del credito tributario – Interruzione della prescrizione (C.T. Reg. Lombardia 505/2021)
L’atto di cessione del credito tributario, per la C.T. Reg. Lombardia 505/2021, comporta un trasferimento del medesimo, con la conseguenza che, per effetto della notifica di tale cessione all’ufficio debitore, si interrompe la prescrizione.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.2.2021, p. 24 – “L’atto di cessione del credito ferma la prescrizione” – Romeo M.
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Insinuazione al passivo – Crediti post fallimentari – Domanda tardiva – Termini di decadenza (Cass. 2.2.2021 n. 2308)
L’art. 101 del RD 267/42 individua il termine di non oltre 12 mesi dal deposito del decreto di esecutività dello stato passivo (salvo proroga fino a 18 mesi) affinché le domande di insinuazione al passivo siano considerate tardive, sanzionando il ritardo con la dichiarazione di “ultratardività” e l’esclusione dal concorso.
Per i diritti che sorgono dopo la dichiarazione di fallimento, Cass. 2308/2021 ha stabilito che:
– la domanda di insinuazione non è soggetta al termine di decadenza di cui all’art. 101 co. 1 e 4 del RD 267/42;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Domande ultratardive nel fallimento entro un anno dalla maturazione del diritto” – Nigro
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Ambito di applicazione soggettiva – Consorzi regionali – Questione di legittimità costituzionale (Corte Costituzionale 17.2.2021 n. 22)
La Corte Costituzionale 17.2.2021 n. 22 ha dichiarato l’illegittimità, per violazione dell’art. 117 co. 2 lett. l) della Cost., dell’art. 1 della legge della regione Calabria 47/2019, introduttivo dell’art. 6-bis della legge regionale 24/2013, che prevede l’assoggettabilità del consorzio per lo sviluppo delle attività produttive (CORAP) alla procedura di liquidazione coatta amministrativa (LCA).
A norma dell’art. 2 del RD 267/42, la legge (statale) determina le imprese soggette a LCA, i casi per le quali la procedura può essere disposta e l’autorità competente.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.2.2021 – “Liquidazione coatta solo nei casi previsti dalla legge” – Nicotra
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