AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA (ACE)
Rinuncia dei soci ai crediti – Rilevanza ai fini ACE (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.4.2022 n. 200)
Con la risposta a interpello 20.4.2022 n. 200, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto che la rinuncia al credito da parte del socio mediante conversione delle somme in versamenti in conto capitale costituisce, ai fini ACE:
– per la società originariamente finanziata, un incremento rilevante ai fini della determinazione della base di calcolo;
– per la società originariamente creditrice, una sterilizzazione permanente, ancorché nel medesimo periodo d’imposta, a seguito della rinuncia al credito, sia stata ceduta la partecipazione nella società finanziata.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Rinuncia al credito da parte del socio rilevante ai fini ACE” – Redazione Livello di importanza 1
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO NON ABITATIVO
Credito d’imposta sui canoni di locazione ad uso non abitativo – Ambito oggettivo – Contratto di concessione privo di immobili – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.4.2022 n. 195)
Nella risposta ad interpello 20.4.2022 n. 195, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che il credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo, istituito dall’art. 28 del DL 34/2020, non può trovare applicazione al contratto di concessione che abbia ad oggetto la gestione di servizi svolti anche in alcuni immobili, ma che non riguardi specificamente il godimento di un immobile ad uso non abitativo. Nel caso di specie, si trattava di contratti di concessione stipulati da una società con enti pubblici, per la gestione di servizi per il pubblico consistenti nella gestione di “varie biglietterie e punti di ristoro presso le aree museali ed archeologiche”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Niente credito locazioni per la concessione priva di immobili” – Mauro
AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS
Contributo “perequativo” del DL 73/2021 (c.d. “Sostegni-bis”) – Condizione del peggioramento del risultato economico – Irrilevanza della correlazione con l’emergenza COVID (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.4.2022 n. 199)
Con la risposta a interpello 20.4.2022 n. 199, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, ai fini del calcolo del peggioramento del risultato economico d’esercizio per il contributo perequativo di cui all’art. 1 co. 16 – 23 del DL 73/2021, rileva il dato derivante dai righi dei modelli dichiarativi espressamente richiamati dal provv. 4.9.2021 n. 227357, non assumendo alcun rilievo le motivazioni che hanno portato a tale risultato.
In particolare, viene affermato che “in considerazione della crisi economica diffusa derivante dalla pandemia da COVID-19 e con l’obiettivo di velocizzare l’erogazione dei suddetti contributi a fondo perduto riducendo le valutazioni di carattere soggettivo in merito ai fattori che possano aver originato il peggioramento dei risultati economici dei singoli soggetti, lo stesso legislatore ha semplificato il calcolo dell’agevolazione in commento definendo implicitamente le nozioni di «peggioramento del risultato economico d’esercizio» e di «risultato economico d’esercizio» richiamati nei citati commi 19 e 20, con il rinvio ai valori fiscali che tali locuzioni possono… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Per il contributo perequativo non contano i motivi del peggioramento economico” – Alberti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.4.2022, p. 30 – “Fondo perequativo, il calo del 30% può non dipendere dal Covid-19” – Caputo – Gavelli
CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Contratti assicurativi – Nuovo principio contabile internazionale IFRS 17 – Profili critici
L’IFRS 17, relativo ai contratti assicurativi e in vigore dall’1.1.2023, prevede modalità di contabilizzazione dei premi assicurativi sostanzialmente diverse rispetto al precedente IFRS 4.
In particolare, le componenti di investimento e le disponibilità liquide ricevute non possono essere più semplicemente considerate ricavi.
Sono, poi, previsti un modello generale di valutazione (building block approach o Bba), che si basa sul valore attuale dei flussi di cassa futuri e sul risk adjustment, e un modello semplificato (premium allocation approach o Paa), che si applica nei casi in cui l’orizzonte temporale della copertura assicurativa sia entro l’anno e non vi siano effetti sostanziali rispetto all’applicazione del modello generale.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.4.2022, p. 29 – “Gruppi assicurativi, dal 2023 doppio binario sui bilanci” – Germani
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)
Frode fiscale – Confisca per equivalente – Prescrizione – Rimessione alle Sezioni Unite (Cass. pen. 20.4.2022 n. 15229)
La Corte di Cassazione, con la sentenza 20.4.2022 n. 15229, ha ritenuto di rimettere alle Sezioni Unite una questione relativa ai rapporti tra confisca per equivalente – ordinata ai sensi dell’art. 12-bis del DLgs. 74/2000 per il delitto di dichiarazione fraudolenta – e l’intervenuto proscioglimento per prescrizione di tale reato.
In particolare si discute sulla natura sostanziale o processuale dell’art. 578-bis c.p.p. Il profilo problematico, quindi, è se la disposizione di cui all’art. 578-bis c.p.p., nella parte relativa alle confische di valore, per quanto inserita nel codice di procedura penale, sia o meno da comprendere nel novero di quelle che dettano “norme penali”, agli effetti dell’art. 25 co. 2 Cost.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Rapporto tra confisca per equivalente e reato fiscale prescritto alle Sezioni Unite” – Artusi
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA AL PAGAMENTO DI IMPOSTE
Intenzione di non pagare – Esistenza di un debito tributario – Verifica del superamento della soglia di punibilità (Cass. pen. 20.4.2022 n. 15239)
La Corte di Cassazione, nella sentenza 20.4.2022 n. 15239, ha stabilito che il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte (art. 11 del DLgs. 74/2000) scatta ove vi sia l’intenzione di non pagare e, comunque, l’esistenza di un debito tributario suscettibile di essere riscosso coattivamente.
In particolare, ai fini dell’integrazione della fattispecie non rileva l’emissione di cartelle esattoriali, ma soltanto l’esistenza di un credito erariale – per capitale e/o interessi o sanzioni – suscettibile di essere riscosso coattivamente.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.4.2022, p. 30 – “Sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte se c’è intenzionalità” – Iorio
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE
Decadenza – Efficacia – Accertamento – Profili dubbi
In relazione all’operatività delle cause di decadenza dei sindaci di società non quotate si presentano rilevanti profili di incertezza.
Secondo la sentenza n. 5009/2017 del Tribunale di Catania, sarebbe preferibile l’interpretazione che propone un regime differenziato a seconda che si tratti di cause di decadenza “ordinarie” (ex art. 2399 c.c.), le quali soltanto opererebbero automaticamente, di diritto, non richiedendo alcun particolare accertamento, o “sanzionatorie” (ex artt. 2404 e 2405 c.c.), le quali esigerebbero, invece, una verifica in ordine alla sussistenza, o meno, di un motivo idoneo a giustificare le assenze del sindaco (verifica alla quale i giudici catanesi sembrano attribuire efficacia costitutiva “ex nunc”, ovvero solo dal momento dell’accertamento).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Ancora molti i dubbi sulla decadenza dei sindaci” – Meoli
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | CONDONI E SANATORIE EX DL 119/2018 | ROTTAMAZIONE DEI RUOLI E DEGLI ACCERTAMENTI ESECUTIVI
Rate in scadenza nel 2020, nel 2021 e nel 2022 – Proroga – Novità del DL 4/2022 (DL “Sostegni-ter”)
In base alle modifiche apportate dall’art. 10-quinquies del DL 4/2022 (DL “Sostegni-ter”), per effetto dell’art. 68 co. 3 del DL 18/2020 le rate da rottamazione dei ruoli e da saldo e stralcio degli omessi pagamenti vanno pagate:
– entro il 30.4.2022, se scadute nel 2020;
– entro il 31.7.2022, se scadute nel 2021;
– entro il 30.11.2022, se scadute o in scadenza nel 2022.
Inoltre, per i debitori decaduti da una dilazione dei ruoli all’8.3.2020, occorre presentare domanda entro il 30.4.2022 per essere riammessi alla dilazione senza dover pagare tutte le rat… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.4.2022, p. 31 – “Cartelle, operazione rientro per pace fiscale e dilazioni” – Morina – Morina
FISCALE | DIRITTO TRIBUTARIO IN GENERALE
Contributo straordinario contro il caro bollette – Ambito di applicazione – Profili critici
L’art. 37 del DL 21/2022 ha introdotto un contributo a carico del settore energetico e degli idrocarburi. Esso grava, per l’anno 2022, sugli operatori che hanno beneficiato di extra profitti, a causa dell’aumento dei prezzi e delle tariffe del settore.
In particolare, il suddetto contributo si applica alle imprese che, nel territorio dello Stato:
– producono energia elettrica per la successiva vendita;
– producono gas metano o estraggono gas naturale;
– rivendono energia elettrica, gas metano e gas naturale;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Contributo a carico del settore energetico con aspetti da chiarire” – Pica – Savini
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi antisismici – Acquisto dell’unità ristrutturata interamente dalle imprese (c.d. “Sismabonus acquisti”) – Leasing finanziario (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.4.2022 n. 202)
Con la risposta ad interpello 20.4.2022 n. 202 l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, nel caso in cui l’immobile su cui sono eseguiti gli interventi antisismici, contestualmente all’acquisto, venga concesso dall’acquirente in leasing finanziario, il beneficiario del sismabonus acquisti ex art. 16 co. 1-septies del DL 63/2013 deve individuarsi nell’utilizzatore dell’immobile qualora il contratto di leasing presenti elementi tali da equiparare l’utilizzatore all’acquirente in proprietà, quali:
– la concessione in leasing a un soggetto utilizzatore già identificato;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Con il leasing finanziario il sismabonus acquisti può spettare all’utilizzatore” – Bonsanto – Magro – Zeni
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.4.2022, p. 29 – “Anche sul leasing spetta il sismabonus acquisti” – De Stefani
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | MINUSVALENZE PATRIMONIALI, SOPRAVVENIENZE PASSIVE E PERDITE
Perdite su crediti – Somme sottoposte a sequestro preventivo nell’ambito di un’indagine penale – Indeducibilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.4.2022 n. 196)
Con la risposta a interpello 20.4.2022 n. 196, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che le somme oggetto di un decreto di sequestro preventivo sono indeducibili quali perdite su crediti, non sussistendo gli elementi certi e precisi (ex art. 101 co. 5 del TUIR). Infatti, nella fattispecie in esame, appare in via astratta possibile che il sequestro perda efficacia e solo al momento di chiusura del procedimento, con l’irrogazione della pena accessoria costituita dalla confisca delle somme in esame, si realizza l’estinzione del diritto connesso al credito.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Non sono perdite su crediti le somme sottoposte a sequestro preventivo” – Fornero
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SOPRAVVENIENZE ATTIVE
Omologazione – Effetti esdebitatori – Prescrizione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 20.4.2022 n. 201)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta ad interpello 20.4.2021 n. 201, ha esaminato il trattamento fiscale delle sopravvenienze attive da esdebitazione concordataria.
Nel caso di specie, il concordato era stato omologato nel 2006 con fase esecutiva protratta fino al 2019.
La transazione per controversie sulla prescrizione dei crediti aveva fatto emergere sopravvenienze attive ulteriori a quelle derivanti dall’esecuzione del concordato. La formalizzazione degli effetti delle mediazioni ha avuto luogo nel 2019 e nel bilancio di tale esercizio la debitrice esponeva, per l’intero valore, le sopravvenienze attive, comprensive della quota parte emersa con l’omologa del concordato del 2006.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Detassazione di sopravvenienze da esdebitazione con effetti del concordato sospesi” – Pezzetta
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.4.2022, p. 29 – “Residuo attivo tassabile anche nel concordato” – Andreani – Tubelli
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Nuova attività – Applicabilità dell’imposta sostitutiva al 5% – Attività in precedenza svolta all’estero – Rilevanza (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 20.4.2022 n. 197)
Con la risposta a interpello 20.4.2022 n. 197, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, ai fini dell’applicabilità dell’aliquota d’imposta sostitutiva pari al 5% nell’ambito del regime forfetario (art. 1 co. 65 della L. 190/2014), assumono rilevanza anche le attività svolte all’estero dalla persona fisica che, a seguito del rientro in Italia, avvia un’attività d’impresa o di lavoro autonomo.
Atteso che la misura è destinata ad incentivare la nascita di nuove iniziative economiche, non può essere assimilata ad una “nuova iniziativa” l’attività di lavoro autonomo che, mantenendo le medesime caratteristiche e la medesima clientela, sia svolta in Italia a seguito del trasferimento effettivo della residenza da un Paese estero.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “L’attività svolta all’estero preclude l’aliquota super ridotta nel forfetario” – Rivetti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.4.2022, p. 30 – “La partita Iva extra Ue preclude il 5%” – Caputo
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Domanda di restituzione e rivendica – Tipologia di beni – Onere probatorio
L’art. 103 del RD 267/42 disciplina l’accertamento dei diritti reali o personali sui beni “in possesso” del debitore alla data di apertura del fallimento, secondo i principi e le modalità per l’esame dello stato passivo.
La norma prende in considerazione due tipologie di domande:
– la domanda di rivendicazione, che si basa sul presupposto di un diritto di proprietà o di un diritto reale minore del richiedente ed ha come finalità il recupero del possesso del bene;
– la domanda di restituzione, che si basa sul presupposto di un contratto di natura obbligatoria, che prescinde dalla proprietà del richiedente, con le medesima finalità della domanda di rivendicazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Necessaria la doppia prova per la rivendicazione di beni” – Mancinelli
LAVORO | PREVIDENZA | AGEVOLAZIONI
Esonero contributivo – Imprese delle filiere agricole, pesca e acquacoltura – Novità del DL 137/2020 (DL “Ristori”) e del DL 41/2021 (DL “Sostegni”) – Versamento della contribuzione eccedente – Differimento (messaggio INPS 20.4.2022 n. 1712)
Con il messaggio 20.4.2022 n. 1712, l’INPS ha differito al 6.5.2022 i termini di pagamento della contribuzione eccedente l’importo dell’esonero ex artt. 16 e 16-bis del DL 137/2020, relativo ai mesi di novembre e dicembre 2020 e gennaio 2021, autorizzato in via definitiva, per le imprese appartenenti alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura.
Il precedente termine era fissato per il 27.4.2022 dal messaggio INPS 1480/2022 (30 giorni decorrenti dal 28.3.2022, data di comunicazione dell’importo d… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.4.2022 – “Contribuzione eccedente l’esonero per le filiere agricole, pesca e acquacoltura fino al 6 maggio” – Redazione
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