AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE
Imprenditoria femminile – Contributi a fondo perduto e credito agevolato (DM 30.9.2021)
L’art. 1 co. 97 della L. 30.12.2020 n. 178 ha istituito, nello stato di previsione del Ministero dello Sviluppo economico, il “Fondo a sostegno dell’impresa femminile”. I criteri e le modalità di riparto delle risorse del fondo sono state regolate dal DM 30.9.2021 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14.12.2021 n. 296).
La dotazione iniziale del fondo (di soli 40 milioni di euro) sarà incrementata – come annunciato dal MISE sul proprio sito internet – mediante risorse aggiuntive provenienti dal PNRR, pari a 400 milioni di euro.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021, p. 42 – “Fondo perduto e credito agevolato per l’imprenditoria femminile” – Lenzi R.
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Credito d’imposta per il settore tessile e della moda ex DL 34/2020 – Impresa multi-attività – Spettanza del credito d’imposta – Condizioni
Il credito d’imposta sulle rimanenze di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori (di cui all’art. 48-bis del DL 34/2020) spetta anche qualora l’attività potenzialmente agevolabile sia svolta in modo non prevalente (cfr. art. 2 co. 3 del DM 27.7.2021 e istruzioni al modello di comunicazione per la fruizione del bonus).
L’aspetto che né la norma, né le disposizioni attuative specificano è se, ai fini della quantificazione del credito spettante, debba essere assunto il valore complessivo o soltanto quello delle rimanenze afferenti alle attività agevolate.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Bonus tessile e moda anche per attività non prevalenti” – Fornero
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Proroga dei c.d. vecchi impatriati – Periodo di esercizio dell’opzione – Tassazione nella misura prevista nel periodo di percezione (risposta Agenzia delle Entrate 22.12.2021 n. 854)
Con la risposta a interpello 22.12.2021 n. 854, l’Agenzia delle Entrate conferma che l’opzione per prolungare di ulteriori 5 anni il regime dei c.d. vecchi impatriati di cui all’art. 16 del DLgs. 147/2015, prevista dall’art. 5 co. 2-bis del DL 34/2019, non può essere esercitata prima del decorso dell’originario quinquennio di agevolazione.
Inoltre, in merito alla misura della ritenuta da operare sui redditi di lavoro dipendente derivanti dall’esercizio di stock option e da bonus pluriennali, erogati a dipendenti che fruiscono del regime speciale degli impatriati, l’Agenzia osserva che, in applicazione del principio di cassa, gli stessi sono assoggettati a tassazione “nella misura agevolata applicabile per ciascun periodo di imposta nel quale sono percepiti”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Rinnovo degli impatriati solo al termine del primo quinquennio agevolato” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021, p. 41 – “Stock option e bonus detassati per cassa ai dipendenti nel regime impatriati” – Longo A.
AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS
Contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA – Contributo “perequativo” DL 73/2021 (c.d. “Sostegni-bis”) – Chiusura della partita IVA dopo il 26.5.2021 – Profili critici
Gli Autori rilevano che la chiusura della partita IVA dopo il 26.5.2021 impedisce l’invio dell’istanza per il contributo “perequativo”. Il software messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate sembra escludere di fatto questi soggetti dall’agevolazione, nonostante le disposizioni portino a ritenere gli stessi rientranti nell’ambito soggettivo del contributo.
Una possibile soluzione potrebbe essere quella di inviare l’istanza, invece che per il tramite dell’abituale canale telematico, via PEC (modalità consentita dall’Agenzia delle Entrate per i soggetti privi di partita IVA localizzati nei Comuni di Livigno e Campione d’Italia).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Per il perequativo dei soggetti cessati spiraglio PEC” – Cotto – Villa
AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS
Contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA – Contributo “perequativo” DL 73/2021 (c.d. “Sostegni-bis”) – Titolari di reddito agrario
Ai fini della determinazione del peggioramento del risultato economico di esercizio ai fini del contributo a fondo perduto “perequativo”, l’Autore rileva che occorre rilevare se il contribuente, oltre all’attività professionale o d’impresa, esercita anche attività agricola ovvero se la titolarità di reddito agrario discende dalla mera detenzione del diritto reale sui terreni.
In particolare, l’Autore afferma che:
– se il contribuente svolge anche attività agricola produttiva di reddito agrario, ai fini dei calcoli, rileva la somma del reddito agrario e del reddito d’impresa o di lavoro autonomo per ciascuno degli anni in questione;… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021, p. 41 – “Perequativo, irrilevante il reddito agrario senza attività agricola” – Carucci F. G.
DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI
Enti del Terzo Settore – Modulistica di bilancio
In base all’art. 3 del DM 5.3.2020, a partire dall’esercizio che si chiude al 31.12.2021, gli enti del Terzo settore dovranno adottare i nuovi schemi di bilancio approvati dal citato decreto, in attuazione dell’art. 13 del DLgs. 117/2017, ossia:
– il rendiconto per cassa, in presenza di entrate inferiori a 220.000,00 euro;
– il bilancio “ordinario” composto da stato patrimoniale, rendiconto gestionale e relazione di missione, negli altri casi.
Ciò interessa le organizzazioni di volontariato (ODV), le associazioni di promozione sociale (APS) e le ONLUS che, ad oggi, sono già in possesso della qualifica di ente del Terzo settore.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021, p. 44 – “Nuova modulistica di bilancio per gli enti del terzo settore” – Postal M. – Pozzoli M. – Sepio G.
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021, p. 44 – “Anche le Onlus adottano gli schemi del 2020 con voci riconciliate” – Postal M. – Pozzoli M. – Sepio G.
DIRITTO COMMERCIALE | IMPRESA | REGISTRO IMPRESE
Diritto camerale annuale – Importi dovuti per il 2022 (nota Min. Sviluppo economico 22.12.2021 n. 429691)
La nota Min. Sviluppo economico 22.12.2021 n. 429691 conferma per il 2022 gli importi del diritto camerale annuale già dovuti nel 2021.
Per i soggetti iscritti nella sezione speciale del Registro delle imprese, il diritto è dovuto secondo quanto di seguito riportato:
– società semplici non agricole: 100,00 euro (unità locale 20,00 euro);
– società semplici agricole: 50,00 euro (unità locale 10,00 euro);
– società tra avvocati ex DLgs. 96/2001: 100,00 euro (unità locale 20,00 euro);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Diritto camerale senza variazioni anche nel 2022” – Redazione
FISCALE | ACCERTAMENTO | NOTIFICAZIONI
Trasferimento di residenza – Variazione anagrafica (Cass. 22.12.2021 n. 41137)
Per effetto dell’art. 60 del DPR 600/73 e in relazione alle persone fisiche, la variazioni dell’indirizzo hanno effetto, ai fini delle notifiche, decorsi trenta giorni dall’avvenuta variazione anagrafica.
Il termine “variazione anagrafica”, precisa la Cass. 22.12.2021 n. 41137, coincide con la dichiarazione del soggetto all’anagrafe, e non con il momento in cui dal punto di vista burocratico la variazione viene iscritta nei registri.
Rileviamo che, nel sistema attuale ai sensi dell’art. 5 co. 3 del DL 5/2012, la variazione anagrafica retroagisce al momento della dichiarazione di mutamento di indirizzo eseguita dal cittadino all’ufficiale d… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “I 30 giorni per la notifica decorrono dalla dichiarazione all’Anagrafe” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA
Banche dati di prodotti editoriali elettronici – Aliquota IVA del 4% (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 22.12.2021 n. 850)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 22.12.2021 n. 850, ha chiarito che l’aliquota IVA del 4% può essere applicata alle banche dati on line nel settore editoriale quando la ragione economica della conclusione del contratto di abbonamento sia quella di consentire all’abbonato di acquisire il contenuto digitalizzato di libri e altre pubblicazioni aventi le caratteristiche di giornali, notiziari quotidiani, dispacci delle agenzie di stampa, libri e periodici, muniti di codice ISBN o ISSN.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “IVA al 4% per le banche dati on line con volumi muniti del codice ISBN o ISSN” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE
Cessione di quote per il trasporto del gas naturale – Acquisti della società in fase di liquidazione – Detrazione IVA (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 22.12.2021 n. 853)
Nella risposta a interpello 22.12.2021 n. 853, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, nell’ipotesi di c.d. “vendita inversa” (o “vendita a prezzo negativo”) avente ad oggetto le quote di capacità per il trasporto di gas naturale fino al confine italiano, alla società cedente, ancorché in fase liquidazione, spetta il diritto di detrarre l’IVA corrisposta a titolo di rivalsa, ovvero il diritto di chiederne il rimborso.
La detrazione dell’IVA presuppone, infatti, “l’inerenza, anche solo potenziale, dei beni e servizi acquistati all’esercizio dell’attività d’impresa” e la loro destinazione ad operazioni soggette ad imposta; inoltre, “la fase di liquidazione rappresenta l’ultima fase della vita di una società ma resta pur sempre parte dell’attività d’impresa” e “non può, di per sé, incidere sulla natura economica delle operazioni effettuate” (cfr.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Detrazione IVA per gli acquisti della società messa in liquidazione” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Prestazioni relative o accessorie ai servizi finanziari – Esenzione IVA (risposta a interpello 22.12.2021 n. 851)
L’Agenzia delle Entrate, con risposta a interpello 22.12.2021 n. 851, ha chiarito che, al fine di effettuare la valutazione circa l’applicabilità dell’esenzione IVA a servizi di “issuing” (emissione di carte di pagamento, gestione del funzionamento e delle fasi relative ai pagamenti delle transazioni), occorre far riferimento ai principi affermati dalla Corte di Giustizia europea (causa
C-2/95), e richiamati nella propria prassi (risposta a interpello n. 214/2021).
In particolare, per essere qualificate come operazioni finanziarie esenti, le prestazioni di servizi devono “formare un insieme indistinto” idoneo a svolgere “le funzioni specifiche ed essenziali di un pagamento” e, quindi, “a realizzare il trasferimento di somme di denaro, implicando le modifiche giuridiche ed economiche in capo al destinatario”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Esenzione IVA da valutare per le prestazioni relative a servizi finanziari” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Mandato senza rappresentanza – Prestazioni sanitarie – Esenzione IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 22.12.2021 n. 857)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 22.12.2021 n. 857, ha affermato che solo in presenza dei presupposti oggettivo e soggettivo richiesti dall’art. 10 co. 1 n. 18) del DPR 633/72 il mandatario che agisce per conto del professionista sanitario mandante, spendendo il proprio nome, può beneficiare dell’esenzione da IVA relativamente alle prestazioni rese nell’ambito del mandato.
Nella circolare 28.1.2005 n. 4, l’Amministrazione finanziaria ha precisato che in base al citato art. 10 co. 1 n. 18) del DPR 633/72, l’ambito oggettivo dell’esenzione IVA deve essere limitato “alle prestazioni mediche di diagnosi, cura e riabilitazione il cui scopo principale è quello di tutelare o ristabilire la salute delle persone”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Per l’esenzione IVA nelle prestazioni sanitarie non basta il presupposto oggettivo” – Bilancini
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021, p. 41 – “Prestazioni sanitarie esenti se fatturate da strutture autorizzate” – Tarabusi M. – Trombetta G.
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE
Invio di beni in Paesi extra UE senza trasferimento della proprietà – Presunzione di cessione – Oneri documentali (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 22.12.2021 n. 855)
In merito all’invio di beni in un Paese terzo, destinati alla lavorazione e al rientro in Italia sotto forma di prodotti compensatori, senza trasferimento della proprietà, la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 22.12.2021 n. 855 ha chiarito che:
– la presunzione di cessione di cui all’art. 1 del DPR 441/97 non può essere superata con l’emissione di una fattura “pro forma”, dovendo fare riferimento alla lista valorizzata dei beni spediti ovvero al documento di trasporto, allegati alla bolletta doganale di esportazione;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Prova rigorosa per l’invio di beni fuori dall’Ue” – Greco
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | GRUPPO IVA
Passaggi interni di servizi tra attività separate – Base imponibile IVA – Valore normale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 22.12.2021 n. 856)
Con la risposta a interpello 22.12.2021 n. 856, l’Agenzia delle Entrate ha confermato che, ai fini della determinazione della base imponibile IVA dei passaggi interni di servizi tra attività separate, anche nell’ambito di un Gruppo IVA, occorre fare riferimento al valore normale dei servizi medesimi, come disposto dall’art. 36 co. 5 del DPR 633/72.
Tale valore coincide con l’importo che il destinatario, al medesimo stadio di commercializzazione di quello in cui avviene la prestazione, dovrebbe pagare, in condizioni di libera concorrenza, a un prestatore indipendente per ottenere i servizi nel tempo e nel luogo di tale prestazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Passaggi interni di servizi al valore normale tra attività del Gruppo IVA” – Redazione
FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | RATEIZZAZIONE
Dilazioni dei ruoli chieste sino al 31.12.2021 – Benefici
In base all’art. 13-decies del DL 137/2020, per le dilazioni dei ruoli domandate entro il 31.12.2021:
– si viene ammessi automaticamente, senza dimostrare la temporanea difficoltà finanziaria, per debiti del valore sino a 100.000,00 euro, e non 60.000,00 euro;
– la decadenza si verifica con il mancato pagamento di 10 rate non consecutive, e non 5.
I debitori decaduti da un piano di dilazione all’8.3.2020 sono riammessi di diritto, quindi senza pagare le rate insolute, se presentano domanda entro il … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Ancora pochi giorni per le dilazioni “agevolate”” – Cissello
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021, p. 39 – “Le cartelle notificate fino al 31 marzo vanno pagate entro 180 giorni” – Lovecchio L.
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE | DISPOSIZIONI COMUNI
Deduzioni per la riduzione del cuneo fiscale – Imprese operanti in concessione e a tariffa nelle public utilities – Spettanza delle deduzioni – Condizioni (Cass. 22.12.2021 n. 41282)
Con la sentenza 22.12.2021 n. 41282, la Corte di Cassazione ha escluso la possibilità di beneficiare delle deduzioni IRAP (“forfetaria” e “analitica”) per dipendenti a tempo indeterminato (art. 11 co. 1 lett. a) n. 2 e 4 del DLgs. 446/97), finalizzate alla riduzione del cuneo fiscale, per le sole imprese che svolgono attività regolamentata nei settori indicati dalla norma (energia, acqua, trasporti, infrastrutture, poste, telecomunicazioni, raccolta e depurazione delle acque di scarico, raccolta e smaltimento rifiuti) in forza di una concessione traslativa e con predeterminazione tariffaria del corrispettivo che tenga conto del costo fiscale dell’IRAP e sia sensibile alle variazioni di tale costo, in quanto i suindicati settori sono quelli in cui la tariffa tiene conto specificamente di detto costo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Deduzioni per il cuneo fiscale escluse solo per le tariffe che incorporano l’IRAP” – Redazione
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO
Apertura della procedura – Violazioni tributarie – Irrogazione delle sanzioni – Credito concorsuale (Cass. 6.12.2021 n. 38481)
L’apertura della procedura di concordato preventivo non è ostativa all’irrogazione delle sanzioni e degli accessori, qualora i presupposti impositivi e le violazioni, da cui le sanzioni discendono, siano stati realizzati anteriormente alla procedura concorsuale.
Tale procedura, peraltro, non può essere invocata quale ipotesi di forza maggiore estintiva dell’obbligazione.
L’orientamento, già affermato in alcuni recenti interventi (Cass. n. 24880/2020), è stato da ultimo ribadito ad opera della Corte di Cassazione 6.12.2021 n. 38481, che ha avuto cura di precisare come le sanzioni pecuniarie per la violazione di leggi tributarie commesse in data antecedente all’apertura della procedura concorsuale rappresentino un credito concorsuale dell’amministrazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Sanzioni tributarie anche in pendenza di concordato preventivo” – Cissello – Nicotra
INTERNAZIONALE | NORME E DISPOSIZIONI COMUNITARIE
Aiuti corrisposti a fronte dell’emergenza epidemiologica – Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato – Sesta modifica – Rispetto dei massimali (circ. Assonime 22.12.2021 n. 37)
Con la circ. 22.12.2021 n. 37, Assonime analizza la sesta modifica del Quadro temporaneo per gli aiuti di stato, che ha previsto la proroga di tale disciplina fino al 30.6.2022.
La comunicazione della Commissione aumenta anche i massimali previsti dalle sezioni 3.1 e 3.12 del Quadro per gli aiuti che gli Stati possono erogare all’impresa nel rispetto delle disposizioni di ciascuna sezione. Ad esempio, il limite complessivo per gli aiuti di importo limitato (sezione 3.1) viene aumentato da 1,8 a 2,3 milioni di euro.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Sesta modifica al Quadro temporaneo degli aiuti di Stato con aumento dei massimali” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.12.2021 – “Sugli aiuti di Stato vale il massimale pro rata” – Lodoli L. – Santacroce B.
INTERNAZIONALE | NORME E DISPOSIZIONI COMUNITARIE
Contrasto all’utilizzo delle c.d. “shell companies” in ambito comunitario – Proposta di direttiva 22.12.2021 n. COM(2021) 565 final
La Commissione europea ha presentato la proposta di direttiva 22.12.2021 n. COM(2021) 565 final, sul contrasto all’utilizzo delle società di comodo (shell companies), in ambito comunitario, la quale è organizzata per passi successivi, il primo dei quali è finalizzato a “scremare” da tutti gli undertaking (ovvero, dal complesso delle entità che esercitano un’attività economica, indipendentemente dalla forma giuridica) quelli che presentano un grado di rischio, mediante l’utilizzo di appositi parametri.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Le società di comodo diventano europee” – Odetto
OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCAMBI DI PARTECIPAZIONI | OPERAZIONI DOMESTICHE | CONFERIMENTO DI PARTECIPAZIONI
Regime del realizzo controllato – Modalità di applicazione
Lo Studio del Consiglio del Notariato n. 29-2021/T analizza il regime dello scambio di partecipazioni in realizzo controllato ex art. 177 co. 2 del TUIR illustrando le modalità tramite le quali un conferimento di partecipazioni, ciascuna con differenti costi fiscali:
– non origina plusvalenze in capo ai soci conferenti;
– senza modificare la proporzione originaria della compagine sociale.
In questo caso, è necessario operare mediante l’iscrizione in aumento di più voci di patrimonio netto, imputando il conferimento di ciascun socio parte a capitale e la residua parte a riserva sovrapprezzo, purché sia esattamente “coperto” l’ammontare corrispondente all’ultimo costo fiscale delle partecipazioni conferite.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.12.2021 – “Conferimento di partecipazioni a realizzo controllato favorevole a tutti i soci” – Sanna
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