ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Riciclaggio – Confisca in capo al riciclatore – Ambito di operatività – Delimitazione al prezzo del reato (Cass. pen. 25.1.2022 n. 2879)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 25.1.2022 n. 2879, ha ribadito che, in presenza della prova che il riciclatore si sia avvantaggiato solo del “prezzo del reato”, mentre del profitto/prodotto si sia avvantaggiato l’autore del reato presupposto, è contrario ai principi generali una confisca avente a oggetto l’intero profitto/prodotto del reato di riciclaggio e gravante sul solo “riciclatore”.
Se, infatti, il principio di solidarietà è condivisibile per il vantaggio derivato dalla commissione di un reato in concorso (sul cui profitto ogni concorrente può vantare, in astratto, la disponibilità esclusiva), così non è quando manchi il concorso, come nel caso peculiare del riciclatore che si limiti a trattenere per sé solo il prezzo del reato, restituendo la differenza all’autore del reato presupposto (cfr.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Al riciclatore si confisca solo il prezzo del reato” – Redazione 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | RIMANENZE E ATTIVITÀ FINANZIARIE DELL’ATTIVO CIRCOLANTE

Valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante – Iscrizione all’ultimo valore di bilancio – Mancata proroga per l’esercizio 2021 – Effetti sul bilancio 2021

In relazione all’esercizio 2021, non è stata prorogata la possibilità di ricorrere al regime derogatorio per la valutazione dei titoli non immobilizzati, previsto dall’art. 20-quater del DL 119/2018 convertito per l’esercizio 2018 e successivamente esteso agli esercizi 2019 e 2020.
Pertanto, nei bilanci attualmente in fase di chiusura, la valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante potrà avvenire soltanto in base ai criteri ordinari previsti dal codice civile e dai principi contabili nazionali, ovvero al minore tra costo di acquisto e valore di mercato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Svalutazione nel bilancio 2021 per i titoli del circolante” – Latorraca 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO PRESUNTIVO

Finanziamenti eseguiti dai soci – Legittimità dell’accertamento (Cass. 17.1.2022 n. 1151)

Cass. 17.1.2022 n. 1151 ha dichiarato legittimo l’accertamento analitico induttivo con il quale l’Ufficio contesta ricavi in nero ad una società desunti dai finanziamenti effettuati dai soci, non giustificati a causa della ridotta capacità finanziaria e reddituale degli stessi.
Nel caso di specie la proposta di recupero era fondata su diversi elementi indiziari, quali la mancanza di capacità finanziaria dei soci a supportare, nel corso di diversi anni, il versamento a titolo di finanziamento di ingenti importi in favore della società, la mancanza di delibera assembleare e il fatto che i versamenti erano stati eseguiti i… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Analitico induttivo se la società riceve finanziamenti da soci con redditi esigui” – Brandi 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | INDICI SINTETICI DI AFFIDABILITÀ FISCALE

Applicazione degli ISA per il periodo 2021 – Effetti del COVID-19 – Ipotesi di disapplicazione (chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate a Telefisco 2022)

Nel corso di Telefisco 2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per i contribuenti esclusi dall’applicazione degli ISA, ma comunque tenuti alla presentazione del relativo modello, è esclusa la possibilità di dichiarare ulteriori componenti positivi. Tali contribuenti, infatti, non essendo tenuti ad acquisire i dati elaborati dall’Agenzia e resi disponibili nel Cassetto fiscale (circ. 6/2021, § 3.2), non avrebbero la materiale possibilità di determinare l’importo degli ulteriori componenti positivi ai fini ISA.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.1.2022, p. 33 – “Isa, nessuna disapplicazione fuori dalle esclusioni di legge” – Pegorin – Ranocchi
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.1.2022, p. 34 – “L’esonero Covid esclude la facoltà di elevare i ricavi” – Pegorin – Ranocchi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Visto di conformità sulle comunicazioni di opzione e attestazione di congruità delle spese – Check list (documento di ricerca Fondazione Nazionale dei Commercialisti 26.1.2022)

Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e la Fondazione nazionale dei commercialisti hanno predisposto tre check list che i professionisti incaricati possono osservare per il rilascio del visto di conformità in relazione agli interventi che danno diritto ai bonus edilizi.
I tre documenti, disponibili sul sito della FNC dal 26.1.2022 e scaricabili gratuitamente in versione editabile, riguardano l’ecobonus, il bonus ristrutturazioni nella versione ordinaria e il sismabonus nella versione… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Dai commercialisti tre check list sui bonus edilizi” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.1.2022, p. 36 – “Tre nuove check list per i bonus diversi dal 110%” – Gavelli 
Dottrina Italia Oggi del 27.1.2022, p. 29 – “L’attestazione in forma libera” – Poggiani 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Disallineamento da ibridi – Novità del DLgs. 142/2018 – Chiarimenti (circ. Agenzia delle Agenzia delle Entrate 26.1.2022 n. 2)

Con la circ. 26.1.2022 n. 2 l’Agenzia delle Entrate ha esaminato la disciplina fiscale dei c.d. “disallineamenti da ibridi” (artt. 8, 9 e 10 del DLgs. 142/2018).
La circolare esamina, in particolare:
– il complesso quadro normativo (nazionale e internazionale) che regola la materia;
– gli aspetti definitori della materia (nozioni di disallineamento, di reddito a doppia inclusione, di entità ibrida, di impresa associata, ecc.);
– le norme antielusive (che operano ex ante) e le norme “di reazione” (doppia deduzione, deduzione senza inclusione, transazioni tra imprese associate, stabili organizzazioni non riconosciute, ecc.);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Definitive le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate sui disallineamenti da ibridi” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.1.2022, p. 35 – “Pagamenti sostitutivi di rendimenti finanziari con clausola anti-ibridi” – Tamburro 
Dottrina Italia Oggi del 27.1.2022, p. 30 – “Ibridi, norme antiabuso” – Galli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO

Permuta a catena – Costituzione di servitù reciproche su terreni – Applicazione dell’imposta di registro (C.T. Prov. Imperia 26.10.2021 n. 335/1/2021)

Le permute a catena, secondo la dottrina che le ha esaminate, configurano un contratto atipico plurilaterale, consensuale, ad effetti reali, che persegue lo scopo di scambio tipico della permuta tra più di due soggetti, mediante attribuzioni reciproche legate da un interesse comune.
Dal punto di vista dell’imposizione indiretta (considerando una permuta a catena coinvolgente solo soggetti non IVA), ove sia reperibile il nesso di derivazione necessaria tra le diverse disposizioni, dovrebbe applicarsi l’imposta di registro calcolata sulla disposizione che comporta la tassazione più onerosa, come previsto dall’art. 43 co. 1 lett. b) del DPR 131/86, in coerenza con l’art. 21 co. 2 del medesimo provvedimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Una sola imposta di registro per le permute a catena” – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Riallineamento dei marchi – Deduzione in 50 anni dei maggiori valori fiscali – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

Le norme contenute nell’art. 110 co. 8-ter del DL 104/2020, che prolungano a 50 anni il periodo di ammortamento fiscale di alcune immobilizzazioni immateriali oggetto di rivalutazione o di riallineamento, presentano un ambito di applicazione non del tutto chiaro.
Il differimento a 50 anni opera, infatti, per i valori che derivano dalle seguenti operazioni:
– rivalutazione dei beni dei soggetti OIC (art. 110 co. 4 del DL 104/2020);
– riallineamento per i soggetti IFRS (art. 110 co. 8 del DL 104/2020);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “La stretta sul riallineamento esclude i marchi” – Odetto 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Apertura della procedura – Accertamento dei debiti – Notifica della cartella (Cass. 26.1.2022 n. 2239)

La Corte di Cassazione 26.1.2022 n. 2239 ha stabilito che l’apertura del concordato preventivo non è ostativa all’accertamento del credito tributario con iscrizione a ruolo ed emissione della cartella, né all’irrogazione della sanzione pecuniaria e degli accessori, maturati sino all’apertura della procedura concorsuale.
Non si registrano norme che impediscono all’amministrazione, dopo l’apertura della procedura, di compiere le operazioni di accertamento del debito tributario concorsuale ai fini della partecipazione alla ripartizione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Accertamento legittimo con l’apertura del concordato” – Nicotra 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Piano di risanamento – Informativa economico finanziaria – Novità del DL 118/2021 convertito

In materia di composizione negoziata della crisi, ai fini della redazione di un piano di risanamento affidabile rilevano le situazioni infrannuali aggiornate, la corretta redazione del bilancio e il monitoraggio dei principali indicatori, come emerge dalla check list del dirigenziale 28.9.2021.
Per i crediti verso clienti, l’impresa deve disporre di un prospetto relativo allo scaduto, mentre, per quanto riguarda i debiti, essi devono essere riconciliati con quanto risulta dal certificato unico dei debiti tributari, dalla situazione debitoria complessiva dell’Agente della Riscossione, dal certificato dei debiti contributivi e per premi assicurativi e dall’estratto della Centrale Rischi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Nella composizione negoziata piano di risanamento con bilancio infrannuale aggiornato” – Bava – Devalle 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Crediti prededucibili – Funzionalità – Orientamenti della giurisprudenza (Cass. SS.UU. 31.12.2021 n. 42093 )

La Corte di Cassazione SS. UU. n. 42093/2021 ha enunciato il principio di diritto secondo cui il credito del professionista incaricato dal debitore, di ausilio tecnico per l’accesso al concordato preventivo o il perfezionamento dei relativi atti, ha natura prededucibile, anche nel successivo e consecutivo fallimento, se la relativa prestazione, anteriore o posteriore alla domanda di cui all’art. 161 del RD 267/42, sia stata funzionale, ai sensi dell’art. 111 co. 2 del RD 267/42, alle finalità della prima procedura, contribuendo con inerenza necessaria alla conservazione o all’incremento dei valori aziendali dell’impresa e sempre che il debitore venga ammesso alla procedura ai sensi dell’art. 163 del RD 267/42, così permettendo istituzionalmente ai creditori, cui la proposta è rivolta, di potersi esprimere sulla stessa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Credito prededucibile anche in caso di autofallimento a certe condizioni” – Nigro 


SETTORI PARTICOLARI | ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Applicabilità del regime di cui alla L. 398/91 – Assenza dei presupposti per l’operatività delle disposizioni del Codice del Terzo settore (chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate al Videofoum di Italia Oggi del 25.1.2022)

Nel corso del Videofoum di Italia Oggi del 25.1.2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che le disposizioni del codice del Terzo settore che limitano l’ambito soggettivo del regime di cui alla L. 398/91 (artt. 89 co. 1 lett. c) e 102 co. 2 lett. e e) e f) del DLgs. 117/2017) saranno operative dal periodo d’imposta successivo a quello in cui si realizzeranno le seguenti condizioni:
– operatività del RUNTS (intervenuta il 23.11.2021);
– autorizzazione della Commissione europea, che il Ministero del Lavoro deve richiedere in relazione ad alcune specifiche misure del Codice (artt. 101 co. 10 e 104 co. 2 del DLgs. 117/2017). … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.1.2022 – “Invariato il regime di favore della L. 398/91 senza autorizzazione comunitaria” – Rivetti 


TUTELA E SICUREZZA | AMBIENTE

Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD) – Termine del 21.5.2022

Il DPCM 17.12.2021 ha approvato il modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) che deve essere utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile di ogni anno con riferimento all’anno precedente, come disposto dalla L. 25.1.94 n. 70.
Deve essere presentato un modello per ogni unità locale alla Camera di commercio competente per territorio.
Si segnala che, in seguito della nuova definizione di rifiuti urbani (che comprende gli ex speciali assimilati) è stata modificata la Comunicazione dei rifiuti urbani (tra i destinatari sono stati inseriti i soggetti che, per effetto dell’art. 198 co. 2-bis del DLgs. 152/2006, si occupano della raccolta di tali rifiuti da utenze non domestiche i quali non li conferiscono al servizio urbano ma a terzi per avviarli a recupero). … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.1.2022, p. 36 – “Mud, dichiarazione entro il 21 maggio” – Ficco