AGEVOLAZIONI

Patrimonio destinato per il sostegno del sistema economico – Novità della bozza del DL “Sostegni-bis”

L’art. 27 del DL 34/2020 (conv. L. 77/2020) prevede una misura agevolativa per le imprese con fatturato superiore a 50 milioni di euro, che si sostanzia in un Patrimonio destinato “alimentato” da beni e rapporti giuridici del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il DM 3.2.201 n. 26 ha definito i requisiti di accesso, le condizioni, i criteri e le modalità con cui Patrimonio destinato potrà intervenire, precisando che si potrà operare con imprese in bonis ma anche con quelle che (non in difficoltà prima dell’emerganza COVID-19) sono entrate in crisi successivamente.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 6.5.2021, p. 29 – “Patrimonio destinato, misure entro fine 2021” – Pagamici – Chiarello


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FINANZIARIE | FINANZIAMENTI AGEVOLATI

Concessione di finanziamenti garantiti dallo Stato – Fondo centrale di garanzia per le PMI e SACE – Novità della bozza del DL “Sostegni-bis”

La bozza del DL “Sostegni-bis” prevede una proroga al 31.12.2021 dei regimi del Fondo di Garanzia PMI e Garanzia SACE, in scadenza al 30.6.2021.
La Garanzia SACE, di cui all’art. 1 del DL 23/2020, sarà prorogata sia per i finanziamenti alle imprese, sia per i portafogli di finanziamenti e le emissioni di bond.
La Garanzia PMI (art. 13 DL 23/2020), a partire dall’1.7.2021, potrà essere concessa sui nuovi finanziamenti in tre misure:
– per mutui di durata standard di sei anni, sarà ridotta dal 90% all’80%; … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 6.5.2021, p. 29 – “Fondi garanzia Pmi e Italia Sace prorogati al 31 dicembre 2021” – Rinaldi 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Trasformazione in crediti d’imposta delle attività per imposte anticipate – Cessioni dei crediti deteriorati entro il 31.12.2021 – Novità della bozza del DL “Sostegni-bis”

La bozza del c.d. DL “Sostegni-bis” estende la facoltà di trasformazione in crediti d’imposta delle attività per imposte anticipate derivanti da perdite fiscali ed eccedenze ACE (art. 44-bis del DL 34/2019 e successive modifiche) anche in relazione alle cessioni di crediti deteriorati effettuate entro il 31.12.2021 (in luogo dell’attuale data del 30.12.2020).
A tale data di efficacia giuridica della cessione si ricollegano:
– il momento di computo delle componenti rilevanti (diverrebbero rilevanti le perdite e le eccedenze ACE relative al periodo di imposta 2020 “solare” e sarebbero invece escluse le perdite in corso di formazione, relative al periodo di imposta 2021);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Credito di imposta DTA anche per le cessioni effettuate entro il 31 dicembre” – Corso 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Mancato utilizzo in tutto o in parte della quota annuale – Possibilità di utilizzo oltre il triennio

Il credito d’imposta ex L. 178/2020 è utilizzabile in compensazione, in linea generale, in tre quote annuali di pari importo, a decorrere dall’anno di entrata in funzione dei beni “ordinari”, ovvero di avvenuta interconnessione per i beni “Industria 4.0”.
L’Agenzia delle Entrate, nel corso di Telefisco 2021, ha chiarito che, in caso di mancato utilizzo per incapienza di parte della quota di 1/3 del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali, l’eccedenza può essere utilizzata l’anno successivo sommandosi alla quota fruibile dal medesimo periodo. In tale contesto non è stato tuttavia espressamente chiarito se sia possibile utilizzare il credito d’imposta anche oltre i tre anni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Eccedenza del bonus investimenti utilizzabile anche oltre i tre anni” – Alberti 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | NOTA INTEGRATIVA

Effetti della diffusione del Coronavirus – Norme emanate per sostenere i bilanci 2020 delle imprese – Obblighi informativi in Nota integrativa

Nei casi di attivazione della deroga alla continuità aziendale e di sospensione (totale o parziale) degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali, particolare attenzione deve essere prestata da parte dei redattori del bilancio 2020 all’informativa da evidenziare nella Nota integrativa (e nella Relazione sulla gestione).
Qualora si decida di applicare la deroga sulla continuità aziendale, è necessario dedicare un apposito paragrafo della Nota integrativa alla descrizione dello specifico contesto aziendale che ha portato a tale decisione, dei fattori di rischio, delle assunzioni effettuate, delle incertezze identificate e dei piani aziendali futuri per far fronte a tali rischi ed incertezze.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Deroga alla continuità e sospensione degli ammortamenti in Nota integrativa” – Bava – De Rosa 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA AL PAGAMENTO DI IMPOSTE

Alienazione simulata – Simulazione relativa – Finalità (Cass. pen. 5.5.2021 n. 17166)

La Corte di Cassazione, con la sentenza 5.5.2021 n. 17166, ha ribadito che il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, previsto dall’art. 11 del DLgs. 74/2000, può essere realizzato anche attraverso una simulazione relativa, in cui una parte del prezzo venga effettivamente corrisposta.
Nel caso di specie, la natura simulata di una compravendita di immobili tra due società viene affermata sulla base del fatto che l’unica finalità della stessa è stata quella di svuotare una delle due società dei propri beni patrimoniali potenzialmente aggredibili dall’Erario, risultando peraltro l’importo dei debiti erariali non molto distante dal valore dei beni oggetto dell’operazione co… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Illecita la compravendita che svuota la società dei beni aggredibili dall’Erario” – Artusi 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | AVVISO DI ACCERTAMENTO | MOTIVAZIONE

Avviso di accertamento privo di alcune pagine – Nullità (Cass. 23.4.2021 n. 10860)

Secondo Cass. 23.4.2021 n. 10860, dà luogo alla nullità dell’atto il vizio, riscontrato in un avviso di accertamento, consistente nella mancanza di alcune pagine.
Il vizio è talmente radicale da privare il contribuente della possibilità di predisporre un’adeguata difesa, comportando una situazione non sanabile dal principio del raggiungimento dello scopo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “L’accertamento con alcune pagine mancanti può pregiudicare la difesa” – Brandi 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | VERIFICA FISCALE | AUTORIZZAZIONI

Apertura di borse – Autorizzazione del PM – Necessità – Rimessione alle Sezioni Unite (Cass. 22.4.2021 n. 10664)

Cass. 22.4.2021 n. 10664, alla luce del contrasto giurisprudenziale sorto in materia, rimette al Primo Presidente per l’eventuale assegnazione alle Sezioni Unite, le seguenti questioni di diritto:
– se, in caso di apertura di una valigetta reperita in sede di accesso, la mancanza di autorizzazione di cui all’art. 52 co. 3 del DPR 633/72 possa essere superata dal consenso prestato dal titolare del diritto;
– se, nel caso di risposta affermativa, il consenso può dirsi libero ed informato anche qualora l’Amministrazione finanziaria non abbia informato il titolare del diritto della facoltà di farsi assistere da un professionista abilitato alla difesa dinnanzi agli organi della giustizia tributaria ex art. 12 co. 2 della L. 212/2000;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Alle Sezioni Unite l’apertura delle borse del contribuente in sede di verifica” – Boano


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ACCANTONAMENTI DI QUIESCENZA E PREVIDENZA | COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE

Trattamento di fine mandato (TFM) degli amministratori con incarichi speciali – Condizioni per la tassazione separata (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 27.4.2021 n. 292) – Applicabilità per la deducibilità dell’accantonamento

L’Autore rileva che le conclusioni cui perviene la risposta interpello Agenzia delle Entrate 27.4.2021 n. 292, con riferimento alla tassazione dell’indennità percepita dagli amministratori investiti di particolari cariche, trovano applicazione anche con riferimento alla deducibilità degli accantonamenti, stante lo stretto legame tra le due disposizioni.
Pertanto, pare sufficiente che il diritto al TFM sia deliberato dall’assemblea e risulti da atto avente data certa. Se non interviene il notaio, è sufficiente trasmettere via PEC il verbale dell’assemblea all’amministratore o all’organo di controllo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Per gli amministratori investiti di particolari cariche data certa solo per il diritto al TFM” – Cotto 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Riallineamento dei valori civili e fiscali – Trattamento contabile

Il legislatore, con le disposizioni previste nel comma 8 dell’art. 110 del DL 104/2020 ha reintrodotto la disciplina del riallineamento dei valori fiscali a quelli civilistici per tutte quelle poste di bilancio per le quali può essere effettuata la rivalutazione. In tale contesto è necessario prestare attenzione al trattamento contabile della correlata fiscalità differita.
A tal proposito, si ricorda che, nell’ambito di operazioni straordinarie, si possono generare differenze temporanee qualora il valore riconosciuto ai fini fiscali alle attività e passività differisca dal valore contabile attribuito in sede di allocazione del costo di acquisto della società, dell’azienda o ramo d’azienda, del valore delle azioni o quote ricevute a fronte del conferimento, o delle differenze di fusione o scissione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Riallineamento dei beni di impresa con effetti contabili sulla fiscalità differita” – Savoia 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Restituzione del diritto – Procedura semplificata – Consenso del curatore e del comitato dei creditori – Impugnazione del diniego (Cass. 23.4.2021 n. 10833)

L’art. 87-bis del RD 267/42 consente, in deroga agli artt. 52 e 103 del RD 267/42, che i beni mobili sui quali i terzi vantano diritti reali o personali chiaramente riconoscibili siano restituiti con decreto del giudice delegato, su istanza della parte interessata, e con il consenso del curatore e del comitato dei creditori.
L’espressione “chiaramente riconoscibili” deve essere intesa nel senso che il diritto sui beni deve essere incontestato ed oggettivamente non contestabile.
È necessario anche il consenso del curatore e del comitato dei creditori, che, tuttavia, non è vincolante per il giudice delegato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Restituzione semplificata con consenso del curatore e del comitato dei creditori” – Nicotra


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Apertura della procedura – Sospensione degli interessi – Crediti chirografari – Crediti privilegiati

In base all’art. 55 del RD 267/42, l’apertura della procedura sospende gli interessi convenzionali o legali; i debiti pecuniari e non pecuniari si considerano scaduti alla data dell’inizio del concorso.
Tale principio opera per i creditori chirografari e non per i privilegiati.
Tali crediti, in base all’art. 54 del RD 267/42, fanno valere il diritto di prelazione sul prezzo dei beni vincolati per il capitale, gli interessi e le spese e l’estensione del diritto di prelazione agli interessi è regolata dagli artt. 2749, 2788 e 2855 c.c., intendendosi equiparata la dichiarazione di fallimento all’atto di pignoramento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 6.5.2021 – “Sospensione degli interessi su crediti ipotecari solo per i chirografari” – Mancinelli