AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per il filtraggio dell’acqua potabile – Proroga al 2023 – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

L’art. 1 co. 713 della L. 234/2021, modificando l’art. 1 co. 1087 – 1088 della L. 178/2020, proroga fino al 31.12.2023 il credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile, al fine di razionalizzare l’uso dell’acqua e di ridurre il consumo di contenitori di plastica per acque destinate ad uso potabile.
Il credito d’imposta spetta:
– nella misura del 50% delle spese agevolabili sostenute (l’ammontare complessivo delle spese non può essere superiore, per le persone fisiche non esercenti attività economica, a 1.000,00 euro per ciascuna unità immobiliare e, per gli altri soggetti, a 5.000,00 euro per ciascun immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “Tax credit per il filtraggio dell’acqua prorogato al 2023” – Alberti 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE

Cause di ineleggibilità ex art. 2399 co. 1 lett. c) c.c. – Rilevanza del “gruppo di fatto” – Operatività automatica della decadenza – Nullità della nomina (Trib. Milano 28.9.2021 n. 7755)

Il Tribunale di Milano, nella sentenza 28.9.2021 n. 7755, ha stabilito che:
– ai fini della applicazione della disciplina in materia di ineleggibilità e decadenza dei sindaci, ex art. 2399 co. 1 lett. c) c.c., rileva anche il c.d. “gruppo di fatto”, in cui le società risultano controllate dalle medesime persone fisiche;
– la causa d’ineleggibilità e decadenza ivi prevista opera automaticamente ed in assenza di un procedimento accertativo formalizzato;
– essa, inoltre, se presente al momento della nomina rende nulla la relativa delibera per avere oggetto illecito.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “La delibera di nomina di sindaci ineleggibili è nulla” – Meoli 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | SPESE PROCESSUALI | CONDANNA ALLE SPESE

Liquidazione delle spese a favore del resistente – Onorari di avvocato ridotti del 20% – Questione di legittimità costituzionale (C.T. Prov. Taranto 9.9.2021 n. 620/1/21)

La C.T. Prov. Taranto 9.9.2021 n. 620/1/21 ha rimesso alla Corte Costituzionale la questione di legittimità dell’art. 15 co. 2-bis del DLgs. 546/92, nella parte in cui prevede che, in caso di condanna alle spese a favore del resistente, se questi è difeso da propri funzionari, si applicano gli onorari degli avvocati ridotti del 20%.
Viene ipotizzata l’irragionevolezza della norma alla luce della circostanza che, quando il contribuente, in caso di liti del valore sino a 3.000,00 euro, si difende personalmente, il sistema non prevede una disposizio… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “Alla Corte Costituzionale la rifusione delle spese per la parte pubblica” – Russo 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazioni edilizie – Atti di recupero delle detrazioni non spettanti – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

La L. 234/2021 (legge di bilancio 2022), superando le perplessità iniziali, ha abrogato l’art. 3 del DL 157/2021, stabilendo indirettamente che l’Agenzia non potrà utilizzare l’atto di recupero per i bonus edilizi fruiti dal contribuente direttamente (sotto forma di detrazione fiscale) nel modello 730 o nel modello REDDITI.
In altre parole, l’atto di recupero potrà essere impiegato per l’utilizzo improprio dello sconto e della cessione relative ai vari bonus edilizi, nonché per tutti i contributi erogati dalle Entrate a seguito del COVID-19.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.1.2022, p. 3 – “L’atto di recupero non colpirà le detrazioni” – Borgoglio – Deotto 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Soggetti IAS/IFRS – Commissioni per servizi di collocamento di prodotti finanziari – Restituzione delle commissioni in caso di estinzione anticipata – Trattamento fiscale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 30.12.2021 n. 891)

La risposta a interpello Agenzia delle Entrate 30.12.2021 n. 891 ha fornito chiarimenti in merito al trattamento fiscale applicabile alle commissioni incassate da una società per i servizi di promozione e collocamento sul mercato di prodotti finanziari sviluppati da banche e istituti di credito.
Nel caso di specie, gli accordi contrattuali prevedono la restituzione di parte delle commissioni in caso di estinzione anticipata del prestito da parte del cliente ovvero di surroga presso altra banca o istituto di credito.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “In base all’IFRS 15 corrispettivi variabili in derivazione rafforzata” – Russo


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE

Tragitto casa lavoro fuori dal Comune di residenza – Medici specialisti – Natura risarcitoria – Non imponibilità (Cass. 20.12.2021 n. 40860)

Le somme che, in base al contratto collettivo, sono corrisposte ai medici specialisti per il tragitto dalla loro residenza all’ambulatorio sito fuori dal Comune hanno natura risarcitoria e non retributiva, quindi non sono imponibili.
Deve però trattarsi, precisa la Cass. 20.12.2021 n. 40860, di rimborso spese parametrato al chilometraggio e non in misura forfetaria.
Tale principio, sempre che non si tratti di rimborso forfetario, potrebbe operare per i rimborsi spese corrisposti all’amministratore di società per il tragitto c… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “Non imponibili i rimborsi spese per il tragitto casa-lavoro fuori Comune” – Ghio 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Regime in vigore nel periodo d’imposta 2022

Per effetto della mancata riproposizione, da parte della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022), delle norme di proroga della rivalutazione delle partecipazioni e dei terreni, le plusvalenze derivanti dalla cessione di tali beni tornano al regime naturale di contrapposizione tra corrispettivo di vendita e costo fiscalmente riconosciuto determinato secondo le regole dell’art. 68 del TUIR.
Per le partecipazioni, quindi, si fa riferimento al prezzo pagato per la sottoscrizione o per l’acquisto delle azioni o quote, maggiorato dei versamenti a titolo patrimoniale (in conto capitale, a fondo perduto, ecc.); se le partecipazioni sono acquisite per successione o per donazione, si fa riferimento rispettivamente al valore indicato nella denuncia di successione (o al valore normale, per i titoli esenti) o al costo del donante. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “Dal 2022 capital gain senza rivalutazione” – Odetto 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.1.2022, p. 17 – “La manovra dimentica terreni e quote” – Dan 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | REGIMI SPECIALI

Agricoltura – Regime speciale di detrazione forfetaria – Trattamento contabile

Il regime speciale di detrazione forfetaria, previsto dall’art. 34 co. 1 del DPR 633/72 per i produttori agricoli, consente di calcolare l’imposta dovuta detraendo dall’IVA a debito relativa alle cessioni di prodotti agricoli un importo determinato applicando alla base imponibile dell’operazione le percentuali di compensazione stabilite per i singoli prodotti agricoli ceduti.
Ad avviso dell’Autore, nel caso di specie, occorre rilevare l’IVA a debito e l’IVA a credito di periodo nel conto “Erario c/IVA” e, alla fine dell’esercizio, chiudere tale conto, contabilizzando, in contropartita, un componente di reddito da classificare, a seconda dei casi, nella voce “A.5 – Altri ricavi e proventi” oppure nella voce “B.14 – Oneri diversi di gestione” del Conto economico.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “Il regime speciale IVA impatta sul bilancio delle imprese agricole” – Savoia 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni immateriali – Deduzione in 50 anni dei maggiori valori fiscali – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

Per effetto del nuovo art. 110 co. 8-ter del DL 104/2020, inserito dall’art. 1 co. 622 della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022), i maggiori valori imputati nei bilanci 2020 alle attività immateriali ammortizzabili, ai sensi dell’art. 103 del TUIR, per diciottesimi (marchi e avviamento), sono ammortizzati in misura non superiore ad un cinquantesimo per periodo d’imposta.
Il nuovo co. 8-quater dell’art. 110 consente, però, che venga mantenuto l’ammortamento per diciottesimi, dietro il versamento dell’imposta sostitutiva prevista dall’art. 176 co. 2-ter del TUIR (a scaglioni dal 12% al 16%), al netto dell’imposta sostitutiva del 3% pagata per la rivalutazione o per il riallineamento.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.1.2022, p. 16 – “Avviamenti e marchi: dubbi e alert su ammortamenti e minusvalenze” – Meneghetti – Ranocchi 
Dottrina Italia Oggi del 10.1.2022, p. 9 – “Marchi ammortizzati in 50 anni” – Cerato 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014

Assegno unico e universale per figli a carico – Calcoli di convenienza

Fino al 2021, per gli imprenditori individuali e i lavoratori autonomi con i requisiti per applicare il regime forfetario la possibilità di fruire di detrazioni IRPEF per figli a carico poteva rendere conveniente fiscalmente la permanenza nel sistema di tassazione progressivo. Entro determinate fasce reddituali, infatti, tali detrazioni riducevano significativamente l’IRPEF dovuta, rendendola più bassa dell’imposta sostitutiva (con aliquota al 15%) prevista dal regime agevolato.
Dal 2022, per effetto delle modifiche introdotte dal DLgs. 29.12.2021 n. 230, attuativo dell’assegno unico e universale per figli a carico, le detrazioni IRPEF per carichi di famiglia di cui all’art. 12 del TUIR si applicheranno esclusivamente per gli altri familiari a carico e per i figli di età pari o superiore a 21 anni. Ciò determina la necessità di rivalutare la convenienza del regime di tassazione ordinario e, in assenza di ulteriori deduzioni dal reddito complessivo o detrazioni IRPEF potenzialmente utilizzabili (da valutare caso per caso), il regime forfetario potrebbe risultare appetibile tenuto anche conto delle semplificazioni negli adempimenti contabili e fiscali che il medesimo… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “L’assegno unico per figli a carico spinge il regime forfetario” – Rivetti 


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | NOTIFICAZIONE DELLA CARTELLA

Posta elettronica certificata – Indirizzo non presente nella piattaforma IPA – Orientamenti giurisprudenziali

In relazione agli effetti derivanti dalla notifica a mezzo Pec della cartella di pagamento proveniente da un indirizzo diverso da quello di protocollo@pec.agenziariscossione.gov.it, la giurisprudenza di merito non ha adottato un orientamento unitario.
Da un lato, tra le tante, secondo la C.T. Prov. Reggio Calabria 6.8.2021 n.
3369/3/21 e la C.T. Prov. Roma 28.2.2020 n. 2799/7/20, la notifica da un indirizzo non presente nell’IPA-Pec è priva di effetti giuridici e, dunque, inesistente.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 10.1.2022, p. 19 – “Sulle cartelle notificate da Pec non ufficiali resta alto il contenzioso” – Acierno 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Misure protettive – Dichiarazione di fallimento – Improcedibilità – Pubblicazione presso il registro delle imprese (Trib. Palermo 26.11.2021 n. 124)

Le misure protettive di cui all’art. 6 del DL 118/2021 influenzano il procedimento di dichiarazione del fallimento, che non può essere pronunciato per il tutto il periodo che intercorre fra la data della pubblicazione dell’istanza per le misure e fino alla conclusione delle trattative per la composizione negoziata.
Occorre comprendere se l’apertura della composizione possa avere luogo con la mera presentazione dell’istanza o se essa coincida con la pubblicazione dell’accettazione della carica da parte dell’esperto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “Istanza di misure protettive nella composizione negoziata per bloccare il fallimento” – Nicotra – Pezzetta 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Agevolazioni prima casa per giovani infratrentaseienni – Proroga del termine finale al 31.12.2022 – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

L’art. 1 co. 151 della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022):
– da un lato, proroga fino al 31.12.2022 l’applicabilità delle agevolazioni “prima casa giovani” previste dall’art. 64 del DL 73/2021, che consentono di acquistare la prima casa in esenzione dalle imposte d’atto (registro, ipotecaria e catastale), per i soggetti di età inferiore a 36 anni al rogito e con ISEE non superiore a 40.000,00 euro;
– dall’altro, proroga al 31.12.2022 il termine per presentare le domande per l’accesso al Fondo di garanzia per la prima casa da parte di soggetti under 36, titolari di un rapporto di lavoro atipico di cui all’art. 1 della L. 92/2012, con ISEE non superiore a 40.000 euro annui, per i finanziamenti con limite di finanziabilità superiore all’80% (art. 64 co. 3 del DL 25.5.2021 n. 73, conv.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 10.1.2022 – “Agevolazioni prima casa under 36 per tutto il 2022” – Mauro – Pasquale