AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA (ACE) | SUPER ACE

Aumenti del capitale sociale – Computo dei versamenti

Posto che la c.d. “super ACE” (art. 19 del DL 73/2021) agevola le sole variazioni rilevate nel periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2021, occorre valutare con attenzione la “tempistica” dei versamenti, tenendo conto che, a norma dell’art. 5 co. 5 del DM 3.8.2017:
– gli incrementi derivanti da conferimenti in denaro rilevano a partire dalla data del versamento;
– gli incrementi derivanti dalla rinuncia ai crediti sono computati dalla data dell’atto di rinuncia;
– in caso di aumenti di capitale con compensazione del debito per la sottoscrizione con i crediti vantati dai soci, si deve guardare alla data in cui assume effetto la compensazione. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Super ACE con versamenti entro il 31 dicembre 2021” – Odetto 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Reti di imprese – Profili critici (circ. Agenzia delle Entrate 23.7.2021 n. 9)

L’Autore rileva che nella circ. Agenzia delle Entrate 9/2021 non è stato affrontato il tema delle “reti miste”, nelle quali partecipano sia professionisti sia imprese.
Se oggetto dell’investimento fosse un bene strumentale materiale o immateriale “4.0”, si porrebbe il problema di come trattare la quota parte imputata al professionista. Ciò in quanto gli esercenti arti o professioni sono ammessi a beneficiare del credito d’imposta per investimenti in beni materiali o immateriali “ordinari”, ma sono esclusi dall’agevolazione sui beni materiali o immateriali “4.0”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.10.2021, p. 21 – “Bonus investimenti, l’uso cambia in base al tipo di rete d’impresa” – Meneghetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.10.2021, p. 21 – “Iva indetraibile, non sempre aumenta il costo” – Meneghetti 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE

Responsabilità – Danno inevitabile – Esclusione (Trib. Bologna 6.3.2020 n. 499)

Il Tribunale di Bologna, nella sentenza 6.3.2020 n. 499, ha stabilito, tra l’altro, che:
– i sindaci, ex art. 2407 co. 2 c.c., sono solidalmente responsabili con gli amministratori per i fatti e le omissioni di questi quando il danno non si sarebbe prodotto se avessero vigilato in conformità degli obblighi della loro carica. Di conseguenza, pur ammettendo l’omesso adeguato controllo da parte del collegio sindacale, la responsabilità sarebbe comunque da escludere ove risulti acclarato che l’eventuale adozione di più fattive ed efficaci iniziative verso l’organo amministrativo non avrebbero verosimilmente sortito alcun effetto;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Sindaci non responsabili di omissioni se il danno si sarebbe prodotto comunque” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | DICHIARAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA | MODELLO 770/2021

Modello 770/2021 – Principali novità

Le principali novità del modello 770/2021 riguardano:
– le ritenute sospese ai sensi della normativa emergenziale COVID-19, da indicare nelle caselle numero 15 (provvedimento di legge che ha disposto la sospensione dei versamenti di cui ha beneficiato il sostituto) e numero 16 (importo sospeso) dei quadri ST, sezione I e II, ed SV;
– il credito corrispondente al premio di 100 euro ex art. 63 del DL 18/2020 riconosciuto ai dipendenti che hanno lavorato in sede nel mese di marzo 2020 (premio già inserito nel campo 476 delle Certificazioni Uniche 2021), da inserire nel rigo SX1, colonna 6;… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.10.2021, p. 25 – “Nel 770 le ritenute sospese per Covid il premio per chi ha lavorato a marzo” – Lacqua – Rota Porta 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | PROVE | PROVA DOCUMENTALE

Data certa – Rilevanza (C.T. Prov. Torino 6.8.2021 n. 690/3/21)

Secondo la sentenza della C.T. Prov. Torino 6.8.2021 n. 690/3/21, è legittimo l’atto di accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate a seguito del disconoscimento dell’accordo finalizzato alla riduzione del canone di locazione, per mancanza di data certa.
La mancanza della data certa, secondo i giudici, determinerebbe l’inopponibilità dell’accordo di riduzione dei canoni di locazione secondo quanto previsto dall’art. 2704 c.c..
Premesso che l’art. 2704 c.c. è una norma che trova applicazione in ambito civilistico, si ritiene che gli Uffici non siano “terzi”, nel senso inteso dall’art. 2704 c.c.. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Senza data certa la prova documentale non è opponibile agli Uffici” – Monteleone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio – Cambio di destinazione residenziale al termine dei lavori – Studio professionale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2021 n. 611)

Nella risposta a interpello n. 611/2021, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che la detrazione IRPEF del 50% prevista per l’esecuzione di interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR non compete se, al termine dei lavori, l’unità immobiliare cambia la destinazione d’uso abitativa.
Relativamente alla citata agevolazione si ricorda che:
– ai fini della determinazione del carattere residenziale delle unità immobiliari, assume rilevanza l’uso “di fatto” dell’immobile, a prescindere dalla categoria catastale in cui lo stesso risulta classificato (cfr.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Per il bonus, cambio di destinazione solo dopo la fine lavori” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SULLE VALUTAZIONI | TRANSFER PRICING

Disapplicazione delle sanzioni – Individuazione delle operazioni marginali – Chiarimenti (bozza di circolare dell’Agenzia delle Entrate in consultazione)

La bozza di circ. Agenzia delle Entrate in tema di oneri documentali sui prezzi di trasferimento fornisce una definizione delle c.d. operazioni marginali (non descritte analiticamente nel capitolo 2 della Documentazione), intese come quelle operazioni (o categorie omogenee di operazioni) il cui ammontare non sia superiore al 5% del totale dei componenti positivi (se operazioni attive) o negativi (se operazioni passive) indicati in dichiarazione dei redditi; resta comunque impregiudicata la facoltà del contribuente di documentare anche le transazioni marginali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Nella documentazione TP descrizione facoltativa delle operazioni marginali” – Palmitessa 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Soggetti IAS/IFRS – Riallineamento tra valori civili e fiscali – Profili critici – Proposte di intervento in sede di Ddl. delega per la riforma fiscale

Il disegno di legge delega per la riforma fiscale intende semplificare e razionalizzare la disciplina dell’IRES, anche attraverso “un rafforzamento del processo di avvicinamento tra valori civilistici e fiscali”.
Le componenti reddituali a cui si rivolge la norma sono gli ammortamenti; tuttavia, il principio dovrebbe essere esteso, in sede di attuazione, al fine di ridurre gli adempimenti amministrativi delle imprese; a tali fini, occorrerebbe prevedere, per i soggetti che adottano gli IFRS, forme di riallineamento tra valori civilistici e fiscali che possano superare le criticità poste dall’art. 15 del DL 185/2008, in primis quella relativa all’opzione da esercitarsi “una tantum”, nella dichiarazione dei redditi relativa all’esercizio precedente a quello di prima applicazione dei principi contabili inte… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Delega fiscale con spazio per il riallineamento per i soggetti IAS/IFRS” – Russo 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Misure protettive e cautelari – Procedimento di adozione – Inefficacia – Durata – Imprese sotto soglia – Novità del DL 118/2021

La procedura di composizione negoziata della crisi, in vigore dal 15.11.2021, contempla la possibilità di adottare misure protettive e cautelari (artt. 6-7 del DL 118/2021) anche per le imprese “sotto soglia” (art. 17 del DL 118/2021).
Per effetto delle misure protettive i creditori non possono acquisire diritti di prelazione, se non concordati con l’imprenditore, o iniziare o proseguire azioni esecutive e cautelari sul patrimonio dell’impresa o sui beni e diritti con i quali viene esercitata l’attività.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Composizione negoziata con effetti protettivi” – Nicotra 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.10.2021, p. 27 – “Sindaci, l’iter negoziato non alleggerisce gli obblighi” – Ceradini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.10.2021, p. 27 – “Per il revisore diventa più complicato verificare la continuità aziendale” – Ceradini 
Dottrina Italia Oggi del 18.10.2021, p. 4 – “Aziende in panne, c’è un piano B” – Pollio – Pongiglione 


IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI CIVILISTICI | IMMOBILI ABITATIVI

Inerzia del locatore nell’escussione dei canoni per un tempo considerevole in rapporto alla durata del contratto – Improvvisa richiesta di integrale pagamento – Contrarietà a buona fede (Cass. 14.6.2021 n. 16743)

La Corte di Cassazione, con la sentenza 14.6.2021 n. 16743, pronunciandosi sulla richiesta di corrispondere i canoni maturati tra il 2004 e il 2013, relativi a un immobile abitativo, effettuata dalla società locatrice al conduttore, socio della medesima, molto tempo dopo la scadenza dei canoni, ha statuito che la repentina richiesta di adempimento dell’obbligazione di pagamento, indipendentemente dalla presenza di indici idonei a denotare una volontà di rinuncia, se corrisponde a una situazione di palese conflittualità tra soci e non è giustificata da altri fattori, costituisce un abuso del diritto ove riveli l’intento di arrecare un ingiustificato pregiudizio al debitore.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “L’improvvisa richiesta di canoni arretrati può essere esercizio abusivo del diritto” – Pasquale 


INTERNAZIONALE | IMPOSTE PATRIMONIALI | IMPOSTA SUL VALORE DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE ESTERE (IVAFE)

Credito verso un soggetto estero – Applicazione dell’imposta – Condizioni

Secondo quanto chiarito dalla risposta a interpello Agenzia delle Entrate 19.9.2019 n. 386, il credito che una persona fisica residente in Italia possiede a seguito della sostituzione di obbligazioni emesse da una società estera in default:
– deve sempre essere indicato all’interno del quadro RW, in applicazione della disciplina sul monitoraggio fiscale ex art. 4 del DL 167/90;
– prevede l’applicazione dell’IVAFE, soltanto se esso rientra tra i “valori mobiliari”, ossia se il prestito dispone del requisito della negoziabilità nel mercato dei capitali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.10.2021 – “Ai fini IVAFE è determinante la negoziabilità su mercati quotati” – Sanna