AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Regime degli impatriati – Rientro in Italia alle dipendenze della medesima impresa
Le agevolazioni per i lavoratori impatriati (art. 16 del DLgs. 147/2015) dovrebbero competere anche nel caso di rientro in Italia della persona con mantenimento del rapporto con la stessa impresa.
Non dovrebbero, infatti, essere estensibili al caso in esame le indicazioni, contenute nella circ. Agenzia delle Entrate 28.12.2020 n. 33 e riferite al distacco, che vincolerebbero i benefici al carattere di novità della prestazione lavorativa (esse, peraltro, potrebbero anche essere messe in discussione nel caso del distacco, in cui la stessa natura contrattuale del rapporto implica una certa continuità delle posizioni prima e dopo il distac… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “Regime degli impatriati anche per il lavoro “in continuità”” – Tardini
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA (ACE)
Compilazione del quadro RS
La determinazione dell’ACE avviene, secondo procedure consolidate, nel prospetto del quadro RS dei modelli REDDITI, in cui sono evidenziati:
– gli incrementi rilevanti (conferimenti in denaro, rinunce dei soci ai crediti e accantonamenti di utili a riserva, fatta eccezione per quelle indisponibili);
– i decrementi (distribuzione di riserve);
– le riduzioni che fanno seguito ad operazioni infragruppo (conferimenti e finanziamenti a società controllate, ecc.);
– l’ammontare del patrimonio netto contabile;… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.8.2021, p. 15 – “Rivalutazione ai fini Ace, il saldo attivo conta solo se effettivamente realizzato” – Meneghetti
DIRITTO AMMINISTRATIVO | DIRITTO DI ACCESSO
Cartella di pagamento non notificata – Esibizione del solo estratto di ruolo (Cons. Stato 13.4.2021 n. 3048/4/21)
L’Agente della riscossione, investito della richiesta di accesso agli atti formulata dal debitore, non può limitarsi ad esibire l’estratto di ruolo sostenendo che, una volta notificata, la cartella di pagamento non esiste più.
Specie nel contesto attuale, in cui i ruoli hanno natura digitale, la cartella di pagamento deve per forza essere presente in archivio.
Per Cons. Stato 13.4.2021 n. 3048/4/21, “Laddove viceversa ciò non fosse riscontrabile nella concreta prassi amministrativa, appare evidente come si verterebbe in una situazione di grave violazione… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “Obbligatorio esibire la cartella e non il solo estratto in caso di accesso agli atti” – Cissello
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE NEL SISTEMA TRADIZIONALE | RESPONSABILITÀ DEGLI AMMINISTRATORI
Azione sociale di responsabilità – Individuazione delle condotte imputabili – Funzione della delibera assembleare (Cass. 12.5.2021 n. 12568)
La Corte di Cassazione, nell’ordinanza 12.5.2021 n. 12568, ha, tra l’altro, stabilito che:
– il giudice dinanzi al quale è proposta un’azione sociale di responsabilità contro gli amministratori deve verificare, anche d’ufficio, la sussistenza della deliberazione assembleare che approva tale azione;
– la legittimazione processuale del legale rappresentante della società necessita, nell’ipotesi di azione sociale di responsabilità, di questo indispensabile presupposto (la deliberazione assembleare) che si presenta, quindi, come elemento integratore di detta legittimazione processuale (cfr.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “Per individuare le responsabilità da far valere in giudizio assemblea non determinante” – Meoli
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION
Effective tax rate test – Consultazione pubblica (bozza di provvedimento dell’Agenzia delle Entrate)
Si analizza la bozza di circolare che commenta il regime CFC ex art. 167 del TUIR derivante dall’introduzione del DLgs. 142/2018.
In merito alle modalità di determinazione del reddito del soggetto controllato da imputare per trasparenza al soggetto controllante residente in Italia, l’Agenzia delle Entrate distingue in base agli standard contabili adottati per la redazione del bilancio di esercizio. In primo luogo, viene precisato che, quando il bilancio estero è redatto secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), il reddito della controllata estera imponibile in Italia va determinato applicando le disposizioni fiscali italiane previste per i soggetti IAS/IFRS adopter.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “La fiscalità degli IAS/IFRS rileva anche per le CFC” – Russo
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.8.2021, p. 13 – “Test Cfc da rivedere con i criteri della nuova circolare in arrivo” – Carucci – Zanardi
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.8.2021, p. 13 – “Rilevanti i tax credit fruiti sui redditi esteri” – Carucci – Zanardi
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA AI NON RESIDENTI
Oneri detraibili di derivazione immobiliare
Per i non residenti, gli oneri detraibili dall’imposta italiana sono individuati dall’art. 24 co. 3 del TUIR. Sono tali:
– gli oneri previsti dall’art. 15 co. 1 lettere a), b), g), h), h-bis) e i) del TUIR (in materia immobiliare, si tratta degli interessi passivi sui prestiti o mutui agrari, degli interessi sui mutui ipotecari contratti per l’acquisto dell’abitazione principale e delle spese sostenute sugli immobili vincolati);
– le spese detraibili ai sensi dell’art. 16-bis del TUIR (oneri sostenuti per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica). … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “Detrazioni ampie nel modello REDDITI per gli immobili italiani dei non residenti” – Odetto
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | REGIME FORFETARIO EX L. 190/2014
Riaddebito di spese comuni – Esclusione dal regime
In caso di applicazione del regime forfetario di cui alla L. 190/2014, le somme ricevute dal professionista a titolo di riaddebito delle spese di studio non assumerebbero rilevanza nella determinazione del reddito in quanto:
– da un lato, non costituirebbero compensi professionali rilevanti nel regime agevolato (non andrebbero, quindi, indicati ai righi da LM22 a LM27, col. 3, del modello REDDITI PF 2021);
– dall’altro, non rileverebbero ai fini della rideterminazione del costo deducibile poiché, nell’ambito del regime, l’applicazione del coefficiente di redditività esclude la rilevanza analitica dei costi sostenuti nel periodo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “Riaddebito di spese comuni escluso dal regime forfetario” – Rivetti
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI
Favor rei – Orientamenti giurisprudenziali
L’ambito di operatività del favor rei si sviluppa mediante una duplice direttiva: l’abrogazione della condotta sanzionabile (art. 3 co. 2 del DLgs. 472/97) e la successione di leggi nel tempo (art. 3 co. 3 del DLgs. 472/97).
L’istituto è applicato d’ufficio dal giudice, anche in assenza di espressa richiesta di parte (Cass. 11.5.2021 n. 12392).
Sono ancora irrisolte varie questioni interpretative.
Ad esempio, in caso di abrogazione del tributo, l’orientamento resta ambiguo: quando l’abolizione sia contestuale alla sostituzione con un nuovo tributo, secondo Cass. 30.5.2003 n. 8717, non si applica il favor rei.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.8.2021, p. 14 – “Favor rei, Cassazione incerta tra presupposto e sanzioni” – Deotto – Lovecchio
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 2.8.2021, p. 14 – “Con l’abrogazione dell’adempimento cade anche la penalità” – Deotto – Lovecchio
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO
Tutela debitore cambiario – Restituzione e deposito in cancelleria – Diritti derivanti dal rapporto causale (Cass. 19.7.2021 n. 20624)
Secondo Cass. n. 20624/2021, il portatore del titolo di credito è tenuto ad offrire al debitore la restituzione della cambiale, nonché a provvedere al deposito del titolo nella cancelleria del giudice, come prescritto dall’art. 66 del RD 1669/33, non solo se eserciti l’azione causale, ma anche quando intenda far valere nei confronti del proprio debitore i diritti derivanti dal rapporto causale nell’ambito di una procedura avente una rilevanza pubblicistica, come quella (concorsuale) del concordato preventivo. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “Tutela del debitore cambiario anche nell’ipotesi di concordato preventivo” – Nicotra
IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA
Locazione dell’immobile ereditato e gravato dal diritto di abitazione del coniuge superstite – Imputazione dei redditi fondiari (risposta interpello DRE Piemonte 21.5.2021 n. 901-886/2021)
La DRE Piemonte, rispondendo all’interpello n. 901-886/2021, ha chiarito che, ove il coniuge del defunto, titolare del diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare ex art. 540 c.c., si trasferisca in un altro immobile e, pertanto, di comune accordo con gli altri eredi, decidano di locare l’immobile su cui grava il diritto di abitazione, i redditi da locazione debbano essere imputati a tutti i proprietari/locatori in proporzione alle proprie quote di titolarità (ex art. 26 del TUIR), “in quanto il titolare del diritto di abitazione non esercita in concreto il propri… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 2.8.2021 – “Ai fini fiscali, viene meno il diritto di abitazione con locazione dell’immobile” – Spina
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