CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Strumenti finanziari – Attività finanziarie – Eliminazione contabile

Secondo l’IFRS 9, occorre eliminare contabilmente un’attività finanziaria quando:
– i diritti contrattuali sui flussi finanziari derivanti dall’attività scadono; o,
– l’entità trasferisce l’attività finanziaria (cioè trasferisce i diritti contrattuali a ricevere i relativi flussi finanziari o assume l’obbligazione di pagare i flussi finanziari a uno o più beneficiari finali) e il trasferimento soddisfa i criteri di ammissibilità per l’eliminazione contabile.
In particolare, occorre valutare la misura in cui l’entità mantiene i rischi e i benefici della proprietà dell’attività finanziaria. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Derecognition di attività finanziarie al trasferimento di rischi e benefici” – Malfatti – Ossola 


DIRITTO CIVILE | SUCCESSIONI | DIVISIONE

Immobile destinato a casa familiare in comproprietà tra coniugi separati – Divisione – Aggiudicazione a favore del coniuge già assegnatario della casa familiare – Determinazione del valore commerciale del bene (Cass. SS.UU. 9.6.2022 n. 18641)

Con la sentenza a Sezioni Unite 9.6.2022 n. 18641, la Corte di Cassazione ha affrontato la questione del valore da attribuire alla casa familiare oggetto di divisione tra i coniugi, quando su questa sussista il diritto di godimento del coniuge affidatario della prole (a cui l’immobile è attribuito in godimento ex art. 337-sexies c.c.).
Per la Cassazione, se, in sede di divisione dell’immobile, la proprietà è attribuita al coniuge assegnatario del diritto di godimento sul bene, si realizza una causa automatica di estinzione di detto diritto, con la conseguenza che il conguaglio in favore dell’altro coniuge va determinato prendendo a riferimento il valore dell’immobile corrispondente a quello venale di mercato, essendo irrilevante il diritto di godimento che sul bene ha l’altro coniuge.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Il valore della casa familiare per la divisione segue il diritto personale di abitazione” – Pasquale 


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI

Dichiarazioni dei redditi, IRAP e dei sostituti d’imposta – Rinvio dei termini di approvazione dei modelli – Novità del DL “Semplificazioni fiscali”

Il DL “Semplificazioni fiscali” prevede alcune modifiche in relazione ai termini per l’approvazione della modulistica dichiarativa.
Viene infatti stabilito che:
– i provvedimenti che approvano i modelli di dichiarazione dei redditi, IRAP, dei sostituti d’imposta (modello 770) e il modello 730 devono essere emanati entro la fine del mese di febbraio;
– i modelli di dichiarazione, le istruzioni e le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati devono essere resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate in formato elettronico entro la fine del mese di febbraio. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Più tempo per l’Agenzia per approvare i modelli dichiarativi dal 2023” – Ghio – Negro 


FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | CONDONI E SANATORIE | RIVERSAMENTO DEL CREDITO RICERCA E SVILUPPO (DL 146/2021)

Spese non agevolabili – Riversamento del credito – Conseguenze sui contenziosi

La procedura di riversamento del credito può riguardare crediti per ricerca e sviluppo disciplinati dall’art. 3 del DL 145/2013, anche già contestati con un atto di recupero del credito d’imposta o di accertamento:
– non ancora definitivo al 22.10.2021 e tempestivamente impugnato, in quanto la norma non ha previsto alcuna sospensione dei termini;
– già impugnato al 22.10.2021 e in relazione al quale non sia stata depositata una sentenza passata in giudicato.
In caso di indebita compensazione del credito già oggetto di contenzioso, ove il contribuente intenda riversare il credito, contestualmente alla procedura di riversamento è necessario depositare un’istanza ai sensi dell’art. 39 del DLgs. 546/92, per comunicare l’adesione alla procedura di riversamento e chiedere la sospensione del giudizio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Riversamento del credito anche per gli atti impugnati” – Monteleone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI

Residenza fiscale delle persone fisiche – Trasferimento all’estero della residenza – Mantenimento del lavoro in Italia – Domicilio – Abitazione permanente (Cass. 6.6.2022 n. 18009)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 6.6.2022 n. 18009, ha chiarito che non si considera residente in Italia il cittadino italiano iscritto all’AIRE avente in Svizzera la residenza propria, del proprio coniuge e dei propri figli, anche se egli tutti i giorni si reca in Italia per lavorare, ricoprendo l’incarico di amministratore in una società italiana.
Nel caso di specie, l’Agenzia delle Entrate aveva accertato redditi di lavoro dipendente e assimilati per il 2004, ritenendo sussistente la residenza in Italia, avendo il contribuente mantenuto il domicilio in Italia, avendo ricoperto l’incarico di amministratore in Italia.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Iscritto all’AIRE residente in Svizzera se vi ha l’abitazione permanente” – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Società in perdita sistematica – Abrogazione dal periodo di imposta 2022 – Novità del DL “Semplificazioni fiscali”

Il c.d. “DL Semplificazioni fiscali”, approvato dal Consiglio dei Ministri del 15.6.2022, reca, stando alla bozza circolata, l’abrogazione della disciplina delle società in perdita sistematica a partire dal periodo di imposta 2022 “solare”.
In altre parole, la disciplina delle società di comodo e le relative penalizzazioni non troverebbero applicazione per il periodo di imposta 2022 laddove:
– i periodi di imposta 2017, 2018, 2019, 2020 e 2021 risultino in perdita fiscale;
– ovvero quattro dei sopraindicati periodi siano in perdita e il rimanente presenti un reddito imponibile inferiore al reddito minimo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – ““Perdite sistematiche” irrilevanti dal 2022” – Corso 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Bike sharing – Trattamento ai fini IVA – Esonero dall’obbligo di certificazione dei corrispettivi – Non spettanza

Non sono applicabili al “bike sharing”, né l’esenzione di cui all’art. 10 co. 1 n. 14 del DPR 633/72, relativa alle “prestazioni di trasporto urbano di persone effettuate mediante veicoli da piazza”, né tantomeno l’aliquota del 10% di cui al n. 127-novies, Parte III, della Tabella A allegata al DPR 633/72, riferita alle prestazioni di trasporto di persone e dei rispettivi bagagli al seguito.
Le prestazioni di “sharing” non possono, infatti, essere attratte nella nozione di “trasporto di persone”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Documento commerciale o fattura elettronica per il bike sharing” – Bilancini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Donazioni indirette scaturenti da atti soggetti a registrazione – Condizioni di applicazione dell’imposta – Orientamenti giurisprudenziali

L’Autore ricapitola gli orientamenti giurisprudenziali in tema di tassazione delle liberalità indirette dopo aver ricordato che le queste ultima costituiscono donazioni realizzate con metodi differenti dalla donazione “ordinaria” e che esse rientrano nell’ampia categoria degli atti a titolo gratuito soggetti all’imposta di donazione ex art. 2 co. 47 del DL 262/2006.
In questo contesto le liberalità indirette emergenti da dati a soggetti a registrazione sono soggetti ad imposizione con le regole ordinarie previste per il tributo donativo.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.6.2022, p. 26 – “L’accertamento svela le liberalità indirette: così scatta la tassazione” – Vasapolli 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE | DISPOSIZIONI COMUNI

Costo dei dipendenti a tempo indeterminato – Modalità di deduzione e indicazione nella dichiarazione IRAP – Novità del DL “Semplificazioni fiscali”

La bozza del DL “Semplificazioni fiscali” prevede la riformulazione di alcune parti dell’art. 11 del DLgs. 446/97, con l’obiettivo di sostituire le deduzioni “parziali” dei costi di lavoro a tempo indeterminato con la deduzione integrale di tali costi, mantenendo in vigore solamente le deduzioni afferenti tipologie contrattuali diverse.
La modifica è priva di effetti sostanziali, ma presumibilmente verrà semplificata l’indicazione, nella dichiarazione IRAP, del costo dei dipendenti a tempo indeterminato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Semplificata la deduzione IRAP del costo del lavoro a tempo indeterminato” – Fornero 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019)

Novità dello schema di DLgs. correttivo del DLgs. 14/2019 – Approvazione da parte del Consiglio dei Ministri – Principali novità – Segnalazione

Il Codice della crisi, come modificato dal decreto correttivo, entrerà in vigore dal 15.7.2022.
È introdotto il sistema di segnalazione dei creditori pubblici già previsto per la composizione negoziata.
Per l’INPS rileva il ritardo di oltre 90 giorni nel versamento di contributi previdenziali superiori:
– per le imprese con lavoratori subordinati e parasubordinati, al 30% di quelli dovuti nell’anno precedente e ad euro 15.000;
– per le imprese senza lavoratori subordinati e parasubordinati, ad euro 5.000.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Codice della crisi con segnalazioni rilevanti per l’accesso alla composizione” – Nicotra 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | SOVRAINDEBITAMENTO

Piano del consumatore – Procedura familiare – Falcidia dei crediti privilegiati – Cause legittime di prelazione (Trib. Torino 15.12.2021)

Il Tribunale di Torino 15.12.2021, nel contesto di una procedura familiare di piano del consumatore di cui agli artt. 7 bis ss. della L. 3/2012, ha esaminato il delicato rapporto tra falcidia dei crediti privilegiati e rispetto delle legittime cause di prelazione.
La criticità rilevata nel decreto è stata individuata nella scelta di prevedere la soddisfazione parziale dei creditori chirografari, in assenza di un pagamento integrale dei creditori assistiti da un grado di prelazione anteriore, scelta ritenuta in violazione dell’art. 2741 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Falcidia dei crediti privilegiati nel piano del consumatore con cause legittime di prelazione” – Cracolici – Curletti 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE DIRETTA

Fusione tra società di persone e società di capitali – Riporto delle perdite – Modalità di compilazione del modello REDDITI

Nel quadro RV del modello REDDITI SP è presente il prospetto per il riporto delle perdite fiscali all’esito di operazioni di fusione e/o scissione che coinvolgono le società di persone.
Tuttavia le perdite prodotte da tali soggetti non rappresentano posizioni giuridiche della società, poiché entrano in modo immediato nella disponibilità dei soci (ris. Agenzia delle Entrate 16.5.2005 n. 60).
Pertanto, il prospetto assume rilievo laddove, nei periodi di imposta precedenti alla fusione/scissione, la società di persone sia stata coinvolta in una trasformazione regressiva. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Trasformazione e successiva fusione con perdite nel quadro RV” – Odetto – Terragni 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Riserve di rivalutazione in sospensione d’imposta – Ripartizione tra società scissa e beneficiaria

Con riferimento alle operazioni di scissione societaria ex art. 173 del TUIR, si analizza la destinazione delle riserve in sospensione d’imposta rilevate a seguito dell’applicazione del regime della rivalutazione dei beni d’impresa previsto dall’art. 110 del DL 104/2020.
Secondo quanto chiarito dalla circ. Agenzia delle Entrate 1.3.2022 n. 6, il vincolo di sospensione di cui all’art. 13 della L. 342/2000, cessa esclusivamente nel caso in cui il saldo attivo di rivalutazione sia attribuito, anche indirettamente o di fatto, al socio o al partecipante, in assenza di affrancamento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.6.2022 – “Il realizzo del bene rivalutato nel periodo di moratoria “libera” la parte della riserva” – Sanna