DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ

Responsabilità solidale dei soci – Perdita del capitale sociale – Omessa adozione dei provvedimenti necessari (Trib. Torino 27.4.2020 n. 1450)

Il Tribunale di Torino, nella sentenza 27.4.2020 n. 1450, ha stabilito che, in caso di perdita integrale del capitale sociale, anche i soci di srl che non adottino tempestivamente i provvedimenti necessari sono responsabili dei danni derivanti dall’illecita prosecuzione dell’attività sociale.
Infatti, l’intenzionalità cui fa riferimento l’art. 2476 co. 8 c.c. (“intenzionalmente deciso o autorizzato il compimento di atti dannosi per la società, i soci o i terzi”) al fine di estendere la responsabilità degli amministratori ai soci, è da intendere come consapevolezza dell’antigiuridicità dell’atto, rispetto alla quale si ritiene possibile prendere in considerazione tutte le manifestazioni di volontà espresse dai soci, anche in forme non istituzionali o ufficiose, che evidenzino ingerenza o influenza sulle attività di gestione della società.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “Soci di srl responsabili delle proprie omissioni con perdita di capitale sociale” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | NOTIFICAZIONI | RELATA DI NOTIFICA

Attestazione di non avere rinvenuto il contribuente – Pubblica fede – Dichiarazioni del vicino di casa (Cass. 30.7.2021 n. 21871)

Le affermazioni dell’agente notificatore contenute nella relata di notifica, per il loro valore estrinseco, fanno fede sino a querela di falso.
Serve, per la Cass. 30.7.2021 n. 21871, la querela per contestare l’affermazione consistente nel non aver rinvenuto il contribuente presso l’abitazione, in quanto trasferitosi altrove.
Non sono coperte da pubblica fede le dichiarazioni di terzi, nella specie i vicini di casa, che hanno riferito ciò all’agente notificatore, che possono quindi essere liberamente … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “Contestabile il trasferimento in luogo sconosciuto attestato nella relata” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di recupero del patrimonio edilizio – Cause di decadenza (Cass. 14.9.2021 n. 24748)

Con riguardo alla disciplina recata dall’art. 1 della L. 449/97 della detrazione IRPEF del 36% prevista per detti interventi di recupero del patrimonio edilizio, la Corte di Cassazione – ordinanza 24748/2021 – ha precisato che per fruire dell’agevolazione i contribuenti dovevano, tra l’altro, trasmettere la dichiarazione di esecuzione dei lavori, sottoscritta da un soggetto iscritto negli Albi degli ingegneri, architetti e geometri ovvero da altro soggetto abilitato all’esecuzione degli stessi, per interventi di importo superiore a 51.645,69 euro (art. 1 co. 1 del DM 41/98).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “Invio della dichiarazione di esecuzione dei lavori con scadenza per il recupero edilizio” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Lease back – Non configurabilità di una cessione di beni ai fini IVA (Cass. 27.4.2021 n. 11023) – Effetti

Cass. 27.4.2021 n. 11023 ha ritenuto che la vendita di un bene in forza di un contratto di “sale and lease back” non configuri, ai fini IVA, una cessione di beni ai sensi dell’art. 2 del DPR 633/72, sempreché non vi sia alcuna finalità elusiva o abusiva nell’utilizzo dello schema contrattuale.
La Cassazione, in linea con la Corte di Giustizia Ue 27.3.2019, causa C-201/18, ritiene che la stipula del predetto contratto integri un’operazione negoziale complessa e unitaria, avente causa eminentemente finanziaria (il venditore incrementa la propria liquidità ma rimane l’utilizzatore del bene venduto).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “Lease back in ordine sparso per le imposte indirette” – Greco – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Cessione di opere del design – Disciplina applicabile

Gli Autori evidenziano le difficoltà riguardanti la definizione del trattamento IVA delle prestazioni rese dai professionisti del design, posto che la relativa attività può dar luogo a “prodotti” riconducibili al codice della proprietà intellettuale (DLgs. 30/2005) o, più raramente, a opere protette dalla legge sul diritto d’autore (L. 633/41).
Si ricorda che le cessioni, concessioni, licenze e simili effettuate dall’autore o dai suoi eredi o legatari (salvo eccezioni) sono escluse da IVA ex art. 3 co. 4 lett. a) del DPR 633/72.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.9.2021, p. 21 – “Iva sulla cessione di opere del design: determinante il testo del contratto” – Sirri – Zavatta 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.9.2021, p. 21 – “Software e stampanti 3D mettono in discussione l’aliquota al 10% sull’arte” – Balzanelli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Registri IVA precompilati – Inversione contabile effettuata secondo modalità tradizionali – Impossibilità di convalida dei registri

L’Agenzia delle Entrate ha precisato, in una delle Faq pubblicate nella sezione “Assistenza On Line” del portale “Fatture e Corrispettivi”, che gli operatori che non procederanno ad integrare elettronicamente via SdI, indicando aliquota IVA e imposta, le fatture ricevute per operazioni soggette a reverse charge interno, non potranno inserire manualmente detta annotazione nei registri IVA delle vendite e degli acquisti; ciò renderà, di fatto, impossibile l’utilizzo dei registri IVA precompilati per coloro che decideranno di integrare l’imposta secondo le modalità tradizionali.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “Senza integrazione elettronica impossibile la convalida dei registri IVA precompilati” – Bilancini 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Riallineamento dei valori civili e fiscali – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) – Soggetti IAS/IFRS (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 9.8.2021 n. 539) – Profili critici

Secondo gli Autori, l’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 539/2021 relativa all’applicazione del regime del riconoscimento fiscale (riallineamento) del maggiore valore di un avviamento da parte di un’impresa IAS/IFRS adopter (art. 110 del DL 104/2020), ha formulato un’opinabile interpretazione relativa all’ipotesi di distribuzione della relativa riserva vincolata, assimilando il trattamento fiscale delle riserve di utili e di capitale.
La risposta in commento, infatti, non distingue tra le due tipologie di riserve prevedendo che “in mancanza di una previsione espressa di segno contrario” la tassazione in caso di distribuzione “sia indistintamente applicabile tanto alle riserve di utili quanto alle riserve di capitali”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “Sulla distribuzione di riserva vincolata interpretazione dell’Agenzia opinabile” – Russetti – Pica


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | NOTIFICAZIONE DELLA CARTELLA

Soggetto non tenuto ad avere la PEC – Notifica a mezzo PEC – Illegittimità – Sussistenza

In relazione ai soggetti obbligati a munirsi di PEC, la parte pubblica ha la facoltà di notificare gli atti di accertamento e quelli della riscossione a mezzo PEC o con modalità tradizionale. Lo stesso principio vale in relazione ai soggetti che chiedano di ricevere le notifiche a mezzo PEC.
La notifica a mezzo PEC è, invece, illegittima qualora la parte pubblica la utilizzi per notificare gli atti di accertamento e della riscossione a soggetti non obbligati ad avere una casella PEC.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “La PEC dell’impresa individuale non vale per i debiti personali” – Monteleone 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Transazione fiscale – Omologazione forzata – Reati fallimentari – Novità del DL 118/2021

Il DL 118/2021, in fase di conversione in legge, ha chiarito che la disciplina del cram down opera anche nei casi in cui i creditori pubblici rigettino la proposta (art. 180 co. 4 del RD 267/42).
La stessa regola si applica nell’accordo di ristrutturazione dei debiti (art. 182-bis del RD 267/42).
L’art. 20 del DL 118/2021 ha integrato il co. 3 dell’art. 236 del RD 267/42, secondo cui le sanzioni penali relative ai reati fallimentari (co. 2 nn. 1), 2) e 4) del medesimo articolo) trovano applicazione anche nel caso di omologazione forzosa della transazione nell’ambito dell’accordo di ristrutturazione dei debiti.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.9.2021, p. 24 – “Transazione fiscale più facile ma arriva il rischio penale” – Andreani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.9.2021, p. 24 – “La chiusura dell’azienda non è un ostacolo: conta solo la convenienza” – Andreani 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Esito delle trattative – Relazione finale dell’esperto – Sblocchi della composizione negoziata – Novità del DL 118/2021

La procedura di composizione negoziata della crisi, di cui al DL 118/2021, può avere diversi sbocchi enunciati dall’art. 11 del DL 118/2021.
In caso di esito positivo delle trattative, le parti possono concludere un contratto con uno o più creditori, che produce gli effetti di cui all’art. 14 del DL 118/2021 (misure premiali), se, in base alla relazione dell’esperto, in grado di assicurare la continuità aziendale per almeno 2 anni, o una convenzione di moratoria, o un accordo sottoscritto anche dall’esperto che produce gli effetti di cui all’art. 67 co. 3 lett. d) del RD 267/42, senza l’attestazione del professionista.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.9.2021 – “Composizione negoziata della crisi con sbocchi differenti” – Nicotra