ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Limiti all’utilizzo del contante – Applicazione della soglia di 2.000,00 euro fino al 31.12.2022 – Novità del Ddl. di conversione del DL 228/2021 (c.d. Milleproroghe”)

Un emendamento, approvato in sede di conversione in legge del DL 228/2022 (c.d. “Milleproroghe”), intervenendo sull’art. 49 co. 3-bis del DLgs. 231/2007, stabilisce che, dal 1° gennaio di quest’anno, il limite per i pagamenti in contante e, più in generale, per i trasferimenti a qualsiasi titolo tra soggetti diversi di denaro contante, ex art. 49 co. 1 del DLgs. 231/2007, non è più di 999,99 euro (soglia di 1.000 euro) ma resta quello di 1.999,99 euro (soglia di 2.000 euro); e sarà così fino all’1.1.2023, quando la riduzione in questione dovrebbe diventare operativa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “La soglia dei contanti torna al vecchio limite dei 2.000 euro” – Meoli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.2.2022, p. 2 – “Marcia indietro sul contante: la nuova soglia tradisce il Pnrr” – Aquaro 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.2.2022, p. 2 – “Sanzioni invariate, ogni violazione costerà da mille a 50mila euro” – Mastromatteo – Santacroce 


BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | IMMOBILIZZAZIONI | MATERIALI | AMMORTAMENTO

Sospensione degli ammortamenti nel bilancio 2020 – Estensione al bilancio 2021 – Novità del Ddl. di conversione del DL 228/2021 (c.d. “Milleproroghe”)

Il Ddl. di conversione del DL 228/2021 (c.d. “Milleproroghe”), nel testo licenziato dalle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera, sostituisce nuovamente l’art. 60 co. 7-bis ultimo periodo del DL 104/2020 (conv. L. 126/2020), stabilendo che, “in relazione all’evoluzione della situazione economica conseguente alla pandemia di SARS-CoV-2”, il regime derogatorio che consente di sospendere l’ammortamento delle immobilizzazioni materiali e immateriali, originariamente previsto per l’esercizio in corso al 15.8.2020 (e, quindi, per i soggetti “solari”, in relazione ai bilanci 2020), si applica anche all’esercizio successivo a quello in corso al 15.8.2020 (e, quindi, per i soggetti “solari”, ai bilanci 2021).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “Sospensione degli ammortamenti ampia nel 2021” – Latorraca 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Operazioni di sub-leasing – Trattamento contabile e fiscale

In ipotesi di sub-leasing, il locatore intermedio deve classificare il contratto “come leasing finanziario o come leasing operativo” facendo “riferimento all’attività consistente nel diritto di utilizzo derivante dal leasing principale, piuttosto che facendo riferimento all’attività sottostante” (IFRS 16, § B58).
In sostanza, occorre verificare le caratteristiche di leasing operativo o finanziario della sub-locazione sulla base di una serie di parametri utili a “misurare” il trasferimento dei rischi e benefici dal contratto principale al sub-leasing.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “Nel sub-leasing neutralità della FTA a rischio” – Magistri – Russetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Determinazione dell’effettivo livello di tassazione – Modalità semplificata – Imposte estere rilevanti

Secondo il regime CFC, l’imputazione per trasparenza della controllata non residente si applica se, congiuntamente (art. 167 co. 4 del TUIR):
– i soggetti controllati non residenti sono assoggettati a tassazione effettiva inferiore alla metà di quella a cui sarebbero stati soggetti se residenti in Italia;
– oltre un terzo dei proventi da essi realizzati rientra in una o più delle categorie di redditi qualificati come passive income.
Per individuare il tax rate della controllata estera, occorre confrontare la tassazione effettiva estera (pari al rapporto tra l’imposta estera e l’utile ante imposte risultante dal bilancio della controllate estera) e la tassazione “virtuale interna”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.2.2022, p. 25 – “Controllate estere, rimborsi e sfasamenti complicano il calcolo del prelievo oltreconfine” – Foschi – Nobili 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.2.2022, p. 25 – “Variazioni temporanee neutralizzate caso per caso” – Foschi – Nobili 


FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI

Pignoramento del conto corrente – Forza maggiore (C.T. Reg. Torino 13.10.2021 n. 800/3/21)

Per la C.T. Reg. Torino 13.10.2021 n. 800/3/21 non rientra fra le cause di forza maggiore di cui all’art. 6 co. 5 del Dlgs. 472/97 il pignoramento presso terzi subito dal contribuente con conseguente blocco dei conti correnti.
L’indisponibilità del conto corrente, sottolineano i giudici, non costituisce una circostanza anomala e estranea al contribuente, ma è anche conseguenza della mancata adozione di iniziative dirette a prevenire e a gestire la propria situazione di crisi di liquidità e/o insolvenza, ricorrendo agli istituti previsti dall’ordinamento sia per gli imprenditori che per i debitori comuni (sovrainde… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “Il pignoramento dei conti correnti non integra la forza maggiore” – Boano 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE | ESERCENTI ATTIVITÀ D’IMPRESA

Leasing e ammortamenti di fabbricati – Determinazione della quota deducibile – Profili critici

Applicando il principio dettato dall’ordinanza della Corte di Cassazione 15.3.2021 n. 7183, ai fini IRAP i canoni di leasing immobiliare (depurati della quota interessi) dovrebbero essere deducibili per l’importo stanziato nella voce B.8 del Conto economico, senza tenere conto dei limiti forfetari di cui all’art. 36 co. 7 e 7-bis del DL 223/2006, conv. L. 248/2006. Infatti, i principi contabili nazionali non prevedono per i canoni di locazione lo scorporo della parte correlata al costo delle aree.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “IRAP, leasing e ammortamenti di fabbricati deducibili in base ai dati contabili” – Fornero 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Piano di risanamento – Stima dei flussi prospettici – Stress test – Novità del DL 118/2021 convertito

La stima dei flussi prospettici nel piano di risanamento è strumentale all’identificazione della “manovra finanziaria” e degli accordi da proporre ai creditori. Il punto 5 della check list del decreto dirigenziale 28.9.2021 regola il risanamento del debito. Il piano deve presentare flussi prospettici positivi in grado di servire il debito, e l’esperto è chiamato a verificare che il piano tenga adeguatamente conto dei fattori di rischio e delle incertezze a cui è esposta l’impresa. A tal fine, il piano deve comprendere adeguate “prove di resistenza (stress test)”, che mettano in evidenza le conseguenze prodotte dalle stime che sfuggono maggiormente dal controllo dell’imprenditore. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “Piano di risanamento del debito con stress test” – Bava – Devalle 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | SOVRAINDEBITAMENTO

Apertura della procedura – Accordo di composizione della crisi – Piano del consumatore – Sospensione dei contratti di finanziamento – Cessione del quinto

Nell’ambito delle procedure di sovraindebitamento, rileva la questione della declaratoria, da parte del giudice, della sospensione dei finanziamento in essere, stipulati dal debitore ricorrente con una banca o con una società finanziaria, che prevedono la cessione del quinto dello stipendio o la delegazione di pagamento, già in fase di apertura della procedura di piano del consumatore o di accordo di composizione. Tali profili sono stati analizzati da una parte della giurisprudenza, secondo cui, nella fase di apertura di una procedura di piano del consumatore (ciò rileva anche per l’accordo di composizione), la prosecuzione dell’esecuzione dei suddetti contratti di prestito, anche successivamente alla fase di apertura della procedura (di piano o accordo), “comporterebbe la lesione della par condicio creditorum”. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “Cessione del quinto sospesa nella composizione della crisi da sovraindebitamento” – Cracolici – Curletti 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Rinuncia all’agevolazione prima casa – Trasferimento della residenza (Cass. 14.2.2022 n. 4600)

Nella sentenza 14.2.2022 n. 4600, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che non è possibile fruire dell’agevolazione prevista per l’acquisto della prima casa, previa rinunzia a un precedente analogo beneficio, conseguito in virtù della medesima disciplina più di 10 anni prima, per effetto “del divieto di reiterazione interna derivante dalla legge e del carattere negoziale, non revocabile per definizione, della precedente dichiarazione di voler fruire del beneficio”.
Nel caso di specie, un contribuente, 10 anni dopo aver applicato le agevolazioni prima casa in relazione ad un determinato acquisto immobiliare nel Comune di Ercolano, in prossimità di un nuovo acquisto, dichiarava all’Agenzia delle Entrate che, con riferimento all’acquisto in Ercolano, non sussistevano le condizioni agevolative, in quanto il contribuente, pur avendo trasferito la residenza anagrafica in Ercolano, aveva continuato a tenere la propria residenza di fatto a Roma.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 21.2.2022 – “Non si può rinunciare all’agevolazione prima casa” – Mauro


OPERAZIONI STRAORDINARIE | PASSAGGIO GENERAZIONALE | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE INDIRETTA

Esenzione per il trasferimento di partecipazioni di controllo in società di capitali – Condizioni agevolative – Holding di controllo – Esclusione – Profili critici

Gli Autori criticano l’orientamento restrittivo accolto dall’Agenzia delle Entrate nella risposta ad interpello n. 552/2021 con riferimento all’esenzione dall’imposta sulle successioni e donazioni per i trasferimenti di aziende o partecipazioni sociali di cui all’art. 3 co. 4-ter del DLgs. 346/90. In quel documento, infatti, l’Amministrazione finanziaria ha affermato che l’applicazione dell’esenzione in parola al trasferimento di partecipazioni in società di capitali richiede necessariamente il trasferimento dell’azienda di famiglia, di modo che l’esenzione non può trovare applicazione ove sia trasferito il 100% delle quote di una holding che a sua volta detiene solo una quota di minoranza nella società operativa.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.2.2022, p. 23 – “Passaggi generazionali a rischio se non c’è il controllo dell’attività” – Deotto – Lovecchio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 21.2.2022, p. 23 – “Sull’abuso del diritto il giudizio dell’Agenzia travalica i compiti” – Deotto – Lovecchio