AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per la sanificazione degli ambienti di lavoro – Novità del DL “Sostegni-bis”

Nella bozza del DL “Sostegni-bis” viene riconosciuto un nuovo credito d’imposta per la sanificazione e l’acquisto di dispositivi di protezione, al fine di favorire l’adozione di misure dirette a contenere e contrastare la diffusione del Covid-19.
Il credito d’imposta:
– sarebbe riconosciuto ai soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni, agli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, nonché alle strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale a condizione che siano in possesso del codice identificativo di cui all’articolo 13-quater co. 4 del DL 34/2019;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Nuovo bonus sanificazione, DPI e tamponi” – Alberti 


DIRITTO PENALE | REATI SPECIALI

Utilizzo indebito di carte di pagamento – Consenso dell’avente diritto – Irrilevanza (Cass. pen. 12.5.2021 n. 18609)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 12.5.2021 n. 18609, sposa un’interpretazione molto rigida del reato di utilizzo indebito di carte di credito o di pagamento, oggi previsto dall’art. 493-ter c.p.
Viene, infatti, escluso che sia sufficiente il consenso dell’avente diritto (art. 50 c.p.) a giustificare l’utilizzo di una carta da parte di un terzo che, nel caso di specie, aveva effettuato un prelievo di carburante. Ciò in quanto si tratta di reato plurioffensivo che trascende il mero patrimonio individuale, per tutelare valori riconducibili agli ambiti categoriali dell’ordine pubblico o economico e della fede pubblica (Corte cost. n. 302/2000). … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Il consenso del titolare non basta a legittimare l’uso della carta di credito” – Artusi 


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Whistleblowing – Condanna del dipendente per l’illecita diffusione delle informazioni – Proporzionalità (Corte Europea dei diritti dell’uomo 11.5.2021 n. 21884/18)

La recente pronuncia Corte Europea dei diritti dell’uomo 11.5.2021 n. 21884/18 si è interessata di un particolare caso di whistleblowing.
Nella vicenda in esame un insider, a seguito della sua condanna da parte delle autorità lussemburghesi per divulgazione di informazioni riservate, presentava ricorso sostenendo che la sua condotta potesse ritenersi scriminata dal principio di libertà di espressione di cui all’art. 10 della CEDU.
I giudici di Strasburgo hanno valutato come il bilanciamento tra l’interesse pubblico alla notizia e la lesione della privacy non possa avvenire attraverso i criteri della “novità” e della “essenzialità” dell’informazione, valutando altresì come dirimente il principio di propo… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “La diffusione alla stampa di documenti riservati condanna il dipendente infedele” – Calzolari – Spaggiari 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | AZIONI | CIRCOLAZIONE DELLE AZIONI

Dolo del venditore – Mancanza delle qualità essenziali (Trib. Bologna 18.11.2019 n. 2465)

Il Tribunale di Bologna, nella sentenza 18.11.2019 n. 2465, ha precisato che:
– nel contesto di una controversia tesa ad accertare l’invalidità del contratto di cessione della partecipazione azionaria ritenendosi il consenso dell’acquirente viziato dal dolo del venditore, per avere intenzionalmente rappresentato condizioni patrimoniali della società diverse e migliori rispetto a quelle reali (ex artt. 1427 e 1439 c.c.), è necessario considerare che la differenza macroscopica tra il patrimonio netto della società rappresentato nel corso delle trattative attraverso una bozza di bilancio e quello poi risultante dal documento approvato è tale da viziare il consenso.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “In caso di cessione di azioni, la buona fede può garantire la consistenza patrimoniale” – Meoli 


ECONOMIA AZIENDALE | VALUTAZIONE D’AZIENDA | PRINCIPI ITALIANI DI VALUTAZIONE

Utilizzo dell’informativa prospettica (Discussion Paper n. 1/2021) – Informativa ritenuta non ragionevole – Effetti

Nei casi di informazione prospettica ritenuta non ragionevole, il perito, come evidenziato l’Organismo Italiano di Valutazione nel discussion paper n. 1/2021, nel processo valutativo, deve prescindere dal suo utilizzo. In particolare, l’informativa prospettica è da ritenere non ragionevole quando non è riscontrabile una base ragionevolmente obiettiva delle assunzioni relative alle condizioni future. Si tratta, ad esempio, di casi in cui:
– le previsioni appaiano non coerenti rispetto a quanto sia stata in grado di fare l’impresa nel passato e a quanto siano state in grado di fare altre imprese comparabili;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Valutazione d’azienda con giudizio sull’informativa prospettica” – Bava – Devalle – Schiesari


FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | MODELLI REDDITI | REDDITI SC | MODELLO 2021

Prospetto degli aiuti di Stato – Misure riconosciute a fronte del Coronovirus – Indicazione con codici specifici

Nel prospetto sugli aiuti di Stato previsto nel rigo RS401 del quadro RS dei modello REDDITI 2021 devono essere indicati anche gli aiuti concessi a fronte dell’emergenza epidemiologica.
Nell’ambito della tabella dei codici aiuti di Stato sono stati inseriti, tra l’altro, specifici codici con riferimento ai singoli contributi a fondo perduto. In particolare:
– codice aiuto 20, per il contributo a fondo perduto DL “Rilancio” di cui all’art. 25 del DL 34/2020;
– codice aiuto 22, per il contributo a fondo perduto per attività economiche e commerciali nei centri storici di cui all’art. 59 del DL 104/2020;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Nel prospetto aiuti di Stato di REDDITI 2021 le misure per il coronavirus” – Alberti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CREDITO PER LE IMPOSTE PAGATE ALL’ESTERO

Compilazione del quadro CE

Le imposte pagate all’estero detraibili dall’imposta italiana sono evidenziate nel quadro CE dei modelli REDDITI 2021, nonché nell’apposita sezione del quadro G del modello 730/2021.
In tali modelli, l’unica novità, rispetto al passato, è rappresentata dalla presenza della casella denominata “Art. 8 d.lgs. n.142/2018”, funzionale al monitoraggio delle situazioni previste dall’art. 8 co. 5 del DLgs. 142/2018, il quale contiene una disciplina antielusiva specifica secondo cui, per i rapporti di cui all’art. 44 co. 1 lett. g-bis) e g-ter) del TUIR (proventi derivanti da riporti e PCT su titoli e valute, nonché proventi derivanti dal mutuo di titoli garantito), il credito per le imposte estere spetta in misura corrispondente alla differenza positiva tra i proventi delle operazioni e gli oneri finanziari ad esse relativi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Quadro CE per le imposte estere del 2020” – Odetto 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi sulle parti comuni condominiali – Condomino moroso – Opzione per la cessione/sconto sul corrispettivo

La possibilità di esercitare le opzioni per lo sconto sul corrispettivo o per la cessione a terzi del credito di imposta corrispondente alla detrazione “edilizia” spettante di cui all’art. 121 del DL 34/2020, è necessaria la maturazione della detrazione “edilizia” in capo al beneficiario e la maturazione presuppone l’avvenuto sostenimento da parte del beneficiario delle spese detraibili.
Per poter beneficiare delle agevolazioni, in caso di versamento al condominio della singola quota condominiale successivo al pagamento dei lavori da parte del condominio, tale versamento “postumo” deve avvenire entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui è avvenuto il pagamento della spesa da parte del condominio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Si complica l’opzione per la cessione o lo sconto con condòmini morosi” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

Società partecipata dal professionista e dai propri familiari – Deduzione di canoni di locazione – Leasing stipulato dalla società (C.T. Prov. Treviso 2.2.2021 n. 34/1/21)

In merito alla deducibilità, da parte dei professionisti, dei canoni di locazione corrisposti a proprie società immobiliari che abbiano acquistato gli immobili all’interno dei quali il professionista stesso svolge l’attività professionale, i giudici della C.T. Prov. Treviso 2.2.2021 n. 34/1/21 hanno ritenuto che tale scelta non possa essere considerata abusiva ex art. 10-bis della L. 212/2000.
Sulla questione non si è ancora formato un orientamento univoco: per l’indeducibilità, Cass. 14.3.2013 n. 6528, in senso contrario, C.T.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Legittimo dedurre i costi di immobili in leasing da parte del professionista” – Boano 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA

Vendite a distanza – Piattaforme digitali – Novità delle direttive 2017/2455/UE e 2019/1995/UE – DLgs. di recepimento – Approvazione definitiva da parte del Consiglio dei Ministri

Gli Autori osservano che, per effetto delle novità IVA in materia di e-commerce che entreranno in vigore dall’1.7.2021, chi effettua vendite a distanza di beni a privati in altri Stati Ue per un ammontare superiore alla soglia di 10.000,00 euro potrà assolvere l’IVA:
– identificandosi ai fini dell’imposta nello Stato membro di destinazione;
– aderendo al regime OSS, che consente di assolvere l’imposta dell’altro Stato membro senza aprirvi una posizione IVA.
Si precisa che nel calcolo della soglia di 10.000,00 euro rientrano, oltre alle vendite a distanza, anche i servizi “TTE” verso privati Ue, ma non le vendite a distanza interne, né gli altri servizi B2C.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.5.2021, p. 19 – “E-commerce e Iva, due opzioni per gestire le regole dal 1° luglio” – Balzanelli – Sirri 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.5.2021, p. 19 – “Spazio al regime Oss per i servizi in Paesi Ue” – Balzanelli – Sirri 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Riallineamento dei valori civili e fiscali – Soggetti IAS/IFRS concessionari di servizi di pubblica utilità – Esclusione dalla facoltà di riallineamento – Esclusione (risposta a interpello Agenzia delle Entrate)

Con risposta ad interpello, non pubblicata, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto esclusi dall’ambito applicativo del riallineamento dei valori civili e fiscali i beni oggetto di concessione da parte delle società concessionarie di servizi di pubblica utilità che hanno adottato l’IFRIC 12.
La risposta desta perplessità in quanto il diritto di concessione resta iscritto nell’attivo della società concessionaria: ad avviso dell’Agenzia delle Entrate, tuttavia, l’operazione sarebbe preclusa in ragione del fatto che, dal punto di vista fiscale, non esisterebbe il bene “concessione” (rilevato invece in contabilità), ma la sola sommatoria dei beni strumentali oggetto della concessi… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Niente riallineamento per i concessionari che hanno adottato l’IFRIC 12” – Miele – Russetti


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO

Compensazione nel 2021 dei crediti commerciali verso Pubbliche Amministrazioni con somme affidate agli Agenti della riscossione – Novità del DL 41/2021 convertito

Con il co. 17-bis dell’art. 1 del DL 41/2021, inserito in sede di conversione in legge, è stata estesa anche all’anno 2021 la possibilità, per le imprese e i lavoratori autonomi, di utilizzare in compensazione, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo o derivanti da atti esecutivi, affidate agli Agenti della riscossione entro il 31.10.2020, i crediti:
– maturati nei confronti della Pubblica Amministrazione;
– relativi a somministrazioni, forniture, appalti e servizi, anche professionali;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Compensazione delle cartelle per i creditori della P.A. anche nel 2021” – Negro 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Risoluzione del concordato – Inadempimento non di scarsa importanza – Imputabilità al debitore- Termine (Cass. 18.5.2021 n. 13468)

Secondo Cass. n. 13468/2021, la non imputabilità al debitore dell’inadempimento non rileva ai fini della risoluzione del concordato, poiché l’art. 186 del RD 267/42 valorizza il mancato avveramento del piano.
Il concordato deve essere risolto qualora emerge che esso sia venuto meno alla sua funzione di soddisfare i creditori nella misura promessa, salvo che l’inadempimento non abbia scarsa importanza, a prescindere da eventuali profili di colpa del debitore.
Quanto al concordato con continuità, l’art. 186-bis ultimo comma del RD 267/42 individua due parametri risolutivi in corso di procedura (art. 173 del RD 267/42), quali: la sopravvenuta manifesta dannosità dell’attività d’impresa ovvero la cessazione della medesima.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.5.2021 – “Anche l’inadempimento non imputabile al debitore risolve il concordato” – Nicotra 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Scomputo delle perdite fiscali in sede di accertamento – Ammissibilità – Condizioni (C.T.Reg. Lombardia 10.3.2021 n. 972/13/21)

Secondo la sentenza C.T. Reg. Lombardia n. 972/13/21, qualora si verifichi un accertamento sulla società scissa, a rettifica dell’imponibile di un periodo d’imposta ante scissione:
– è possibile utilizzare il modello IPEA per il riconoscimento delle perdite pregresse;
– anche se ciò comporta una rideterminazione delle perdite trasferite alle beneficiarie.
In sostanza, anche nel caso di scissione proporzionale, trova applicazione il principio generale previsto dalla circ. Agenzia delle Entrate 28.4.2017 n. 15, per la quale l’utilizzo delle perdite “mira a ripristinare la situazione che si sarebbe realizzata qualora il contribuente avesse dichiarato sin da subito il proprio imponibile nella misura corretta”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.5.2021, p. 22 – “Accertamento alla scissa: ok all’uso delle passività trasferite alla beneficiaria” – Cancelliere – Ferlito