DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO DEI SOCI

Pignoramento della partecipazione – Legittimazione all’esercizio del diritto di controllo

In caso di pignoramento di una partecipazione in srl, appare incerta la titolarità della legittimazione all’esercizio dei rilevanti diritti di controllo riconosciuti al socio non amministratore dall’art. 2476 co. 2 c.c.
Secondo una prima ricostruzione, a fronte di un parallelismo tra pignoramento e sequestro e alla luce dell’art. 65 c.p.c. (ai sensi del quale, la conservazione e l’amministrazione dei beni pignorati o sequestrati sono affidate a un custode, quando la legge non dispone altrimenti), in caso di pignoramento, anche i diritti amministrativi diversi da quello di voto spetterebbero al custode (cfr. le massime nn. 52/2015 e 43/2014 del Consiglio notarile di Firenze).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Il pignoramento della quota di srl rende incerti i controlli del socio” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI

Regime forfetario – Fatturazione elettronica – Riduzione dei termini di accertamento – Condizioni

L’introduzione, a decorrere dall’1.7.2022, dell’obbligo di fatturazione elettronica per gli operatori in regime forfetario, i cui compensi o ricavi annui hanno superato, nell’anno precedente, la soglia di 25.000 euro, può rendere attrattiva, per tali soggetti, la gestione di incassi e pagamenti in modalità tracciabile.
L’art. 3 del DLgs. 127/2015 consente, infatti, la riduzione di due anni dei termini di accertamento ai fini IVA e dei redditi d’impresa o di lavoro autonomo a beneficio di coloro che garantiscono la tracciabilità di tutte le somme erogate e incassate di ammontare superiore a 500 euro ed emettono fattura elettronica via SdI.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Pagamenti elettronici uniti a e-fattura riducono l’accertamento per i forfetari” – Bilancini – Greco 


FISCALE | ACCERTAMENTO | AVVISI DI RECUPERO DEI CREDITI D’IMPOSTA

Istituti deflativi del contenzioso – Applicabilità – Profili critici

Secondo la Cassazione, gli avvisi di recupero dei crediti d’imposta hanno natura accertativa. Da ciò deriverebbe l’applicabilità dei seguenti istituti:
– accertamento con adesione, in base ad una lettura estensiva dell’art. 1 del DLgs. 218/97 (in senso affermativo, Cass. 17.3.2021 n. 7436 e Cass. 7.7.2017 n. 16761);
– contraddittorio preventivo, vista la sua collocazione sistematica nell’art. 5-ter del DLgs. 218/97.
Secondo gli Autori, tuttavia, la formulazione dell’art. 1 del DLgs. 218/97 non consente di superare tutti i dubbi interpretativi e, allo stesso modo, potrebbe non essere utile presentare istanza di accertamento con adesione una volta notificato l’atto di recupero in quanto improduttiva di effetti.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.6.2022, p. 19 – “Atti di recupero crediti, adesione ancora bloccata” – Deotto – Lovecchio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.6.2022, p. 19 – “Escluso dalle sanzioni ridotte l’utilizzo di tax credit inesistenti” – Lucarelli – Marini


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | RICORSO PER CASSAZIONE

Rinvio pregiudiziale in Corte di Cassazione – Novità del Ddl. di riforma della giustizia tributaria

Il disegno di legge di riforma della giustizia tributaria propone di introdurre l’art. 62-ter del DLgs. 546/92, prevedendo che il giudice di merito possa rimettere la lite alla Corte di Cassazione per risolvere una questione di particolare importanza, specie se si tratta di problematica “seriale”.
Trattasi di istituto nuovo, che ha l’intento di valorizzare il ruolo nomofilattico della Corte di Cassazione.
La sentenza della Cassazione sarà vincolante solo nei confronti del giudice che ha adottato l’ordinanza di rimessione, non per… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Rinvio pregiudiziale in Cassazione per questioni di diritto” – Augello – De Mattia 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI

Residenza fiscale – Cambio di residenza civilistica on line – Effetti

Dal 27.4.2022, utilizzando il sito internet dell’anagrafe nazionale, è possibile richiedere il cambio di residenza da un Comune all’altro sul territorio italiano, ovvero il rimpatrio dal territorio estero, per gli iscritti all’AIRE, con una procedura telematica.
Atteso che la residenza anagrafica configura uno dei criteri (alternativi) cui l’art. 2 del TUIR demanda l’individuazione della residenza fiscale, se protratti per la maggior parte del periodo di imposta, tale procedura potrebbe avere risvolti fiscali, atteso che, in forza dell’art. 18 del DPR 223/89, le mutazioni anagrafiche dichiarate dal contribuente dovrebbero avere “decorrenza dalla data della presentazione delle dichiarazioni”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Rimpatrio dall’estero on line con effetti sulle agevolazioni fiscali” – Corso – Mauro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI

Detrazioni per figli a carico – Condizioni di spettanza e criteri di applicazione

L’art. 12 del TUIR prevede il riconoscimento di determinate detrazioni IRPEF per i familiari considerati fiscalmente a carico.
Tali detrazioni spettano a condizione che le persone alle quali si riferiscono possiedano un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili, incrementato a 4.000,00 euro in relazione ai soli figli di età non superiore a 24 anni.
Per essere considerati fiscalmente a carico, non è invece necessario che i figli:
– convivano con i genitori;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Detrazioni IRPEF per familiari a carico anche per i figli under 21 in REDDITI PF 2022” – Ghio – Negro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio – Compilazione del modello REDDITI PF 2022

Ove si intenda fruire direttamente nella propria dichiarazione dei redditi della detrazione IRPEF del 50% per gli interventi volti al recupero edilizio degli edifici, ai sensi dell’art. 16-bis del TUIR, devono essere compilati i righi RP41-RP47 del modello REDDITI 2022 PF (i medesimi righi devono essere compilati per la detrazione “acquisti” spettante ai sensi dell’art. 16-bis co. 3 del TUIR).
La detrazione compete con riguardo alle spese documentate sostenute tra il 26.6.2012 e il 31.12.2024, fino ad un ammontare complessivo delle spese non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare e deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Agevolazione per recupero edilizio fruibile direttamente in dichiarazione” – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO

Principio di derivazione rafforzata – Estensione alle micro imprese – Novità del DL 73/2022 (c.d. “Semplificazioni fiscali”) – Profili critici

L’art. 8 co. 1 lett. a) del DL 21.6.2022 n. 73 (c.d. “Semplificazioni fiscali”) ha modificato l’art. 83 co. 1 del TUIR, stabilendo che, a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 22.6.2022, il principio di derivazione rafforzata non trova applicazione soltanto con riferimento alle micro imprese “che non hanno optato per la redazione del bilancio in forma ordinaria”.
Conseguentemente, per le micro imprese che scelgono di non adottare le semplificazioni contabili per essere previste, si riducono i disallineamenti tra poste contabili (improntate al principio di prevalenza della sostanza sulla forma) e relativi valori fiscali (improntati a criteri giuridico-formali), che si determinavano nel regime previgente.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Derivazione rafforzata ampia per le micro imprese” – Miele – Russetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO AUTONOMO | SPESE

Immobili e vitto e alloggio – Indicazione nel modello REDDITI PF 2022

Ai fini dell’indicazione nel modello REDDITI, le spese deducibili relative agli immobili sono di regola riportate nel rigo RE10, fatta eccezione per:
– le spese per servizi telefonici (compresi quelli accessori) e i consumi di energia elettrica, da esporre nel rigo RE14;
– il 60% dell’IMU degli immobili strumentali (da riportare nella colonna 4 del rigo RE19, con evidenza separata anche all’interno della colonna 3).
Passando alle spese di vitto e alloggio, invece, a seconda della finalità con la quale sono sostenute (rappresentanza o meno) o dell’eventuale riaddebito al committente, esse sono soggette a un diverso regime di deducibilità e a una conseguente differente indicazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Compilazione del quadro RE con riguardo alla natura delle spese” – Fornero 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate – Compilazione del modello REDDITI

Entro il 15.11.2021, le persone fisiche, gli enti non commerciali e le società semplici hanno potuto procedere con la rideterminazione del costo fiscale delle loro partecipazioni in società non quotate e detenute al di fuori dal regime di impresa alla data dell’1.1.2021, assolvendo l’imposta sostitutiva dell’11% (la proroga per il 2022 ha incrementato la sostitutiva al 14%).
I contribuenti persone fisiche che hanno aderito a questo regime devono ora compilare i righi RT105 e RT106 del modello REDDITI 2022 PF.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Partecipazioni rivalutate per il 2021 nei righi RT105 e RT106 del modello REDDITI” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Rapporti di scambio tra Italia e San Marino – Fatturazione elettronica – Novità del DM 21.6.2021 – Decorrenza dell’obbligo dall’1.7.2022

Dall’1.7.2022 sarà obbligatoria l’emissione della e-fattura per le cessioni di beni verso San Marino, salvo l’esonero per i forfetari con ricavi o compensi dell’anno precedente non superiori a 25.000,00 euro.
Per le prestazioni di servizi, l’art. 20 del DM 21.6.2021 stabilisce che la fattura di cui all’art. 21 co. 6-bis lett. b) del DPR 633/72 può essere emessa in formato elettronico tramite SdI in via opzionale per le operazioni verso operatori economici sammarinesi che abbiano comunicato il proprio numero di identificazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 27.6.2022, p. 18 – “E-fattura per le cessioni di beni a San Marino: obbligo dal 1° luglio” – Giuliani 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni e riallineamento dei valori (art. 110 del DL 104/2020) – Marchi e avviamento – Calcoli di convenienza

Ad avviso degli Autori, il mantenimento del periodo cinquantennale di ammortamento dei marchi e dell’avviamento può ancora rivestire convenienza, operando un conteggio su base finanziaria con il parametro del tasso interno di rendimento.
Il rendimento associato a tale scelta risulta, infatti, significativamente più elevato rispetto a quello legato al versamento dell’imposta integrativa a scaglioni (dal 12% al 16%) prevista dall’art. 110 co. 8-quater del DL 104/2020 al fine di mantenere in 18 anni ta… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “La rivalutazione fatta per avviamento e marchi può essere ancora vantaggiosa” – Regalli – Montanari 


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | ESECUZIONE FISCALE

Mancata impugnazione della comunicazione preventiva – Effetti (Cass. 8.6.2022 n. 18525)

La Cass. 8.6.2022 n. 18525, riprendendo alcuni precedenti conformi, ha ribadito che l’impugnazione da parte del contribuente di un preavviso di iscrizione ipotecaria, pur non espressamente indicato dall’art. 19 del DLgs. 546/92, rappresenta una facoltà e non un onere, il cui mancato esercizio non preclude la possibilità d’impugnazione dell’atto successivo.
Di conseguenza:
– se il contribuente non ricorre contro il preavviso, rimane libero di ricorrere contro la successiva comunicazione; … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “I termini per il ricorso contro l’ipoteca decorrono da quando se ne ha contezza” – Boano – Cissello 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | ALTRI TRIBUTI LOCALI

Imposta di soggiorno – Obblighi dichiarativi – Rinvio del termine di presentazione – Novità del DL 73/2022 (c.d. DL “Semplificazioni fiscali”)

Il termine del 30.6.2022 previsto per l’invio della dichiarazione dell’imposta di soggiorno relativa ai periodi d’imposta 2020 e 2021 è stato differito dall’art. 3 co. 6 del DL 73/2022 al 30.9.2022.
Si ricorda che sono tenuti all’adempimento:
– il gestore della struttura ricettiva;
– eventuali soggetti diversi dal gestore tenuti a presentare la dichiarazione dell’imposta di soggiorno, come ad esempio il rappresentante, il curatore fallimentare, l’erede, ecc.;
– il mediatore della locazione, quindi il soggetto che incassa il canone o il corrispettivo della “locazione breve”, o interviene nel pagamento del canone o del corrispettivo (art. 4 co. 5-ter del D… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – “Differito il termine per la dichiarazione dell’imposta di soggiorno” – Monteleone 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE | ESERCENTI ATTIVITÀ D’IMPRESA

Soggetti IAS/IFRS – Disciplina applicabile

Per i soggetti che redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali, diversi da intermediari finanziari e assicurazioni, la base imponibile IRAP è determinata assumendo le voci del valore e dei costi della produzione corrispondenti allo schema di Conto economico previsto dall’art. 2425 c.c. (art. 5 co. 2 del DLgs. 446/97).
Secondo l’Autore, il dettato normativo implica che “quanto rilevato a Conto economico da un soggetto IAS adopter assumerà piena rilevanza, indipendentemente dal fatto che tale rilevazione non sarebbe stata operata (quantomeno nella stessa annualità) da un soggetto OIC adopter” (è il caso, ad esempio, dei ricavi).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 27.6.2022 – ““Presa diretta” dal bilancio da approfondire per i soggetti IAS/IFRS” – Alberti