AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari – Proroga per il 2021 e il 2022 – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021)

L’art. 1 co. 608 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) ha prorogato al 2022 il regime “straordinario” del credito d’imposta per investimenti pubblicitari, introducendo il nuovo comma 1-quater all’art. 57-bis del DL 50/2017.
Nello specifico, per gli anni 2021 e 2022, il credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari è concesso:
– a imprese, lavoratori autonomi, enti non commerciali;
– nella misura unica del 50% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale (non quindi su radio e TV); … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Bonus investimenti pubblicitari al 50% fino al 2022” – Alberti 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AGEVOLAZIONI EX DPR 601/73

Società cooperative – Ritenuta alla fonte sui ristorni – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021)

Con riferimento alle società cooperative, i ristorni destinati ad aumento del capitale sociale non concorrono alla formazione del reddito imponibile dei soci ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP.
I medesimi sono imponibili al momento della loro attribuzione ai soci e in questo caso tali somme sono assimilate alla distribuzione dei dividendi.
L’art. 1 co. 42-43 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) prevede la riduzione della ritenuta a titolo di imposta dal 26% al 12,50% sui ristorni percepiti dai soci della cooperativa che in precedenza erano stati portati a capitale. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Ridotta la tassazione dei dividendi derivanti da ristorni imputati a capitale” – Sanna 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI

Stabile organizzazione italiana di società estera – Principi contabili applicabili

Come chiarito dall’Agenzia delle Entrate nel corso di Telefisco 2018, per la determinazione della base imponibile IRES dei soggetti non residenti muniti di stabile organizzazione in Italia trova applicazione il principio di derivazione rafforzata.
Dal combinato disposto dell’art. 152 co. 1 del TUIR e degli artt. 2 e 2-bis del DLgs. 38/2005 si desume che le stabili organizzazioni italiane di società estere non hanno l’obbligo di redigere il rendiconto economico e patrimoniale secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Branch italiane di società estere con facoltà di adozione degli IAS/IFRS” – Miele – Russo 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | SOTTRAZIONE FRAUDOLENTA AL PAGAMENTO DI IMPOSTE

Principali caratteristiche (Cass. pen. 3.11.2020 n. 30615)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 3.11.2020 n. 30615, in relazione alla fattispecie di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte (art. 11 co. 1 del DLgs. 74/2000), ha precisato, tra l’altro, che la fraudolenza deve qualificare l’atto sul piano oggettivo, senza che sia necessario considerare fatti o comportamenti ad esso estrinseci per escluderne la natura.
Poiché la fraudolenza qualifica l’atto sul piano oggettivo, essa preesiste al dolo specifico dell’azione e non ne può essere contaminata a fini qualificatori.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Nella sottrazione fraudolenta vale il disvalore dell’azione, non quello della volontà” – Meoli 


DIRITTO SOCIETARIO | SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | LIQUIDAZIONE

Perdita del capitale sociale – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Liquidazione su base volontaria

L’Autore sottolinea come la previsione di cui all’art. 1 co. 266 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – che consente, fino all’assemblea che approva il bilancio relativo all’esercizio 2025, di proseguire l’attività anche a chi registra perdite che riducano il capitale sociale sotto i limiti di legge – rappresenti una mera possibilità, rispetto alla quale molte società potrebbero comunque optare per la liquidazione societaria.
A tal riguardo, si osserva, innanzitutto, come, diversamente da quanto sostenuto nel documento OIC 5, anche ove non risulti possibile estinguere tutte le passività, il liquidatore non debba, necessariamente, presentare istanza di autofallimento; tale obbligo, infatti, sorge solo quando la declaratoria di fallimento risulti in grado di generare una maggiore soddisfazione per i creditori sociali.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.1.2021, p. 12 – “Al liquidatore spetta la scelta sull’istanza di autofallimento” – Meneghetti 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | CONSOLIDATO | NAZIONALE

Scissione della capogruppo a beneficio di una società neo-costituita – Continuazione del consolidato fiscale – Condizioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 31.12.2020 n. 642)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 31.12.2020 n. 642 ha ammesso la continuazione del consolidato fiscale senza soluzione di continuità in caso di una scissione in cui la beneficiaria risulterà titolare di tutte le partecipazioni direttamente e indirettamente possedute in società controllate con riferimento alle quali è stata esercitata l’opzione per la tassazione di gruppo ex art. 117 e ss. del TUIR da parte della società scissa.
Nel caso di specie, a seguito dell’operazione, la scissa “esce” definitivamente dal regime della tassazione di gruppo (avendo perso il controllo di tutte le sue consolidate) e la beneficiaria “subentra” in toto nella titolarità delle partecipazioni nelle società già consolidate dalla scissa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Continuazione del consolidato anche in caso di scissione parziale della capogruppo” – Sanna 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Brexit – Accordo sugli scambi e la cooperazione tra UE e Regno Unito – Portata dell’accordo (risposte Agenzia delle Entrate 31.12.2020)

In merito all’accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea (UE) e dalla Comunità europea dell’energia atomica (documento Commissione Europea 24.12.2020), l’Autrice rileva, fra l’altro, quanto segue:
– gli atti di cui si compone l’iter relativo alla firma di tale accordo e quelli connessi allo stesso sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea 31.12.2020 L 444, L 445 e L 446;
– occorre tenere conto, tuttavia, che si tratta di un “Accordo di principio”, la cui portata effettiva è ancora da determinare;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Portata dell’Accordo post Brexit dubbia anche secondo le FAQ dell’Agenzia delle Entrate” – La Grutta 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI

Registri IVA – Bozze precompilate

Gli Autori osservano che, dal 2021, prende avvio il programma previsto dall’art. 4 del DLgs. 127/2015, in base al quale l’Amministrazione finanziaria, utilizzando le informazioni acquisite dalle fatture elettroniche, dall’esterometro, dai corrispettivi telematici e dall’Anagrafe tributaria, metterà a disposizione dei soggetti passivi IVA residenti e stabiliti in Italia, in un’area riservata del proprio sito, le bozze dei registri IVA delle vendite e degli acquisti di cui agli artt. 23 e 25 del DPR 633/72.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.1.2021, p. 7 – “Partite Iva, precompilata per 2,3 milioni” – Farina – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REGISTRAZIONE

Termini di registrazione delle fatture attive – Contribuenti trimestrali per opzione – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021)

L’art. 1 co. 1102 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) modifica i termini di registrazione delle fatture attive per i soggetti passivi IVA che, su opzione, ai sensi dell’art. 7 del DPR 542/99, effettuano le liquidazioni periodiche su base trimestrale.
Viene, infatti, consentita l’annotazione delle fatture emesse entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione delle operazioni (e con riferimento allo stesso mese di effettuazione delle operazioni).
La nuova disposizione intende allineare i termini di registrazione delle fatture attive di cui all’art. 23 del DPR 633/72 ai termini di liquidazione, anche per i soggetti passivi che effettuano le liquidazioni IVA con periodicità t… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Più tempo per registrare le fatture dei trimestrali IVA” – Greco 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIORGANIZZAZIONI

Imposta sostitutiva del 16% dei maggiori valori contabili iscritti su una partecipazione di controllo – Scissioni – Deduzione dell’avviamento – Modalità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 31.12.2020 n. 635)

La risposta interpello Agenzia delle Entrate 31.12.2020 n. 635 commenta il caso di una scissione in cui la scissa si era avvalsa dell’opzione per l’affrancamento con imposta sostitutiva del 16% dei maggiori valori contabili iscritti nel proprio bilancio di esercizio su una partecipazione di controllo e però riconducibili al sottostante avviamento, marchi o altre attività immateriali che emergono in sede di bilancio consolidato (c.d. “regime derogatorio indiretto”, di cui ai co. 10-bis e 10-ter dell’art. 15 del DL 185/2008).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “Nella scissione la deduzione per l’affrancamento dell’avviamento segue la partecipazione” – Zanetti 


FISCALE | RISCOSSIONE | ISCRIZIONE DI IPOTECA

Credito oggetto di autotutela o annullamento giudiziale solo parziale – Riduzione ad opera del giudice tributario (Cass. 23.12.2020 n. 29364)

In virtù del carattere di “impugnazione-merito” del processo tributario, la pretesa deve essere ricondotta dal giudice nella misura corretta.
Per la ragione esposta, se il credito oggetto di garanzia è oggetto di annullamento in autotutela o giudiziale parziale, il giudice investito del ricorso contro l’ipoteca esattoriale non deve, come sancito dalla Cass. 23.12.2020 n. 29364, annullarla interamente ma disporne la riduzione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “La Cassazione conferma che il giudice tributario può ridurre l’ipoteca” – Cissello


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Revocatoria ordinaria – Legittimazione del creditore – Disinteresse della procedura dopo il subentro (Cass. 20.11.2020 n. 26520)

Secondo Cass. 20.11.2020 n. 26520, qualora il curatore del fallimento, subentrato nella revocatoria ordinaria promossa dal creditore individuale nei confronti del debitore in bonis, ometta di coltivare la domanda non riproponendola nel giudizio di appello ai sensi dell’art. 346 c.p.c., il creditore rimasto in causa, che abbia riproposto la revocatoria in appello, riacquista un interesse concreto ed attuale all’esame della domanda.
La soluzione di segno contrario, invece, non risulterebbe coerente con la ratio che giustifica la legittimazione esclusiva del fallimento che si attivi per coltivare la revocatoria del creditore e finirebbe col penalizzare quest’ultimo, che, pur dovendo subire il subentro del fallimento, si vedrebbe impedito a coltivare la revocatoria anche dopo che il fallimento abbia mostrato di… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “L’interesse del creditore alla revocatoria resta anche dopo il subentro del fallimento” – Nicotra 


IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE INDIRETTA | IVA

Messa a disposizione del muro perimetrale

La Corte di Cassazione (Cass. 3.12.2002 n. 17156) ha ricondotto nell’ambito del contratto di locazione ex art. 1571 c.c. la fattispecie in cui il proprietario di un immobile decide di mettere a disposizione di terzi, a titolo oneroso, i muri perimetrali dell’edificio, ad esempio al fine di consentire l’affissione di cartelloni pubblicitari.
In particolare, ad avviso della Corte, la messa a disposizione della facciata esterna di un edificio per affissioni pubblicitarie, in cui si realizza il frazionamento delle possibili utilità dell’edificio medesimo, costituirebbe un’ipotesi di locazione c.d. “limitata”, pur sempre riconducibile nell’ambito dell’art. 1571 c.c.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2021 – “La messa a disposizione del muro perimetrale integra una locazione” – Bonsanto – Greco 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | LIQUIDAZIONE | ASPETTI FISCALI

Rimborso IVA emergente dal bilancio finale di liquidazione – Perdite fiscali pregresse

In fase di liquidazione societaria, secondo orientamenti di prassi e giurisprudenza:
– il rimborso IVA emergente dal bilancio finale di liquidazione spetta al socio richiedente per l’intero importo, non pro quota. Infatti, a seguito della cancellazione della società, in relazione ai crediti da incassare si forma un regime di comunione indivisa nel quale ciascun soggetto è legittimato ad agire (Cass. 21.9.2020 n. 19641);
– sembra ammesso lo scomputo integrale delle perdite fiscali pregresse di società di capitali dal reddito emergente nel periodo d’imposta finale di liquidazione, sulla base delle risposte interpello Agenzia delle Entrate 45/2020 e 556/2020, le quali hanno riconosciuto lo scomputo totale delle perdite dei semplificati nel periodo di cessazione dell’attività (non necessariamente derivanti dalla deduzione straordinaria delle rimanenze… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.1.2021, p. 12 – “Credito Iva post-liquidazione per intero al socio richiedente” – Meneghetti