ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO
Criptovalute – Disciplina fiscale
Il DM 13.1.2022 ha istituito il registro degli operatori in criptovalute che prevede specifici obblighi di registrazione e di comunicazione alle autorità italiane.
Tale obbligo renderà verosimilmente più agevoli e frequenti i controlli sull’utilizzo delle criptovalute da parte dei contribuenti residenti.
Dal punto di vista delle imposte sui redditi, la controversa equiparazione delle criptovalute alle valute estere consente l’applicazione delle regole previste dall’art. 67 del TUIR. Pertanto, le cessioni a pronti di criptovalute non dovrebbero generare redditi imponibili, salvo nel caso in cui la valuta ceduta derivi da prelievi da portafogli elettronici (wallet) per i quali la giacenza media superi un controvalore di 51.645,69 euro per almeno sette giorni lavorativi continuativi nel periodo d’imposta (art. 67 co. 1 lett. c-ter) del TUIR).… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.3.2022, p. 17 – “Criptovalute e altri token: per il Fisco conta solo il «mezzo di scambio»” – Iaselli – Tomassini
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.3.2022, p. 17 – “La territorialità (che non c’è) obbliga ancora al quadro RW” – Iaselli – Tomassini
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.3.2022, p. 17 – “Cessioni di Nft: ai fini Iva e-commerce diretto” – Iaselli – Tomassini
CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Disallineamenti emersi in sede di prima applicazione dei principi IAS/IFRS – Riallineamento tra valori di bilancio e valori fiscali – Termine per il riallineamento – Profili critici
L’opzione per il riallineamento ex art. 15 del DL 185/2008 deve essere esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa all’esercizio precedente a quello di prima applicazione (FTA) dei principi contabili internazionali. L’imposta sostitutiva è versata in unica soluzione entro il termine di versamento a saldo delle imposte relative all’esercizio precedente a quello di FTA.
Una risposta a interpello dell’Agenzia delle Entrate, non ancora pubblicata, consente di esercitare l’opzione per il riallineamento entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’esercizio di FTA, non più attraverso l’istituto della dichiarazione integrativa, ma mediante l’istituto alternativo della remissione in bonis.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Termine per l’opzione per il riallineamento da FTA con dubbi” – Alberti – Miele – Russetti
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | RAPPORTI TRA SISTEMA PENALE ED AMMINISTRATIVO
Reclamo amministrativo – Pendenza del processo penale – Sospensione del reclamo (Corte di giustizia 24.2.2022 n. causa C-582/20)
Il diritto comunitario, stabilisce la Corte di giustizia 24.2.2022 n. causa C-582/20, non osta ad una normativa nazionale che preveda la sospensione di un reclamo amministrativo (nel cui procedimento viene negata la detrazione) in attesa che termini un processo penale inerente agli stessi fatti, laddove dal giudizio penale possano emergere elementi relativi al coinvolgimento del contribuente nella frode.
La sospensione non deve però oltrepassare un termine ragionevole e deve essere motivata, oltre che suscettibile di controllo giudiziale.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “La Corte Ue ammette la sospensione del procedimento in attesa che termini il penale” – Fretto
DIRITTO SOCIETARIO | SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | LIQUIDAZIONE | CANCELLAZIONE DELLA SOCIETÀ
Irrilevanza fiscale della cancellazione per il quinquennio – Legittimazione al ricorso (C.T. Reg. Milano 22.11.2021 n. 4230/21/21)
Per effetto dell’art. 28 co. 4 del DLgs. 175/2014, ai soli fini fiscali la società cancellata dal Registro delle imprese acquista una capacità post mortem per il quinquennio successivo alla richiesta di cancellazione.
Secondo la C.T. Reg. Milano 22.11.2021 n. 4230/21/21, l’atto può essere notificato all’ex liquidatore non in quanto responsabile in proprio, ma in qualità di legale rappresentante dell’ente.
Di conseguenza, non si può sostenere che questo soggetto non abbia la legittimazione al ricorso spendendo il nome del… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Il liquidatore ricorre in nome della società estinta” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Eliminazione delle barriere architettoniche – Detrazione del 75% – Novità della L. 234/2021
Ai sensi dell’art. 119-ter del DL 34/2020 spetta una “nuova” detrazione IRPEF/IRES per le “spese documentate sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022”, per la realizzazione “in edifici già esistenti” di interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche che “rispettano i requisiti previsti dal regolamento di cui al decreto del ministro dei lavori pubblici 14 giugno 1989, n. 236”.
La detrazione compete nella misura del 75% su un ammontare massimo di spese agevolate pari a:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Utile anche per i lavori in corso il bonus rimozione barriere architettoniche al 75%” – Zanetti – Zeni
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE
Piattaforme digitali per l’assistenza sanitaria nell’ambito del welfare aziendale – Indetraibilità dell’IVA (risposta interpello DRE Lombardia 10.11.2021 n. 956-3420/2021)
Con risposta a interpello n. 956-3420/2021, non ancora pubblicata, la DRE Lombardia ha esaminato il trattamento fiscale della messa a disposizione, nell’ambito di un piano di welfare aziendale, di piattaforme digitali o app a pagamento per la ricerca di prestazioni mediche da parte dei lavoratori dipendenti.
Sotto il profilo reddituale, in virtù della finalità di assistenza sanitaria del servizio, è stata riconosciuta la riconducibilità all’art. 51 co. 2 lett. f) del TUIR e quindi l’esclusione integrale dalla concorrenza al reddito imponibile del dipendente.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.3.2022, p. 18 – “Iva dei servizi di welfare: detraibilità a rischio” – Paciello
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI | RIMBORSO ANNUALE
Leasing di beni ammortizzabili – Spettanza del rimborso IVA per l’utilizzatore – Giurisprudenza e prassi in materia
Con riguardo alla possibilità per l’utilizzatore di chiedere il rimborso dell’IVA (art. 30 co. 2 lett. c) del DPR 633/72) per i beni ammortizzabili detenuti in locazione finanziaria, gli Autori rilevano che:
– l’orientamento ormai consolidato della Corte di Cassazione ammette questa possibilità, equiparando l’acquisizione del bene in forza di tale contratto all’acquisto di un “bene d’investimento” (es. Cass. 15.11.2021 n. 34403, Cass. 18.10.2021 n. 28728, Cass. 14.1.2021 n. 535 e Cass. 26.9.2018 n. 22959);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Rimborso IVA per i beni in leasing ancora in attesa di certezze” – Gazzera – Greco
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA
Termine di emissione delle note di variazione in diminuzione – Procedure concorsuali – Novità del DL 73/2021 convertito – Variazione dell’imponibile e dell’imposta
Uno dei dubbi che si sono manifestati tra gli operatori relativamente all’applicazione del novellato art. 26 del DPR 633/72 concerne la possibilità per il cedente o prestatore, al momento dell’assoggettamento del cessionario o committente alla procedura concorsuale, di effettuare la variazione in diminuzione, rettificando esclusivamente l’imposta e non anche la base imponibile.
Tale soluzione non pare ammissibile, nel caso di specie, considerato che, conformemente alla normativa e giurisprudenza UE, base imponibile e imposta sono da ritenersi intrinsecamente connesse.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Nota di variazione per sola IVA non ammessa per il credito non riscosso” – Bilancini – Greco – La Grutta
FISCALE | RISCOSSIONE | ISCRIZIONE DI IPOTECA
Soglia dei 20.000,00 euro – Annullamento parziale dell’atto presupposto in corso di causa (C.T. Reg. Palermo sez. Messina 24.11.2021 n. 10510/16/21)
Con la sentenza C.T. Reg. Palermo 21.7.2021 n. 10510 i giudici hanno precisato che l’annullamento, in corso di causa, di una delle cartelle di pagamento su cui si basava la comunicazione ipotecaria ha effetto immediato, siccome le sentenze del giudice tributario sono immediatamente esecutive.
Conseguentemente, hanno accolto il ricorso del contribuente che aveva depositato una memoria in appello per eccepire che, a seguito della decisione sopravvenuta in corso di causa che aveva dichiarato prescritto il credito contenuto in una delle cartelle sottese all’impugnato preavviso di iscrizione di ipoteca, il credito si era ridotto sotto la soglia dei 20.000,00 euro necessaria per poter iscrive… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “La riduzione sotto soglia dell’ipoteca ammette l’integrazione dei motivi” – Monteleone
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | PRINCIPI GENERALI
Soggetti colpiti dalle calamità naturali nella regione Sicilia – Sospensione dei termini – DM 14.11.2002 – Ambito applicativo (Cass. 15.2.2022 n. 4819)
La sospensione dei termini di adempimento degli obblighi tributari di cui all’art. 4 del DL 245/2002 si applica non solo ai residenti ma anche ai soggetti che, alla data del 29 e del 31.10.2002, esercitavano la propria attività lavorativa nei Comuni individuati dal DM 14.11.2002, in quanto il tenore della disciplina e la sua ratio, che è quella di favorire i contribuenti interessati da eventi eccezionali e imprevedibili, non consente di limitare la portata generale delle agevolazioni da essa previste, introducendo limitazioni soggettive non contemplate.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Sospensione dei termini per calamità con interpretazione non troppo restrittiva” – Infranca – Semeraro
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI
Professionisti iscritti nell’elenco degli esperti – Requisiti – Amministrazione giudiziario – Inammissibilità (Nota Min. Giustizia 24.2.2022 n. 41216)
Con la nota del 24.2.2022 n. 41216 – che per certi versi integra la circolare 29.12.2021 – su sollecitazione dell’Istituto Nazionale Amministratori Giudiziari (INAG), il Ministero della Giustizia ha escluso la possibilità di inserire gli amministratori giudiziari negli elenchi degli esperti.
In particolare, secondo l’INAG, gli amministratori giudiziari, oltre ad essere investiti di un munus publicum, soddisfano, in termini di “esperienze”, tutti i requisiti richiesti per assicurare una rapida analisi della situazione aziendale e sono muniti della preparazione necessaria per la soluzione della crisi d’impresa, attraverso un’attività di negoziazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Amministratori giudiziari esclusi dall’elenco degli esperti” – Nicotra
IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA
Pertinenze – Spiaggetta privata – Spettanza dell’agevolazione (Cass. 28.2.2022 n. 6316)
Nell’ordinanza 28.2.2022 n. 6316, la Corte di Cassazione ha affermato che l’agevolazione prima casa può trovare applicazione anche alla spiaggetta privata pertinenziale, acquistata con il bene principale.
Infatti, ai fini dell’applicazione dell’agevolazione prima casa alle pertinenze, non è necessario che l’abitazione principale e la pertinenza siano censite unitamente in Catasto ed, inoltre, l’agevolazione può applicarsi a tutti i beni qualificabili civilisticamente come pertinenze ex art. 817 c.c. e non solo alle pertinenze accatastate come C/2, C/6 o C/7 (in quanto l’elencazione contenuta nella Nota II-bis non è “esclusiva”, ma è funzionale a chiarire che, con riferimento alle sole pertinenze classificate come C/2, C/6 e C/7, opera una limitazione numerica all’accesso al … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Bonus prima casa per tutte le pertinenze a prescindere dalla categoria catastale” – Brandi
IMMOBILI | LOCAZIONI | ASPETTI FISCALI
Locazioni brevi – Indicazione in Certificazione Unica – Dati catastali – Novità del modello 2022
Nella Certificazione Unica 2022 si trovano alcune novità con riferimento alle locazioni brevi, di cui all’art. 4 del DL 50/2017.
In particolare:
– nella sezione “Certificazione redditi – Locazioni brevi”, della Certificazione Unica 2022, si possono inserire, per la prima volta quest’anno, nei punti da 14 a 18, i riferimenti ai dati catastali degli immobili oggetto di locazione breve; l’indicazione, secondo le istruzioni, nella presente certificazione è facoltativa;
– nelle istruzioni, trova spazio la precisazione relativa al fatto che, in forza dell’art. 1 co. 595 della legge di bilancio 2021 (L. 178/2020), con effetto dal periodo d’imposta relativo all’anno 2021, si presume la natura imprenditoriale in caso di destinazione alla locazione breve di più di 4 “appartamenti” per ciascun periodo … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.3.2022 – “Dati catastali delle locazioni brevi nella Certificazione Unica 2022” – Mauro – Negro
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