AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Bonus TV previo avvio a riciclo deli apparecchi obsoleti – Disposizioni attuative
È stato pubblicato, sulla G.U. 7.8.2021 n. 188, il decreto MISE 5.7.2021, recante la procedura per l’erogazione del contributo per l’acquisto di apparecchi TV, previo avvio a riciclo degli apparecchi obsoleti, come previsto dall’art. 1 co. 614 della L. 30.12.2020 n. 178. Tale norma ha introdotto un nuovo bonus TV volto ad incentivare il corretto smaltimento, nonché la sostituzione dei vecchi modelli non idonei alla ricezione dei programmi con le nuove tecnologie DVB-T2.
Il contributo è riconosciuto una sola volta con riferimento all’acquisto di un solo apparecchio TV, tra quelli compresi nell’elenco dei prodotti idonei, reso disponibile sul sito del MISE, e si sostanzia in uno sconto praticato dal venditore all’utente finale, per un importo pari al 20% del prezzo di vendita (comprensivo dell’IVA), nel limite massimo di 100,00 euro.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Bonus TV previo avvio a riciclo degli apparecchi obsoleti” – Corso
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | DOCUMENTI FALSI
Pluralità di fatture false – Momento consumativo – Unicità del reato – Ne bis in idem (Cass. pen. 22.7.2021 n. 28437)
In relazione al delitto di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 del DLgs. 74/2000, la Corte di Cassazione ha precisato – nella sentenza 22.7.2021 n. 28347 – che la pluralità e la diversità delle fatture per operazioni inesistenti non incide sull’unicità del reato, in quanto questo si consuma con la presentazione della dichiarazione.
Per tale ragione, una volta intervenuta una sentenza di condanna definitiva relativa alla dichiarazione presentata per un determinato periodo di imposta, viola il principio del “ne bis in idem” (art. 649 c.p.p.) l’avvio di un nuovo procedimento che contesti differenti fatture, ma inserite nella medesima dichiarazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Con pluralità di fatture false nella dichiarazione IVA si ha un unico reato” – Artusi – Meoli
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI
Riduzione di due anni dei termini di accertamento – Tracciabilità di incassi e pagamenti per operazioni di ammontare superiore a 500,00 euro – Compilazione del modello REDDITI 2021
I soggetti passivi IVA che, nel 2020, hanno documentato le operazioni mediante fattura elettronica via SdI ovvero con l’invio dei corrispettivi telematici e che hanno garantito la tracciabilità dei pagamenti ricevuti ed effettuati superiori a 500,00 euro, utilizzando strumenti di pagamento “tracciabili”, possono beneficiare della riduzione di due anni dei termini di accertamento per l’IVA e per i redditi d’impresa o di lavoro autonomo.
In base al DM 4.8.2016, è necessario indicare il possesso dei requisiti per avvalersi della descritta agevolazione nel modello di dichiarazione annuale: una mancata indicazione nel modello dichiarativo comporta l’inefficacia della riduzione dei termini di accertamento.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Pagamenti tracciati nel modello REDDITI 2021” – Cosentino – Greco
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | IMPUGNAZIONI | TERMINI
Sospensione dei termini – Notifica dell’impugnazione (Cass. 5.8.2021 n. 22337)
La sospensione dei termini di impugnazione, nella specie disposta per effetto di una legge speciale di definizione delle liti pendenti, differisce il decorso del termine o introduce una parentesi che si aggiunge al termine ordinario.
Sono ammissibili, precisa la Cass. 5.8.2021 n. 22337, gli atti di impugnazione notificati all’interno del periodo di sospensione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Valido l’appello notificato all’interno del periodo di sospensione dei termini” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Acquisto dell’unità immobiliare ristrutturata interamente dalle imprese (c.d. “Sismabonus acquisti”) – Termine per il rogito – Estensione a 30 mesi – Novità del DL 77/2021 (DL “Semplificazioni”) convertito
Con il nuovo co. 10-quater dell’art. 119 del DL 34/2020, inserito dall’art. 33-bis co. 1 lett. c) del DL 77/2021 convertito (decreto “Semplificazioni”), il termine di 18 mesi entro cui le imprese devono vendere le unità immobiliari affinché l’acquirente possa beneficiare del c.d. “sismabonus acquisti” viene esteso a 30 mesi.
L’agevolazione in argomento è quella prevista dal co. 1-septies dell’art. 16 del DL 63/2013, che prevede una detrazione IRPEF/IRES all’acquirente di singole unità immobiliari site in fabbricati ubicati nelle zone a rischio sismico 1, 2 e 3 dell’Ordinanza Presidente del Consiglio dei Ministri 28.4.2006 n. 3519 che siano stati per intero oggetto di demolizione e ricostruzione, allo scopo di ridurne il rischio sismico, anche con variazione volumetrica rispetto all’edificio preesistente (ove le norme urbanistiche vigenti consentano tale aumento), da parte di imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Per il sismabonus acquisti le imprese hanno 30 mesi di tempo per vendere” – Zanetti – Zeni
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI
Effetti della diffusione del Coronavirus – Compilazione dei modelli REDDITI – Modalità
In applicazione dell’art. 96 del TUIR, per i soggetti IRES gli interessi passivi e gli oneri finanziari assimilati, anche quelli inclusi nel costo dei beni, sono deducibili in ciascun periodo d’imposta fino a concorrenza dell’ammontare di interessi attivi e proventi finanziari assimilati di competenza del periodo stesso e di quelli riportati a nuovo.
L’eccedenza rispetto agli interessi attivi è deducibile nel limite del 30% del ROL della gestione caratteristica.
Il ROL deve essere calcolato come differenza tra il valore e i costi della produzione di cui all’art. 2425 c.c., lettere A) e B), con esclusione delle voci di cui al numero 10), lett. a) e b), e dei canoni di locazione finanziaria di beni strumentali, assunti nella misura risultante dall’applicazione delle disposizioni volte alla determinazione del reddito di impresa.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.8.2021, p. 15 – “Interessi passivi e Rol: la crisi riscrive i limiti di deducibilità” – Vignoli
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO
Soggetti IAS/IFRS – Costi di transazione per l’acquisto di partecipazioni – Applicazione del principio di derivazione rafforzata
Gli Autori segnalano che, secondo un interpello non pubblicato dell’Agenzia delle Entrate, per i soggetti IAS/IFRS è possibile applicare il principio di “derivazione rafforzata” (quale riconoscimento fiscale delle qualificazioni, classificazioni e imputazioni temporali) per il trattamento fiscale dei c.d. “costi di transazione” sostenuti per l’acquisto di partecipazioni valutate al costo ai sensi dello IAS 27.
Partendo dal presupposto che anche nel bilancio separato la rilevazione di tali costi debba avvenire nel Conto economico, l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto che tale rappresentazione contabile assuma rilevanza anche in ambito fiscale, sulla base del principio di derivazione previsto dall’art. 83 del TUIR.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Derivazione rafforzata per i “costi di transazione”” – Minichini – Terenzi
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SULLE VALUTAZIONI | TRANSFER PRICING
Transfer pricing interno – Non configurabilità – Condizioni
Le pronunce della Cassazione n. 11053/2021 e 8176/2021 confermano che le transazioni infragruppo interne non sono soggette alla valutazione del valore normale ex art. 9 del TUIR; si aggiunge tuttavia che “lo scostamento dal valore normale del prezzo di transazione può assumere rilievo, anche per operazioni infragruppo interne, quale elemento indiziario ai fini della valutazione di antieconomicità”.
Ciò comporta che, una volta che l’Amministrazione finanziaria abbia dimostrato l’anomalia sussistente nei prezzi di trasferimento infragruppo nazionali, spetta al soggetto verificato dimostrare che, nel contesto complessivo esaminato, tale anomalia non sussiste in quanto motivata e gius… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.8.2021, p. 17 – “Transfer pricing interno: i giudici limitano il Fisco” – Gavelli
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.8.2021, p. 17 – “Finanziamenti infruttiferi ok con ragioni commerciali” – Gavelli
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI
Operazioni riferite alle “navi adibite alla navigazione in alto mare” – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021) – Applicabilità alle operazioni con data fattura dal 14.8.2021
L’art. 1 co. 708 ss. della L. 178/2020 ha limitato l’applicazione del regime di non imponibilità IVA di cui all’art. 8-bis del DPR 633/72 alla condizione che il cessionario o committente che intende acquistare beni e/o servizi o effettuare importazioni senza applicazione dell’imposta rilasci una specifica dichiarazione che attesti l’effettiva navigazione in “alto mare” della nave.
La L. 178/2020 ha poi previsto che l’utilizzatore di una prestazione di servizi a “lungo termine” relativa a imbarcazioni da diporto (in dipendenza di contratti di locazione, leasing, noleggio e simili) sia parimenti tenuto a rendere una dichiarazione riferita all’utilizzo della prestazione nell’Unione europea, al fine dei criteri di territorialità B2C di cui all’art. 7-sexies del DPR 633/72.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Dal 14 agosto, non imponibilità IVA solo previa dichiarazione di alto mare” – Greco
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REVERSE CHARGE
Servizi nel settore edile – Installazione di un impianto fotovoltaico – Applicabilità del reverse charge – Condizioni
Nel caso di installazione di un impianto fotovoltaico al servizio di un edificio, per individuare il regime IVA applicabile all’operazione, è determinante verificare sulla base delle pattuizioni contrattuali se si sia in presenza di una cessione di beni (con posa in opera accessoria) ovvero di una prestazione di servizi.
Al ricorrere di una cessione con posa in opera, l’imposta troverà applicazione nelle modalità ordinarie, con aliquota pari al 10%, se effettuata nei confronti dell’utilizzatore finale del bene, al ricorrere delle condizioni di cui ai nn. 127-quinquies) e 127-sexies) della Tabella A Parte III, allegata al DPR 633/72.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Possibile reverse charge per l’installazione dell’impianto fotovoltaico” – Bonsanto – Greco
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO
Risoluzione dell’atto istitutivo del trust – Sottrazione al vincolo del trust del patrimonio apportato al trust – Assoggettamento ad imposta in misura fissa (C.T. Reg. Lazio n. 3442/11/21)
La C.T. Reg. Lazio n. 3442/11/21 ha statuito che la risoluzione dell’atto istitutivo del trust e la sottrazione al vincolo del patrimonio apportato al trust è assoggettata all’imposta di registro in misura fissa.
Posto che all’atto di dotazione del trust non può applicarsi il regime delle imposte indirette sui trasferimenti in misura proporzionale, trattandosi di un atto funzionale al successivo trasferimento ai beneficiari, che non esprime alcuna capacità contributiva, neppure l’atto che scioglie tale vincolo può essere assoggettato all’imposta proporzionale.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 9.8.2021, p. 19 – “Beni sottratti al trust: bocciato il prelievo in misura proporzionale” – Busani
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI
Rivalutazione dei beni di impresa – Beni delle imprese dei settori alberghiero e termale – Ammortamento dei beni oggetto di rivalutazione – Profili critici
Per le imprese del settore alberghiero e termale, l’agevolazione di cui all’art. 6-bis del DL 23/2020 (“rivalutazione speciale”) si affianca alla rivalutazione di beni di impresa prevista dall’art. 110 del DL 104/2020 (“rivalutazione generale”), alla quale possono accedere anche le imprese operanti negli altri settori economici, ma rispetto a quest’ultima presenta alcune peculiarità.
In particolare, i maggiori valori dei beni rivalutati hanno rilevanza anche fiscale, senza che sia dovuta alcuna imposta sostitutiva e il maggior valore attribuito ai beni e alle partecipazioni si considera riconosciuto, ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP, “a decorrere dall’esercizio nel cui bilancio la rivalutazione è eseguita”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Ancora dubbi sugli ammortamenti per la rivalutazione del settore alberghiero” – Battelli – Savoia
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO
Concordato semplificato liquidatorio – Risanamento dell’impresa in crisi – Novità del DL sulla crisi d’impresa
Il DL recante misure urgenti in materia di crisi d’impresa e risanamento aziendale, approvato dal Consiglio dei Ministri il 5.8.2021, introduce la nuova procedura del c.d. “Concordato semplificato per la liquidazione del patrimonio”.
Il presupposto per accedere alla procedura si rinviene nell’esito negativo delle trattative – che contrassegnano la composizione negoziata della crisi – come indicato dall’esperto nella relazione finale.
Al verificarsi di tale circostanza, l’imprenditore può presentare, nei 60 giorni successivi alla comunicazione della relazione, una proposta di concordato per la cessione dei beni con un piano di liquidazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 9.8.2021 – “Concordato semplificato liquidatorio all’esito negativo della composizione negoziata” – Nicotra – Pezzetta
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