BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | DICHIARAZIONE NON FINANZIARIA
Corporate Social Responsibility – Quadro normativo europeo
Il regolamento 2020/852/UE (c.d. regolamento “Tassonomia”), rilasciato in attuazione di uno degli indirizzi per la transizione verso un’economia sostenibile delineati dal Piano d’azione europeo (pubblicato dalla Commissione Europea a marzo 2018), definisce i criteri affinché un’attività economica possa definirsi sostenibile.
Il regolamento 2021/2139/UE (c.d. “Climate Delegate Act”) stabilisce i criteri per considerare allineate o meno ai canoni della sostenibilità le attività economiche con riferimento ai primi due obiettivi ambientali stabiliti dall’art. 9 del regolamento 2020/852/UE, cioè la mitigazione dei cambiamenti climatici e l’adattamento agli stessi.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “Reporting di sostenibilità con quadro regolatorio Ue” – Chiappero – Malfatti
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | ISTITUTI A REGIME | ACCERTAMENTO CON ADESIONE A REGIME
Adesione non perfezionata – Verbali di adesione – Utilizzabilità in giudizio (Cass. 28.2.2022 n. 6391)
I verbali strumentali all’eventuale accertamento con adesione possono essere utilizzati dal giudice tributario ai fini della decisione, essendo a questi fini irrilevante la circostanza che l’adesione non si sia perfezionata.
Essi, precisa la Cass. 28.2.2022 n. 6391, valgono come fonte di prova e sono soggetti al prudente apprezzamento del giudice.
Il principio esposto induce ad affermare come entrambe le parti debbano prestare la massima attenzione a ciò che viene attestato nei verbali, altresì in occasione di mediazione e conciliazione … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “Verbali di adesione utilizzabili dal giudice tributario” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio – Sismabonus – Unico limite di spese detraibili – Interpretazione dell’Agenzia delle Entrate – Criticità
Secondo la prassi costante dell’Agenzia delle Entrate il limite massimo di spesa di 96.000,00 è unico per gli interventi che danno diritto al sismabonus, di cui all’art. 16 co. 1-bis ss. del DL 63/2013, e per quelli di recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR.
Tale tesi interpretativa, tuttavia, pare del tutto arbitraria, perché, se è vero che la disciplina del sismabonus rinvia a quella della detrazione IRPEF per l’individuazione della tipologia di interventi che ne sono oggetto, essa costituisce per il resto una disciplina completamente autonoma: oltre a una differente platea dei soggetti beneficiari e degli immobili che possono essere oggetto degli interventi agevolati, rispetto alle platee soggettiva ed oggettiva che caratterizzano la disciplina dell’art. 16-bis del TUIR, la disciplina del sismabonus contenuta nell’art. 16 co. 1-bis ss. del DL 63/2013 prevede anche in modo diretto e autonomo (cioè senza rinvio alla disciplina dell’art. 16-bis del TUIR) non solo le percentuali di detrazione applicabili sulle spese agevolate, ma anche il tetto massimo di spese… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “Arbitrario affermare che il sismabonus non ha un plafond autonomo” – Zanetti – Zeni
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | SERVIZI INTERNAZIONALI
Trasporti internazionali di beni – Prestazioni rese da subvettori – Regime di imponibilità IVA (circ. Agenzia delle Entrate 25.2.2022 n. 5)
La circ. Agenzia delle Entrate 25.2.2022 n. 5 fornisce alcuni chiarimenti in merito alle novità in materia di IVA introdotte dal DL 146/2021 (conv. L. 215/2021).
In particolare, viene chiarito che le prestazioni relative ai trasporti internazionali di beni, rese dai subvettori, rientrano nel regime di imponibilità IVA anche qualora effettuate nei confronti di un consorzio o cooperativa del quale tali subvettori sono soci.
Inoltre, si precisa che la nuova disciplina esplica i suoi effetti ai servizi resi a partire dall’1.1.2022, secondo il momento di effettuazione previsto per i servizi “generici”, il quale è differente per le prestazioni rese da committenti stabiliti in Italia rispetto alle prestazioni rese da committenti non stabiliti.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “Imponibilità anche per le prestazioni dei subvettori al consorzio” – Cosentino – Greco
Dottrina Italia Oggi del 1.3.2022, p. 24 – “Forniture anti-Covid, Iva addio” – Ricca
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 1.3.2022, p. 36 – “Cessioni di beni anti Covid, recupero Iva semplificato” – Santacroce – Sepio
FISCALE | RISCOSSIONE | CESSIONE DEL CREDITO D’IMPOSTA
Cessione delle eccedenze IRES nell’ambito del gruppo – Indicazione nel modello REDDITI 2022 SC
La cessione semplificata dei crediti IRES infragruppo, disciplinata dall’art. 43-ter del DPR 602/73, è riepilogata nel quadro RK del modello REDDITI 2022 SC.
Per effetto dell’indicazione in dichiarazione, la società cessionaria acquisisce la titolarità dei crediti, anche se, per effetto della clausola di retroattività prevista dalla norma, il loro utilizzo è possibile dall’1.1.2022 (per i soggetti “solari”). L’utilizzo in compensazione per importi superiori a 5.000,00 euro è, però, subordinato alla preventiva presentazione della dichiarazione, come da regole generali. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “IRES infragruppo nel quadro RK di REDDITI 2022” – Odetto
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI
Società in liquidazione – Limiti di accesso alla procedura – Misure protettive – Procedura esecutiva (Trib. Bergamo 15.2.2022)
Secondo il Tribunale di Bergamo 15.2.2022, alla composizione negoziata della crisi, utilizzabile solo quando sia ragionevolmente perseguibile il risanamento dell’impresa, non può accedere la società che, da tempo, versa in liquidazione, senza che sussistano i presupposti per la revoca ai sensi dell’art. 2487-ter c.c..
Rimane controverso, inoltre, come, dopo un lasso temporale decennale, un’impresa in fase di chiusura dei rapporti possa vedere ripristinato un equilibrio economico-finanziario atto a riprendere la continuità, mettendola in condizione di produrre valore.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “Esclusa dalla composizione negoziata la società in liquidazione” – Nicotra – Pezzetta
LAVORO | PREVIDENZA | MATERNITÀ E CONGEDI PARENTALI
Assegno unico e universale – Novità del DLgs. 230/2021 – Effetti su assegni per il nucleo familiare e assegni familiari (circ. INPS 28.2.2022 n. 34)
Con la circ. 28.2.2022 n. 34, l’INPS ha fornito chiarimenti con riguardo agli effetti – dall’1.3.2022 – su assegno per il nucleo familiare e assegni familiari derivanti dall’istituzione dell’assegno unico e universale (disciplinato dal DLgs. 230/2021).
In particolare, l’Istituto sottolinea che a decorrere dall’1.3.2021:
– vengono abrogate le prestazioni di assegno per il nucleo familiare e di assegni familiari esclusivamente per i nuclei familiari con figli e orfanili;
– non sono più riconosciute sia l’assegno temporaneo per figli minori e sia le maggiorazioni dell’importo dell’assegno al nucleo familiare introdotte dal … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “Abrogati da oggi ANF e assegni familiari per nuclei familiari con figli e orfanili” – Redazione
OPERAZIONI STRAORDINARIE | CESSIONE D’AZIENDA | ASPETTI FISCALI | IMPOSIZIONE INDIRETTA | REGISTRO
Cessione d’azienda – Determinazione della base imponibile ai fini dell’imposta di registro
Secondo l’art. 51 co. 4 del DPR 131/86, il valore dell’azienda ai fini dell’imposta di registro “è controllato dall’ufficio… al netto delle passività risultanti dalle scritture contabili obbligatorie o da atti aventi data certa a norma del codice civile, tranne quelle che l’alienante si è espressamente impegnato ad estinguere”.
Interpretando quanto stabilito dalle sentenze Cass. 16.1.2019 n. 888 e 11.1.2022 n. 539, l’Autore osserva che le passività che possono essere scomputate dalla base imponibile dell’imposta di registro, che si applica su un atto di cessione d’azienda, sono solo quelle per cui sussiste il requisito di inerenza al complesso aziendale compravenduto.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 1.3.2022 – “Dalla base imponibile della cessione d’azienda scomputabili solo le passività inerenti” – Zanetti
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