AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime degli impatriati – Prolungamento della durata dell’agevolazione – Procedura di accesso al beneficio

Entro il 30.8.2021 i soggetti interessati al prolungamento del regime dei c.d. vecchi impatriati (art. 5 co. 2-bis del DL 34/2019) sono tenuti al versamento dell’imposta di ingresso, nonché, nel caso di lavoratori subordinati, a presentare al datore di lavoro un’apposita richiesta scritta.
Il termine non dovrebbe ricadere nella proroga prevista nel Ddl. di conversione del DL 73/2021 in quanto avente ad oggetto i soli termini delle imposte che risultano dalla dichiarazione dei redditi.
L’onere una tantum, quantificato nel 10% o 5% dei redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo prodotti in Italia oggetto dell’agevolazione e relativi al periodo d’imposta precedente a quello di esercizio dell’opzione, versato in un’unica soluzione, senza la possibilità di compensazione, mediante “F24 ELIDE” utilizzando il codice tributo “1860” o “1861”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Imposta di ingresso entro il 30 agosto per la proroga dei benefici per gli impatriati” – Corso – Odetto 

AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Credito d’imposta in favore degli investitori – Istituzione del codice tributo (ris. Agenzia delle Entrate 12.7.2021 n. 46)

La ris. Agenzia delle Entrate 12.7.2021 n. 46 ha istituito il codice tributo “6943” per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta, in favore delle società, per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni. Si tratta, in particolare, del credito d’imposta commisurato alle perdite delle società, che spetta alle medesime dopo l’approvazione del bilancio dell’esercizio 2020 (art. 26 co. 8 del DL 34/2020).
Tale credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, ai sensi dell’art. 17 del DLgs. 241/97, a partire dal decimo giorno successivo a quello di effettuazione dell’investimento, successivamente all’approvazione del bilancio per l’esercizio 2020 ed entro il 30.11.2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Bonus rafforzamento patrimoniale per le società con codice tributo “6943”” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 13.7.2021, p. 33 – “Bonus ricapitalizzazioni in F24 per le società” – Gaiani 

AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Crediti d’imposta sulle commissioni bancarie e per l’acquisto o noleggio di POS – Novità del DL 99/2021 – Modifiche apportate in sede di conversione del DL “Sostegni-bis”

Le misure relative ai crediti d’imposta per i pagamenti elettronici di cui all’art. 1 del DL 99/2021 confluiscono nell’art. 11-bis del Ddl. di conversione del DL 73/2021 (c.d. “Sostegni-bis”).
Le disposizioni ivi previste conterrebbero alcune precisazioni in merito agli strumenti agevolati rispetto alla versione contenuta nell’art. 1 del DL 99/2021.
Sarebbe infatti precisato che il credito d’imposta pari al 100% delle commissioni addebitate per transazioni effettuate con strumenti di pagamento tracciabili (art. 22 co. 1-ter del DL 124/2019), nonché l’ulteriore credito di imposta per l’acquisto, il noleggio o l’utilizzo di strumenti che consentono forme di pagamento elettronico e per il collegamento con i registratori telematici (art. 22-bis del DL 124/2019) spetterebbe per gli strumenti “nel rispetto delle caratteristiche tecniche da stabilire con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore de… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Agevolazioni per l’acquisto di POS con caratteristiche tecniche da definire” – Alberti

BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | RIMANENZE E ATTIVITÀ FINANZIARIE DELL’ATTIVO CIRCOLANTE

Determinazione del valore delle rimanenze – Attribuzione dei costi indiretti di produzione – Obbligo (Cass. 12.7.2021 n. 19749)

Secondo la Cass. 12.7.2021 n. 19749, in base alle disposizioni dell’art. 2426 c.c. e dell’art. 110 co. 1 lett. b) del TUIR, i costi indiretti di produzione (rappresentati da spese generali di produzione comuni a più prodotti, quali manodopera indiretta, ammortamenti, manutenzioni e riparazioni, materiali di consumo utilizzati, consumi di energia) devono essere necessariamente compresi nel costo delle rimanenze di magazzino.
Al contrario, come previsto dal documento OIC 13, devono essere esclusi dalla valutazione delle rimanenze le spese generali ed amministrative (in quanto non costituiscono oneri specificatamente sostenuti per portare le rimanenze al loro attuale sito e condizione, ma si riferiscono a funzioni comuni dell’impresa nella sua interezza) e i costi di distribuzione (in quanto si riferiscono ad una fase successiva alla p… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “I costi indiretti si computano nelle rimanenze” – Latorraca 

DIRITTO SOCIETARIO | SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | LIQUIDAZIONE | CANCELLAZIONE DELLA SOCIETÀ

Cancellazione della società prima della presentazione del ricorso (Cass. 12.7.2021 n. 19763)

La Corte di cassazione, con la sentenza 12.7.2021 n. 19763, afferma che la cancellazione volontaria dal registro delle imprese fa venir meno il potere di rappresentanza del liquidatore. Pertanto, nel caso in cui il ricorso introduttivo avverso un avviso di accertamento regolarmente emesso e notificato ad una società in accomandita semplice prima della sua cancellazione volontaria dal registro delle imprese sia stato presentato dal liquidatore, il ricorso è affetto da insanabile vizio in quanto, a seguito della cancellazione dal registro delle imprese, il liquidatore non ha più la rappresentanza del… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Il difetto di legittimazione del liquidatore è insanabile” – Redazione 

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO

Riforma della giustizia tributaria – Relazione della Commissione interministeriale per la riforma della giustizia tributaria – Criticità

Per rafforzare la specializzazione del giudice tributario, i membri della Commissione interministeriale per la riforma della giustizia tributaria hanno formulato proposte differenti che possono essere definite “conservatrice” e “riformista”.
Con la prima, vi sarebbero alcuni correttivi per l’accesso alla magistratura onoraria tributaria, assicurando la specializzazione solo presso le Commissioni Tributarie Regionali di apposite sezioni per la risoluzione delle controversie sopra i 25.000,00 euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Riforma della giustizia tributaria a due velocità” – Infranca – Semeraro 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi “edilizi” – Opzione per la cessione o lo sconto sul corrispettivo – Compilazione della fattura

L’opzione per lo sconto sul corrispettivo, ai sensi della lett. a) dell’art. 121 del DL 34/2020, implica che il fornitore, che ha effettuato gli interventi agevolati, applica, nel documento con cui certifica e addebita le relative spese (tipicamente, la fattura), uno sconto “fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso”.
Ciò comporta che:
– con riguardo a tutte le agevolazioni la cui percentuale di detrazione non supera il 100%, l’ammontare dello sconto sul corrispettivo applicato in fattura corrisponde all’ammontare del credito di imposta che matura in capo al fornitore, a fronte dell’applicazione di quello sconto;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Compilazione della fattura con opzione per lo “sconto sul corrispettivo”” – Zanetti – Zeni 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE | ESCLUSIONI O RIDUZIONI DELLE DETRAZIONI | AUTOMEZZI

Acquisto di carburanti – Contratto di somministrazione – Detrazione IVA – Fatturazione (risposta Agenzia delle Entrate 12.7.2021 n. 473)

Con la risposta a interpello 12.7.2021 n. 473, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che non si applica il regime di indetraibilità “oggettiva” dell’IVA per l’acquisto di carburante, in forza di un contratto di commissione, da parte di un soggetto passivo che non entra nella disponibilità del bene.
La fattispecie esaminata dalla risposta a interpello riguardava un contratto di commissione, tale per cui la società commissionaria somministra ai propri clienti il carburante in nome proprio e per conto della società committente (la quale resta proprietaria del bene che verrà ceduto).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Detrazione IVA possibile per gli intermediari di carburante” – Bilancini – Greco 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | OPERAZIONI NEI CONFRONTI DI ESPORTATORI ABITUALI

Dichiarazioni di intento ricevute dagli esportatori abituali – Comunicazione dei dati all’Agenzia delle Entrate – Omissione – Sanzioni (Cass. 12.7.2021 n. 19738)

Sulla base di quanto sancito da Cass. 12.7.2021 n. 19738, anche se i soggetti passivi non sono più tenuti a comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati delle dichiarazioni di intento ricevute, le violazioni commesse in vigenza di tale obbligo restano sanzionabili, seppure con l’applicazione della legge più favorevole.
In merito al caso analizzato, relativo alla disciplina anteriore alle modifiche previste dall’art. 20 del DLgs. 175/2014, la Corte di Cassazione ha osservato che:
– la predetta violazione non può essere considerata meramente formale poiché comporta, comunque, un pregiudizio all’attività di accertamento;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Fornitore ancora sanzionabile per omesso invio dei dati delle lettere d’intento” – Gazzera 

FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU)

Persone fisiche che hanno ottenuto un provvedimento di convalida di sfratto per morosità prima e dopo il 28.2.2020 – Esenzione totale per il 2021 – Emendamento approvato in sede di conversione del DL “Sostegni-bis”

Un emendamento al Ddl. di conversione del DL 73/2021 (c.d. decreto “Sostegni-bis”), approvato in Commissione Bilancio della Camera, prevede l’esenzione dal versamento dell’IMU per l’anno 2021 per le persone fisiche che hanno ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità.
In particolare, l’agevolazione spetta alle persone fisiche che possiedono un immobile, concesso in locazione a uso abitativo, che abbiano ottenuto in proprio favore l’emissione di una convalida di sfratto per morosità:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Esenti dall’IMU per il 2021 gli immobili con sfratto per morosità” – Redazione

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Transazione fiscale e contributiva – Mancanza di voto – Novità degli artt. 180 e 182-bis L.F.

Il Tribunale di Roma, con alcuni recenti provvedimenti, ha preso posizione sull’interpretazione degli artt. 180 co. 4 e 182-bis co. 4 del RD 267/42, che attribuiscono, al ricorrere delle condizioni di legge, al tribunale il potere/dovere di omologare le proposte di transazione anche in mancanza di voto (nel concordato) e in mancanza di adesione (nell’accordo di ristrutturazione dei debiti) del fisco e degli enti previdenziali (c.d. cram down).
In merito, sono stati prospettati tre indirizzi: il primo (restrittivo) consente l’omologa solo in caso di silenzio (diniego) del fisco e degli enti; il secondo (estensivo) riconosce il potere/dovere anche a seguito di espresso voto negativo o rigetto dell’adesione; il terzo (intermedio) attribuisce il potere di omologa in caso di silenzio nell’accordo, ma non nel concordato.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 13.7.2021, p. 36 – “Transazione omologata anche con il no del Fisco” – Andreani – Ravazzin 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Immobili gravati da garanzia reale – Frutti civili – Ordine di distribuzione – Creditori privilegiati e creditori ipotecari – Conflitto (Trib. Messina 12.4.2021)

Secondo il Trib. di Messina 12.4.2021, la distribuzione dei frutti civili dei beni oggetto di garanzia reale segue l’ordine di cui all’art. 111 co. 1 del RD 267/42, non trovando applicazione l’art. 111-bis co. 2 del RD 267/42 per il ricavato della liquidazione dei beni garantiti.
La prelazione ipotecaria si estende, anche nel fallimento, ai frutti dei beni gravati, tuttavia, tali crediti saranno impiegati per soddisfare i creditori prededucibili e, poi, quelli ipotecari/pignoratizi, secondo l’ordine di cui all’art. 111 co. 1 del RD 267/42. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Preferenza ai creditori prededucibili per i frutti civili dei beni in garanzia” – Nicotra 

OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI CIVILISTICI

Scissione totale – Adempimenti contabili – Data di efficacia della scissione

In caso di scissione societaria che prevede la retrodatazione degli effetti contabili ex art. 173 co. 11 del TUIR, i fatti di gestione della società scissa sono direttamente imputabili alla contabilità delle società beneficiarie già a partire dalla data di retroazione degli effetti.
Quest’ultima tipicamente coincide:
– con la data di inizio dell’esercizio della scissa e delle beneficiarie nel corso del quale la scissione si perfeziona,
– oppure (purché non anteriore alla data di cui al punto precedente) con la data cui si riferiscono le situazioni patrimoniali e le valutazioni redatte ai fini della procedura di scissione, ossia: situazione patrimoniale a valori contabili; situazione patrimoniale a valori effettivi; valutazione dei patrimoni scissi ai fini del rapporto di concambio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 13.7.2021 – “Adempimenti contabili variabili per la scissione totale con o senza retrodatazione” – Zanetti