AGEVOLAZIONI

Indennità per lavoratori autonomi e dipendenti – Novità del DL 41/2021 (DL “Sostegni”) (circ. INPS 19.4.2021 n. 65)

Con la circ. 19.4.2021 n. 65, l’INPS ha fornito chiarimenti in merito all’indennità, pari a 2.400 euro, prevista dall’art. 10 del DL 41/2021, definendo la tempistica per la presentazione delle nuove domande ed il regime di incumulabilità e incompatibilità tra le indennità e le altre prestazioni previdenziali.
Rientrano nella platea dei beneficiari i soggetti appartenenti alle seguenti categorie, in possesso di determinati requisiti:
– lavoratori dipendenti stagionali e lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Domande fino al 31 maggio 2021 per le indennità INPS” – Rivetti
Dottrina Italia Oggi del 20.4.2021, p. 31 – “Stagionali, c’è un mese in più” – Cirioli


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO NON ABITATIVO

Canoni di competenza 2020 pagati nel 2021 – Spettanza del credito d’imposta dopo il pagamento (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.4.2021 n. 263)

Nella risposta ad interpello 19.4.2021 n. 263, l’Agenzia delle Entrate, dopo aver ripercorso i caratteri del credito d’imposta sui canoni di locazione ad uso non abitativo, di cui all’art. 28 del DL 34/2020, ha chiarito che il credito può spettare, per i mesi agevolabili del 2020, anche se il canone viene pagato nel 2021.
Come già affermato nel corso di Telefisco 2021, quindi, la spettanza del credito non viene subordinata al fatto che il versamento sia stato operato nel 2020, come sembrerebbe emergere dalla interpretazione letterale del comma 5 dell’art. 28 del DL 34/2020, che fa riferimento a quanto “versato nel periodo d’imposta 2020”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Credito locazioni su mensilità 2020 anche se il pagamento avviene nel 2021” – Mauro


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Recupero dell’agevolazione – Beni agevolabili utilizzati temporaneamente all’estero – Inapplicabilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.4.2021 n. 259)

Con la risposta a interpello 19.4.2021 n. 259, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che l’utilizzo temporaneo di beni agevolabili per lo svolgimento di attività di manutenzione su impianti (pipeline) al di fuori del territorio dello Stato non configura un’ipotesi di delocalizzazione ex art. 1 co. 193 della L. 160/2019, a condizione che tali beni appartengano alla struttura produttiva italiana sotto il profilo organizzativo, economico e gestionale e che siano utilizzati nell’attività ordinariamente svolta dalla stessa.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.4.2021, p. 33 – “Il bonus vale anche per i macchinari utilizzati temporaneamente all’estero” – Gaiani 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Bonus investimenti in caso di utilizzo temporaneo in cantieri all’estero” – Alberti 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Trattrici agricole dotate di hardware e software – Agevolazione per i beni 4.0 – Requisiti (risposta interpello Agenzia Entrate 19.4.2021 n. 265)

Rientrano tra i beni agevolabili di cui all’Allegato A alla L. 232/2016, agevolabili con il credito d’imposta ex art. 1 co. 189 della L. 160/2019, le trattrici agricole dotate di hardware e software con determinate caratteristiche e un carro-botte.
Il Ministero dello Sviluppo economico, sentito dall’Agenzia delle Entrate, osserva che per quanto riguarda le trattrici agricole, i requisiti di interconnessione e integrazione possono considerarsi soddisfatti attraverso l’implementazione dei componenti descritti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Trattrici agricole con hardware e software tra i beni Industria 4.0” – Redazione


ATTIVITÀ FINANZIARIE | INTERMEDIARI FINANZIARI

Società di gestione di portafogli finanziari – Natura fiscale (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.4.2021 n. 266)

Secondo la risposta a interpello 19.4.2021 n. 266, le società di gestione di portafogli finanziari che operano nel proprio esclusivo interesse non hanno natura di società di partecipazione se l’attivo è rappresentato, in prevalenza, da partecipazioni iscritte tra l’attivo circolante.
Nel test di prevalenza previsto dall’art. 162-bis co. 2 e 3 del TUIR occorre, infatti, tenere conto solo delle partecipazioni immobilizzate e delle partecipazioni che, pur essendo iscritte tra il circolante, erano classificate tra le immobilizzazioni e sono state allocate tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni in virtù di una decisione di smobilizzo. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.4.2021, p. 33 – “Non rilevanti gli investimenti nel circolante” – Germani 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “La società di gestione di portafogli finanziari non è una holding” – Odetto – Tardini 


DIRITTO COMMERCIALE | ENTI COMMERCIALI | IMPRESA SOCIALE

Deposito del bilancio sociale – Obbligo (Nota Min. Lavoro e politiche sociali 16.4.2021 n. 5176)

Con la nota 16.4.2021 n. 5176, il Ministero del Lavoro ha precisato che gli enti che acquisiscono la qualifica di impresa sociale in corso d’anno hanno l’obbligo di redigere e depositare il bilancio sociale anche per la frazione dell’anno in cui è stata acquisita la qualifica. Conseguentemente, l’impresa sociale che consegue la relativa qualifica ad aprile 2021 è tenuta a redigere il bilancio sociale con riferimento all’anno in corso (2021) e depositarlo al Registro delle imprese entro il 30 giugno successivo (2022).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Obbligo di bilancio sociale per l’anno in cui si acquisisce la qualifica di impresa sociale” – De Angelis 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.4.2021, p. 34 – “Bilancio sociale, obbligo anche per le imprese costituite nel 2021” – Sepio


DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE

Verifiche antimafia – Semplificazioni fino al 31.12.2021 – Protocolli di legalità (circ. Assonime 19.4.2021 n. 12)

La circolare Assonime 19.4.2021 n. 12 è dedicata alla “Tutela della legalità nelle filiere produttive e verifiche antimafia dopo il decreto Semplificazioni”.
Le disposizioni del DL 76/2020 hanno, infatti, introdotto, sino al 31.12.2021, modalità semplificate per le verifiche antimafia ai fini dell’accesso ai contributi pubblici e al mercato dei contratti pubblici nel contesto dell’emergenza pandemica e il documento in esame si sofferma sulla disciplina attuale e previgente sia in relazione alla normativa prevista dal Codice Antimafia (DLgs. 159/2011), sia a quella sancita dal Codice dei contratti pubblici (DLgs. 50/2016).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Verifiche antimafia semplificate per il COVID-19” – Artusi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | AMMORTAMENTI | BENI MATERIALI | BENI IN LOCAZIONE FINANZIARIA

Scissione – Deducibilità dei canoni di leasing

Si analizza il caso di una società che procede alla scissione societaria ex art. 173 del TUIR nelle more del “completamento” della deduzione fiscale dei canoni di leasing; la società si scinde a favore di una o più beneficiarie.
Secondo quanto chiarito dalla circ. Agenzia delle Entrate 29.5.2013 n. 17 (§ 2.1), il “recupero”, mediante variazioni in diminuzione, degli ammontari di canoni di leasing non dedotti nel periodo di imposta di competenza economica (causa la durata del contratto inferiore all’orizzonte temporale minimo di deduzione fiscale dei canoni), spetta in parallelo alla deduzione dell’ammortamento del costo di riscatto del bene sostenuto al termine del contratto, così come spetta anche se tale riscatto al termine del contratto non viene esercitato o se, nel mentre, il bene riscattato viene poi trasferito a terzi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – ““Deduzione rinviata” dei canoni di leasing da ripartire tra scissa e beneficiarie” – Bono – Zanetti


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI CAPITALE | DIVIDENDI

Tassazione dei dividendi da società estere

A seguito della riforma introdotta dalla L. 205/2017, anche il regime dei dividendi di fonte estera è caratterizzato dall’equiparazione tra dividendi qualificati e dividendi non qualificati a partire dai redditi di capitale percepiti dall’1.1.2018.
Si applica, quindi, la ritenuta a titolo d’imposta del 26% sull’ammontare percepito secondo il principio del c.d. “netto frontiera”.
È però prevista un’apposita disciplina transitoria per cui, per le distribuzioni di utili derivanti da partecipazioni qualificate deliberate fino al 31.12.2022 e formatesi con utili prodotti sino all’esercizio in corso al 31.12.2017, continua ad applicarsi la concorrenza parziale al reddito (40%, 49,72% e 58,14%) ex DM 26.5.2017.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.4.2021, p. 30 – “Società estere, tempi stretti per la distribuzione delle riserve” – Folli 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.4.2021, p. 30 – “Vantaggi per i soci di controllo in paradisi fiscali” – Piazza 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | DETRAZIONE

IVA erroneamente addebitata in fattura – Indetraibilità – Operazioni esenti (Corte di giustizia 15.4.2021 n. C-935/19)

Il diritto comunitario, precisa la Corte di giustizia 15.4.2021 n. C-935/19, osta ad una normativa nazionale, nella specie quella polacca, che, come conseguenza della detrazione IVA applicata per errore ad un’operazione esente, preveda la sanzione del 20% dell’importo, non calibrabile dal giudice di merito.
Nel caso in oggetto, la sanzione “si applica indifferentemente a una situazione in cui l’irregolarità risulta da un errore di valutazione commesso dalle parti dell’operazione quanto alla natura imponibile di quest’ultima, che è caratterizzata dall’assenza di indizi di frode e di perdite di gettito fiscale per l’Erario, e a una situazione in cui non sussistano circostanze particolari di tal genere”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Paletti della Corte Ue alle sanzioni per la detrazione su operazioni esenti” – Cissello 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Cessione di beni necessari per il contenimento dell’emergenza sanitaria – Strumentazione per diagnostica in vitro – Esenzione IVA con diritto alla detrazione (risposte interpello 19.4.2021 nn. 267 e 268)

L’Agenzia delle Entrate nelle risposte a interpello 19.4.2021 nn. 267 e 268, ha ribadito che solo le cessioni dei dispositivi medico-diagnostici in vitro del COVID-19 conformi ai requisiti di cui alla direttiva 98/79/Ce o al regolamento Ue 2017/746 possono beneficiare dell’esenzione da IVA con diritto alla detrazione dell’imposta secondo quanto disposto dall’art. 1 co. 452 della L. 178/2020 (norma oggetto di interpretazione autentica da parte dell’art. 3-ter del DL 183/2020).
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con la circolare 3.3.2021 n. 9, ha fornito, in proposito, l’elenco degli strumenti di diagnosi del COVID-19 oggetto di agevolazione, riportando i relativi codici TARIC.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Strumenti diagnostici per COVID-19 esenti da IVA solo con specifiche caratteristiche” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Messa a disposizione di vani a uso ufficio – Trattamento IVA

Per ottimizzare lo sfruttamento degli spazi lavorativi, alcuni soggetti possono mettere a disposizione di altri uno o più vani dell’ufficio, a fronte di un corrispettivo. A seconda degli accordi pattuiti fra le parti, il contratto può prevedere anche ulteriori servizi strettamente collegati o meno alla concessione degli spazi.
Per individuare il relativo trattamento IVA è necessario definire, preliminarmente, se l’operazione rappresenta una locazione di immobili. A tale proposito, si rileva quanto segue:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Vani a disposizione a uso ufficio fra locazione e prestazione complessa” – Gazzera 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | PLAFOND IVA

Effetti della Brexit – Nomina di un rappresentante fiscale – Beneficio del plafond per gli esportatori abituali (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.4.2021 n. 260)

Con la risposta a interpello 19.4.2021 n. 260, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che il rappresentante fiscale di una società stabilita nel Regno Unito, nominato con effetti dall’1.1.2021, può continuare a beneficiare del c.d. “plafond” per gli esportatori abituali, anche se lo stesso è stato maturato in capo al numero di identificazione IVA della società sino al 31.12.2020.
Inoltre, viene ribadito che i soggetti passivi stabiliti nel Regno Unito, anche successivamente alla data dell’1.1.2021 (in cui la Brexit ha avuto efficacia anche ai fini IVA), possono continuare ad avvalersi dell’istituto dell’identificazione diretta (art. 35-ter del DPR 633/72) oltre alla nomina di un rappresentante fiscale ai sensi dell’art. 17 co. 3 del DPR 633/72, al fine di assolvere gli obblighi ed esercitare i diritti in materia di IVA in Italia.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.4.2021, p. 34 – “Brexit, il rappresentante fiscale sfrutta il plafond Iva già maturato” – Ficola – Santacroce 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Plafond per il rappresentante fiscale nominato post Brexit” – Redazione 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE DELLE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Falcidia dei crediti – Cessione del quinto – Piano del consumatore – Accordo di composizione della crisi

L’art. 8 co. 1-bis della L. 3/2012, modificato dall’art. 4-ter del DL 137/2020 conv. L. 176/2020, attribuisce al consumatore la possibilità di proporre nel piano e nell’accordo la falcidia e la ristrutturazione dei debiti derivanti da contratti di finanziamento con cessione del quinto dello stipendio, del TFR o della pensione.
Per effetto dell’omologa del piano o dell’accordo, i contratti di cessione di crediti futuri – stipendio, pensione, TFR – si risolvono consentendo, da un lato, di poter disporre di maggiori risorse per i creditori e, dall’altro, di procedere con la falcidia.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Possibile la falcidia del credito derivante dalla cessione del quinto” – Diana 


INTERNAZIONALE | CONVENZIONI INTERNAZIONALI

Benefici convenzionali – Assenza di imposizione nello Stato di residenza – Spettanza (risposta interpello Agenzia delle Entrate 19.4.2021 n. 258)

Secondo la risposta a interpello 19.4.2021 n. 258, possono beneficiare delle disposizioni delle Convenzioni contro le doppie imposizioni le società ed enti che percepiscono redditi per il tramite di soggetti trasparenti e che, pur essendo soggetti passivi dell’imposta nel proprio Stato, non assolvono materialmente l’imposta in quanto godono di esenzioni stabilite per legge.
Nella fattispecie, riferita ad un fondo di investimento svizzero partecipato da una fondazione anch’essa elvetica, che percepisce dividendi da società italiane, il beneficio (la ritenuta ridotta ai sensi dell’art. 10 della Convenzione Italia – Svizzera) è stato riconosciuto in virtù del fatto per cui:… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 20.4.2021, p. 34 – “Tassazione agevolata per i dividendi distribuiti con fondo trasparente” – Longo 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2021 – “Beneficia della Convenzione il socio della partnership estera” – Odetto