ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Impiego di denaro o altre utilità – Elementi costitutivi – Differenza da ricettazione e riciclaggio (Cass. pen. 21.6.2021 n. 24273)

Nella sentenza 21.6.2021 n. 24273, la Corte di Cassazione si sofferma sulle peculiarità del reato di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita (art. 648-ter c.p.).
In particolare, i giudici di legittimità tracciano i confini tra tale fattispecie e quelle di ricettazione (art. 648 c.p.), riciclaggio (art. 648-bis c.p.) e autoriciclaggio (art. 648-ter.1 c.p.) in un caso in cui si contestava al titolare di una scuderia l’impiego consapevole nelle proprie attività economiche di cavalli da corsa che provenivano da un’attività delittuosa, rappresentando, a loro volta, il provento di riciclaggio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Impiego del provento del riciclaggio punito anche con beni identificabili” – Artusi 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO | PROFESSIONISTI

Adeguata verifica della clientela – Modalità di esecuzione degli obblighi da parte di terzi

Ai sensi dell’art. 27 del DLgs. 231/2007 gli obblighi di adeguata verifica della clientela si considerano comunque assolti nei casi in cui venga fornita idonea attestazione da parte del terzo che abbia provveduto ad adempiervi direttamente, nell’ambito di un rapporto continuativo o dell’esecuzione di una prestazione professionale, ovvero del compimento di un’operazione occasionale.
L’attestazione deve:
– essere univocamente riconducibile al terzo e deve essere trasmessa dal terzo medesimo al professionista che se ne avvale;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Adeguata verifica da parte di terzi con attestazione” – De Rosa


DIRITTO AMMINISTRATIVO

Anticorruzione – Obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni – Termine del 30.6.2021

Entro il 30.6.2021, organismi di valutazione, organismi di vigilanza, organi di controllo o rappresentante legale di una serie di enti devono effettuare l’attestazione, con contestuale invio all’ANAC, dello stato di pubblicazione di una serie di dati che interessano l’ente vigilato/amministrato.
Tale adempimento riguarda, in particolare, tutte le amministrazioni pubbliche, gli enti pubblici economici, gli ordini professionali, le società e gli enti di diritto privato in controllo pubblico (con esclusione delle società quotate), le società partecipate dalle pubbliche amministrazioni e gli enti privati di cui all’art. 2-bis co. 3 del DLgs. 33/2013 (ovvero associazioni, fondazioni ed enti di diritto privato, anche privi di personalità giuridica, con bilancio superiore a 500.000 euro, che esercitano funzioni amministrative, attività di produzione di beni e servizi a favore delle amministrazioni pubbliche o di gestione di servizi pubblici).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2021, p. 39 – “Certificato di trasparenza dagli enti pubblici all’Anac” – Iorio 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2021, p. 39 – “La platea comprende anche organismi di diritto privato” – Iorio 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | EMISSIONE DI FATTURE O ALTRI DOCUMENTI PER OPERAZIONI INESISTENTI

Soggetto collegato con l’utilizzatore – Utilizzazione non avvenuta – Concorso nell’emissione – Ammissibilità (Cass. pen. 15.6.2021 n. 23335)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 15.6.2021 n. 23335, ha stabilito che:
– il potenziale utilizzatore di fatture false concorre, ove ne sussistano i presupposti, con l’emittente, secondo l’ordinaria disciplina dettata dall’art. 110 c.p., quando, per qualsiasi ragione, non sia configurabile la fattispecie di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000, non essendo applicabile in tal caso il regime derogatorio previsto dall’art. 9 del DLgs. 74/2000 (cfr., tra le altre, Cass. n. 41124/2019 e Cass. n. 14862/2010);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Emissione di fatture false a punibilità ampia” – Meoli 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO LEGALE DEI CONTI

Nomina obbligatoria – Omissione – Intervento del Tribunale – Dimissioni – Efficacia immediata – Esclusione dell’intervento del Tribunale (Trib. Milano 14.1.2021)

Il Tribunale di Milano, nella sentenza 14.1.2021, ha stabilito che:
– nelle srl, in forza dell’art. 2477 co. 5 c.c., il Tribunale stesso è legittimato alla nomina del sindaco o del revisore solo quando l’assemblea, a ciò tenuta per l’integrazione di una delle ipotesi di obbligatorietà di nomina di cui al secondo comma, non provveda e non quando, a seguito delle dimissioni del sindaco, non si proceda alla sua sostituzione. Rispetto a tale previsione normativa, infatti, non appare possibile alcuna interpretazione estensiva od analogica, trattandosi di norma che, attribuendo al Tribunale una competenza sostitutiva di poteri di per sé attribuiti in via generale agli organi sociali, va qualificata come una norma derogatoria di regola generale, come tale di stretta interpretazione ex art. 14 preleggi;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Il sindaco dimissionario di srl non va sostituito in via giudiziale” – De Angelis 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCESSO TELEMATICO

Eccezione preliminare di inammissibilità del ricorso – Ricorso notificato a mezzo PEC – Effetti (Cass. 3.6.2021 n. 15353)

La Cass. 3.6.2021 n. 15353, sia pure in relazione al processo civile, enuncia il principio secondo cui il ricorso notificato in PDF scansionato e non “nativo digitale” non comporta alcuna inammissibilità, siccome l’atto ha raggiunto il proprio scopo.
Tale principio può essere esteso agli atti processuali telematici delle fasi di merito, che vanno firmati digitalmente in formato “nativo digitale”.
Trattasi di irregolarità che non causa nessun danno alle parti, nè lede le difesa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Nessuna inammissibilità per la notifica dell’atto in pdf scansionato” – Monteleone 


FISCALE | DOGANE

Attività di intermediazione doganale per conto di privati consumatori – Formalità doganali – Esposizione delle voci di costo da parte degli operatori economici (Determinazione Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli 18.6.2021 n. 202841)

La determinazione Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli 18.6.2021 n. 202841 ha previsto quanto segue:
– gli operatori economici che svolgono operazioni doganali per conto di privati sono tenuti, nell’ambito delle operazioni per le quali sorge o potrebbe sorgere un’obbligazione doganale, a esplicitare, in modo chiaro e inequivocabile, le singole voci di spesa addebitate al destinatario finale relative all’espletamento dei loro servizi;
– l’esposizione degli importi relativi al dazio, all’IVA e a eventuali altri tributi oggetto di riscossione da parte dell’Autorità doganale nonché le spese relative ai servizi prestati dagli intermediari, deve essere rappresentata con la massima chiarezza e trasparenza.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Esposizione chiara delle voci di costo per tutti gli operatori che svolgono intermediazione doganale” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

Spese relative agli immobili – Indicazione nel modello REDDITI PF 2021

Ai fini dell’indicazione nel modello REDDITI, le spese deducibili relative agli immobili sono di regola riportate nel rigo RE10, fatta eccezione per:
– le spese per servizi telefonici (compresi quelli accessori) e i consumi di energia elettrica, da esporre nel rigo RE14;
– la quota deducibile dell’IMU (da riportare nella colonna 4 del rigo RE19, con evidenza separata anche all’interno della colonna 3).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Immobili dei professionisti alla prova del modello REDDITI” – Fornero 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI

Operazioni riferite alle “navi adibite alla navigazione in alto mare” – Approvazione del modello – Difficoltà applicative (provv. Agenzia delle Entrate 15.6.2021 n. 151377)

Con il provv. Agenzia delle Entrate n. 15.6.2021 n. 151377, è stato approvato il modello necessario per dichiarare l’utilizzo in “alto mare” delle navi per le quali si intende beneficiare dell’acquisto di beni e/o servizi in regime di non imponibilità IVA ai sensi dell’art. 8-bis del DPR 633/72.
Tra gli aspetti critici del provvedimento, gli Autori segnalano:
– la previsione dell’obbligo di indicare il codice fiscale del dichiarante, con conseguente difficoltà per le navi gestite da soggetti passivi non residenti in Italia e privi di rappresentanza fiscale o identificazione diretta ai fini IVA nel territorio dello Stato;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Dichiarazione di alto mare con criticità per gli armatori” – Basso – Coaloa 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Distacco di personale – Irrilevanza ai fini IVA – Condizioni

L’Autore osserva come il distacco del personale, utilizzato sempre più spesso nei gruppi aziendali, ponga il problema dell’imponibilità IVA del riaddebito spese dalla distaccataria alla distaccante. Infatti, la Corte di Giustizia Ue (causa C-94/19) ha dichiarato incompatibile con la norma comunitaria l’art. 8 co. 35 della L. 67/88, ove dispone che non sono rilevanti ai fini IVA i prestiti o distacchi di personale a fronte dei quali è versato solo il rimborso del relativo costo.
In sostanza, la distaccante deve assoggettare ad IVA il rimborso dei costi del personale qualora sussista un rapporto sinallagmatico tra il distacco e il pagamento degli importi fatturati, ossia quando il compenso ricevuto dalla distaccante costituisce condizione per il distacco, non rilevando che il corrispettivo sia pari, superiore o inferiore ai costi sostenuti.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2021, p. 8 – “Distacco, la Corte Ue lascia solo uno spiraglio alla non imponibilità Iva” – Santacroce 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione dei beni di impresa – Beni delle imprese dei settori alberghiero e termale – Novità del DL 41/2021 convertito – Ambito soggettivo

In termini generali, l’art. 6-bis co. 1 del DL 23/2020 prevede la rivalutazione dei beni (di qualunque natura, purché immobilizzazioni materiali o immateriali o partecipazioni in imprese controllate o collegate, anch’esse iscritte tra le immobilizzazioni) da parte dei “soggetti (…) operanti nei settori alberghiero e termale”. I benefici sono, quindi, concessi su base soggettiva (in quanto la società opera nel settore alberghiero), e non su base oggettiva.
Tale impostazione non risulta, però, coerente con la norma interpretativa contenuta nell’art. 5-bis del DL 41/2021, secondo cui le disposizioni sulla rivalutazione gratuita “si applicano, alle medesime condizioni, anche per gli immobili a destinazione alberghiera concessi in locazione o affitto di azienda a soggetti operanti nei settori alberghiero e termale (…)”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2021, p. 41 – “Rivalutazione gratuita per l’immobile solo se destinato a terme o albergo” – Cioccarelli – Gavelli 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Cram down – Omologazione forzata – Diniego espresso – Relazione del professionista (Trib. Pescara 27.5.2021)

La nuova disciplina del c.d. cram down è condizionata da tre requisiti: a) la “mancanza di voto” o “mancanza di adesione” del creditore pubblico; b) il carattere decisivo dell’adesione o la natura determinante del voto ai fini del raggiungimento delle maggioranze; c) il superamento del test di convenienza della proposta di soddisfacimento.
Secondo il Trib. Pescara 27.5.2021, le locuzioni “mancanza di voto” e “mancanza di adesione” di cui agli artt. 180 co. 4 e 182-bis co. 4 del RD 267/42, devono essere intese in senso estensivo e, quindi, comprensive del diniego tacito ed espresso (Trib. di Genova 13.5.2021 e Trib.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Omologa forzata compatibile con la direttiva sulle ristrutturazioni trasversali” – Nicotra 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Mutuo dissenso di precedente donazione che comporta la titolarità di altra abitazione acquistata con il beneficio – Decadenza – Esclusione (Cass. 21.6.2021 n. 17631)

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 21.6.2021 n. 17631, confermando l’orientamento già accolto dall’Agenzia delle Entrate nelle risposte n. 77/2021 e 443/2019, ha affermato che non decade dalle agevolazioni per l’acquisto della prima casa, di cui all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86, il contribuente che, dopo avere acquistato l’immobile con il beneficio, stipuli lo scioglimento per mutuo dissenso di una precedente donazione con la quale, prima dell’acquisto agevolato, si era spossessato di un altro immobile posto nello stesso Comune. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “La risoluzione della donazione non fa perdere la “prima casa”” – Mauro 


LAVORO | PREVIDENZA | CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI

Modalità di compilazione del quadro RR del modello REDDITI PF 2021 (circ. INPS 21.6.2021 n. 88)

Con la circ. 21.6.2021 n. 88, l’INPS ha illustrato le modalità di compilazione del quadro RR del modello REDDITI PF 2021, preposto alla determinazione dei contributi INPS dovuti da artigiani e commercianti iscritti alle rispettive Gestioni previdenziali dell’INPS (sezione I) e dai professionisti iscritti alla Gestione separata INPS (sezione II). La struttura e le modalità di compilazione del quadro risultano sostanzialmente confermate rispetto all’anno scorso.
Si segnala che, recependo la posizione andata affermandosi in giurisprudenza, di cui l’Istituto ha preso atto nella circ. 10.6.2021 n. 84, viene precisato che devono essere esclusi dalla base imponibile contributiva i redditi di capitale attribuiti agli iscritti alle Gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali derivanti dalla mera partecipazione a società di capitali senza prestazione di attività lavorativa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Redditi di capitale dei soci di srl senza attività lavorativa fuori dal quadro RR” – Rivetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 22.6.2021, p. 44 – “Autonomi Inps, contributi entro fine mese” – Orlando 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | FUSIONE | ASPETTI FISCALI

Fusione per incorporazione – Retrodatazione degli effetti fiscali – Perdite fiscali “infraperiodali”

L’art. 172 co. 7 del TUIR prevede che le perdite fiscali delle società partecipanti alla fusione vengano trasferite in capo alla società incorporante o risultante dalla fusione qualora venga superato il cosiddetto test di vitalità e, in ogni caso, nel limite del patrimonio netto di ciascuna società quale risulta dall’ultimo bilancio ovvero, se inferiore, dalla situazione patrimoniale di fusione ex art. 2501-quater c.c.
Inoltre, se le azioni o quote della società erano possedute dalla società incorporante o da altra società partecipante alla fusione, la perdita non è ammessa al riporto fino a concorrenza di eventuali svalutazioni di tali azioni o quote effettuate prima della fusione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 22.6.2021 – “Necessarie più certezze per le fusioni retrodatate” – Conte