AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Credito d’imposta per investimenti in beni materiali e immateriali “4.0” – Proroga al 2025 con rimodulazione – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

L’art. 1 co. 44 della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022) prevede la proroga fino al 2025 del bonus investimenti di cui alla L. 178/2020 soltanto con riferimento ai beni materiali e immateriali “4.0”, mentre l’agevolazione per i beni “ordinari” resta ferma al 2022.
In particolare, per gli investimenti effettuati dall’1.1.2023 al 31.12.2025 (o termine “lungo” del 30.6.2026) in beni materiali “4.0”, il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del:
– 20% del costo, per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Bonus investimenti “4.0” prorogato al 2025 ma ridotto” – Alberti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.1.2022, p. 30 – “Niente credito se le tariffe al pubblico coprono integralmente il rischio” – Reich E. – Vernassa F. 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI

Credito d’imposta per investimenti “Industria 4.0” – Effetti del finanziamento con fondi PNRR – Cumulo con altre agevolazioni (circ. Min. Economia e Finanze 31.12.2021 n. 33/RGS)

In relazione ai dubbi sorti con riguardo alla cumulabilità del credito d’imposta investimenti in quanto misura finanziata con i fondi PNRR, la circ. Min. Economia e Finanze 31.12.2021 n. 33/RGS, precisando che i concetti di “doppio finanziamento” e di “cumulo” si riferiscono a due principi distinti e non sovrapponibili, ha affermato che sussiste, “tra gli obblighi da rispettare per tutti i progetti finanziati con risorse PNRR, l’assenza di doppio finanziamento, ovvero una duplicazione del finanziamento degli stessi costi da parte del dispositivo e di altri programmi dell’Unione, nonché con risorse ordinarie da Bilancio statale, lasciando invece aperta, per costi diversi all’interno di un medesimo progetto o diverse quote parti del costo di uno stesso bene, la possibilità di cumulare il sostegno di diverse fonti finanziare”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Bonus investimenti 4.0 ancora cumulabile con le altre agevolazioni” – Savoia 


BILANCIO | REVISIONE

Iscrizione al Registro dei revisori legali – Contributo annuale per il 2022

Il termine per il versamento del contributo annuale di iscrizione Registro dei revisori legali per l’anno 2022, confermato, come per lo scorso anno, in 35 euro, scade il prossimo 31.1.2022.
A tal proposito, è in fase di distribuzione l’apposito avviso di pagamento che sarà recapitato al domicilio digitale comunicato da ciascun iscritto, ovvero a mezzo posta elettronica ordinaria e, in via residuale, tramite posta ordinaria.
Per le informazioni sulle modalità di pagamento, è possibile visitare la sezione “Contributi Annuali” sul sito istituzionale della revisione legale (www.revisionelegale.mef.gov.it) da cui risulta che il pagamento del contributo può essere effettuato utilizzando i servizi del sistema pagoPA®️, tramite bonifico bancario o compilando il bollettino PA bianco “TD 123”, disponibile presso gli Uffici Postali sul c/c postale n. 1009776848 intestato a Co… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Contributo 2022 di iscrizione al Registro dei revisori entro fine mese” – Redazione


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | DICHIARAZIONE FRAUDOLENTA | DOCUMENTI FALSI

Concorso del consulente fiscale – Circostanza aggravante (Cass. pen. 31.12.2021 n. 47436)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 31.12.2021 n. 47436, ha precisato che:
– non sono ravvisabili ostacoli alla configurabilità dei reati di cui agli artt. 2, 8 e 10-quater del DLgs. 74/2000 (utilizzazione ed emissione di fatture false e indebita compensazione) a carico di un consulente fiscale, attesa l’applicabilità della generale disciplina del concorso di persone di cui all’art. 110 c.p. (peraltro, quando ricorrono gli estremi delle fattispecie ricordate, esse sono speciali rispetto a quella di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche di cui all’art. 640-bis c.p.);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Il consulente fiscale concorre nei reati tributari aggravati” – Redazione 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE

Responsabilità di sindaci e revisori – Proposta di modifica dell’AIDC–Milano, dell’Associazione studi legali associati (ASLA) e della Scuola universitaria superiore IUSS Pavia

L’AIDC – Milano, l’Associazione studi legali associati (ASLA) e il Gruppo di ricerca di Scienze giuridiche della Scuola universitaria superiore IUSS Pavia hanno promosso un gruppo di lavoro in materia di responsabilità degli organi di controllo che ha elaborato un documento dal quale emerge la necessità di un’attenta riconsiderazione del regime di responsabilità civile di sindaci e revisori, sotto diversi profili.
In particolare, quanto ai sindaci, si propone di sostituire l’art. 2407 c.c. con il seguente testo: “Ciascun sindaco è individualmente responsabile, in solido con gli amministratori, per i danni cagionati dalla violazione dei doveri su di lui incombenti nel limite del proprio contributo effettivo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Tempi maturi per una riforma della responsabilità degli organi di controllo” – Ginevra – Castelli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Tour virtuale a contenuto culturale-museale – Esenzione IVA (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 3.1.2022 n. 1)

L’Agenzia delle Entrate, con risposta a interpello 3.1.2021 n. 1 ha affermato che i tour virtuali a carattere turistico-museale, fruibili dagli utenti in modalità on line, non presentano differenze rispetto alle visite guidate “dal vivo” e, pertanto, la vendita dei relativi titoli di accesso può beneficiare dell’esenzione da IVA ai sensi dell’art. 10 co. 1 n. 22) del DPR 633/72.
Al fine di stabilire il trattamento ai fini IVA delle prestazioni in esame occorre verificare se il servizio possa o meno entrare nel novero di quelli resi tramite mezzi elettronici di cui all’art. 7-sexies del DPR 633/72, per i quali sono applicabili particolari disposizioni in tema di territorialità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Esente da IVA il tour virtuale a contenuto culturale-museale” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | SERVIZI INTERNAZIONALI

Trasporto di beni – Territorialità IVA – Servizio intracomunitario reso dal sub-vettore – Novità del DL 146/2021 convertito

Per effetto dall’art. 5-septies del DL 146/2021 (conv. L. 215/2021), dall’1.1.2022 non è più applicabile il regime di non imponibilità IVA per alcuni trasporti internazionali di beni previsti dall’art. 9 co. 1 n. 2) del DPR 633/72.
La decorrenza della norma esclude la retroattività della modifica, ma resta salvo il comportamento dei soggetti passivi che avessero già seguito la nuova disciplina, in ossequio ai principi affermati dalla Corte di Giustizia UE 29.6.2017, causa C-288/16.
Secondo la prassi amministrativa, riferita al regime di non imponibilità ante modifiche del DL 146/2021, l’agevolazione era applicabile a tutti i trasporti menzionati dalla disposizione, anche se effettuati da subcontraenti o subvettori (cfr.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 4.1.2022, p. 30 – “I sub-vettori con l’Iva al 22%” – Ricca F. 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | REGIMI SPECIALI

Adesione al regime One Stop Shop – Soggetti in regime forfetario

Per effetto delle novità IVA in materia di e-commerce introdotte dall’1.7.2021, anche i soggetti in regime forfetario ex L. 190/2014 potrebbero essere tenuti ad assolvere gli obblighi IVA relativi alle vendite a distanza transfrontaliere nello Stato membro di destinazione dei beni ex art. 41 co. 1 lett. b) del DL 331/93. Non sembrano sussistere, infatti, specifiche esclusioni, per i forfetari, in merito all’applicazione delle nuove regole di territorialità IVA per le vendite a distanza.
Pertanto, laddove non sia superata la soglia di 10.000,00 euro, le vendite effettuate da un fornitore italiano in regime forfetario dovrebbero essere rilevanti in Italia ed escluse da imposta in forza del regime agevolato.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Nuove regole IVA e-commerce con impatto anche sui forfetari” – Cosentino – La Grutta 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE

Limite annuale massimo di 700.000 euro – Aumento del limite a 2 milioni di euro – Favor rei – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

L’art. 1 co. 72 della L. 30.12.2021 n. 234 ha stabilito l’innalzamento, a regime, del limite dei crediti compensabili a 2 milioni di euro.
Ciò ha effetto nei contenziosi in corso, in quanto il contribuente può sollecitare l’applicazione del favor rei, che rileva su due fronti:
– ove la compensazione non abbia superato il valore dei 2 milioni di euro, si tratta di condotta non più sanzionabile;
– ove la compensazione abbia superato tale limite, la condotta è sanzionabile, ma cambia la base di computo della sanzione del 30% da indebita com… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “A regime l’innalzamento a due milioni di euro dei crediti compensabili” – Cissello – Negro 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI

Modifiche alla disciplina delle addizionali regionali e comunali all’IRPEF – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

L’art. 1 co. 5, 6 e 7 della legge 234/2021 ha previsto un differimento di alcuni termini relativi alla disciplina delle addizionali regionale e comunale all’IRPEF, al fine di garantire coerenza tra la stessa e la nuova articolazione degli scaglioni IRPEF.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “La riforma dell’IRPEF trascina le addizionali regionali e comunali” – Ghio – Negro 


LAVORO | PREVIDENZA | MATERNITÀ E CONGEDI PARENTALI

Estensione indennità di maternità per le lavoratrici autonome – Stabilizzazione congedo di paternità – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022) (circ. INPS 3.1.2022 n. 1)

Con la circ. 3.1.2021 n. 1, l’INPS ha fornito le prime indicazioni sulle novità introdotte dall’art. 1 co. 239 e 134 della L. 234/2021.
In particolare, il co. 239 riconosce l’indennità di maternità per ulteriori 3 mesi a decorrere dalla fine del periodo di maternità in favore di:
– lavoratrici iscritte alla Gestione separata INPS, autonome e imprenditrici agricole, libere professioniste, iscritte a un ente che gestisce forme obbligatorie di previdenza di cui alla Tabella D allegata al DLgs. 151/2001;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Dall’INPS chiarimenti su indennità di maternità per autonome e congedo obbligatorio del padre” – Redazione 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | CONFERIMENTI | CONFERIMENTI DI BENI | ASPETTI CIVILISTICI

Emissione di nuove azioni – Calcolo dell’aumento di capitale

In caso di conferimento di un’azienda o di una partecipazione in una società conferitaria preesistente, le nuove azioni o quote, che devono essere emesse assegnate al conferente non possono essere emesse ad un prezzo pari al loro valore nominale, ma devono essere emesse ad un prezzo che tenga conto del maggior valore effettivo della società conferitaria.
Pertanto, il processo di calcolo dell’aumento di capitale sociale nominale e del sovrapprezzo di emissione delle azioni o quote da attribuire al socio conferente si compone dei seguenti passaggi matematici:… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Prezzo di emissione da determinare per i conferimenti in società pre-esistenti” – Zanetti 


OPERAZIONI STRAORDINARIE | OPERAZIONI STRAORDINARIE INTRACOMUNITARIE

Fusioni intracomunitarie – Regime di neutralità – Condizioni e profili abusivi (risposte interpello Agenzia delle Entrate 29.12.2021 n. 873 e 31.12.2021 n. 892)

Secondo le risposte a interpello 29.12.2021 n. 873 e 31.12.2021 n. 892:
– la fusione di due società di capitali non residenti, una delle quali titolare di una partecipazione in una società italiana, può avvenire in neutralità ai sensi dell’art. 172 del TUIR;
– ad analoghi risultati si perverrebbe con la fusione di una società italiana in una società non residente, titolare di una stabile organizzazione in Italia, laddove i beni della società italiana incorporata confluiscano in tale S.O. già esistente.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 4.1.2022 – “Fusioni internazionali con neutralità condizionata” – Odetto 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 4.1.2022, p. 28 – “Passaggio partecipazioni e poi fusione: è abuso” – Germani A.