FISCALE | DOGANE | REGIMI DOGANALI | ESPORTAZIONE

Brexit – Procedure di esportazione di merci – Semplificazioni (nota Agenzia Dogane e Monopoli 6.8.2021 n. 289964)

L’Agenzia delle Dogane e monopoli, con alcune direttive interne e con l’informativa n. 289964 del 6.8.2021 inviata alle associazioni di categoria, ha preso atto delle numerose richieste pervenute dalle imprese che hanno riscontrato difficoltà nell’espletamento delle operazioni doganali nei confronti del Regno Unito, non avendo ottenuto, a distanza di mesi, l’apposizione del visto in uscita informatizzato da parte delle autorità locali.
Per tale ragione, con l’informativa citata, l’Agenzia ha preso le mosse innanzitutto dalla situazione creatasi presso il porto di Calais, dove gli uffici doganali locali hanno consentito di iscrivere gli MRN delle operazioni di esportazione in una “busta elettronica”, la quale include le informazioni di uscita e ne semplifica l’appuramento. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.8.2021, p. 21 – “Brexit, visto in uscita con informazioni ridotte per l’export in attesa” – Santacroce – Sbandi 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% ed ecobonus – Attestazione di congruità delle spese

Tutte le spese sostenute per interventi di efficienza energetica devono rispettare i massimali di costo specifici determinati per ciascuna tipologia di intervento ai sensi del DM 6.8.2020 “Requisiti”, emanato in attuazione del co. 3-ter dell’art. 14 del DL 63/2013.
L’attestazione di congruità delle spese è richiesta:
– dalla lett. a) del co. 13 dell’art. 119 del DL 34/2020, quando gli interventi di efficienza energetica risultano agevolabili con il superbonus al 110%;
– con riguardo al “normale” ecobonus di cui all’art. 14 del DL 63/2013 nell’ambito della asseverazione “superbonus – efficienza energetica” che deve essere anche trasmessa telematicamente all’ENEA.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “Congruità delle spese con ecobonus “ordinario” legata alla data di inizio” – Zanetti – Zeni 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Prestazione di trasporto pubblico di persone per vie d’acqua – Servizio di audioguida – Aliquota IVA del 5% (risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.8.2021 n. 530)

L’Agenzia delle Entrate, con risposta a interpello 6.8.2021 n. 530 ha affermato che l’offerta, ai passeggeri di un battello, di un servizio di audioguida fruibile attraverso una “app” per smartphone, non muta la natura del servizio di trasporto urbano di persone e consente, comunque, l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata del 5%.
Pur confermando che qualora la prestazione comprenda l’offerta di servizi con finalità turistico-ricreative, rispetto ai quali il trasporto assuma un ruolo puramente strumentale, si sarebbe in presenza di una “prestazione complessa” (come tale assoggettata ad IVA con aliquota del 22%), l’Amministrazione finanziaria ritiene non possa considerarsi rientrare in tale fattispecie la possibile offerta di un servizio consistente nella messa a disposizione di una “app” grazie alla quale i passeggeri possano ascoltare un’audioguida che illustra i punti di interesse presenti nel tragitto.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “IVA al 5% anche se c’è l’audioguida nel prezzo del trasporto per vie d’acqua” – Bilancini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Prodotti della panetteria ordinaria – Aliquota IVA del 4% (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.8.2021 n. 547)

Con risposta interpello 17.8.2021 n. 547, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che i grissini all’aglio e alla cipolla rientrano, ai fini IVA, tra i prodotti della panetteria “ordinaria” di cui al n. 15) della Tabella A, parte II, allegata al DPR 633/72, cui si applica l’aliquota del 4%.
Infatti, in base alla norma di interpretazione autentica recata dall’art. 75 co. 2 della L. 413/91 (come modificata dalla L. 145/2018), l’aliquota ridotta si applica anche ai prodotti della panetteria “ordinaria” che contengono “erbe aromatiche e spezie di uso comune”, tra le quali devono considerarsi inclusi anche aglio… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “IVA al 4% anche per i grissini “aromatizzati”” – Redazione 
Dottrina Italia Oggi del 18.8.2021, p. 27 – “Nei grissini l’aglio ferma l’Iva al 4%” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | DEPOSITI IVA

Benzina e gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori per uso autotrazione – Gestore del deposito per conto proprio – Modalità di versamento dell’IVA

Con riguardo alla benzina e al gasolio destinati a essere utilizzati come carburanti per motori per uso autotrazione (art. 2 del DM 13.2.2018), l’art. 1 co. 937-943 della L. 205/2017 prevede che l’immissione in consumo dal deposito fiscale o l’estrazione dal deposito di un destinatario registrato sia subordinata al versamento diretto dell’IVA all’Erario con modello F24.
A tale proposito, si osserva che:
– la normativa antifrode in esame non si applica, fra l’altro, ai prodotti di proprietà del gestore del deposito, di capacità non inferiore a 3.000 metri cubi, dal quale sono immessi in consumo o estratti (detto limite può essere rideterminato con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “Versamento IVA diretto anche per il carburante del gestore del deposito” – Gazzera 


FISCALE | RISCOSSIONE | MODELLO F24 | COMPENSAZIONE

Accertamento esecutivo – Divieto di compensazione per ruoli scaduti – Sospensione da Covid-19

Il divieto di compensazione in presenza di ruoli scaduti di cui all’art. 31 del DL 78/2010 non dovrebbe operare sino al 30.9.2021.
Ciò in quanto vige la sospensione dell’art. 68 del DL 18/2020, secondo cui i termini di pagamento derivanti da accertamenti esecutivi, se scadono dall’8.3.2020 al 31.8.2021, possono essere eseguiti senza alcuna mora entro il 30.9.2021.
Se i pagamenti evidenziati sono sospesi, non dovrebbe sussistere alcun vincolo alla compensazione, non potendosi considerare i ruoli tecnicamen… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “La sospensione delle cartelle fa venire meno il divieto di compensazione” – Cissello 


FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | DETERMINAZIONE DELLA BASE IMPONIBILE | ESERCENTI ATTIVITÀ D’IMPRESA

Compensi per vendite a domicilio – Deducibilità – Condizioni (C.T. Prov. Verona 27.7.2021 n. 170/3/21)

La C.T. Prov. Verona, con la sentenza 27.7.2021 n. 170/3/21, ha affermato che la qualificazione occasionale, o meno, della vendita a domicilio ai fini laburistici o previdenziali non è automaticamente applicabile anche ai fini fiscali.
Pertanto, il compenso degli addetti a tali vendite, riconosciuto in base allo schema di vendita piramidale, è deducibile ai fini IRAP in capo all’impresa mandante, anche se di ammontare inferiore a 5.000,00 euro.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “Compensi per vendite “porta a porta” deducibili se abituali e organizzate” – Nessi 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019

Composizione negoziata della crisi – Requisiti – Crisi e insolvenza – Risanamento dell’impresa – Novità del DL sulla crisi d’impresa

Allo strumento della composizione negoziata della crisi può accedere l’imprenditore commerciale e agricolo, indipendentemente da soglie dimensionali, purché ricorrano le condizioni oggettive di cui al DL in tema di crisi d’impresa.
La prima di tali condizioni è rappresentata dall’iscrizione al registro delle imprese, come si desume dalla lettura dell’art. 3 co. 1 del DL, che limita solo a chi possiede detta iscrizione l’accesso alla piattaforma telematica da utilizzare per avviare il processo di composizione negoziata. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “Squilibri finanziari rilevanti per la composizione negoziata della crisi” – Diana – Pezzetta 


IMMOBILI | CONDOMINIO

Vendita di immobile – Straordinaria manutenzione deliberata prima della vendita – Imputazione delle spese all’alienante – Pagamento da parte dell’acquirente – Rivalsa – Diverso riparto – Inopponibilità al condominio (Cass. 28.4.2021 n. 11199)

La Corte di Cassazione 28.4.2021 n. 11199 ha chiarito che le spese per i lavori di manutenzione straordinaria in condominio, nel caso in cui l’unità immobiliare sia stata alienata, sono a carico di colui che era proprietario al momento della delibera dell’assemblea sulle spese, mentre non rileva il fatto che le spese siano state sostenute e i lavori realizzati successivamente, quando la proprietà del bene era già stata trasferita.
Ciò, peraltro, non esclude che l’amministratore di condominio possa chiedere le somme anche all’acquirente, in forza del principio di solidarietà passiva enunciato all’art. 63 co. 4 disp. att. c.c., ma l’acquirente avrà diritto di rivalersi nei confronti del proprio dante causa, per quanto pagato al … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “Manutenzioni straordinarie deliberate prima dell’atto a carico del venditore” – Pasquale 


INTERNAZIONALE | CONVENZIONI INTERNAZIONALI

Convenzioni contro le doppie imposizioni – Tassazione delle pensioni pubbliche

Per le pensioni pubbliche l’art. 19, § 2 del modello OCSE:
– reca, quale criterio generale, quello della tassazione esclusiva nello Stato che le corrisponde (lett. a);
– prevede, però, in deroga al punto precedente, che esse siano tassate nel solo Stato di residenza del beneficiario, se quest’ultimo ha la residenza fiscale e la nazionalità di tale Stato (lett. b).
Prendendo ad esempio il caso delle persone che, al termine della carriera lavorativa nel settore pubblico, facciano ritorno in Italia e acquisiscano la residenza italiana, se il Trattato con l’altro Stato è conforme al modello OCSE, la pensione sarebbe tassata solo nell’altro Stato, ove la persona abbia la cittadinanza di tale Stato (pur essendo un residente italiano), o solo in Italia, ove la persona abbia la cittadinanza italiana.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.8.2021 – “Pensioni pubbliche con tassazione ad hoc nelle convenzioni internazionali” – Odetto 


LAVORO | LAVORO SUBORDINATO | LICENZIAMENTO INDIVIDUALE

Sorveglianza sanitaria – Assenza per motivi di salute superiore a 60 giorni – Rifiuto del lavoratore di presentarsi in azienda (Cass. 12.8.2021 n. 22819)

La Corte di Cassazione, con la sentenza 12.8.2021 n. 22819, ha affermato che il lavoratore, assente per malattia per più di 60 giorni, non può rifiutarsi di presentarsi sul luogo di lavoro una volta venuto meno il titolo giustificativo della sua assenza. In tale ipotesi, si configura un’assenza ingiustificata dal lavoro che può portare anche al licenziamento del lavoratore.
L’obbligo imposto al datore di lavoro dall’art. 41 co. 2 lett. e-ter) del DLgs. 81/2008, riguardante la visita medica di idoneità alla mansione a seguito di assenza per motivi di salute di durata superiore ai 60 giorni continuativi, è valido in caso di “ripresa del lavoro”.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.8.2021, p. 20 – “Rientro dopo la malattia, recesso per chi rifiuta di presentarsi in azienda” – Bulgarini d’Elci 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.8.2021 – “Possibili due giudizi per contrastare il licenziamento” – Falasca – Prioschi