AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Credito d’imposta commisurato all’aumento di capitale – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Proroga al 30.6.2021 – Novità del Ddl. di bilancio 2021

Il Ddl. di bilancio 2021 prospetta modifiche all’art. 26 del DL 34/2020, finalizzate ad estendere al 30.6.2021 il termine per deliberare ed eseguire gli aumenti di capitale agevolati ai sensi della predetta norma.
Più precisamente, il maggior termine varrebbe ai soli fini del credito d’imposta parametrato alle perdite della società che effettua l’aumento di capitale; rimarrebbe invece fermo al 31.12.2020 il termine per deliberare ed eseguire gli aumenti di capitale ai fini del credito d’imposta spettante ai sottoscrittori de… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.11.2020, p. 29 – “Sei mesi in più per capitalizzare con un bonus per la società” – Rinaldi 

AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LOCAZIONE DI IMMOBILI AD USO NON ABITATIVO

Credito d’imposta per i mesi di ottobre, novembre e dicembre – Rapporti con le modifiche introdotte dal DL 104/2020 (c.d. Decreto “Agosto) – Novità del DL 137/2020 (c.d. Decreto “Ristori”) e del DL 149/2020 (c.d. Decreto “Ristori bis”)

Per i soggetti operanti nel settore delle strutture ricettive, il decreto “Ristori” ha, in alcuni casi, anticipato una misura già introdotta dall’art. 77 del DL 104/2020 convertito, che aveva esteso “fino al 31.12.2020”, il credito d’imposta di cui all’art. 28 del DL 34/2020, per le imprese turistico ricettive. La norma introdotta dal Decreto “Agosto”, però, non sarà efficace fino all’emanazione dell’autorizzazione europea richiesta dall’art. 77 del DL 104/2020.
Pertanto, per le strutture turistiche che operano con codici ATECO inclusi nell’allegato 1 del DL 137/2020 (come, ad esempio, gli alberghi o gli affittacamere), il decreto “Ristori” ha reso immediatamente possibile l’accesso al credito, almeno per l’ultimo trimestre, nell’attesa che arrivi l’autorizzazione europea che potrebbe consentire l’applicazione del credito anche ai mesi … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Credito locazioni Ristori e Ristori-bis da coordinare con il decreto Agosto” – Mauro 

ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO | PROFESSIONISTI

Adeguata verifica della clientela – Effetti della diffusione del Coronavirus – Identificazione del cliente fisicamente assente – Aggiornamento (studio Consiglio nazionale del Notariato n. 2bis-2020/B)

Il Consiglio nazionale del Notariato torna sul tema dell’identificazione non in presenza nel contrasto al riciclaggio e al terrorismo internazionale, a seguito delle modifiche normative introdotte in materia dal DL 76/2020 che hanno inciso su alcuni articoli del DLgs. 231/2007.
Viene ricordato che l’attuale legislazione italiana in materia di antiriciclaggio prevede già, all’art. 19 co. 1 lett. a) del DLgs. 231/2007, alcune ipotesi in cui sia possibile svolgere l’identificazione a distanza.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Differenza tra l’identificazione a distanza e quella in presenza incongrua” – De Rosa – De Vivo 
Dottrina Italia Oggi del 18.11.2020, p. 32 – “L’adeguata verifica si fa anche a distanza” – Feriozzi 

DIRITTO SOCIETARIO | SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | LIQUIDAZIONE | CANCELLAZIONE DELLA SOCIETÀ

Adesione stipulata dal liquidatore successivamente alla cancellazione – Validità (Cass. 17.11.2020 n. 26109)

Cass. 17.11.2020 n. 26109 ha ritenuto valida ed efficace l’adesione sottoscritta dall’ex socio e liquidatore di una società di capitali estinta e cancellata dal registro delle imprese in epoca antecedente all’emanazione dell’atto impositivo.
Da tale considerazione è giunta a ritenere inammissibile la richiesta di rimborso di quanto pagato: l’istanza era stata presentata dal contribuente sulla base del difetto di legittimazione, dell’ex liquidatore, di prestare l’accordo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Valida l’adesione stipulata dal liquidatore dopo la cancellazione” – Boano 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONFERIMENTI | MANCATA ESECUZIONE DEI CONFERIMENTI

Unitarietà della quota – Unitarietà delle operazioni di conferimento iniziale e di aumento di capitale – Conseguenze

La Corte di Cassazione, nella sentenza 21.1.2020 n. 1185, ha stabilito che, nel caso di mora del socio nell’esecuzione dei versamenti dovuti alla società a titolo di conferimento per il debito da sottoscrizione dell’aumento del capitale sociale deliberato dall’assemblea nel corso della vita della società, il socio non può essere escluso dalla società, essendo egli titolare della partecipazione sociale sin dalla costituzione della società; pertanto, ferma la permanenza del socio in società per la quota già posseduta, l’assemblea deve deliberare la riduzione del capitale sociale solo per la misura corrispondente al debito di sottoscrizione derivante dall’aumento non onorato, fatto salvo solo il caso in cui lo statuto preveda l’indivisibilità della quota.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Conferimenti iniziali rischiosi per il socio” – Meoli 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ COOPERATIVE | DLGS. 17.1.2003 N. 6

Società di mutuo soccorso – Trasformazione in associazioni del Terzo settore o in APS – Termine di tre anni ex DLgs. 117/2017 – Decorrenza – Devoluzione del patrimonio (Nota Min. Lavoro e politiche sociali 16.11.2020 n. 12411)

Con la nota 16.11.2020 n. 12411, il Ministero del Lavoro ha chiarito la natura perentoria del termine di tre anni dalla data di entrata in vigore del DLgs. 117/2017 (avvenuta il 3.8.2017) per la trasformazione, senza devoluzione del patrimonio, delle società di mutuo soccorso in associazioni del Terzo settore o in associazioni di promozione sociale (art. 43 del DLgs. 117/2017). Il decorso del termine non preclude la possibilità di operare trasformazioni, ma esse faranno sorgere in capo alla società di mutuo soccorso i conseguenti obblighi devolutivi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Trasformazioni da società di mutuo soccorso in APS con termine perentorio” – Rivetti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.11.2020, p. 30 – “Mutuo soccorso, termine perentorio della trasformazione” – Ioannone – Sepio 

FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO PRESUNTIVO | PRESUNZIONE DI DISTRIBUZIONE UTILI EXTRACONTABILI NELLE SOCIETÀ DI CAPITALI

Costi indeducibili – Operatività della presunzione (Cass. 12.11.2020 n. 25501)

Secondo la Cass. 12.11.2020 n. 25501, la presunzione di distribuzione degli utili extracontabili nelle società di capitali a base ristretta opera altresì laddove vi sia stata la presenza di costi indeducibili.
In sede di merito, tuttavia, si registrano opinioni contrarie, in quanto non viene a crearsi la provvista finanziaria che legittima il ragionamento presuntivo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Presunzione di distribuzione di utili anche con costi indeducibili” – Brandi 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI CAPITALE

Trust trasparente stabilito in Stati o territori a fiscalità privilegiata – Novità del DL 124/2019 convertito – Profili critici

L’art. 13 co. 1 lett. a) del DL 124/2019, modificando l’art. 44 co. 1 lett. g-sexies) del TUIR, assoggetta a tassazione per cassa i redditi corrisposti a residenti italiani da trust stabiliti in Stati o territori a fiscalità privilegiata “anche qualora i percipienti residenti non possano qualificarsi quali beneficiari individuati”.
In merito all’applicazione della modifica normativa anche ai trust trasparenti “paradisiaci” evitando, al contempo, il verificarsi di ipotesi di doppia tassazione in capo al medesimo soggetto passivo, gli Autori osservano che l’utilizzo dell’avverbio “anche” andrebbe inteso come espressione della volontà del legislatore di tassare per cassa esclusivamente i redditi non imputati per trasparenza ai beneficiari residenti per carenza del requisito di territorialità (sono tali i redditi di fonte estera prodotti dai trust non residenti).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Trust trasparenti paradisiaci tassati per cassa” – Brazzalotto – Izzo 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | COMUNICAZIONE DATI LETTERE D’INTENTO

Dichiarazioni d’intento false – Emissione della fattura elettronica – Inibizione – Novità della bozza del Ddl. di bilancio 2021

Il Ddl. di bilancio 2021, approvato il 16.11.2020 dal Consiglio dei Ministri, prevede l’introduzione di specifici “blocchi” nel Sistema di Interscambio che non consentano l’emissione di una fattura elettronica con il titolo di non imponibilità IVA allorché sia indicato il numero di protocollo di una dichiarazione d’intento invalidata, in quanto predisposta da un soggetto che non è in possesso della qualifica di esportatore abituale.
Al fine di inibire il rilascio delle dichiarazioni d’intento ai falsi esportatori abituali e di invalidare quelle illegittime, gli Uffici dell’Amministrazione finanziaria effettueranno specifiche analisi di rischio e conseguenti attività di controllo sostanziale. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Fattura elettronica “rifiutata” in caso di lettere d’intento false” – Gazzera – Greco 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.11.2020, p. 29 – “Il nuovo tracciato dell’e-fattura prepara l’addio all’esterometro” – Mastromatteo – Santacroce

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA

Termine di emissione della nota di variazione – Infruttosità della procedura – Definitività – Ragionevole certezza

Ai fini dell’emissione delle note di variazione IVA in seguito all’apertura di una procedura concorsuale, la prassi ritiene necessaria la “definitiva” infruttuosità, consentendo la variazione, nell’ipotesi di fallimento, solo con la scadenza del termine per le osservazioni al piano di riparto, o, in assenza del piano, con la scadenza del termine per il reclamo al decreto di chiusura (circ. Min. Finanze n. 77/2000).
Nell’ipotesi di concordato, invece, occorre aver riguardo, oltre al decreto di omologazione definitivo, anche al momento in cui il debitore adempie agli obblighi concordatari, poiché, fino a questa data, è possibile la risoluzione e l’apertura del fallimento. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Da anticipare i termini per le note di variazione nelle procedure concorsuali” – La Grutta – Nicotra 

FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE

Detassazione dei premi di risultato – Imposta sostitutiva del 10% sui premi di produttività – Applicabilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.11.2020 n. 550)

Con l’interpello 17.11.2020 n. 550, l’Agenzia delle Entrate ritiene corretto l’operato del sostituto d’imposta che ha sottoposto a tassazione ordinaria il premio di risultato raggiunto (e non all’imposta sostitutiva del 10% prevista dall’art. 1 co. 182 ss. della L. 208/2015), in quanto, alla data di sottoscrizione del contratto integrativo di secondo livello, non sussistevano dubbi circa il raggiungimento dell’obiettivo incrementale.
Nella fattispecie in esame, le valutazioni effettuate dal sostituto d’imposta, circa l’incertezza dell’obiettivo incrementale, giungono dopo nove mesi di attività, che si ritiene attentamente stimata.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.11.2020 – “Premio detassabile se l’obiettivo incrementale è incerto alla stipula del contratto” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.11.2020, p. 32 – “Obiettivo raggiunto, l’azienda decide la tassazione” – Renella