DIRITTO PENALE | PENALE FALLIMENTARE

Bancarotta fraudolenta per distrazione – Beni di provenienza illecita – Emissione di assegni bancari e rilascio di assegni circolari senza provvista (Cass. pen. 5.1.2022 n. 124)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 5.1.2022 n. 124, in relazione alla fattispecie di bancarotta fraudolenta per distrazione, ha precisato che:
– nel caso di assegni bancari ordinari emessi dall’amministratore imputato senza che sul conto corrente della società esistesse la necessaria provvista, il fatto che l’istituto bancario abbia poi onorato i titoli concretizza una condotta equivalente ad una estemporanea ed autonoma concessione di credito nei confronti della fallita. La società, quindi, ha di fatto avuto la disponibilità di nuova finanza ed il relativo utilizzo per scopi estranei a quelli sociali integra gli estremi della distrazione penalmente rilevante.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Bancarotta anche per assegni senza provvista” – Meoli 

DIRITTO PENALE | PENALE SOCIETARIO | ALTRI REATI

Market abuse – Disposizioni sanzionatorie – Modifiche (L. 23.12.2021 n. 238)

L’art. 26 della L. 238/2021 (legge europea 2019-2020, pubblicata sulla G.U. 17.1.2022 n. 12 e in vigore dall’1.2.2022) interviene sulle disposizione sanzionatorie in materia di market abuse.
Una delle principali novità riguarda il reato previsto dall’art. 184 del DLgs. 58/1998 che viene rinominato “Abuso o comunicazione illecita di informazioni privilegiate. Raccomandazione o induzione di altri alla commissione di abuso di informazioni privilegiate” e in cui viene prevista la responsabilità diretta del c.d. “insider secondario” (cioè colui che riceve le informazioni privilegiate dai soggetti direttamente coinvolti).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “La legge europea interviene sulle sanzioni per abuso di mercato” – Artusi 

DIRITTO PENALE | REATI COMUNI

Finanziamenti garantiti – Prestazione di garanzia pubblica per l’erogazione al privato di mutui di cui al c.d. decreto “Liquidità” – Falsa dichiarazione – Reato di indebita percezione (Cass. pen. 18.1.2022 n. 2125)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 18.1.2022 n. 2125, ha stabilito che nella nozione di “erogazioni pubbliche”, la cui indebita percezione integra il reato di cui all’art. 316-ter c.p., rientra non solo l’ottenimento di una somma di denaro, ma anche la prestazione di una garanzia pubblica, quale quella rilasciata dallo Stato per l’erogazione al privato del mutuo di cui al DL 23/2020 convertito (c.d. decreto “Liquidità”).
Rilevante, in particolare, è l’assunzione della garanzia come automatica, gratuita e senza valutazione, e la subordinazione dell’erogazione del finanziamento alla mera verifica formale di quanto autocertificato dal richiedente.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Indebita percezione per le erogazioni da DL Liquidità con falsa dichiarazione” – Comellini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.1.2022, p. 31 – “C’è indebita percezione se si gonfia il reddito per avere più aiuti Covid” – Ambrosi

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | INTERRUZIONE

Fallimento – Differenze tra gradi di merito e di legittimità

Nel processo tributario, il fallimento del contribuente determina l’interruzione del processo, che, ai sensi dell’art. 43 del DLgs. 546/92, va ripreso ad istanza di parte nei sei mesi successivi alla dichiarazione di interruzione, pena la sua estinzione.
Invece, nessuna interruzione si verifica nel grado di legittimità, retto dall’impulso d’ufficio. Il processo, dunque, prosegue nonostante il fallimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Il fallimento non interrompe il processo di Cassazione” – Augello – De Mattia

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | STABILE ORGANIZZAZIONE | BRANCH EXEMPTION

Esercizio dell’opzione – Configurabilità della S.O. in base alle disposizioni convenzionali

L’opzione per la branch exemption (art. 168-ter del TUIR) è subordinata, a norma dell’art. 2.4 del provv. Agenzia delle Entrate 28.8.2017 n. 165138, alla sussistenza di un’entità qualificabile come stabile organizzazione nello Stato estero di insediamento. Per valutare se l’entità si qualifica come tale, è necessario riferirsi:
– nei rapporti con Stati legati all’Italia da una Convenzione contro le doppie imposizioni, alle norme presenti nella Convenzione che regolano la S.O.;
– nei rapporti con Stati non convenzionati, all’art. 162 del TUIR. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Branch exemption solo se la struttura si qualifica come stabile organizzazione” – Odetto 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | NORME GENERALI SULLE VALUTAZIONI | TRANSFER PRICING

Metodologia di determinazione dei prezzi di trasferimento – Onere della prova a carico dell’Agenzia delle Entrate (Cass. 18.1.2022 n. 1374)

Secondo la Cass. 18.1.2022 n. 1374, in tema di prezzi di trasferimento (art. 110 co. 7 del TUIR) spetta all’Amministrazione finanziaria provare la non conformità del prezzo praticato nelle transazioni con la controparte estera rispetto a quello di libera concorrenza.
Nel caso in esame, l’Ufficio riprendeva a tassazione la percentuale di ricarico operata dalla controllante estera, adducendo la variabilità dei prezzi praticati dalla controllante stessa.
Secondo la Cassazione, l’onere probatorio non risulta soddisfatto in quanto l’Ufficio deve dar prova della non conformità del prezzo ricorrendo ad una delle metodologie riconosciute in tema di prezzi di trasferimento. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Spetta all’Ufficio la prova sui prezzi di trasferimento” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Lavoro dipendente prestato all’estero – Retribuzioni convenzionali per il 2022 (DM 23.12.2021)

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 18.1.2022 n. 13 il DM 23.12.2021, che definisce le retribuzioni convenzionali, di cui all’art. 4 del DL 317/87, applicabili ai lavoratori italiani operanti all’estero per l’anno 2022.
Le retribuzioni convenzionali rilevano ai fini:
– della determinazione del reddito di lavoro dipendente secondo il regime previsto dall’art. 51 co. 8-bis del TUIR, per coloro che prestano la loro attività all’estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto per un periodo superiore a 183 giorni nell’arco dei 12 mesi, sostituendosi alle retribuzioni effettivamente erogate;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “In Gazzetta Ufficiale le retribuzioni convenzionali 2022” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | REVERSE CHARGE

Reverse charge “esterno” e “interno” – Integrazione elettronica della fattura – Adempimento facoltativo

Gli adempimenti connessi alle fatture ricevute da soggetti passivi non stabiliti in Italia possono ancora essere gestiti in modalità “analogica”. È stata, infatti, differita all’1.7.2022 (dall’1.1.2022), l’efficacia delle modifiche alla disciplina del c.d. “esterometro”, in virtù delle quali la comunicazione dovrà essere effettuata, in via obbligatoria, mediante SdI, adottando il medesimo formato della fattura elettronica. Resta inteso che, anche successivamente all’entrata in vigore delle nuove regole, sarà possibile effettuare l’integrazione “cartacea” della fattura, duplicando tuttavia, di fatto, l’adempimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Ancora possibile il reverse charge “tradizionale”” – Bilancini – Greco 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO

Mutuo dissenso del contratto di compravendita immobiliare – Tassazione ai fini dell’imposta di registro (ris. Agenzia delle Entrate 18.1.2022 n. 3)

L’Agenzia delle Entrate, nella ris. 18.1.2022 n. 3, esamina il trattamento impositivo indiretto dell’atto di mutuo dissenso del contratto di compravendita immobiliare.
Ritenendo che si tratti di un retro-contratto, che comporta un trasferimento uguale e contrario a quello prodotto dall’atto da sciogliere, l’Agenzia afferma che debba applicarsi l’imposta di registro proporzionale sulla retrocessione dell’immobile.
Infatti, l’art. 28 del DPR 131/86 consente l’applicazione dell’imposta di registro fissa alla risoluzione del contratto, solo nelle ipotesi contemplate dal primo comma della ci… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Imposta di registro proporzionale sul mutuo dissenso di compravendita” – Mauro 

FISCALE | RISCOSSIONE | AGENTI DELLA RISCOSSIONE

Aggio di riscossione – Riforma – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)

E’ stato approvato, con il provv. Agenzia delle Entrate 17.1.2022 n. 14113, il nuovo modello della cartella di pagamento in uso per la riscossione dei carichi affidati dall’1.1.2022.
La nuova modulistica si è resa necessaria a seguito della modifica normativa dell’art. 17 del DLgs. 112/99 introdotta con l’art. 1 co. 15 della L. 234/2021 che ha abolito la quota degli aggi di riscossione precedentemente a carico al debitore, in misura pari:
– al 3% delle somme iscritte a ruolo, per i pagamenti eseguiti entro i 60 giorni dalla notifica della cartella di pagamento;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Approvato il nuovo modello di cartella di pagamento” – Monteleone 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.1.2022, p. 8 – “Cartelle, addio all’aggio ma il carico rimane sui vecchi ruoli” – Mobili – Parente 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.1.2022, p. 8 – “La prima ricaduta ci sarà sugli accertamenti esecutivi” – Lovecchio 
Dottrina Italia Oggi del 19.1.2022, p. 25 – “Una cartella di pagamento light” – Mandolesi 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI

Esperto indipendente – Trasferimento dell’azienda – Continuità aziendale – Probabilità di risanamento – Novità del DL 118/2021 convertito

Nella composizione negoziata della crisi (CNC) di cui al DL 118/2021, il trasferimento dell’azienda o di un suo ramo strategico potrebbe rappresentare l’unica via di soluzione della crisi.
La cessione di asset è imposta dal grado di intensità della crisi, misurabile con il test on line.
Gli advisor dell’imprenditore e l’esperto dovranno prestare attenzione alla stima degli effetti del trasferimento per comprendere le prospettive di risanamento.
In assenza di manifestazioni di interesse, l’esperto dovrà tenere conto delle ragionevoli stime delle risorse e della loro adeguatezza al raggiungimento di un accordo con i creditori.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Effetti del trasferimento dell’azienda da valutare nella composizione negoziata” – Agnoli – Zamboni 

TUTELA E SICUREZZA | AMBIENTE | CONTRIBUTO CONAI

Versamento del contributo CONAI e invio della relativa dichiarazione – Termine del 20.1.2022

Entro il 20.1.2022 occorre procedere:
– alla liquidazione del contributo ambientale dovuto;
– all’invio telematico al CONAI delle relative dichiarazioni.
La scadenza interessa i produttori, importatori e utilizzatori di imballaggi che inviano la dichiarazione e versano il contributo con scadenza mensile, trimestrale e annuale.
È prevista l’esenzione dalla dichiarazione e dal versamento per importi complessivi annui del contributo fino a 100 euro per singolo materiale ovvero 200 euro annui nell’ipotesi di calcolo forfettario del contributo per le importazioni. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.1.2022 – “Liquidazione del contributo CONAI e invio della dichiarazione entro domani” – Ghio – Negro