AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributi alle imprese operanti nei servizi di ristorazione collettiva ex DL 73/2021 (c.d. “Sostegni-bis”) – Disposizioni attuative (DM 23.12.2021)

Con DM 23.12.2021, pubblicato sulla G.U. 22.2.2022 n. 44, sono stati definiti criteri e modalità per l’erogazione dei contributi a fondo perduto alle imprese operanti nei servizi di ristorazione collettiva di cui all’art. 43-bis del DL 73/2021.
Possono beneficiare del contributo le imprese operanti nei servizi della ristorazione collettiva che, nell’anno 2020, hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 15% rispetto al fatturato del 2019.
Le imprese interessate dovranno presentare un’istanza, esclusivamente in via telematica, all’Agenzia delle Entrate, le cui modalità e termini di presentazione saranno stabiliti con successivo provvedimento.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Fissati criteri e modalità per i contributi a fondo perduto per la ristorazione collettiva” – Redazione


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Registro dei titolari effettivi – Comunicazione dei dati – Decreto interministeriale – Prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale

Il testo del decreto interministeriale emanato dal MEF di concerto con il MISE relativo all’invio dei dati sul titolare effettivo ai fini antiriciclaggio risulta già bollinato e, dopo il previsto parere della Corte dei Conti, sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il decreto regola anche l’accesso ai dati del Registro e l’obbligo riguarderà gli amministratori di tutte le imprese dotate di personalità giuridica tenute all’iscrizione al Registro delle imprese della CIIAA territorialmente competente.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Registro dei titolari effettivi al via” – De Angelis


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Autoriciclaggio – Rapporti con la fattispecie di bancarotta fraudolenta per distrazione (Cass. pen. 7.2.2022 n. 4294)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 7.2.2022 n. 4294, ha ribadito che il mero trasferimento di beni (nella specie, un’intera azienda) senza adeguato corrispettivo da una società in procinto di fallire in favore di un’impresa operativa, riconducibile ai medesimi soggetti, rileva certamente come bancarotta per distrazione, ma non anche come autoriciclaggio, in assenza di qualsiasi attitudine dissimulatoria della provenienza delittuosa dei beni stessi (cfr. Cass. n. 38919/2019).
Nel caso esaminato, quindi, si escludeva il concorso tra i reati in questione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Distrazione non è sinonimo di autoriciclaggio” – Meoli


FISCALE | ACCERTAMENTO | SOCIETÀ DI PERSONE

Socio accomandante – Responsabilità per i debiti tributari della società

Per effetto dell’art. 2313 c.c., i soci accomandanti rispondono verso i creditori sociali limitatamente alla quota conferita, a differenza degli accomandatari che rispondono solidalmente e illimitatamente.
L’opinione assolutamente maggioritaria, espressasi in ambito civilistico, ritiene che il socio accomandante non abbia mai una responsabilità esterna verso i creditori sociali.
La giurisprudenza tributaria non è unanime: recente giurisprudenza ritiene che l’accomandante non sia in alcun modo responsabile per i debiti tributari della società come l’IVA (Cass. 19.5.2021 n. 13565), mentre altra è dell’avviso che egli risponda, sia pure in via circoscritta alla quota conferita (Cass. 5.3.202… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Il socio accomandante non risponde verso l’Erario per IVA e IRAP” – Cissello


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Individuazione dei passive income – Operazioni infragruppo

Secondo l’art. 167 co. 4 lett. b) n. 6 del TUIR, rientrano tra i passive income i proventi derivanti da operazioni di compravendita di beni con valore economico aggiunto scarso o nullo effettuate con soggetti non residenti appartenenti al gruppo.
In virtù dell’indicazione non del tutto intellegibile della norma, nelle situazioni “di confine” un approccio prudente porterebbe a segnalare comunque le partecipazioni in dichiarazione ai sensi dell’art. 167 co. 11: in questo modo, si eviterebbero le potenziali sanzioni previste dall’art. 8 co. 3-quater del DLgs. 471/97, parametrate al 10% del reddito della controllata estera, con un massimo di 50.0… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Realtà commerciali e produttive con destino incerto ai fini CFC” – Lo Presti Ventura


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI

Detrazioni “edilizie” – Opzione di cessione e sconto in fattura – Modifiche al DL 4/2022 (DL “Sostegni-ter”) – Bozza di DL approvato dal Consiglio dei Ministri il 18.2.2022 – Criticità

Secondo la bozza del nuovo decreto, già approvato dal Consiglio dei Ministri, ma non ancora pubblicato in G.U., viene integralmente riscritto il co. 1 dell’art. 28 del DL 4/2022, ma non viene modificato il co. 2. Ciò comporterebbe che:
– da un lato, il divieto di “cessioni successive alla prima” verrebbe confermato però con la significativa deroga che fa “salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di” banche, intermediari finanziari, società appartenenti al gruppo bancario e imprese di assicurazione”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Sulle cessioni di bonus edilizi disciplina transitoria a rischio caos” – Zanetti – Zeni 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.2.2022, p. 34 – “Crediti d’imposta compensabili alla fine sequestro” – Vallefuoco 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.2.2022, p. 36 – “Riparte la cessione dei crediti In banca ancora plafond disponibile” – Bisso 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Vending machine – Invio dei dati dei corrispettivi – Emissione contestuale della fattura (risposta interpello Agenzia delle Entrate 22.2.2022 n. 88)

Con la risposta a interpello 22.2.2022 n. 88, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, se la stessa operazione è certificata sia mediante invio dei corrispettivi tramite vending machine, sia mediante emissione di fattura elettronica, l’esercente, al fine di evitare la duplicazione dell’IVA nella liquidazione periodica, può, a determinate condizioni, annotare l’e-fattura nella sola contabilità generale.
Il caso esaminato riguarda un esercente che gestisce una lavanderia automatizzata e che consente ai clienti di acquistare, presso una cassa centralizzata, delle tessere ricaricabili.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Neutralizzabile la duplicazione tra corrispettivi ed e-fattura nelle vending machine” – Bilancini – Cosentino 
Dottrina Italia Oggi del 23.2.2022, p. 34 – “Vending machine, fattura in contabilità generale per evitare doppia Iva” – Ricca F. 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA

Termine di emissione delle note di variazione in diminuzione – Consecuzione tra procedure concorsuali – Procedure aperte dal 26.5.2021 – Novità del DL 228/2021 (c.d. decreto “Milleproroghe”)

L’art. 18 del DL 73/2021 ha modificato la disciplina delle note di variazione di cui all’art. 26 del DPR 633/72, sostanzialmente consentendo al cedente o prestatore di effettuare la variazione, nel caso di mancato pagamento del corrispettivo da parte del cessionario o committente, già a partire dal momento in cui quest’ultimo è assoggettato a una procedura concorsuale. Ciò vale per le procedure avviate dal 26.5.2021 (decorrenza precisata da un emendamento al DL 228/2021, in corso di conversione in legge) ossia la data di entrata in vigore del DL 73/2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Consecuzione tra procedure più favorevole per la nota di variazione IVA” – Greco – Nicotra


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | OBBLIGHI CONNESSI AGLI SCAMBI INTRACOMUNITARI

Modelli INTRASTAT – Presentazione degli elenchi per gennaio 2022 – Novità in vigore dall’1.1.2022 (determinazione Agenzia delle Dogane e monopoli 23.12.2021 n. 493869)

Il 25.2.2022 scade il termine per la trasmissione degli elenchi INTRASTAT relativi al mese di gennaio 2022.
La presentazione dei modelli prevede alcune novità, derivanti dalla determinazione Agenzia delle Dogane e dei monopoli 23.12.2021 n. 493869, applicabili alle operazioni effettuate a partire dall’1.1.2022.
La nuova disciplina prevede, tra l’altro, per quanto concerne gli elenchi relativi agli acquisti intracomunitari di beni (con finalità statistiche):
– l’incremento della soglia di esonero per la presentazione, su base mensile, del modello INTRA-2 bis da un importo di 200.000,00 euro a 350.000,00 euro (per gli acquisti effettuati in almeno uno dei quattro trimestri precedenti);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Primo invio con la nuova disciplina dei modelli INTRASTAT” – Cavallari – Greco


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Requisiti di fallibilità – Ente associativo per la formazione – Ricavi per l’attività (Cass. 10.2.2022 n. 4418)

La Corte di Cassazione 10.2.2022 n. 4418 ha stabilito che l’ente associativo dedito all’attività di formazione professionale, sulla base di progetti predisposti dalla Regione, dalla quale riceva contributi per la copertura – non integrale – dei costi di organizzazione, è assoggettabile a fallimento, poiché la presenza di proventi ricavati dallo svolgimento dell’attività ne esclude la gratuità, in quanto l’ente opera in modo che i fattori di produzione siano remunerati, anche se solo in parte, con i propri ricavi.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 23.2.2022 – “Ente associativo per la formazione fallibile” – Nicotra – Rivetti


IMMOBILI | URBANISTICA, LICENZE E VINCOLI

Condomini – Abusi edilizi (TAR Lombardia, sez. Brescia, 39/2022)

La sentenza TAR Lombardia, sez. Brescia, n. 39/2022 afferma che, in caso di mancato esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi da parte dell’autorità pubblica preposta, il condomino al quale derivi da ciò un pregiudizio:
– è titolare di un interesse legittimo all’esercizio di tali poteri e può dunque ricorrere contro l’inerzia dell’autorità pubblica;
– non può tuttavia influire sulla volontà dispositiva dell’ente e pertanto non può richiedere la demolizione di un abuso edilizio che il Comune ritenga invec… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 23.2.2022, p. 36 – “Se l’abuso è sanabile il condomino non può sollecitare la demolizione” – D’Ambrosio