AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Credito d’imposta “Transizione 4.0” – Crediti non utilizzati – Riporto agli anni successivi
L’Autore rileva che, nel corso del convegno organizzato da Ferdermacchine e Anima in data 10.2.2021, sono state fornite alcune risposte in merito ai crediti d’imposta del piano “Transizione 4.0” da Marco Calabrò, dirigente della Divisione III della Dg per gli incentivi alle imprese del Ministero dello Sviluppo economico e che diversi dei pareri rilasciati saranno oggetto di una prossima circolare di approfondimento.
Tra i principali chiarimenti, si segnalano i seguenti:
– i crediti d’imposta del piano Transizione 4.0 non utilizzati possono essere riportati agli anni successivi, anche oltre i tre anni (che costituisce periodo “minimo” e non “massimo” per l’utilizzo); … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 23 – “Transizione 4.0, il credito inutilizzato può essere riportato in anni successivi” – Lenzi
ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO
Registro dei titolari effettivi – Novità del decreto attuativo del DLgs. 231/2007
Secondo Maurizio Lupoi, fondatore e presidente dell’Associazione Trust in Italia, le informazioni da comunicare ai sensi della bozza di decreto del MEF recante disposizioni in materia di comunicazione, accesso e consultazione dei dati e delle informazioni relativi alla titolarità effettiva di imprese e altri soggetti, sono difficilmente gestibili, poco utili per le finalità prefissate e rappresentano un rischio per la riservatezza. Secondo l’Associazione, in Italia è ridondante dover comunicare i nomi di un elenco non definitivo, “per esempio se relativo ai discendenti”.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 21 – “Il registro dei titolari effettivi con rischio falla nella privacy” – Galimberti
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 21 – “Sotto torchio amministratori e organi di controllo” – Ambrosi – Iorio
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 21 – “Utilizzabili ai fini fiscali i dati delle attività antiriciclaggio” – Vallefuoco
DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)
Particolare tenuità – Soglia di punibilità – Percentuale di superamento (Cass. pen. 27.1.2021 n. 3256)
La decisione della Corte di Cassazione n. 3256 del 27.1.2021 supera il precedente orientamento, riconoscendo la sussistenza della causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto (art. 131-bis c.p.) e affermando che “una misura inferiore al 10 percento non si manifesta di tale rilievo da soverchiare ogni altra valutazione dei criteri indicati dallo stesso art. 131-bis c.p.”. In sostanza, secondo la Cassazione, fino a quando l’evasione fiscale riscontrata non supera il 10 percento della soglia di punibilità indicata dalla norma incriminatrice, il giudice non può fare riferimento all’importo dell’imposta non pagata per escludere l’applicazione dell’art. 131-bis c.p., dovendo procedere all’esame degli altri criteri indicati da tale disposizione codicistica ed in particolare la natura isolata o continuativa della condot… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Particolare tenuità se l’evasione non supera il 10% della soglia di punibilità” – Santoriello
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | CERTIFICAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA | CERTIFICAZIONE UNICA | MODELLO 2021
Certificazione Unica 2021 per lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi – Novità
Nel prospetto relativo ai dati fiscali per il lavoro autonomo, le provvigioni e i redditi diversi della Certificazione Unica 2021, le somme erogate ai soggetti che hanno applicato nel 2020 il regime forfetario (ex L. 190/2014) sono contrassegnate con il codice 12 nel campo 6. Rispetto a tali soggetti potrà essere utilizzato anche il codice 8 “redditi esenti o somme che non costituiscono reddito” ove siano state corrisposte nel corso del 2020, ad esempio, spese anticipate in nome e per conto del cliente, escluse dalla formazione del reddito.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Nella Certificazione Unica 2021 codice ad hoc per le somme erogate ai forfetari” – Negro – Rivetti
FISCALE | ACCERTAMENTO | SOLIDARIETÀ TRIBUTARIA
Estensione del giudicato – Giudicato diretto di segno contrario – Doppio pagamento – Istanza di rimborso
In materia di obbligazioni solidali ciascun coobbligato può beneficiare dell’estensione degli effetti del giudicato favorevole ottenuto da altro obbligato, ad eccezione del caso in cui il giudicato si sia formato su questioni personali o se nei suoi confronti si sia formato un giudicato diretto di segno contrario.
La Cassazione con la sentenza 4008/2021 ha affermato che qualora uno dei coobbligati abbia ottenuto con sentenza la riduzione dell’obbligazione tributaria, il coobbligato che non possa beneficiare dell’estensione del giudicato, in quanto nei suoi confronti si è formato un giudicato di segno opposto, dovrà pagare l’imposta richiesta con l’avviso di liquidazione definitivo e potrà poi chiedere il rimborso della differenza.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “L’istanza di rimborso rimedia ai limiti dell’estensione del giudicato” – Monteleone
FISCALE | DEFINIZIONE DEI RAPPORTI D’IMPOSTA | ISTITUTI A REGIME | ACCERTAMENTO CON ADESIONE A REGIME
Istanza del contribuente – Omessa convocazione dell’ufficio (Cass. 23.2.2021 n. 4767)
La presentazione della domanda di accertamento con adesione ad opera del contribuente ha come effetto la sospensione di novanta giorni del termine per il ricorso.
Ove l’Ufficio, a seguito di ciò, non convochi il contribuente ai sensi dell’art. 6 co. 4 del DLgs. 218/97, secondo la Cass. 23.2.2021 n. 4767 il contribuente stesso può lamentare la violazione del contraddittorio solo laddove le parti non abbiano avuto, in precedenza, la possibilità di instaurare il contraddittorio.
In questo senso va letto l’orientamento (vedasi Cass. 7.11.2013 n. 25082) secondo cui l’omissione dell’invito a comparire di cui all’art. 5 del DLgs. 218/97 non invalida il successivo accertamento, in quanto le parti possono pur sempre incontrarsi a seguito della domanda di adesione del co… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Il mancato invito a comparire post accertamento può invalidare l’atto” – Cissello
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Opzione per lo sconto sul corrispettivo o cessione del credito di imposta – Spese sostenute nel 2020 – Comunicazione entro il 31.3.2021 (provv. Agenzia delle Entrate 22.2.2021 n. 51374)
Con il provv. Agenzia delle Entrate 22.2.2021 n. 51374 è stato prorogato al 31.3.2021 il termine entro cui deve essere trasmessa la comunicazione per la cessione della detrazione o il c.d. “sconto in fattura” da parte dei contribuenti che hanno sostenuto le spese nell’anno 2020.
Il termine, originariamente fissato al 16.3.2021 dal provv. Agenzia delle Entrate 8.8.2020, par. 4.1, è differito soltanto con riguardo alle spese sostenute nel 2020.
Il momento di sostenimento della spesa si individua:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Comunicazione per sconto in fattura o cessione del credito entro il 31 marzo” – Bonsanto – Zeni
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 25 – “Più tempo per comunicare l’opzione per il 110%” – Parducci N.
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 25 – “In condominio l’accollo della spesa va recepito dall’Agenzia delle Entrate” – Cartosio A. – Fossati S.
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | PLUSVALENZE IMMOBILIARI
Cessione dell’immobile abitativo prima dei 5 anni – Impossibilità di adibirlo ad abitazione principale – Irrilevanza della forza maggiore (Cass. 23.2.2021 n. 4757)
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 23.2.2021 n. 4757, ha esaminato l’applicabilità del principio giurisprudenziale di “forza maggiore” alle plusvalenze da cessione di immobili di cui all’art. 67 co. 1 lett. b) del TUIR.
In particolare, la Corte ha chiarito che il fatto che l’acquirente dell’immobile, pur volendo fissare la residenza nell’immobile acquistato, non vi sia riuscito a causa dell’occupazione di esso da parte dell'(ex) conduttore ed abbia, quindi, dovuto vendere l’immobile medesimo prima di 5 anni, non configura elemento idoneo ad escludere la plusvalenza sulla successiva cessione, atteso che, in tal caso, non può trovare applicazione il principio della “forza maggiore”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “La forza maggiore non esclude la plusvalenza” – Mauro
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | REGIMI SPECIALI
Cessioni di legno e legna da ardere – Innalzamento delle percentuali di compensazione (DM 5.2.2021)
Il DM 5.2.2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 23.2.2021, dispone l’innalzamento dal 6% al 6,4% delle percentuali di compensazione IVA applicabili dai produttori agricoli alle cessioni dei prodotti di cui ai nn. 43 e 45 della Tabella A, parte I, allegata al DPR 633/72, vale a dire, rispettivamente:
– legna da ardere in tondelli, ceppi, ramaglie o fascine, nonché cascami di legno, compresa la segatura;
– legno semplicemente squadrato, escluso il legno tropicale.
Il decreto è stato emanato in attuazione dell’art. 1 co. 662 della L. 145/2018 e le relative disposizioni hanno effetto dal… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Innalzate le percentuali di compensazione IVA per il legno” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | DEPOSITI IVA
Estrazione di beni dal deposito IVA – Modalità di compilazione della dichiarazione IVA annuale
L’estrazione dal deposito IVA dei beni ivi, in precedenza, introdotti è disciplinata dall’art. 50-bis co. 6 del DL 331/93. Nella circostanza in cui la merce sia destinata all’utilizzo o alla commercializzazione nel territorio dello Stato, è richiesto l’assolvimento dell’imposta.
Sul piano dichiarativo, se l’introduzione nel deposito IVA e la successiva estrazione, al fine del “consumo” in Italia, sono avvenute entrambe nel 2020, nel modello relativo al 2020 dovranno essere compilati:
– i righi corrispondenti all’acquisto o importazione dei beni effettuati, secondo l’aliquota propria del bene introdotto nel deposito (righi da VF1 a VF14);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Estrazione dal deposito IVA con effetti su quadro VF e VJ” – Greco
FISCALE | TRIBUTI LOCALI | TASSA SUI RIFIUTI (TARI)
Imprese – Determinazione dell’imposta – Circolare di prossima pubblicazione
Una circolare dei ministeri dell’Economia e delle finanze e della Transizione digitale di prossima pubblicazione dovrebbe tracciare i nuovi confini della Tari per le imprese.
Dal 2021 la tassa rifiuti dovrebbe determinarsi in automatico dalle industrie.
La tassa continuerà a essere applicata, sia per la quota fissa sia per quella variabile, a mense, uffici, servizi, depositi o magazzini “che non sono funzionalmente collegati alle attività produttive di rifiuti speciali”. La sola quota fissa, quella che nasce per pagare i costi generali del servizio di igiene urbana, continuerà a essere dovuta anche per i rifiuti urbani che le imprese decideranno di gestire al di fuori del servizi… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 21 – “Tariffa rifiuti, per l’industria una esenzione a metà” – Trovati
FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | STRUMENTI DI ALLERTA
Indicatori e indici della crisi – Effetti della diffusione del Coronavirus
Il DLgs. 14/2019 delinea i confini di un early warning system per intercettare una potenziale crisi prima che questa dispieghi i propri effetti.
Da un lato, è attribuita rilevanza ad una serie di indicatori capaci di fornire indizi sulla incapacità dell’impresa di adempiere alle obbligazioni e, dall’altro, rilevano gli indici del CNDCEC, tali da rappresentare, sotto l’aspetto patrimoniale, finanziario ed economico lo stato dell’arte.
Il c.d. modello ad albero si basa su di una logica a due stadi successivi: il punto di partenza è la verifica della dotazione patrimoniale; ove risulti negativa o inferiore al minimo legale, si presume uno stato di crisi.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Necessario ridefinire il sistema di allerta della crisi di impresa” – Diana
INTERNAZIONALE | MONITORAGGIO FISCALE
Scambio automatico obbligatorio di informazioni nel settore fiscale – Direttiva DAC 6 – Operazioni con gli Stati Uniti d’America
Le operazioni con gli Stati Uniti dovrebbero essere oggetto di attenzione per gli obblighi di comunicazione DAC 6 sotto due principali profili:
– regime fiscali (ad esempio, il regime di foreign-derived intangible income per i beni immateriali) che sono sotto esame da parte dell’OCSE e potrebbero, quindi, risultare preferenziali (elemento distintivo C.1.d);
– alcuni regimi speciali di determinazione dei prezzi di trasferimento (es. services cost method, applicable federal rate) che possono qualificarsi come safe harbour unilaterali (elemento distintivo E.1). … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 24.2.2021 – “Operazioni con gli USA con impatto DAC 6 sui gruppi multinazionali” – Basso – Demurtas
TUTELA E SICUREZZA | AMBIENTE
Mud – Rifiuti prodotti nel 2020 – Termine al 16.6.2021 (DPCM 23.12.2020)
Con il DPCM 23.12.2020, pubblicato sul S.O. 10 alla G.U. 16.2.2021 n. 39, è stato approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale (MUD), che comprende la dichiarazione per la produzione di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee).
I rifiuti prodotti e gestiti nel corso del 2020, pertanto, dovranno essere dichiarati entro il 16.6.2020 (e non entro il 30.4.2020).
Il MUD va presentato per ogni unità locale alla Camera di commercio competente per territorio.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 24.2.2021, p. 24 – “Slitta al 16 giugno il Mud per i rifiuti prodotti nel 2020” – Ficco
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