AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Credito d’imposta per investimenti pubblicitari 2021 – Presentazione della dichiarazione sostitutiva – Termine del 10.2.2022
Scade il 10.2.2022 il termine per presentare la dichiarazione sostitutiva relativamente agli investimenti pubblicitari effettuati nel 2021, per fruire del credito d’imposta di cui all’art. 57-bis co. 1-quater del DL 50/2017.
Tale dichiarazione va resa per dichiarare che gli investimenti indicati nella comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, presentata in precedenza, sono stati effettivamente realizzati nell’anno agevolato e che gli stessi soddisfano i requisiti richiesti.
Il modello di dichiarazione sostitutiva telematica deve essere inviato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, attraverso l’apposita procedura disponibile nella sezione dell’area riservata “Servizi per” alla voce “Comunicare”, accessibile con Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettro… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Dichiarazione sostitutiva entro il 10 febbraio per il bonus pubblicità 2021” – Alberti
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | AIUTO PER LA CRESCITA ECONOMICA (ACE)
Disciplina antielusiva – Joint venture (consulenza giuridica Agenzia delle Entrate 25.1.2022 n. 1)
La consulenza giuridica 25.1.2022 n. 1 esclude le joint venture dall’ambito soggettivo della disciplina antielusiva in materia di ACE contenuta nell’art. 10 del DM 3.8.2017.
L’Amministrazione finanziaria, richiamando un orientamento ormai consolidato in materia, ha confermato che il controllo congiunto non rileva laddove la norma fiscale rimandi alla nozione civilistica di controllo come espressa dall’art. 2359 c.c..
Le conclusioni richiamano quanto indicato nella recente circolare n. 18/2021 (§ 3), contenente chiarimenti sulla disciplina CFC. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Niente sterilizzazioni ACE per le joint venture” – Odetto – Terragni
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.1.2022, p. 34 – “Ace, joint venture escluse dai vincoli antielusivi” – Gaiani L.
ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO
Cessione di crediti relativi a bonus fiscali – Rischio riciclaggio – Obblighi dei professionisti
Si ricorda che il DL c.d. “Sostegni-ter”, in attesa di pubblicazione in G.U., modificherà l’art. 121 co. 1 del DL 34/2020, stabilendo che i crediti d’imposta disciplinati dalla medesima norma potranno essere ceduti una sola volta, al fine di contrastare il rischio di frodi e riciclaggio connesso all’uso degli stessi.
In tale ambito, si sottolinea come la Comunicazione UIF dell’11.2.2021 contenga un riferimento espresso alla necessità di monitorare le operatività connesse con la cessione di crediti fiscali, evidenziando le prestazioni aventi ad oggetto il rilascio di visti di conformità, allo scopo di intercettare eventuali sospetti di comportamenti funzionali alla creazione artificiosa dei crediti d’imposta.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Soglia di attenzione alta per la cessione dei bonus” – De Vivo
DIRITTO AMMINISTRATIVO | APPALTI PUBBLICI | CAUSE DI ESCLUSIONE | IRREGOLARITÀ TRIBUTARIE E CONTRIBUTIVE
Irregolarità fiscali o contributive non definitivamente accertate – Entrata in vigore – Profili critici
La Legge Europea 2019-2020 (L. 238/2021) modifica, con entrata in vigore il prossimo 1.2.2022, la disciplina relativa all’esclusione dagli appalti per irregolarità tributarie di cui all’art. 80 co. 4 del DLgs. 50/2016.
Gli Autori auspicano che il decreto attuativo, che andrà emanato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della norma, possa adeguatamente considerare i peculiari aspetti legati alla procedura di riscossione delle imposte.
Con riferimento alle violazioni non definitive, le maggiori difficoltà sono legate alle somme, magari già oggetto di iscrizione a ruolo, legate alla riscossione a titolo provvisorio in pendenza d… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Esclusione dagli appalti per irregolarità tributarie non definitive con criticità” – Infranca – Semeraro
DIRITTO CIVILE | PROPRIETÀ | BENI
Parcheggi “Tognoli” – Mancata menzione nell’atto di trasferimento dell’immobile principale – Conformità catastale – Conseguenze (Studio Consiglio Nazionale del Notariato 21.9.2021 n. 49-2020/P)
Il Consiglio nazionale del Notariato, nello Studio n. 49-2020/P, si è occupato degli effetti dell’atto di trasferimento della proprietà dell’immobile principale al quale sia legato un parcheggio “Tognoli” che però non sia menzionato in atto e rispetto al quale non è stata effettuata la menzione sulla conformità catastale prescritta dal comma 1-bis dell’art. 29 della L. 52/85.
Il Notariato illustra tre soluzioni interpretative:
– secondo una tesi, il parcheggio, sebbene non menzionato nell’atto, si trasferirebbe insieme all’unità immobiliare per il principio espresso all’art. 818 c.c. e la disciplina sulla conformità catastale non troverebbe applicazione, trattandosi di un trasferimento disposto direttamente dalla legge e non scindibile, se non alle condizioni prescritte dal legislatore.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Circolazione dei parcheggi Tognoli non indicati nella vendita immobiliare con incertezze” – Pasquale
DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE
Beni culturali – Tutela penale – Nuovi reati – Approvazione del Ddl. da parte del Senato
Il Senato ha approvato il 14.12.2021 un disegno di legge in tema di reati contro il patrimonio culturale che mira ad introdurre la responsabilità delle persone giuridiche in tale ambito.
Oltre all’introduzione di alcuni delitti specifici nel codice penale, tale progetto normativo vuole inserire anche due nuovi articoli nel DLgs. 231/2001 dedicati ai “delitti contro il patrimonio culturale” e al “riciclaggio di beni culturali e devastazione e saccheggio di beni culturali e paesaggistici”.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Tutela penale dei beni culturali rivolta anche alle società” – Artusi
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION
Requisito del controllo (circ. Agenzia delle Entrate 27.12.2021 n. 18)
Secondo l’art. 167 co. 2 del TUIR, si considerano soggetti controllati ai fini della disciplina CFC le società e gli enti non residenti per i quali si verifica almeno una delle seguenti condizioni:
– essi sono controllati, direttamente o indirettamente, ai sensi dell’art. 2359 c.c., da parte del socio italiano;
– il socio italiano ha una partecipazione agli utili, diretta o indiretta, nella società o ente non residente superiore al 50%.
La circ. Agenzia delle Entrate 27.12.2021 n. 18 ha precisato che:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Duplice ipotesi di controllo ai fini CFC” – Lo Presti Ventura
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazioni “edilizie” – Chiarimenti (risposte Agenzia delle Entrate Videoforum Italia Oggi 25.1.2022)
Con riguardo alle detrazioni “edilizie”, nel corso del Videofoum del 25.1.2022, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che:
– sono detraibili, indipendentemente dal momento del relativo sostenimento, le spese relative al visto di conformità e all’attestazione di congruità anche degli interventi “edilizi” diversi dal superbonus del 110% per i quali il co. 1-ter dell’art. 121 del DL 34/2020 prevede l’obbligo generalizzato con riguardo alle spese agevolate che divengono oggetto di opzione;
– anche per il c.d. “bonus facciate” di cui all’art. 1 co. da 219 a 223 della L. 160/2019 i sopravvenuti obblighi di visto di conformità e di attestazione di congruità delle spese si applicano sulle comunicazioni di opzione presentate dal 12.11.2021, con l’esclusione di quelle che si riferiscono a spese sostenute (con stipula di accordi di cessione o emissione di fatture con annotazione dello sconto da parte del fornitore) prima di tale data (circ.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Spese per visto di conformità e congruità dei costi sempre detraibili” – Zanetti – Zeni
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.1.2022, p. 34 – “Visti e asseverazioni, spese detraibili anche per il 2021” – Fossati S. – Latour G.
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | MINUSVALENZE PATRIMONIALI, SOPRAVVENIENZE PASSIVE E PERDITE
Perdite su crediti – Cessione pro soluto del credito – Deducibilità della perdita – Condizioni (Cass. 25.1.2022 n. 2229)
Con l’ordinanza 25.1.2022 n. 2229, la Corte di Cassazione ha affermato che, in presenza di un differenziale negativo, la cessione pro soluto del credito non produce una minusvalenza da realizzo, bensì una perdita su crediti. Pertanto, anche per tali cessioni, ai fini della deducibilità della perdita, occorre valutare la sussistenza degli elementi “certi” e “precisi”, vale a dire la “definitività” della perdita.
Inoltre, indipendentemente dalla circostanza che la cessione del credito pro soluto sia ricondotta tra le minusvalenze patrimoniali (ex art. 101 co. 1 del TUIR) o tra le perdite su crediti (ex art. 101 co. 5 del TUIR), il conseguente componente negativo di reddito è deducibile solo s… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Perdite su crediti deducibili solo se inerenti” – Fornero
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE
Canone speciale RAI – Istituzione del codice tributo per l’utilizzo in compensazione tramite F24 del credito d’imposta (ris. Agenzia delle Entrate 25.1.2022 n. 6)
L’art. 6 co. 5 del DL 22.3.2021 n. 41 dispone che, per l’anno 2021, le strutture ricettive nonché di somministrazione e consumo di bevande in locali pubblici o aperti al pubblico, comprese le attività similari svolte da enti del Terzo settore, siano esonerate dal versamento del canone RAI speciale. Il successivo comma 6 prevede, tra l’altro, il riconoscimento di un credito di imposta pari al 100% nei confronti di coloro che hanno effettuato il versamento del canone speciale 2021 entro e non oltre il 22.3.2021.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Pronto il codice tributo per compensare il canone RAI speciale versato e non dovuto” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA
Colla chirurgica – Dispositivo medico – Aliquota IVA ordinaria (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 25.1.2022 n. 51)
Nella risposta a interpello 25.1.2022 n. 51, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che le cessioni di colla chirurgica sintetica, classificata alla voce doganale 3006.1090, a favore di Aziende ospedaliere e distributori nazionali, sono assoggettate a IVA secondo l’aliquota ordinaria.
È stata esclusa, infatti, l’applicabilità sia dell’aliquota del 10% prevista dal n. 114) della Tabella A, parte III, allegata al DPR 633/72 per i soli prodotti riconducibili alla voce doganale 3004, sia dell’aliquota del 4% di cui ai nn. 30 e 41-quater della Tabella A, parte II, allegata allo stesso decreto, poiché riservata, rispettivamente, ai prodotti riconducibili alla voce doganale 90.19 nonché ad “ausili e protesi relativi a menomazioni funzionali p… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Aliquota IVA ordinaria per la colla chirurgica” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI
Ricarica del “borsellino elettronico” – Cessione di denaro – Applicazione dell’imposta di bollo (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 25.1.2022 n. 52)
L’Agenzia delle Entrate, con risposta a interpello 25.1.2022 n. 52, ha affermato che la ricarica, attraverso carte di pagamento elettronico, di un “borsellino” virtuale, che consente di acquistare titoli di sosta e di trasporto, non costituisce un’operazione rilevante ai fini IVA, qualora, al momento della generazione della provvista di denaro, non si conosca ancora quale bene verrà acquistato. La ricevuta emessa a fronte della ricarica è soggetta a imposta di bollo, se l’importo è superiore a 77,47 euro.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “La ricarica dell’app non rileva ai fini IVA ma è soggetta a imposta di bollo” – Bilancini
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | SERVIZI INTERNAZIONALI
Trasporti internazionali di beni – Servizi resi dai sub-vettori – Novità del DL 146/2021 convertito (circ. Assonime 25.1.2022 n. 2)
La circ. Assonime 25.1.2022 n. 2 ha commentato le modifiche apportate dall’art. 5-septies del DL 146/2021 al regime di non imponibilità IVA per i trasporti internazionali di beni di cui all’art. 9 co. 1 n. 2 del DPR 633/72.
Il regime di non imponibilità è stato, infatti, circoscritto ai soli servizi resi nei confronti dell’esportatore, del titolare del regime di transito, dell’importatore, nonché del destinatario dei beni o del prestatore dei servizi di cui al n. 4 del medesimo art. 9 del DPR 633/72.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Servizi non imponibili IVA anche se il mittente è diverso dall’esportatore” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.1.2022, p. 33 – “Nei trasporti internazionali non imponibilità per il mittente” – Rizzardi R.
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | LIQUIDAZIONE E VERSAMENTI | IVA DI GRUPPO
Scissione societaria – Incorporante di nuova costituzione – Prosecuzione della procedura di gruppo senza soluzione di continuità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.1.2022 n. 48)
Con la risposta a interpello 25.1.2022 n. 48, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito, in particolare, che una società di nuova costituzione, incorporante a seguito di una scissione, può partecipare alla procedura di liquidazione IVA di gruppo ex art. 73 co. 3 del DPR 633/72 in luogo della scissa senza soluzione di continuità se, come rilevato nella fattispecie esaminata, l’operazione straordinaria non presenta le caratteristiche della temporaneità e occasionalità e non si realizza alcuna interruzione nel controllo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – ““Continuità” nell’IVA di gruppo se la scissione non interrompe il controllo” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA
Procedure concorsuali – Disciplina previgente al DL 73/2021 – Infruttuosità (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 25.1.2022 n. 50)
L’Agenzia, in linea con la propria precedente prassi, ha ribadito, con la risposta ad interpello 25.1.2022 n. 50, che per le procedure concorsuali avviate prima del 26.5.2021 (data di entrata in vigore del DL 73/2021) l’emissione delle note di credito resta disciplinata dalla previgente versione dell’art. 26 DPR 633/72, il quale subordina il diritto alla variazione all’avvenuto accertamento dell’infruttuosità della procedura.
Nella fattispecie, la società istante interroga l’Agenzia sul dies a quo a partire dal quale sia consentita l’emissione della nota di variazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Per i “vecchi” fallimenti emissione della nota di credito solo se il piano di riparto è definitivo” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.1.2022, p. 33 – “La nota di variazione anche all’esito dell’iter concorsuale” – Ficola S. – Santacroce B.
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | FATTURAZIONE DELLE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE
Vendite a distanza dichiarate nel One Stop Shop – Codice per la fattura elettronica (risposte Agenzia delle Entrate Videoforum Italia Oggi 25.1.2022)
In occasione del Videoforum organizzato da Italia Oggi, tenutosi il 25.1.2022, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti anche con riguardo all’applicazione del regime IVA One Stop Shop per le vendite a distanza intra-Ue.
In particolare, è stato chiarito che:
– l’eventuale fattura emessa tramite Sistema di Interscambio per documentare le vendite a distanza intra-Ue dichiarate nell’OSS deve riportare il codice natura “N3.2” (non imponibili – cessioni intracomunitarie), e non il codice “N.7” (IVA assolta in altro Stato Ue – prestazione di servizi di telecomunicazioni, tele-radiodiffusione ed elettronici);… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.1.2022, p. 33 – “Oss, codice N3.2 per la fattura elettronica” – Abagnale A.- Mastromatteo A.
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI
Rivalutazione dei beni immateriali – Deduzione in 50 anni dei maggiori valori fiscali – Novità della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022)
Ad avviso dell’Autore, pur se con l’introduzione, nel corpo dell’art. 110 del DL 104/2020, del co. 8-ter i maggiori valori riferibili ai marchi e all’avviamento oggetto di rivalutazione o di riallineamento sono deducibili su un arco temporale di 50 anni, i benefici sono comunque superiori a quelli ritraibili dalle due opzioni alternative, rappresentate:
– dal versamento di una ulteriore imposta sostitutiva, di entità minima pari al 9%;
– dalla rinuncia agli effetti fiscali della rivalutazione o del riallineamento. … CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.1.2022, p. 31 – “L’ammortamento resta l’opzione migliore anche se a 50 anni” – Gaiani L.
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE NEGOZIATA DELLA CRISI
Elenco degli esperti – Requisiti di iscrizione – Proposte di modifiche – Comunicato stampa ADC, AIDC e UNGDCEC 25.1.2022 – Novità del DL 118/2021 convertito
Le associazioni sindacali dei commercialisti ADC, AIDC e UNGDCEC studiano una proposta per la modifica dei requisiti di accesso all’elenco degli esperti della composizione negoziata della crisi, di cui al DL 118/2021 (conv. L. 147/2021).
A differenza della versione originaria dell’art. 3 del DL 118/2021, che esonerava i commercialisti dalla dimostrazione di una pregressa esperienza nel campo della ristrutturazione aziendale e della crisi d’impresa, tale requisito è stato aggiunto in sede di conversione in legge del decreto, parificando i commercialisti agli altri professionisti abilitati a far parte del nuovo elenco. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Sull’elenco degli esperti negoziatori commercialisti “discriminati”” – Redazione
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | SOVRAINDEBITAMENTO
Accordo di composizione della crisi – Cram down – Omologazione forzata – Debiti previdenziali (Trib. Milano 23.11.2021)
L’art. 12 co. 3 quater della L. 3/2012, introdotto dal DL 137/2020 conv. L. 176/2020, attribuisce al tribunale il potere di omologare l’accordo di composizione “anche in mancanza di adesione da parte dell’amministrazione finanziaria” quando sia decisiva ai fini del raggiungimento delle percentuali di cui all’art. 11 co. 2 e quando, anche sulla base delle risultanze della relazione dell’OCC, la proposta di soddisfacimento dell’amministrazione sia conveniente rispetto all’alternativa liquidatoria.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.1.2022 – “Accordo di composizione della crisi con omologazione forzata per debiti previdenziali” – Nicotra
Scrivi un commento