AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Investimenti per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Chiarimenti (risposta interpello Agenzia delle Entrate 2.2.2021 n. 74)

Con risposta ad interpello 2.2.2021 n. 74, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, ai fini della fruizione del credito d’imposta spettante a fronte degli aumenti di capitale agevolati ai sensi dell’art. 26 del DL 34/2020, è sufficiente che la società che ha deliberato l’aumento rivesta la forma di società di capitali alla data limite fissata per l’esecuzione di tali aumenti, stabilita nel 31.12.2020.
È stata così ammessa al beneficio una società di persone che, alla fine del 2020, si è trasformata in società di capitali, deliberando contestualmente un aumento di capitale che ha potuto così beneficiare delle agevolazioni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Credito d’imposta per il rafforzamento patrimoniale anche con trasformazione” – Corso – Odetto
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.2.2021, p. 25 – “Sì al bonus capitalizzazione dopo la trasformazione in Srl” – Gaiani 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Criptovalute – Prestatori di servizi di valuta virtuale – Mancata istituzione del Registro speciale presso l’autorità di controllo (Risposta della Guardia di Finanza a Telefisco 2021)

Da una risposta fornita durante Telefisco 2021 dalla Guardia di Finanza si evince come, in Italia, nelle more dell’emanazione del decreto di attuazione del Registro speciale presso l’autorità di controllo preposto dalla legge, sia comunque possibile operare come prestatori di servizi di valuta virtuale, purché si rispettino le normative antiriciclaggio e sugli intermediari finanziari qualora la vendita di valute virtuali venga reclamizzata quale vera e propria proposta di investimento.
L’Autore ricorda che l’Italia è stato tra i primi Paesi a livello europeo a prevedere gli obblighi di adeguata verifica della clientela e di segnalazione di operazioni sospette a carico dei prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale, limitatamente allo svolgimento dell’attività di conversione di valute virtuali ovvero in valute virtuali aventi cor… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.2.2021, p. 23 – “Servizi bitcoin senza registro ma con obblighi antiriciclaggio” – Vallefuoco


DIRITTO PENALE | PENALE SOCIETARIO | ALTRI REATI

Procedimento avanti alla Consob – Diritto al silenzio – Diritto a non autoincriminarsi (Corte di Giustizia UE 2.2.2021 causa C-481/19)

La Corte di Giustizia UE, nella causa 2.2.2021 n. C-481/19, ha affermato l’applicabilità del “diritto al silenzio” o del “diritto a non autoincriminarsi” nell’ambito dei procedimenti per abuso di informazioni privilegiate o manipolazione del mercato che si tengono avanti alla Consob.
Dal punto di vista normativo, i giudici di Lussemburgo evidenziano come le disposizioni unionali che hanno dato origine all’art. 187-quinquiesdecies del DLgs. 58/98 (direttiva 2003/6/CE e regolamento UE n. 596/2014) possono essere interpretate in conformità al diritto al silenzio, nel senso che esse non impongono agli Stati membri di sanzionare coloro che rifiutano di rispondere a domande dell’autorità di vigilanza da cui possa emergere la propria responsabilità per un illecito passibile di sanzioni amministrative di “natura penale”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Valido il diritto al silenzio anche nei procedimenti davanti alla CONSOB” – Artusi 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.2.2021, p. 26 – “Non punibile il «silenzio» davanti alla Consob” – Galimberti


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | MODIFICAZIONI ATTO COSTITUTIVO | RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE

Moratoria ex art. 6 del DL 23/2020 convertito (lettera circolare MISE 29.1.2021 prot. n. 26890)

Il MISE, nella lettera circolare 29.1.2021 prot. n. 26890, in relazione all’art. 6 del DL 23/2020 convertito, come sostituito dall’art. 1 co. 266 della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021), ha affermato che:
– il nuovo testo sembra chiarire che oggetto della norma sono solo le perdite emerse (nel senso di maturate, nda) nell’esercizio 2020 (o nei non solari ricomprendenti il 31.12.2020). Si esclude, quindi, che la nuova disciplina possa riguardare perdite relative ad esercizi antecedenti, restando le stesse assoggettate, di conseguenza, al regime generale, anche in tema di scioglimento ex art. 2484 co. 1 n. 4 c.c. (soluzione non condivisa in dottrina);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Perdite relative all’esercizio 2019 da coprire” – Meoli 


FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI | PROROGA DEI TERMINI

Società di persone – Raddoppio dei termini nei confronti dei soci (Cass. 28.1.2021 n. 1883)

Per la Cass. 28.1.2021 n. 1883, nel momento in cui si ravvisano gli estremi di un reato tributario nei confronti degli organi societari, in virtù della trasparenza fiscale il raddoppio dei termini di accertamento opera anche nei confronti dei soci.
Il meccanismo di imputazione del reddito impone la menzionata conclusione, posto che si configura un vantaggio comune scaturente dall’illecito.
In senso opposto, Cass. 30.12.2015 n. 26068; quest’ultima conclusione pare in linea con il quadro normativo attuale, che impone, entro i termini di decadenza ordinari, la materiale presentazione della denuncia, che dovrebbe essere a carico di tutti i soci ai fini del raddoppio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Raddoppio per violazioni penali automatico per il socio di snc” – Cissello 


FISCALE | DIRITTO TRIBUTARIO IN GENERALE | DELEGA FISCALE (L. 23/2014) | RIFORMA DELL’ABUSO DEL DIRITTO

Operazioni tra loro coordinate – Ricorso a un numero di negozi giuridici superfluo – Sostanza economica e vantaggio indebito (Risposta interpello Agenzia delle Entrate 2.2.2021 n. 78)

Secondo la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 2.2.2021 n. 78, il ricorso a un numero di negozi giuridici superfluo, rispetto a quello che avrebbe potuto essere utilizzato per raggiungere il medesimo obiettivo economico, comporta l’assenza di sostanza economica delle operazioni che si qualificano come superflue.
Pertanto, qualora il fine di queste operazioni, cui non può essere riconosciuta sostanza economica, sia quello di conseguire un vantaggio che si appalesa come indebito, in quanto conseguito in aggiramento di disposizioni tributarie, risultano integrati tutti i presupposti per considerare la condotta abusiva ai sensi dell’art. 10-bis della L. 212/2000.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “I negozi giuridici superflui fanno scattare l’abuso del diritto” – Zanetti


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Interventi antisismici – Acquisto dell’unità immobiliare ristrutturata interamente dalle imprese (c.d. “Sismabonus acquisti”) – Cumulabilità dellle detrazioni (risposta interpello Agenzia delle Entrate 2.2.2021 n. 70)

Con riguardo al c.d. “sismabonus acquisti” di cui all’art. 16 co. 1-septies del DL 63/2013, nella risposta ad interpello 2.2.2021 n. 70, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che:
– spetta agli acquirenti delle unità immobiliari, siano essi soggetti IRPEF o IRES, persone fisiche, imprese individuali, società di capitali o società di persone (nella versione superbonus 110%, in linea di principio, non ne beneficiano i titolari di reddito d’impresa);
– il trasferimento della proprietà dell’immobile deve avvenire entro 18 mesi dalla conclusione dei lavori e comunque entro il 31.12.2021;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Sismabonus in capo all’impresa non cumulabile con la versione acquisti” – Zeni 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.2.2021, p. 27 – “Sismabonus con ecobonus possibili con spese separate” – Gavelli G. Tosoni G. P.


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Trasporto di passeggeri per vie d’acqua – Regime IVA applicabile – Prestazioni “complesse” (ris. Agenzia delle Entrate 2.2.2021 n. 8)

Con riguardo al trattamento IVA da applicare alle prestazioni di trasporto di passeggeri per vie d’acqua, nella ris. Agenzia delle Entrate 2.2.2021 n. 8 è stato precisato, fra l’altro, quanto segue:
– l’esenzione IVA ex art. 10 co. 1 n. 14 del DPR 633/72 oppure l’imponibilità con l’applicazione dell’aliquota del 5% o del 10% (n. 1-ter, parte II-bis, della Tabella A allegata al DPR 633/72 e n. 127-novies, parte III, della medesima tabella), sono applicabili solo se le prestazioni rese dalle imprese armatrici soddisfano la definizione di trasporto ex art. 1678 c.c. e a condizione che il servizio reso si traduca effettivamente nel solo c.d. “mero trasporto”;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “IVA agevolata solo per i servizi di mero trasporto di passeggeri per vie d’acqua” – Coaloa – Bonaria 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI

Cessione di beni destinati all’emergenza – Strumentazione per la diagnostica del COVID 19 – Applicabilità dell’esenzione IVA con diritto alla detrazione – Novità della L. 178/2020 (legge di bilancio 2021)

La cessione della strumentazione per la diagnostica del COVID-19 potrà beneficiare sino al 31.12.2022 di un particolare regime di favore, consistente nell’esenzione con diritto alla detrazione dell’IVA versata a monte. La legge di bilancio 2021 (art. 1 co. 452 della L. 178/2020) ha infatti disposto che, in deroga a quanto previsto dall’art. 124 del DL 34/2020, continui a rendersi applicabile a tali beni l’aliquota “zero”.
Stando alla definizione contenuta nella circ. Agenzia delle Entrate 15.10.2020 n. 26, nell’ambito della “strumentazione per diagnostica per COVID-19” possono rientrare, ad esempio, tra gli altri, anche i saturimetri.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Strumenti di diagnosi ad aliquota zero in contrasto con la normativa Ue” – Bilancini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE

Fatturazione automatica – Pubblicazione delle regole tecniche del servizio (DPCM 12.12.2020)

L’art. 5 del CAD (DLgs. 82/2005), che ha previsto l’istituzione del sistema pagoPA, dispone, al comma 6-sexies, che la piattaforma tecnologica possa essere utilizzata anche “per facilitare e automatizzare, attraverso i pagamenti elettronici, i processi di certificazione fiscale tra soggetti privati, tra cui la fatturazione elettronica e la memorizzazione e trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri”. Le regole di funzionamento di tale piattaforma per le finalità testé indicate sono demandate a successivi decreti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che dà attuazione al servizio di fatturazione automatica” – Redazione 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE

Detassazione dei premi di risultato – Imposta sostitutiva del 10% sui premi di produttività – Nuovi obiettivi incrementali (Risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 2021)

Nelle risposte a Telefisco 2021, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti sulla possibilità di applicare l’imposta sostitutiva del 10% al premio di risultato erogato nel 2021, dopo aver integrato, in conseguenza dell’emergenza sanitaria da COVID-19, gli accordi di produttività con l’inserimento di nuovi parametri qualitativi legati al miglioramento del prodotto e dei processi lavorativi.
Richiamando la circ. 5/2018 e la ris. 36/2020, l’Agenzia arriva alla conclusione che, nell’ipotesi in cui il contratto aziendale sia stato integrato con l’individuazione di ulteriori obiettivi incrementali, alternativi a quelli che erano stati previsti in precedenza, l’azienda può applicare l’imposta sostitutiva del 10% sotto propria responsabilità.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Premio detassato anche individuati i nuovi obiettivi incrementali” – Silvestro


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Stabili organizzazioni italiane di soggetti non residenti – Beni rivalutabili

La rivalutazione dei beni d’impresa compete, a norma dell’art. 15 della L. 342/2000 (richiamato dai provvedimenti di rivalutazione successivi), anche alle società non residenti con stabile organizzione in Italia. Possono essere rivalutati i soli beni attribuibili alla stabile organizzazione, con esclusione quindi di quelli che, pur localizzati in Italia, sono riferibili direttamente alla casa madre.
La disciplina applicabile dovrebbe essere quella propria delle società residenti per quanto riguarda gli effetti della rivalutazione e i casi in cui è prevista la tassazione del saldo attivo. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Rivalutazione con recapture per la branch italiana” – Odetto 


FISCALE | RISCOSSIONE | ISCRIZIONE DI IPOTECA

Comunicazione preventiva – Indicazione dei beni su cui si intende eseguire l’ipoteca – Orientamenti giurisprudenziali

Sussiste un contrasto giurisprudenziale in ordine alla necessità di indicare gli immobili oggetto della futura iscrizione nella comunicazione ipotecaria di cui all’art. 77 del DPR 602/73.
Da un lato, coloro che ritengono tale requisito indispensabile, considerano l’iscrizione senza alcuna specificazione affetta da nullità (C.T. Prov. Asti 8.1.2021 n. 7/2/21, C.T. Prov. Caltanisetta 11.11.2013 n. 537/1/13).
Secondo l’orientamento contrario, invece, l’onere di motivazione della comunicazione preventiva di iscrizione dell’ipoteca è assolto con l’indicazione dei crediti in relazione ai quali l’agente intende procedere (C.T.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “La comunicazione ipotecaria deve riportare gli immobili da ipotecare” – Boano 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Mutuo dissenso di precedente donazione che comporta la titolarità di altra abitazione acquistata con il beneficio – Decadenza – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 2.2.2021 n. 77)

L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello 2.2.2021 n. 77, ha affermato che la risoluzione per mutuo consenso della donazione con cui il contribuente aveva trasferito a terzi un immobile, a suo tempo acquistato con l’agevolazione prima casa, al fine di poter godere dell’agevolazione su un altro acquisto a titolo oneroso, non fa venire meno l’agevolazione sul secondo acquisto.
L’istante, infatti, aveva effettivamente alienato, mediante donazione, l’immobile pre-posseduto entro un anno dalla data del secondo acquisto, come richiesto dalla Nota II-bis all’art. 1 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86 e la successiva risoluzione per mutuo consenso della donazione, che realizza la retrocessione del bene donato nuovamente in capo all’originario donante, configura un nuovo atto di donazione, che non comporta la decadenza dalle agevolazioni fruite.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 3.2.2021 – “Bonus prima casa anche se si scioglie per mutuo consenso la donazione” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 3.2.2021, p. 25 – “Donazione annullata, il bonus resta” – Busani