AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributo a fondo perduto per i soggetti titolari di partita IVA – Novità del DL 41/2021 (c.d. “Sostegni”) – Trattamento contabile

Ad avviso degli Autori, in base alle indicazioni del documento OIC 29 e ai chiarimenti forniti dall’OIC nella newsletter di maggio 2018, il contributo a fondo perduto previsto dall’art. 1 del DL 41/2021 (c.d. “Sostegni”), ancorché si proponga di sopperire ai mancati redditi 2020 conseguenti al calo di fatturato e, quindi, sia riferibile all’andamento della gestione del 2020, non può essere rilevato nel bilancio 2020.
Per contro, nel caso in cui l’istanza per la richiesta del contributo sia presentata nel 2021 prima della redazione del progetto di bilancio 2020, si potrà valutare, qualora si ritenga rilevante, di inserire una specifica informativa nella Nota i… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “I contributi del decreto Sostegni non si iscrivono nel bilancio 2020” – Bava – Devalle 


ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Adeguata verifica della clientela – Verifiche (documento CNDCEC “Linee guida per la valutazione del rischio, adeguata verifica della clientela, conservazione dei documenti, dei dati e delle informazioni ai sensi del DLgs. 231/2007″ maggio 2019)

Sulla base del livello di rischio individuato durante le altre fasi dell’adeguata verifica della clientela, i destinatari degli obblighi antiriciclaggio devono stabilire la periodicità del controllo costante da impostare. Nel documento del CNDCEC “Linee guida per la valutazione del rischio, adeguata verifica della clientela, conservazione dei documenti, dei dati e delle informazioni ai sensi del DLgs. 231/2007”, del maggio 2019, vengono suggerite le seguenti scadenze:
– rischio non significativo e poco significativo, almeno ogni 36 mesi;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Periodicità del controllo costante antiriciclaggio connesso al rischio individuato” – De Rosa 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | CONTROLLO | CONTROLLO DEI SOCI

Principali caratteristiche (Trib. Roma 27.7.2020)

Il Tribunale di Roma, nel provvedimento 27.7.2020, in relazione al diritto di controllo del socio non amministratore di srl, ex art. 2476 co. 2 c.c., ha precisato, tra l’altro, che:
– non può ritenersi soggetto ad alcun limite temporale, potendo essere esercitato in ogni momento, per tutto il periodo in cui perdura il rapporto associativo;
– integra una potestà (o facoltà) espressione stessa dello “status” di socio, con la conseguenza che, non essendo prescrittibile detto “status”, non può reputarsi suscettibile di prescrizione la potestà (o facoltà) che è sua tipica espressione in ambito gestorio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Controllo dei soci non amministratori di srl senza termini di prescrizione” – Meoli 


FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | DISCUSSIONE DELLA CAUSA

Svolgimento delle udienze durante lo stato di emergenza – Termine al 31.7.2021 – Novità del DL 44/2021

Il DL 1.4.2021 n. 44 ha modificato il termine di applicabilità dell’art. 27 del 137/2020. Per effetto della modifica introdotta, dall’1.9.2021 le udienze dovrebbero svolgersi in presenza ogni volta che ne sia fatta richiesta, secondo le modalità previste dal DLgs. 546/92. Invece, ad esempio, le udienze cautelari urgenti potranno svolgersi in presenza dall’1.8.2021, salvo ulteriori modifiche normative.
Si auspica che l’introduzione del nuovo termine abbia l’effetto di determinare l’accoglimento di tutte le istanze presentate in questi mesi dai difensori che, nell’impossibilità di vedere autorizzato lo svolgimento delle udienze da remoto, chiedono il rinvio della t… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Udienze scritte nel processo tributario fino al 31 luglio 2021” – Monteleone 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI COMUNI | CONTROLLED FOREIGN COMPANY LEGISLATION

Verifica del tax rate – Criteri applicabili (principi di diritto Agenzia delle Entrate 6.4.2021 nn. 5, 8 e 9)

I principi di diritto Agenzia delle Entrate 6.4.2021 nn. 5, 8 e 9 commentano l’applicazione del regime CFC ex art. 167 del TUIR vigente prima dell’introduzione del DLgs. 142/2018.
In particolare, si commenta il provv. 16.9.2016 n. 143239 che indica i criteri per determinare con modalità semplificate la tassazione effettiva estera e la tassazione virtuale domestica.
Il principio n. 5/2021 chiarisce che l’art. 166 del Codice tributario lussemburghese, il quale statuisce che l’esenzione totale delle plusvalenze e dei dividendi, non può essere considerato equivalente al regime italiano di tassazione parziale dei suddetti dividendi e plusvalenze.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Meno dubbi sul tax rate test per il regime CFC” – Sanna 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.4.2021, p. 30 – “Cfc, tax rate nominale con i dati Ocse: non conta il prelievo sul socio” – Germani 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | MINUSVALENZE PATRIMONIALI, SOPRAVVENIENZE PASSIVE E PERDITE

Perdite su crediti – Cessione pro soluto del credito – Deducibilità della perdita – Condizioni (Cass. 3.3.2021 n. 5790)

Con l’ordinanza 3.3.2021 n. 5790, la Corte di Cassazione ha affermato che la cessione pro soluto di un credito, effettuata a un valore inferiore a quello nominale, genera una perdita su crediti e non una minusvalenza, deducibile ai sensi dell’art. 101 co. 5 del TUIR, a condizione che sia inerente.
Nel caso di specie, tale requisito è stato giudicato insussistente, atteso che, secondo la Corte, la cessione è avvenuta a un prezzo incongruo, rendendola priva di convenienza e, pertanto, antieconomica e i… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Perdita su crediti deducibile solo se certa e inerente” – Infranca – Semeraro 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | SOGGETTI PASSIVI

Società controllate estere – Accertamento della residenza fiscale italiana – Orientamenti giurisprudenziali

La giurisprudenza di Cassazione è tornata (da ultimo, con l’ordinanza 9.3.2021 n. 6476) sulla posizione per cui l’accertamento della residenza fiscale non è influenzato dall’indagine sulla natura reale o artificiosa dell’entità estera, ma si basa sulla valutazione della sussistenza o meno della sede dell’amministrazione o dell’oggetto sociale in Italia, a norma dell’art. 73 co. 3 del TUIR.
Il richiamo alla giurisprudenza della Corte di Giustizia che vieta la restrizioni alla costituzione di controllate in altri Stati membri (operato, ad esempio, da Cass. 21.12.2018 n. 33234) appare, quindi, inconferente, posto che i criteri di collegamento posti dall’art. 73 medesimo (sede dell’amministrazione od oggetto sociale) non sono arbitrari o irr… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “La Cassazione sembra accorgersi che l’esterovestizione non è fenomeno abusivo” – Arginelli – Tenore 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA

Opere di urbanizzazione – Costruzione ex novo di “collettori di adduzione” – Aliquota IVA del 10% – Applicabilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 6.4.2021 n. 229)

Sulla base di quanto precisato nella risposta a interpello Agenzia delle Entrate 6.4.2021 n. 229, alla costruzione ex novo di “collettori di adduzione” si applica l’aliquota IVA del 10% di cui al n. 127-septies della Tabella A, Parte III, allegata al DPR 633/72, in quanto gli stessi possono essere considerati alla stregua di “articolazioni” dell’impianto fognario, il quale rientra fra le opere di urbanizzazione.
Il caso esaminato dall’Agenzia delle Entrate riguarda una società che ha affidato a una ditta esterna l’appalto per la realizzazione del collettore fognario fra due impianti di depurazione già… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Aliquota IVA del 10% per la costruzione dei collettori di adduzione” – Redazione 
Dottrina Italia Oggi del 7.4.2021, p. 34 – “Collettori di adduzione con aliquota al 10%” – Lorenzini 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | PLAFOND IVA

Trasferimento di beni a sé stessi in altro Stato UE – Assimilazione alle cessioni intracomunitarie – Maturazione del plafond (interpello DRE Lombardia 1.4.2020 n. 904-1662/2020)

Nella risposta a interpello DRE Lombardia 1.4.2020 n. 904-1662/2020 è stato precisato che le cessioni intracomunitarie assimilate, di cui all’art. 41 co. 2 lett. c) del DL 331/93 (c.d. cessioni “a sé stessi”), concorrono all’acquisizione dello status di esportatore abituale e alla formazione del plafond IVA (art. 8 co. 1 lett. c) e 2 del DPR 633/72).
A supporto di tale interpretazione, l’Agenzia delle Entrate ha richiamato:
– la C.M. 23.2.94 n. 13, § 17, la quale ha chiarito che le cessioni intracomunitarie di cui all’art. 41 del DL 331/93 sono computate ai fini dell’attribuzione dello status di esportatore abituale e della formazione del plafond IVA;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Riconosciuto il plafond per i trasferimenti di beni a sé stessi” – Confente – Gentina 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | DICHIARAZIONE ANNUALE | IVA 2021

Novità del modello IVA 2021 – Compilazione del quadro VL – Versamenti sospesi per effetto delle disposizioni Covid-19 Limiti all’utilizzo del credito IVA

Nel modello IVA 2021 per il 2020, tra le altre novità, si evidenzia l’introduzione del rigo VL41, ove esporre la differenza fra l’IVA periodica dovuta e quella versata nonché la differenza tra il credito “potenziale” e quello effettivo liquidato nel rigo VL33.
Tuttavia, come chiarito anche dal Ministero dell’Economia e delle finanze con l’interrogazione parlamentare n. 5-05564, nel rigo in esame sono da indicare esclusivamente i versamenti IVA effettivamente eseguiti e non anche quelli sospesi nel corso del 2020 per effetto di specifiche disposizioni connesse all’emergenza COVID-19.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.4.2021, p. 29 – “I versamenti sospesi per il Covid rinviano il relativo credito Iva” – Caputo – Tosoni 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.4.2021, p. 29 – “La crisi di liquidità impone una via d’uscita per l’utilizzo immediato” – Anelucci – Santacroce


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI | RIMBORSO INFRANNUALE | ISTANZA DI RIMBORSO

Modello TR – Aggiornamento del 22.3.2021 – Aggiornamento dei software di compilazione e controllo

L’Agenzia delle Entrate, in data 6.4.2021, ha reso noto che sono stati aggiornati i software di compilazione e controllo per la predisposizione del modello TR, ossia il modello per la richiesta di rimborso o per l’utilizzo in compensazione nel modello F24 del credito IVA relativo a uno dei primi tre trimestri dell’anno solare.
Il modello è stato aggiornato in data 22.3.2021 al fine di tenere conto delle nuove percentuali di compensazione applicabili ai prodotti di cui ai nn. 43) e 45) della Tabella A, parte I, allegata al DPR 633/72 (legna da ardere in tondelli, ceppi, ramaglie o fascine, cascami di legno, compresa la segatura, legno semplicemente squadrato, escluso il legno tropicale).… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 7.4.2021, p. 34 – “Crediti Iva con mini restyling” – Ricca 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Modello TR aggiornato con le nuove percentuali di compensazione IVA” – Redazione 


FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | TERMINI DI NOTIFICA

Legislazione emergenziale – Proroghe dei termini

In ragione delle diverse proroghe che sono state disposte dall’attuale legislazione emergenziale, ne deriva, a livello generale, che:
– in relazione alla dichiarazione presentata nel 2018 (anno d’imposta 2017), il termine per la cartella di pagamento da liquidazione automatica scade non il 31.12.2021 ma il 31.12.2023;
– in relazione alla dichiarazione presentata nel 2018 (anno d’imposta 2017) e nel 2017 (anno d’imposta 2016), il termine per la cartella di pagamento da controllo formale scade, rispettivamente, il 31.12.2024 (e non il 31.12.2022) e il 31.12.2023 (e non il 31.12.2021);… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Decadenza diversificata per le cartelle di pagamento” – Cissello 


FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | COMPOSIZIONE DELLE CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO

Liquidazione del patrimonio – Soci illimitatamente responsabili – Legittimità dell’istanza (Trib. Lecco 5.1.2021)

Secondo il Trib. Lecco 5.1.2021, la nuova nozione di “consumatore” di cui all’art. 6 co. 2 lett. b) della L. 3/2012 conferma come il socio illimitatamente responsabile di snc, sas o sapa può presentare un “piano del consumatore” per i debiti extrasociali, ma può anche chiedere la liquidazione del patrimonio per fronteggiare il sovraindebitamento personale (Trib. Roma 29.4.2019).
L’accesso alle procedure di cui alla L. 3/2012, sotto il profilo soggettivo, risulta aperto a tutti i debitori, che, per natura o dimensioni della loro attività, non possono ricorrere alle procedure di cui al RD 267/42.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Liquidazione del patrimonio anche per il socio illimitatamente responsabile” – Nicotra 


LAVORO | VIGILANZA E ATTIVITÀ ISPETTIVA

Opposizione a ordinanza ingiunzione – Fallimento del ricorrente – Interruzione del processo – Riassunzione – Chiarimenti (nota INL 1.4.2021 n. 550)

La nota INL 1.4.2021 n. 550 affronta il tema del fallimento del soggetto coinvolto in un giudizio di opposizione a ordinanza ingiunzione, fornendo indicazioni operative ai propri uffici legali.
Ai sensi dell’art. 43 co. 3 del RD 267/42, l’eventuale fallimento di un soggetto parte di un giudizio ne comporta l’interruzione. L’interruzione del giudizio può portare alla sua estinzione in caso di mancata riassunzione entro il termine di tre mesi.
L’INL elenca una serie di casistiche in cui l’Ispettorato ha interesse alla riassunzione, collegate con la possibilità che l’estinzione del giudizio comporti la perdita del credito, precisando entro quale termine porre in essere la riassunzione stessa.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “In caso di fallimento il giudizio deve essere riassunto entro tre mesi” – Pagano 


SETTORI PARTICOLARI | ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Riforma del settore sportivo – DLgs. attuativo 39/2021 – Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche

Il DLgs. 39/2021 istituisce il nuovo Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche, incardinato presso il Dipartimento per lo sport, sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel Registro saranno iscritte tutte le società e associazioni sportive dilettantistiche che svolgono attività sportiva, compresa la didattica e la formazione, operanti nell’ambito di una Federazione sportiva nazionale (FSN) o di una Disciplina Sportiva Associata (DSA) o di un Ente di Promozione Sportiva (EPS), riconosciuti dal CONI.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.4.2021 – “Nuovo Registro delle attività sportive dilettantistiche dal 2022” – Moine – Napolitano 


SETTORI PARTICOLARI | INFORMATICA | COMMERCIO ELETTRONICO

Digital service tax (DST) – Approvazione del modello – Errori di imputazione temporale – Sanzioni applicabili

In tema di imposta sui servizi digitali (Isd), la circ. Agenzia delle Entrate n. 3/2021 si limita ad affermare che, con riguardo agli obblighi contabili, per il primo anno di applicazione dell’imposta non saranno applicabili sanzioni per gli errori o irregolarità commessi in sede di trasmissione e compilazione dei dati richiesti.
In base alla disciplina dell’Isd, trovano applicazione le norme sulle sanzioni previste per l’IVA, purché “compatibili”. Gli Autori evidenziano però che la totale assenza, nella disciplina IVA, di una regola sull’imputazione temporale dei ricavi non sembra rendere coerente (e quindi compatibile) l’applicazione, sul piano sanzionatorio, dell’istituto della dichiarazione infedele IVA.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.4.2021, p. 30 – “Web tax, per le sanzioni ingiusto il modello Iva” – Cerrato – Peverini