AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Regime degli impatriati – Opzione da parte dei contro-esodati – Prolungamento di 5 anni

I requisiti dell’iscrizione all’AIRE e del trasferimento in Italia, richiesti per prolungare di ulteriori cinque anni il regime dei c.d. “vecchi” impatriati (art 5 co. 2-bis del DL 34/2019), potrebbero ostacolare l’accesso al beneficio da parte dei c.d. “contro-esodati” (art. 2 co. 1 della L. 238/2010).
In merito all’iscrizione all’AIRE va rilevato che la disciplina del prolungamento richiede un requisito formale che non è invece richiesto dalla norma agevolativa primaria (art. 16 co. 5-ter del DLgs. 147/2015); la disciplina del prolungamento andrebbe quindi interpretata alla luce di tale contesto normativo.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Proroga degli impatriati a rischio per i contro-esodati” – Corso – Odetto 


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Credito d’imposta per spese di formazione 4.0 – Assenza di deposito del contratto contenente l’attività formativa entro i termini stabiliti – Esclusione dall’agevolazione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 13.5.2021 n. 343)

Con la risposta a interpello 13.5.2021 n. 343, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la società che ha sostenuto nel 2019 spese di formazione agevolate e non ha provveduto al deposito dell’accordo entro il 31.12.2019 non può beneficiare del credito d’imposta di cui all’art. 1 co. 46 ss. della L. 205/2017 e successive modifiche.
Il corretto adempimento riguardante il deposito telematico presso il Ministero del Lavoro del contratto collettivo o aziendale costituiva, fino al periodo d’imposta 2019, una condizione di ammissibilità al beneficio (cfr. anche risposta a interpello Agenzia delle Entrate 20.3.2019 n. 79).… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2021, p. 29 – “Formazione 4.0 fino al 2019 con contratto depositato” – Reich – Vernassa
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Per il bonus formazione 4.0, fino al 2019 deposito del contratto rilevante” – Redazione


AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI

Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni – Credito d’imposta in favore degli investitori – Istituzione del codice tributo (ris. Agenzia delle Entrate 13.5.2021 n. 33)

La ris. Agenzia delle Entrate 13.5.2021 n. 33 ha istituito il codice tributo “6942” per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta, in favore degli investitori, per il rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni ex art. 26 co. 4 del DL 34/2020.
Il credito d’imposta è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di effettuazione dell’investimento e in quelle successive fino a quando non se ne conclude l’utilizzo nonché, a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione relativa al periodo di effettuazione dell’investimento, anche in compensazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Credito d’imposta per il rafforzamento delle imprese con codice tributo “6942”” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2021, p. 29 – “Aumenti di capitale, il codice tributo è «6942»” – Gaiani 


CONTABILITÀ | PRINCIPI CONTABILI | PRINCIPI CONTABILI NAZIONALI | CAMBIAMENTI DI PRINCIPI CONTABILI E DI STIME CONTABILI, CORREZIONE DI ERRORI, EVENTI STRAORDINARI, FATTI INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO (OIC 29)

Fatti successivi alla chiusura dell’esercizio – Informativa in Nota integrativa

Ai sensi dell’art. 2427 co. 1 n. 22-quater c.c. (inserito dal DLgs. 139/2015 con effetto sui bilanci relativi agli esercizi finanziari aventi inizio a partire dall’1.1.2016), nella Nota integrativa occorre indicare le informazioni riguardanti “la natura e l’effetto patrimoniale, finanziario ed economico dei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio”.
Il documento OIC 29 (§ 64) precisa che si considerano fatti di rilievo quelli che, richiedendo o meno variazioni nei valori di bilancio, influenzano la situazione rappresentata in bilancio e sono di importanza tale che la loro mancata comunicazione potrebbe compromettere la possibilità dei destinatari dell’informazione societaria di fare corrette valutazioni e prendere decisioni appropriate.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Per i fatti successivi informativa ampia in Nota integrativa” – Latorraca 


DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000) | OCCULTAMENTO O DISTRUZIONE DI DOCUMENTI CONTABILI

Omessa istituzione – Irrilevanza – Distruzione di fatture – Desumibilità dal ritrovamento della copia (Cass. pen. 12.5.2021 n. 18380)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 12.5.2021 n. 18380, ha precisato che:
– il reato di occultamento o distruzione di documenti contabili, di cui all’art. 10 del DLgs. 74/2000, presuppone l’istituzione della documentazione contabile, oltre che la produzione di un reddito, e, pertanto, non contempla anche la condotta di omessa tenuta delle scritture contabili, sanzionata amministrativamente dall’art. 9 co. 1 del DLgs. 471/1997;
– oggetto di occultamento e distruzione, quali scritture contabili o documenti di cui è obbligatoria la conservazione, possono essere non solo i registri, ma anche, in particolare, le fatture, e rilevano tanto quelle emesse dal contribuente verso terzi, quanto quelle emesse da terzi e ricevute dal contribuente.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “La distruzione della fattura può desumersi dal ritrovamento della copia” – Redazione 


DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ IN NOME COLLETTIVO | SOCI

Morte di uno dei due soci – Liquidazione della quota agli eredi – Determinazione del valore – Momento da considerare – Abuso del processo (Trib. Milano 28.1.2021 n. 567)

Il Tribunale di Milano, nella sentenza 28.1.2021 n. 567, ha stabilito che:
– in caso di decesso di uno dei due soci di una snc e di mancata redazione o contestazione della situazione patrimoniale tesa a quantificare il valore della quota da liquidare agli eredi del defunto, è onere del socio superstite dimostrare quale sia l’effettiva consistenza del patrimonio sociale nel giorno in cui si è verificata la morte dell’altro socio;
– non può ricondursi alla situazione patrimoniale normativamente richiesta un semplicistico prospetto entrate/uscite, privo di adeguato supporto documentale, dal quale emergerebbe un valore della quota da liquidare assolutamente esiguo;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Socio superstite di snc punito se abusa del processo per non pagare l’erede” – Meoli 


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | MINUSVALENZE PATRIMONIALI, SOPRAVVENIENZE PASSIVE E PERDITE

Perdite su crediti di modesto importo scaduti da più di sei mesi – Deducibilità – Condizioni (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 13.5.2021 n. 342)

Con la risposta a interpello 13.5.2021 n. 342, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che, per effetto dell’art. 13 co. 3 del DLgs. 147/2015, una volta soddisfatti i requisiti minimi richiesti per ammetterne la rilevanza fiscale ex art. 101 co. 5 del TUIR, compete all’impresa creditrice la scelta circa:
– l’esercizio in cui portare in deduzione la perdita relativa ai crediti di modesto importo scaduti da più di sei mesi;
– la determinazione del rispettivo ammontare.
In altre parole, in presenza di svalutazioni contabili “analitiche” o “forfetarie”, la scelta dell’esercizio in cui dedurre il componente negativo divenuto fiscalmente rilevante è rimessa all’impresa creditrice, con l’unico limite temporale rappresentato dal periodo d’imposta nel corso del quale il credito viene cancellato dal bilancio.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Perdite su mini crediti a rilevanza variabile” – Fornero
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2021, p. 28 – “Deducibili le mini-perdite senza specifica svalutazione” – Gaiani


FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DI LAVORO DIPENDENTE | DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Lavoro svolto all’estero – Regime convenzionale (Cass. 13.5.2021 n. 12921)

La Corte di Cassazione ha confermato, con la sentenza 13.5.2021 n. 12921:
– che i redditi di lavoro dipendente percepiti da un soggetto residente in Italia per lavoro svolto all’estero sono imponibili in Italia (Stato di residenza della persona), se non esistono nella Convenzione che lega l’Italia all’altro Stato (nella situazione oggetto della sentenza, la Svizzera) casi che escludono l’imposizione nello Stato di residenza;
– che compete al contribuente la detrazione delle imposte assolte all’estero, nei limiti stabiliti dall’art. 16… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Tassato in Italia il lavoro svolto in Svizzera” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2021, p. 29 – “Le imposte versate in Svizzera abbattono il prelievo in Italia” – Longo 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA

Nota di variazione in diminuzione – Accordi di ristrutturazione dei debiti – Versamento dell’IVA da parte del cessionario o committente (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 13.5.2021 n. 340)

Con la risposta a interpello 13.5.2021 n. 340, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che, a fronte di note di variazione in diminuzione emesse a seguito di un accordo di ristrutturazione dei debiti, il cessionario o committente è tenuto al versamento dell’IVA all’Erario.
La risposta è coerente con quanto già indicato nella circ. Agenzia delle Entrate n. 12/2016, distinguendo, quanto agli obblighi gravanti in capo al cessionario o committente, tra le procedure concorsuali in senso stretto e le altre modalità di risoluzione delle crisi di impresa (piano attestato e accordi di ristrutturazione), prevedendo solo per queste ultime l’obbligo di versamento dell’IVA.… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 14.5.2021, p. 30 – “Ristrutturazione debiti con Iva” – Ricca 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Ristrutturazione dei debiti con IVA per il cessionario” – Greco – Nicotra 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 14.5.2021, p. 29 – “Ristrutturazione debiti, nota di variazione dopo l’omologazione” – Andreani – Tubelli 


FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI

Trust autodichiarato – Modalità dell’imposizione (Cass. 27.4.2021 n. 11099)

La Corte di Cassazione, con la sentenza 11099/2021, ha ripercorso gli orientamenti in tema di tassazione indiretta del trust, concludendo che l’atto insieme istitutivo del trust autodichiarato e di dotazione del trust stesso ha:
– con riferimento all’atto di istituzione, effetti meramente preparatori, enunciativi e programmatici;
– con riferimento all’atto di dotazione, effetti solo segregativi ma non certo traslativi.
Pertanto, ai fini delle imposte di successione e donazione, come affermato dall’orientamento ormai consolidato, per tutti i trust, autodichiarati o con trasferimento di beni, l’atto di dotazione è neutro; trova invece applicazione l’mposta sulle donazioni all’atto del trasferimento al beneficiario finale se ha natura liberale, mentre l’imposta sulle donazioni non può applicarsi se il trasferimento avviene in funzione solutoria.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “La dotazione del trust è sempre soggetta a imposta fissa” – Casalini 


FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Aziende sanitarie che operano in regime di accreditamento con il Servizio sanitario nazionale – Rivalutazione dei titoli di accreditamento istituzionale per l’erogazione dei servizi con oneri a carico del SSN

I costi sostenuti per ottenere titoli di accreditamento istituzionale che consentono alle imprese di erogare servizi sanitari con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale dovrebbero rientrare tra le attività rivalutabili ai sensi dell’art. 110 del DL 104/2020.
Si dovrebbe, infatti, rientrare nell’alveo dei diritti di concessione (originati da rapporti di concessione di pubblico esercizio tra l’azienda privata e il settore pubblico), in mancanza dei quali non sarebbe possibile intrattenere alcun rapporto contrattuale per l’erogazione delle prestazioni… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Possibile la rivalutazione dei titoli di accreditamento nelle aziende sanitarie” – Parenti – Piemonte 


IMMOBILI | AGEVOLAZIONI PRIMA CASA

Decadenza dal beneficio per alienazione infraquinquennale – Acquisto di nuovo immobile entro 1 anno – Evitabilità della decadenza – Acquisto non trascritto – Idoneità (Cass. 13.5.2021 n. 12813)

Anche l’atto di acquisto non trascritto evita la decadenza dall’agevolazione prima casa, conseguente all’alienazione dell’immobile agevolato entro 5 anni dall’acquisto, purché:
– abbia ad oggetto un immobile da adibire ad abitazione principale;
– sia stipulato entro 1 anno dall’alienazione della ex prima casa;
– sia registrato (in quanto la registrazione gli attribuisce data certa).
Infatti, l’atto non trascritto è produttivo di effetti, salvo che, a norma dell’art. 2644 co. 1 c.c., risulti inopponibile nei confronti dei terzi acquirenti che avessero trascritto in data… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Anche la compravendita non trascritta, ma registrata, salva il bonus prima casa” – Mauro 


IMMOBILI | TRASFERIMENTO E COMPRAVENDITA | DISCIPLINA FISCALE

Atti di trasformazione del territorio – Imposte indirette – Agevolazioni – Novità della L. 205/2017 (legge di bilancio 2018) (risposta interpello Agenzia delle Entrate 13.5.2021 n. 341)

Con la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 13.5.2021 n. 341, è stato chiarito che il trattamento agevolativo previsto dall’art. 20 della L. 10/77 (imposta di registro fissa ed esenzione dalle imposte ipotecaria e catastale) non può trovare applicazione al trasferimento, intervenuto tra il Comune di ALFA e il Comune di BETA e conseguente ad un accordo transattivo, avente ad oggetto un compendio immobiliare sito nel Comune di ALFA, oggetto di contenzioso tra lo stesso Comune, detentore del compendio a seguito di una procedura espropriativa contestata, e quello di BETA, proprietario degli immobili.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Agevolazione per gli atti di trasformazione del territorio negate per la transazione” – Redazione


LAVORO | PREVIDENZA

Pensionati residenti all’estero – Procedure di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati – Anno 2020/2021 – Nuova calendarizzazione (messaggio INPS 13.5.2021 n. 1917)

Con il messaggio 13.5.2021 n. 1917, l’INPS ha fornito alcune indicazioni relative alle modalità di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati residenti all’estero previste per il 2021, le cui operazioni di verifica sono affidate a Citibank, quale fornitore del servizio di pagamento delle pensioni al di fuori del territorio nazionale.
In particolare, si comunica che, a partire dal corrente mese di maggio 2021, Citibank curerà la spedizione delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita nei confronti dei pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, a esclusione dei Paesi scandinavi e dei Paesi dell’Est Europa. … CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati all’estero a partire dal mese di maggio” – Redazione 


PROFESSIONISTI | DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

Elezioni degli Ordini territoriali – Parità di genere – Adozione di un nuovo regolamento elettorale – Approvazione da parte del CNDCEC

L’art. 9 co. 4 del regolamento che disciplina le elezioni locali dei commercialisti, licenziato dal Consiglio nazionale di categoria e in attesa di approvazione da parte del Ministero della Giustizia, dispone che, al fine di assicurare l’equilibrio fra i generi, le liste sono formate assicurando che al genere meno rappresentato sia riservata una quota non inferiore ai due quinti, arrotondati per difetto, dei candidati presenti nella lista, compreso il Presidente.
Il Consiglio nazionale ha modificato anche l’art. 12 co. 2 del regolamento, in materia di espressione di voto, specificando che “non possono essere espresse preferenze per candidati del medesimo genere in numero superiore ai tre quinti, arrotondati secondo le generali regole matematiche, del totale delle preferenze da esprimere”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2021 – “Dal CNDCEC le regole per tutelare le quote di genere alle elezioni” – Redazione