AGEVOLAZIONI
Patrimonio destinato per il sostegno del sistema economico – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Compatibilità con il Quadro temporaneo per gli aiuti di Stato (comunicato stampa Commissione Europea 17.9.2020)
La Commissione europea ha dato notizia, con apposito comunicato stampa, dell’approvazione delle misure previste dall’art. 27 del DL 34/2020 per il finanziamento e la capitalizzazione delle grandi imprese in crisi da parte della società veicolo “Patrimonio Rilancio”, ritenute compatibili con la disciplina degli aiuti di Stato.
Il Patrimonio effettuerà investimenti a carattere temporaneo, inclusi la concessione di finanziamenti e garanzie, la sottoscrizione di strumenti finanziari e l’assunzione di partecipazioni; sono previsti, in via preferenziale, la sottoscrizione di prestiti obbligazionari convertibili, la partecipazione ad aumenti di capitale, nonché l’acquisto di azioni quotate sul mercato secondario in caso di operazioni s… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – ““Patrimonio Rilancio” per le grandi imprese al via” – Redazione
AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI
Credito d’imposta sui canoni di locazione di immobili ad uso non abitativo – Ambito oggettivo – Cessione del credito d’imposta
Gli ultimi chiarimenti resi dall’Agenzia delle Entrate in tema di credito d’imposta sulle locazioni abitative, di cui all’art. 28 del DL 34/2020, confermano la possibilità di applicare il bonus anche in situazioni non espressamente menzionate dalla norma agevolativa.
Infatti, è stato chiarito che, in presenza delle altre condizioni agevolative, il credito può spettare:
– sugli immobili di categoria catastale abitativa purché impiegati come beni strumentali del conduttore, come ad esempio nel caso dell’abitazione utilizzata come studio professionale o per gli immobili ad uso bed and breakfast (circ. 25/2020);… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 24 – “Credito sugli affitti, cessione formalizzata per corrispondenza” – Gaiani
DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | QUOTE | CIRCOLAZIONE QUOTE
Clausola di prelazione – Abrogazione – Modalità – Conseguenze
Trib. Milano 22.1.2015, dopo aver riconosciuto la legittimità di una decisione a maggioranza tesa alla soppressione di una clausola statutaria di prelazione, ha evidenziato come, nel caso in cui essa sia adottata da due soci i quali il giorno successivo alla soppressione della detta clausola (e quindi senza offrire in prelazione le azioni agli altri soci) procedano alla cessione delle partecipazioni, sia da ravvisare “un caso paradigmatico di abuso della maggioranza”.
Il lodo 6.12.2018 del Tribunale arbitrale di Milano, invece, ha osservato come la clausola statutaria di prelazione sia idonea a evidenziare un duplice interesse e anche una duplice natura:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “L’eliminazione della clausola di prelazione non ha valenza parasociale” – Meoli
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | CLASSIFICAZIONE DEI REDDITI
Raccolta fondi per iscritti ad una Federazione professionale – Erogazioni ai malati di COVID-19 – Adempimenti fiscali (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 368)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello 17.9.2020 n. 368, ha precisato che le somme erogate da una Federazione professionale, tramite una raccolta fondi, ai propri iscritti colpiti da COVID-19 non sono imponibili, in quanto non inquadrabili in alcuna delle categorie reddituali di cui all’art. 6 del TUIR.
Non è inoltre estendibile il regime di esenzione previsto dagli artt. 27 e 28 del DL 18/2020.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Non imponibili le erogazioni ai malati di COVID-19 derivanti da una raccolta fondi” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% – Novità del DL 34/2020 convertito (DL “Rilancio”) – Edifici plurifamiliari – Definizione di accesso autonomo dall’esterno
Il DM 6.8.2020 e la circ. Agenzia delle Entrate 8.8.2020 n. 24 danno una definizione restrittiva di “accesso autonomo dall’esterno” alle unità immobiliari che possono beneficiare del superbonus del 110% introdotto dall’art. 119 del DL 34/2020.
Sono “trainanti”, infatti, gli interventi:
– di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’unità immobiliare situata all’interno di edifici plurifamiliari che sia funzionalmente indipendente e disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno;… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 27 – “Superbonus, nei loft il vincolo è l’accesso solo privato” – De Stefani
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 26 – “La maggioranza semplice non basta per il salto di classe” – Orefice
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 27 – “Per negozi, capannoni e uffici lo sconto è (quasi) escluso” – De Stefani
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | TASSAZIONE SEPARATA
Indennità una tantum di vacanza contrattuale – Applicabilità (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 367)
Con la risposta interpello 17.9.2020 n. 367, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che le indennità una tantum, percepite dai lavoratori dipendenti per “coprire” il periodo di vacanza contrattuale in attesa del rinnovo del contratto collettivo di lavoro, sono soggette a tassazione separata quali emolumenti arretrati, ai sensi dell’art. 17 co. 1 lett. b) del TUIR.
Le sopravvenute previsioni derivanti da un contratto collettivo costituiscono infatti una “causa giuridica” che legittima di per sé l’applicazione della tassazione separata, a prescindere dalla valutazione sul carattere “fisiologico” o meno del ritardo stesso, che riguarda solo le “oggettive situazioni… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Indennità una tantum di vacanza contrattuale con tassazione separata” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 28 – “Tassate all’origine le somme pagate a seguito di sentenza” – Strafile
Dottrina Italia Oggi del 18.9.2020, p. 29 – “Arretrati a tassazione separata” – Cirioli
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI NON COMMERCIALI E ONLUS
Provvedimento attuativo del 5 per mille – Novità del DPCM 23.7.2020 – Recepimento delle novità in materia di Terzo settore
Il DPCM 23.7.2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 17.9.2020 n. 231, disciplina le modalità e i termini per l’accesso al riparto del 5 per mille dell’IRPEF, al fine di recepire in un testo aggiornato le novità intervenute nel corso degli anni.
Il nuovo DPCM, infatti, sostituisce:
– il DPCM 23.4.2010, provvedimento attuativo della disciplina del 5 per mille per l’anno finanziario 2010, ma che era rimasto applicabile anche in relazione agli anni successivi, a seguito delle proroghe intervenute e della messa a regime dell’agevolazione;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Il nuovo DPCM attuativo del 5 per mille recepisce la riforma del Terzo settore” – Negro
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Cessione di beni necessari per il contenimento dell’emergenza sanitaria – Detergenti e disinfettanti per mani – Ambito di applicazione dell’aliquota agevolata (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 370)
Con la risposta interpello 17.9.2020 n. 370, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che l’aliquota “zero” (5% dall’1.1.2021), prevista dall’art. 124 del DL 34/2020, è applicabile soltanto alle cessioni di detergenti (saponi) che siano addizionati di sostanze disinfettanti.
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli aveva fornito, con la circolare 12/2020, un elenco riepilogativo dei codici di classificazione doganale delle merci oggetto di agevolazione. Nella tabella allegata alla circolare, sotto la categoria “detergenti disinfettanti per mani” erano individuati, tra l’altro, vari codici appartenenti al capitolo 34 della nomenclatura combinata approvata con regolamento UE 2018/1602, nel quale rientrano saponi, preparazioni e prodotti tensioattivi organici, ecc.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Senza agevolazione il sapone che non ha proprietà disinfettanti” – Bilancini
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 25 – “Presidi disinfettanti con esenzione Iva” – Capri – Tarabusi
Dottrina Italia Oggi del 18.9.2020, p. 28 – “Saponi senza disinfettanti, minialiquota ko” – Ricca
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Servizi di back office bancario – Applicabilità del regime di esenzione IVA (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 375)
Con la risposta interpello 17.9.2020 n. 375, l’Agenzia delle Entrate ha affermato che i servizi di back office prestati nei confronti di istituti bancari configurano operazioni esenti ai fini IVA nei casi in cui l’erogazione degli stessi:
– sia idonea a incidere sulla situazione patrimoniale dei clienti delle banche;
– preveda una responsabilità in capo al prestatore, non limitata ai meri aspetti tecnici.
Nel caso specifico, sulla base dei principi giurisprudenziali di matrice comunitaria, l’Agenzia ha riconosciuto l’esenzione IVA, ai sensi dell’art. 10 co. 1 nn. 1) e 5) del DPR 633/72, per le seguenti tipologie di servizi svolti dalla società istante:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Back office bancario esente IVA” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 28 – “Banche, esente back office in outsourcing” – Redaz.
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Attività di consulenza finanziaria in materia di investimenti – Servizio di ricezione e trasmissione degli ordini (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 372)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello 17.9.2020 n. 372, ha reso noto che si applica il regime di esenzione IVA alla prestazione unica costituita da un servizio di consulenza finanziaria fornito unitamente al servizio di ricezione e trasmissione degli ordini relativi agli strumenti intermediati.
L’operazione è, infatti, configurabile come attività relativa a servizi di negoziazione, per i quali opera il menzionato regime di esenzione ai sensi dell’art. 10 co. 1 nn. 4 e 9 del DPR 633/72 e dell’art. 135, par. 1, lett. f) della direttiva 2006/112/CE.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Consulenza finanziaria e trasmissione ordini con esenzione IVA” – Greco
Dottrina Italia Oggi del 18.9.2020, p. 28 – “Servizi finanziari esenti da Iva” – Ricca
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | GRUPPO IVA
Ricezione di fatture irregolari – Regolarizzazione – Modalità – Effetti della trasformazione sui partecipanti al Gruppo (risposte interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 nn. 373 e 374)
Con la risposta interpello 17.9.2020 n. 373, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti con riguardo all’ipotesi in cui i partecipanti al Gruppo IVA, che abbiano optato per la dispensa dagli adempimenti per le operazioni esenti ex art. 36-bis del DPR 633/72, ricevano dai fornitori fatture che riportano la partita IVA del singolo acquirente in luogo della partita IVA del Gruppo.
In linea con quanto già chiarito in precedenza, l’Agenzia precisa che, per regolarizzare la fattura, l’acquirente deve innanzitutto comunicare l’errore al fornitore affinché questi emetta:… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Se l’“autofattura denuncia” integra la partita IVA del Gruppo registrazione semplificata” – Cosentino
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 25 – “Gruppo Iva, un rimedio all’inerzia del fornitore” – Germani
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | DICHIARAZIONE ANNUALE
Sospensione degli adempimenti tributari – Novità del DL 18/2020 convertito (“Cura Italia”) – Presentazione della dichiarazione IVA per il 2019 – Rinvio al 30.6.2020 – Dichiarazione tardiva – Termine del 28.9.2020
Tenuto conto della proroga al 30.6.2020 del termine per la presentazione della dichiarazione IVA relativa all’anno 2019 (art. 62 co. 1 e 6 del DL 18/2020, conv. L. 27/2020), sembra ancora possibile trasmettere tardivamente il predetto modello entro il 28.9.2020 (circ. Assonime 27.4.2020 n. 6).
Occorre considerare, infatti, che le dichiarazioni presentate entro 90 giorni dalla scadenza del termine sono considerate valide, salva l’applicazione delle sanzioni amministrative per il ritardo (artt. 8 co. 6 e 2 co. 7 del DPR 322/98).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Più tempo per la dichiarazione IVA tardiva del 2019” – Gazzera
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA INTRACOMUNITARIA | DEPOSITI IVA
Immissione in consumo di prodotto soggetto ad accisa dal deposito fiscale o estrazione dal deposito di un destinatario registrato – Regime IVA applicabile (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 376)
La risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 376 si è pronunciata in merito ai requisiti che consentono l’estrazione dal deposito fiscale di beni soggetti ad accisa come benzina o gasolio, destinati a essere utilizzati come carburanti per motori.
In tal caso, l’IVA può essere assolta nei modi ordinari soltanto al ricorrere di specifiche condizioni. In assenza di quelle, invece, l’immissione in consumo dei prodotti destinati all’utilizzo come carburanti richiede il versamento dell’imposta mediante modello F24.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Estrazione dei carburanti dal deposito con deroga sull’IVA solo a certe condizioni” – Ugolini
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 28 – “L’estrazione dal deposito di norma sconta l’Iva” – Santacroce – Sbandi
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | REGISTRO | PRINCIPI GENERALI | INTERPRETAZIONE DEGLI ATTI
Modifiche all’art. 20 del DPR 131/86 – Efficacia retroattiva – Dubbi di costituzionalità – Infondatezza (risposta interpello Agenzia delle Entrate 17.9.2020 n. 371)
L’art. 20 del DPR 131/86, come riformulato dall’art. 1 co. 87 della L. 205/2017 (legge di bilancio 2018) e reso retroattivo dall’art. 1 co. 1084 della L. 145/2018 (legge di bilancio 2019), non consente di applicare l’imposta di registro all’atto di conferimento d’azienda, seguito dalla cessione delle partecipazioni della conferitaria, come se fosse una cessione d’azienda.
Infatti, dopo che la nuova formulazione dell’art. 20 del DPR 131/86 ha superato il vaglio della Corte Costituzionale (sentenza 158/2020), lo stesso quesito dell’istante risulta superato, in quanto era fondato su una lettura “prospettica” dell’art. 20 del DPR 131/86, che avrebbe potuto essere adottata solo in caso di declaratoria di incostituzionalità della norma.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Per il registro il conferimento seguito da cessione quote non è cessione d’azienda” – Mauro
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 18.9.2020, p. 25 – “L’Agenzia: Registro su ogni atto non sulla catena societaria” – Germani
Dottrina Italia Oggi del 18.9.2020, p. 28 – “Registro, operazioni di share deal non tassabili come cessioni” – Stancati
LAVORO | PREVIDENZA | AMMORTIZZATORI SOCIALI
Accesso a CIGO, assegno ordinario e CIG in deroga – Novità del DL 104/2020 (DL “Agosto”) (documento di ricerca Fondazione Nazionale dei Commercialisti e CNDCEC 17.9.2020)
Il CNDCEC e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento contenente le principali misure sul lavoro introdotte durante il periodo di emergenza sanitaria, aggiornato al DL 104/2020.
Tra le diverse novità, si segnala l’introduzione di:
– ulteriori 18 settimane (suddivise in due blocchi da 9) di CIGO, assegno ordinario e CIG in deroga per il periodo compreso tra il 13.7.2020 e il 31.12.2020 (per le ulteriori 9 settimane è previsto il pagamento, in specifici casi, di un contributo addizionale del 9% o del 18%);… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Esonero contributivo per chi assume a tempo indeterminato fino a fine anno” – Redazione
SETTORI PARTICOLARI | ASSICURAZIONI
Polizza vita a favore degli eredi – Individuazione dei beneficiari – Profili critici
Con riferimento all’assicurazione sulla vita che indica quali beneficiari i “legittimi eredi”, ci si chiede se l’espressione:
– vada intesa come integrale richiamo alla disciplina successoria (anche per quanto riguarda la determinazione delle quote da attribuire ai beneficiari) e faccia riferimento ai soggetti che saranno effettivamente destinatari dell’eredità all’esito del procedimento successorio (in quanto l’avranno accettata) (Cass. 19210/2015); oppure,
– costituisca un mero criterio di individuazione dei destinatari per relationem e indichi coloro che, in astratto, rivestono la qualità di eredi legittimi (ossia i chiamati all’eredità) (Cass. 9388/94; Cass. 15407/2000; Cass. 25635/2018).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 18.9.2020 – “Assicurazione sulla vita a favore degli eredi da specificare” – Pasquale
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