ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO
Beni e disponibilità economiche sottoposti a vincoli di congelamento – Obblighi di comunicazione e misure di verifica (comunicato UIF 18.8.2022)
L’Unità di informazione finanziaria per l’Italia (UIF), mediante un comunicato del 18.8.2022, ha fornito indicazioni su obblighi di comunicazione e misure di verifica sull’esistenza di beni e disponibilità economiche sottoposti a vincoli di congelamento, introdotti dal Regolamento Ue 1273/2022.
In base alle modifiche al Regolamento 269/2014 ora è previsto che:
– le persone fisiche e giuridiche, le entità e gli organismi devono fornire immediatamente all’autorità competente dello Stato membro in cui risiedono o sono situati le informazioni su conti e importi congelati o su fondi e risorse economiche nel territorio dell’Unione appartenenti a, posseduti, detenuti o controllati da persone fisiche o giuridiche, entità o organismi destinatari degli obblighi di congelamento e dei divieti di messa a disposizione di fondi e risorse economiche ed elencati nell’allegato I del Regolamento, che non sono stati ancora trattati come congelati dalle persone fisiche e giuridiche e collaborare con tale autorità per le relative verifiche;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Informazioni su fondi sottoposti a vincoli di congelamento da trasmettere all’UIF” – Redazione
BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | CRITERI DI VALUTAZIONE | RIMANENZE E ATTIVITÀ FINANZIARIE DELL’ATTIVO CIRCOLANTE
Valutazione dei titoli iscritti nell’attivo circolante – Iscrizione all’ultimo valore di bilancio – Novità del DL 73/2022 convertito (schema di regolamento IVASS 8/2022)
L’IVASS ha pubblicato lo schema di regolamento 8/2022 relativo alla possibilità di non svalutare i titoli iscritti nell’attivo circolante (ex art. 45 co. da 3-octies a 3-decies del DL 73/2022, norma utilizzabile già con riferimento alla relazione semestrale al 30.6.2022).
Gli operatori possono inviare eventuali osservazioni, commenti e proposte entro il 23.8.2022.
Tra l’altro, nel documento si afferma che, per le imprese di assicurazione, la possibilità di non svalutare i suddetti titoli riguarda i bilanci di esercizio redatti in base alle norme interne: resta escluso il bilancio consolidato redatto in base ai principi contabili inte… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.8.2022, p. 18 – “Dall’Ivass tutte le garanzie per non svalutare titoli” – Roscini Vitali
DIRITTO CIVILE | SUCCESSIONI | SUCCESSIONI TESTAMENTARIE
Criptoattività – Passaggio generazionale
Al fine di gestire il trasferimento di criptoattività in sede successoria, la dottrina ha proposto l’utilizzo di istituti esistenti nel nostro ordinamento, quali il testamento, il legato, il mandato post mortem exequendum e l’esecutore testamentario.
Il testamento e il legato consentono al proprietario di crypto-asset di disporre dei propri beni digitali e delle password di accesso agli account e delle chiavi crittografiche necessarie per i trasferimenti.
Peraltro, per mantenere la riservatezza delle password, gli interpreti propongono di affiancare al testamento un mandato post mortem exequendum, ossia un accordo con cui un soggetto (mandatario) si obbliga a compiere una o più attività per conto di colui che gli ha conferito l’incarico (mandante), la cui esecuzione è differita al momento della morte del mandante. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Utile la pianificazione successoria per il passaggio di criptoattività” – Pasquale
FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCEDIMENTO DINANZI ALLA C.T. PROVINCIALE | RECLAMO
Spese processuali – Accoglimento del ricorso – Novità del Ddl. di riforma della giustizia tributaria
In base alle novità apportate dal disegno di legge sulla riforma del processo tributario, in tema di reclamo-mediazione, se il giudice, in sostanza, accoglie il ricorso, deve condannare la parte soccombente quindi l’ente impositore alle spese.
Ciò siccome l’accoglimento del ricorso si basa spesso sui motivi esposti dal contribuente, considerato che i motivi di ricorso coincidono con i motivi di reclamo.
Se invece il giudice conferma la proposta di mediazione dell’Ufficio, ad essere condannato alle spese è il co… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Reclamo-mediazione con nuova regolamentazione delle spese” – Infranca – Semeraro
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Detrazioni “edilizie” – Opzione di cessione – Possibilità di cessione “parziale” – Chiarimenti (circ. Agenzia delle Entrate 27.5.2022 n. 19)
In relazione all’opzione per la cessione del credito di imposta corrispondente alla detrazione altrimenti spettante, di cui alla lett. b) del co. 1 dell’art. 121 del DL 34/2020, è rimasto per lungo tempo dubbio se potesse essere possibile una cessione “parziale” (prevista invece in caso di opzione per lo sconto sul corrispettivo).
In tal senso sembrava porsi, infatti, la circ. Agenzia delle Entrate 8.8.2020 n. 24 (§ 7).
La circ. Agenzia delle Entrate 27.5.2022 n. 19 (§ 4.2) ha però chiarito che l’opzione di cessione del credito esercitata dal beneficiario della detrazione può riguardare anche solo una parte della detrazione altrimenti spettante, lasciando quindi la parte restante in capo al beneficiario per la sua fruizione nell’ambito della dichiarazione de… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Cessione del credito anche parziale per il beneficiario della detrazione edilizia” – Zanetti – Zeni
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | DETERMINAZIONE DEL REDDITO COMPLESSIVO
Correzione di errori contabili – Trattamento fiscale – Rilevanza nel periodo di imputazione in bilancio – Estensione all’IRAP – Novità del DL 73/2022 (c.d. DL “Semplificazioni fiscali”) – Qualificazione dell’errore – Irrilevanza
Ai sensi dell’art. 8 co. 1 lett. b) del DL 73/2022 convertito, le poste contabilizzate a seguito del processo di correzione degli errori contabili effettuato ai sensi dell’art. 83 co. 1 quarto periodo del TUIR (cioè secondo i criteri di imputazione temporale previsti dai principi contabili) rilevano anche ai fini IRES e IRAP.
Ad avviso degli Autori, la disposizione dovrebbe applicarsi “a prescindere dalla qualificazione dell’errore come «irrilevante» o «rilevante» in base all’OIC 29 o allo IAS 8 e indipendentemente dalla circostanza che l’errore sia consistito nella contabilizzazione di una posta in un esercizio diverso da quello corretto ovvero abbia riguardato la misurazione (o addirittura l’esistenza) di un dato costo… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.8.2022, p. 18 – “L’errore contabile anche rilevante con chance di correzione” – Trabucchi – Vernassa
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE
Credito portato a nuovo – Termine decadenziale di utilizzo (informativa Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli 17.9.2022 n. 379481)
Con nota informativa 17.8.2022 n. 379481, l’Agenzia delle Dogane e monopoli, adottando un principio espresso in più occasioni dalla Corte di Cassazione (Cass. 16261/2019 e Cass. 25608/2020), ha indicato che il termine di decadenza biennale previsto in materia di accise su gas naturale ed energia elettrica non opera se il credito maturato è portato a nuovo mediante regolare presentazione della dichiarazione annuale.
L’art. 14 del DLgs. 504/95 stabilisce che l’accisa è rimborsata quando risulta pagata indebitamente e il rimborso va richiesto entro due anni dal pagamento o dalla data in cui il relativo diritto può essere esercitato, a pena di decadenza.… CONTINUA»
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 19.8.2022, p. 19 – “Accise, niente decadenza biennale per il credito portato a nuovo” – Santacroce – Sbandi
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | ALIQUOTE IVA
Costruzione di un impianto energetico alimentato da biomasse – Aliquota IVA del 10% – Condizioni
La realizzazione ex novo di un impianto di produzione di energia, anche quando alimentato da biomasse di varia natura, può beneficiare dell’aliquota IVA al 10% se riconducibile alle opere di cui al n. 127-quinquies della Tabella A, Parte III, allegata al DPR 633/72, nel presupposto che le Autorità amministrative competenti ne confermino, sul piano tecnico, la configurazione urbanistica.
L’agevolazione spetta anche per l’acquisto dei beni utilizzati a tale scopo, subordinatamente al rilascio di un’apposita dichiarazione da parte del committente, fermo restando che la responsabilità per l’aliquota da applicare all’operazione è comunque posta in capo al prestatore.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Impianti energetici da biomasse con IVA legata alla configurazione urbanistica” – Greco – Marchese
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIORGANIZZAZIONI
Base imponibile – Modalità di calcolo
Ai sensi dell’art. 176 co. 2-ter del TUIR, in deroga al principio della neutralità fiscale, la società conferitaria dell’azienda può optare per il riconoscimento dei maggiori valori contabili iscritti nel proprio Stato patrimoniale a seguito dell’operazione, mediante assolvimento di un’imposta sostitutiva con aliquote per scaglioni del 12%, del 14% o del 16%.
Questa opzione può essere esercitata, in alternativa, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta nel corso del quale l’operazione è stata posta in essere, oppure, al più tardi, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta successivo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Riconoscimento fiscale dei maggiori valori della conferitaria con decorrenza differita” – Sanna
FUNZIONI GIUDIZIARIE | CODICE DELLA CRISI D’IMPRESA E DELL’INSOLVENZA (DLGS. 14/2019) | ALBO DEI GESTORI DELLA CRISI
Funzionamento dell’Albo – Nomina del curatore – Requisiti professionali
L’entrata in vigore del Codice della crisi e dell’insolvenza e la perdurante inoperatività dell’Albo di cui all’art. 356 del DLgs. 14/2019, pone non poche difficoltà pratiche in ordine alla nomina del professionista nella qualità di curatore.
A tal fine, infatti, è disposto che il curatore, nominato con la sentenza di apertura della liquidazione giudiziale, sia scelto tra i soggetti iscritti all’Albo e in possesso dei requisiti formativi, professionali e di onorabilità richiesti.
La non operatività dell’Albo nazionale ha indotto i primi giudici di merito ad orientarsi verso la nomina di quel soggetto che possegga i soli requisiti professionali di cui all’art. 358 del DLgs. 14/2019, ritenendo tale riscontro sufficiente ai fini del conferimento dell’incarico (Trib.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Particolari capacità imprenditoriali per la nomina a curatore del soggetto senza Albo” – Diana
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO
Motivazione per relationem – Accertamento notificato al fallito – Rinvio al PVC in possesso del curatore (Cass. 28.7.2022 n. 23696)
Il contribuente socio della società fallita, che non sia mai stato destinatario della notifica del PVC, notificato al solo curatore, non potrà contestare, in sede d’impugnazione dell’avviso di accertamento, il vizio dell’atto impositivo derivante dalla mancata allegazione del PVC stesso.
L’atto presupposto, precisa la Cass. 28.7.2022 n. 23696, deve ritenersi “agevolmente conoscibile” da parte del contribuente esposto alle procedure concorsuali, essendo riconosciuto a quest’ultimo il diritto e il potere di consultare gli atti del procedimento detenuti dal curatore; ed essendo il curatore stesso, per legge, il soggetto collettore delle richieste di accesso agli atti da parte dei soggetti l… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 19.8.2022 – “Valido l’accertamento al fallito che rinvia al PVC consegnato al curatore” – Rivetti
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