Breaking News Venerdì 25 Giugno 2021

AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Mancata indicazione nei modelli REDDITI 2021 dei contributi e degli aiuti ricevuti a fronte dell’emergenza epidemiologica – Effetti (risposta interrogazione parlamentare 23.6.2021 n. 5-06180)

Con la risposta a interrogazione parlamentare 23.6.2021 n. 5-06180, è stato affermato che la mancata indicazione nel modello REDDITI 2021 dei contributi a fondo perduto percepiti non comporta l’applicazione di sanzioni sotto il profilo fiscale, ma potrebbe determinare l’illegittimità della fruizione degli stessi.
In particolare:
– nessuna sanzione viene prevista in caso di mancata indicazione nel modello REDDITI 2021 dei contributi percepiti;
– ribadendo quanto riportato nelle istruzioni alla compilazione del quadro RS, viene affermato che l’inadempimento degli obblighi di registrazione determina l’illegittimità della fruizione dell’aiuto individuale.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Contributi coronavirus a rischio se non indicati nel quadro RS” – Alberti 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.6.2021, p. 39 – “Aiuti di Stato e moltiplicazione adempimenti” – Fontanesi 
Dottrina Italia Oggi del 25.6.2021, p. 32 – “Aiuti di stato tra le nebbie in dichiarazione dei redditi” – Bongi 

AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Contributo a fondo perduto del DL “Sostegni” – Ulteriori chiarimenti (risposte a interpello Agenzia delle Entrate 24.6.2021 nn. 438 – 445)

L’Agenzia delle Entrate, con le risposte a interpello 24.6.2021 nn. 438 – 445, ha fornito ulteriori indicazioni in merito al contributo a fondo perduto del DL “Sostegni” (art. 1 del DL 41/2021).
In estrema sintesi:
– le risposte nn. 439, 444 e 445 ribadiscono che, ai fini dei requisiti per l’accesso al contributo, l’affitto d’azienda non interrompe la continuità aziendale;
– le risposte nn. 440 e 441 confermano che per i distributori di carburanti l’ammontare dei ricavi deve essere determinata al netto del prezzo corrisposto al fornitore;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Per il contributo Sostegni, continuità aziendale in caso di affitto d’azienda” – Alberti – Bilancini 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.6.2021, p. 36 – “Fondo perduto, nel fatturato i corrispettivi da terreni” – Gavelli – Pegorin Livello di importanza 1
Dottrina Italia Oggi del 25.6.2021, p. 35 – “I ristori non toccano il forfettario” – Poggiani 

ATTIVITÀ FINANZIARIE | ANTIRICICLAGGIO

Segnalazione di operazioni sospette – Rapporto annuale 2020 dell’UIF

Nel Rapporto annuale 2020, pubblicato il 24.6.2021 dall’Unità di informazione finanziaria per l’Italia (UIF), viene evidenziato come lo scorso anno le segnalazioni di operazioni sospette siano significativamente aumentate (+7% rispetto al 2019), attestandosi a oltre 113.000 unità, di cui quasi 2.300 relative a contesti di rischio legati alla pandemia. Tale crescita si è consolidata nei primi cinque mesi del 2021, con un incremento delle segnalazioni di oltre il 30% rispetto all’analogo periodo del 2020.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Mappatura delle imprese a rischio di contatto con la criminalità organizzata” – De Rosa

BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO | NOTA INTEGRATIVA

Provvidenze pubbliche – Obbligo di pubblicazione nella Nota integrativa – Novità del DL 34/2019 convertito (DL “Rilancio”) – Ambito oggettivo di applicazione – Concessione di finanziamenti garantiti dallo Stato – Esclusione

Gli obblighi di informativa sulle erogazioni pubbliche di cui alla L. 124/2017 (come modificata dal DL 34/2019, conv. L. 58/2019), che devono essere assolti dalle imprese, a seconda dei casi, nella Nota integrativa e, quindi, in sede di redazione del bilancio oppure entro il 30 giugno sui propri siti internet o sui portali digitali delle associazioni di categoria di appartenenza, riguardano “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria”.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Finanziamenti garantiti dallo Stato con dubbi sull’obbligo di informativa” – Latorraca

DIRITTO PENALE | PENALE TRIBUTARIO | NUOVO SISTEMA PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 74/2000)

Sequestro del conto corrente della società – Reato integrato dal rappresentante legale ma come titolare propria ditta individuale (Cass. pen. 24.6.2021 n. 24666)

La Corte di Cassazione, nella sentenza 24.6.2021 n. 24666, ha stabilito che, di per sé, non è possibile procedere al sequestro del conto corrente della società estranea al reato tributario commesso dal legale rappresentante ma in relazione alla propria ditta individuale. Rispetto a ciò non rileva il fatto che il suddetto rappresentante abbia la delega a operare sul conto in questione.
Non vi è dubbio, che la delega a operare su un conto intestato ad altri configuri il requisito della “disponibilità” richiesto per l’esecuzione del sequestro.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.6.2021, p. 39 – “Reato del rappresentante legale: no al sequestro del conto della Srl” – Iorio 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | COLLEGIO SINDACALE

Revoca per giusta causa – Motivazione – Approvazione del Tribunale (Trib. Bologna 4.3.2021)

Il Tribunale di Bologna, nel provvedimento del 4.3.2021, ha stabilito che:
– la revoca dei sindaci non deriva automaticamente dall’esercizio nei loro confronti, con determinati quorum (almeno 1/5 del capitale sociale), di un’azione di responsabilità da parte della società, ma solo da una delibera assembleare di revoca per giusta causa sottoposta ad approvazione da parte del Tribunale;
– questa valutazione giudiziale, necessaria anche nelle srl, è sostanzialmente limitata al merito della decisione di revoca e deve tenere conto esclusivamente di quanto indicato a giustificazione della decisione nel relativo verbale assembleare;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Revoca dei sindaci da motivare a parte” – Meoli 

DIRITTO SOCIETARIO | SOCIETÀ PER AZIONI | DLGS. 17.1.2003 N. 6 | MODIFICAZIONI ATTO COSTITUTIVO | RIDUZIONE DEL CAPITALE PER PERDITE

Sterilizzazione delle perdite ex art. 6 del DL 23/2020 convertito – Informativa all’assemblea – Oneri degli organi di controllo

In relazione alla sospensione per un quinquennio dell’operatività degli obblighi di riduzione del capitale per perdite, ex art. 6 del DL 23/2020 convertito, come sostituito dall’art. 1 co. 266 della L. 178/2020, gli Autori osservano come non si tratti di un automatismo.
La norma, inoltre, non prevede alcuna deroga rispetto agli obblighi di informativa in capo agli amministratori che devono rendere edotti i soci sull’andamento della società e sulle prospettive future.
In presenza del collegio sindacale (e anche soltanto del revisore legale nel caso delle srl), poi, devono essere predisposte le “osservazioni”, nel rispetto della disciplina della riduzione del capitale sociale per perdite.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Informativa all’assemblea con perdite oltre un terzo del capitale sociale” – Bava – Devalle

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | GIUDIZIO DI APPELLO DINANZI ALLA C.T. REGIONALE | APPELLO INCIDENTALE

Onere di devoluzione – Differenze – Prevalenza della sostanza sulla forma (Cass. 24.6.2021 n. 18119)

Nel processo tributario, non ha grande valenza operativa la differenza tra appello incidentale e onere di devoluzione, in quanto trattasi di atti processuali che, entrambi, non vanno notificati alla controparte e devono essere contenuti nelle controdeduzioni tempestive.
Occorre, secondo la Cass. 24.6.2021 n. 18119, un approccio sostanzialistico, quindi se l’appellato ha qualificato l’atto come riproposizione delle questioni e non come impugnazione incidentale, il giudice ben può effettuare una riqual… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Tra appello incidentale e riproposizione delle eccezioni assorbite vince la sostanza” – Cissello

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI | SUPERBONUS DEL 110%

Interventi di riqualificazione energetica e antisismici – Superbonus del 110% (risposte Agenzia delle Entrate a Telefisco 23.6.2021).

Nell’ambito delle risposte fornite nell’edizione speciale di Telefisco 2021, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che la riduzione del 50% della detrazione prevista in caso di interventi su immobili ad uso promiscuo troverà applicazione anche con riferimento alle spese sostenute dal coniuge del professionista.
Inoltre, è stata riconosciuta la possibilità di beneficiare del superbonus del 110% nel caso di un intervento di sostituzione di una caldaia oggetto, in precedenza, dell’ecobonus (art. 14 del DL 63/2013) o, ancora, nell’ipotesi di sostituzione di infissi già oggetto di ecobonus (art. 14 del DL 63/2013), con altri più performanti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Superbonus anche se già si beneficia di un’altra agevolazione” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.6.2021, p. 32 – “Via libera alle modifiche prima dei lavori per rispettare i requisiti” – De Stefani 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.6.2021, p. 32 – “L’Agenzia tranquillizza: sul 110% «controlli ordinari»” – Fossati – Latour 

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI DIVERSI | CAPITAL GAIN

Rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate – Risoluzione di un atto per mutuo consenso – Possibilità di aderire al regime

La risoluzione per “mutuo consenso” di una donazione costituisce un atto autonomo rispetto al precedente, che viene stipulato dalle parti con lo scopo di eliminare un precedente contratto (cfr. ris. Agenzia delle Entrate 14.2.2014 n. 20).
Questo negozio produce effetti anche ai fini delle imposte sui redditi con riferimento agli art. 67 e 68 del TUIR. Posto che la risoluzione di una donazione costituisce un negozio risolutorio e ripristinatorio con effetti retroattivi, si deve analizzare la fattispecie come se il donante fosse ripristinato nella proprietà del bene donato con decorrenza dell’atto di donazione ex tunc.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Rivalutazione anche con risoluzione della donazione per mutuo consenso” – Sanna

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | REDDITI FONDIARI

Selezione di bestiame – Qualificazione come attività agricola connessa – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 24.6.2021 n. 446)

Con risposta interpello 24.6.2021 n. 446, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che l’attività di selezione del bestiame per allevatori terzi, ossia l’intermediazione a favore del fornitore dei bovini, anche se svolta da un imprenditore agricolo (nel caso specifico, un soggetto che svolge attività di allevamento), non rientra nella nozione di “attività agricola connessa” di cui all’art. 2135 co. 3 c.c.
Pertanto, i compensi percepiti per tale attività esulano dalla determinazione forfetaria del reddito imponibile prevista dall’art. 56-bis co. 3 del TUIR, che prevede l’applicazione di un coefficiente di redditività del 25% all’ammontare dei corrispettivi delle operazioni registrate o registrabili agli effetti dell’IVA.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “La selezione di bestiame per allevatori terzi non è un’attività agricola connessa” – Piccolo 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.6.2021, p. 36 – “La mediazione di bestiame non è attività agricola” – Caputo 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | PRESUPPOSTO OGGETTIVO

Settore delle telecomunicazioni – Ospitalità ai fini dell’installazione di antenne o ripetitori – Qualificazione dell’operazione

Nel contratto di ospitalità un soggetto che ha la disponibilità di un immobile concede in ospitalità spazi dell’immobile medesimo ad un altro operatore per finalità di telecomunicazione, prevedendo a tal fine il versamento di un corrispettivo.
Ad avviso dell’Amministrazione finanziaria (ris. Agenzia delle Entrate 8.5.2007 n. 90) nel settore delle telecomunicazioni i rapporti tra ospitante o ospitato non risulterebbero riconducibili nell’ambito del contratto di locazione, essendo possibile configurare le obbligazioni derivanti dall’accordo di ospitalità quali prestazioni di servizi c.d. “generiche” ai fini IVA, consistenti nell’assunzione di obblighi di permettere.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “L’ospitalità di impianti nelle telecomunicazioni non è locazione ai fini IVA” – Bonsanto – Greco

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | FATTURAZIONE | FATTURAZIONE ELETTRONICA

Registri IVA e liquidazioni periodiche precompilate – Trasmissione dei corrispettivi tramite strumenti di pagamento elettronici – Adesione al servizio di consultazione delle e-fatture – Termini

A decorrere dall’1.7.2021 dovrebbe avere inizio il processo che prevede la compilazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, delle bozze dei registri IVA e delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche. Dalla stessa data dovrebbe essere anche possibile la trasmissione telematica dei corrispettivi tramite strumenti di pagamento elettronici.
L’uso del condizionale, in particolare per le precompilate, è consigliabile, considerate le numerose proroghe già intervenute, e atteso che con provv. n. 83884/2021, l’Agenzia delle Entrate ha rinviato al 30.9.2021 il termine entro il quale i registratori telematici dovranno essere aggiornati per l’utilizzo del nuovo tracciato di invio dei corrispettivi, con la conseguenza che, se il programma di assistenza on line dovesse comunque partire, le informazioni disponibili sarebbero inevitabilmente carenti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Dal 1° luglio registri precompilati e trasmissione corrispettivi con POS” – Bilancini – Cosentino

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | FALLIMENTO

Effetti della dichiarazione di fallimento – Pagamento del debito tributario da parte del fallito – Inefficacia (Cass. 16.6.2021 n. 16958)

Cass. 16.6.2021 n. 16958 ha stabilito che i pagamenti di debiti tributari da parte del fallito, dopo la dichiarazione di fallimento, sono inefficaci anche se compiuti a seguito di riscossione coattiva, con obbligo dell’Erario di restituire la somma incamerata e/o di insinuare al passivo il credito.
L’inefficacia è prevista anche quando il fallito abbia pagato un debito di imposta per ritenute di acconto IRPEF: sebbene le ritenute siano operate sulle retribuzioni dei lavoratori, per un verso, le somme rientrano nel patrimonio oggetto di spossessamento (art. 42 del RD 267/42) e, per altro verso, il potere di amministrazione dei rapporti debitori, fiscali, contributivi e di quelli di lavoro compete al curatore, senza esclusioni o distinzioni.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Inefficace il pagamento dei debiti tributari da parte del fallito” – Nicotra

OPERAZIONI STRAORDINARIE | CESSIONE D’AZIENDA | ASPETTI FISCALI

Limitazione della responsabilità solidale del cessionario d’azienda – Mancata richiesta del certificato dei carichi pendenti (Cass. 24.6.2021 n. 18117)

In base a quanto previsto dall’art. 14 del DLgs. 472/97, in caso di cessione d’azienda, il cessionario può richiedere all’Amministrazione finanziaria il rilascio del certificato dei “carichi pendenti”, dal quale risultano le contestazioni in corso e quelle definite per le quali i debiti non erano stati soddisfatti.
Secondo Cass. 24.6.2021 n. 18117, occorre distinguere fra due ipotesi:
– il cessionario è liberato sia nel caso di rilascio del certificato con assenza di contestazioni in corso o di contestazioni “già definite”, sia nel caso di silenzio-assenso, che si verifica quando gli Uffici non rilasciano la certificazione entro 40 giorni dalla richiesta;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 25.6.2021 – “Il cessionario non è liberato dei debiti del ramo d’azienda se non richiede il certificato” – Boano 

SETTORI PARTICOLARI | INFORMATICA | COMMERCIO ELETTRONICO

Regimi One Stop Shop (OSS) e Import One Stop Shop (IOSS) – Obblighi di conservazione

Gli Autori evidenziano come, tra le semplificazioni previste nell’ambito dei regimi speciali OSS Ue, OSS Non Ue e IOSS introdotti dal DLgs. 83/2021 in recepimento della direttiva 2019/1995/Ue, vi sia in linea generale l’esonero dall’obbligo di fatturazione, in quanto le operazioni rientranti nei regimi sono tracciate attraverso portale elettronico.
Ciò non significa, tuttavia, che gli operatori che si avvalgono dei regimi speciali possano disinteressarsi alla registrazione o alla conservazione dei dati rilevanti.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 25.6.2021, p. 34 – “E-commerce: regimi semplificati Resta l’obbligo di conservazione” – Abagnale – Santacroce