AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER LE AREE SVANTAGGIATE
Acquisto di un bene concesso in affidamento a terzi – Rideterminazione dell’agevolazione – Esclusione (risposta interpello Agenzia delle Entrate 25.3.2021 n. 208)
Con la risposta a interpello Agenzia delle Entrate 25.3.2021 n. 208, è stato chiarito che il contratto di affidamento non configura una delle ipotesi di rideterminazione del credito d’imposta previste dall’art. 1 co. 105 della L. 208/2015.
Nello specifico, l’acquisto da parte di un supermercato di un banco frigo per la macelleria concessa in affidamento a terzi non fa venire meno il credito d’imposta per investimenti nei Comuni del sisma di cui all’art. 18-quater del DL 8/2017.
Nel caso di specie, la rideterminazione del credito d’imposta, disciplinato dall’art. 1 co. 105 della L. 208/2015 (applicandosi le disposizioni del credito investimenti nel Mezzogiorno), non trova applicazione, posto che il bene oggetto di agevolazione non è singolarmente dismesso o ceduto a terzi ovvero destinato ad altre strutture produttive, ma è affidato assieme al reparto macelleria (di cui è parte integrante), che verrà condotto dall’affidante nell’ambito dell’esercizio di un’attività impre… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Bonus Comuni sismici per il banco frigo della macelleria in affidamento” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.3.2021, p. 39 – “Il bonus Sud resta se non c’è cessione” – Sacrestano
AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS
Contributo a fondo perduto del DL 41/2021 (c.d. “Sostegni”) – Soggetti che hanno attivato la partita IVA dall’1.1.2019 – Modalità di calcolo del contributo – Profili critici
Stando al provv. Agenzia delle Entrate 77923/2020 e alle istruzioni per la compilazione dell’istanza, nel caso in cui il beneficiario che ha attivato la partita IVA dall’1.1.2019 evidenzi un calo della media mensile di fatturato 2020 inferiore al 30% rispetto a quella del 2019, il contributo spetterebbe in misura pari alle soglie minime di 1.000,00 o 2.000,00 euro.
Ciò non sembra trovare alcun appiglio nel dettato normativo, non essendo previste distinzioni del metodo di calcolo del contributo spettante a seconda che la soglia del 30% risulti superata o meno.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Istruzioni da correggere per il contributo a chi ha iniziato l’attività nel 2019” – Alberti – Zanetti
BILANCIO | REVISIONE | REVISORI CONTABILI | REGISTRO REVISORI CONTABILI
Revisori legali – Inserimento nel registro INI-PEC dei domicili digitali comunicati al portale della revisione legale (comunicato MEF 25.3.2021)
Il MEF, con un comunicato pubblicato il 25.3.2021 sul sito della revisione legale, ha fatto sapere di aver completato l’inserimento dei domicili digitali, comunicati al portale della revisione legale dai soggetti iscritti nel registro, nel registro INI-PEC (“Indice nazionale dei domicili digitali”), istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico (art. 6-bis co. 1 del DLgs. 82/2005: www.inipec.gov.it).
Non sono confluiti nell’elenco INI-PEC i nominativi dei revisori iscritti nel registro che non hanno inserito nel portale della revisione legale l’indirizzo PEC ovvero coloro che non hanno provveduto all’aggiornato dell’indirizzo PEC che, alla data dell’invio dei dati al MISE, risulta non valido. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Domicili digitali dei revisori nel registro INI-PEC” – Redazione
DIRITTO CIVILE | SUCCESSIONI | SUCCESSIONI TESTAMENTARIE
Vincoli di destinazione ex art. 2645-ter e fondo patrimoniale istituiti per testamento – Criticità
La possibilità di istituire il fondo patrimoniale ad opera di un soggetto terzo diverso dai coniugi è espressamente prevista dall’art. 167 c.c., ma in dottrina vi sono contrasti sulla necessità che i coniugi accettino la disposizione testamentaria, nonché sulla possibilità che la disposizione testamentaria configuri una costituzione di erede.
Invece, nell’ambito dell’art. 2645-ter c.c., è assente l’espresso riferimento al testamento. Ciò ha destato contrasti tra chi ritiene comunque ammissibile l’istituzione del vincolo mediante testamento, purché pubblico, atteso che l’art. 2645-ter c.c. fa riferimento a “atti in forma pubblica” e chi, invece, come il Tribunale di Roma (18.5.2013), ha dichiarato inefficace il vincolo di destinazione istituito con testament… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Vincoli di destinazione a rischio nel testamento” – Mauro
DIRITTO PENALE | RESPONSABILITÀ PARAPENALE DELLE PERSONE GIURIDICHE
Infortuni sul lavoro – Interesse e vantaggio dell’ente (Cass. pen. 25.3.2021 n. 11452)
Nella sentenza 25.3.2021 n. 11452, la Corte di Cassazione torna sul tema dell’interesse e vantaggio dell’ente, rilevante ai fini del DLgs. 231/2001, nel caso di infortuni sul lavoro.
Sul punto la giurisprudenza è ormai costante nel riconoscere che ricorre il requisito dell’interesse quando la persona fisica, pur non volendo il verificarsi dell’evento morte o lesioni del lavoratore, ha consapevolmente agito allo scopo di conseguire una utilità per la persona giuridica. D’altra parte, si parla di “vantaggio” quando la persona fisica agendo per conto dell’ente ha realizzato una politica di impresa disattenta alla materia della sicurezza del lavoro, consentendo una riduzione dei costi ed un contenimento della spesa, con conseguente massimizzazione del profitto (Cass. n. 2… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Responsabilità 231 per la società “disattenta” alla sicurezza sul lavoro” – Artusi
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | ACCERTAMENTO PRESUNTIVO
Transfer pricing interno – Non configurabilità – Criterio del valore normale – Limiti (Cass. 24.3.2021 n. 8176)
Secondo la Cass. 24.3.2021 n. 8176 la cessione di beni ad un prezzo diverso dal “valore normale”, fra imprese dello stesso gruppo, tutte residenti nel territorio dello Stato, può rappresentare, in linea generale, indice di una condotta antieconomica, tale da giustificare un accertamento analitico-induttivo, ex art. 39 co. 1 lett. d) del DPR 600/73; la valutazione di antieconomicità, tuttavia, deve essere effettuata tenendo in debita considerazione la “logica del gruppo” e valorizzando il possibile contemperamento dell’interesse collettivo rispetto a quello delle singole “sorelle”. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Indizi di antieconomicità nelle transazioni infragruppo nazionali” – Infranca – Semeraro
FISCALE | ACCERTAMENTO | ACCERTAMENTO E CONTROLLI | TERMINI PER I CONTROLLI | PROROGA DEI TERMINI
Accertamenti sulle componenti di reddito pluriennali – Annualità accertabile (Cass. SS.UU. 25.3.2021 n. 8500)
Il potere di accertamento, che va esercitato entro termini decadenziali, riguarda ogni singolo periodo d’imposta, che è espressione di un’obbligazione tributaria autonoma.
Da ciò deriva, come specificato dalla Cass. SS.UU. 25.3.2021 n. 8500, che, nelle ipotesi in cui il fatto fiscalmente rilevante ha riflesso su più periodi d’imposta, non è necessario che l’Erario accerti, necessariamente, il primo anno in cui, ad esempio, il bene è entrato in funzione ed è stata dedotta la prima quota di ammortamento.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Componenti pluriennali di reddito con termini di decadenza allungati” – Cissello
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.3.2021, p. 35 – “I costi pluriennali dilatano i termini di accertamento” – Ambrosi
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.3.2021, p. 35 – “COSÌ SI ALIMENTA LA SFIDUCIA DEI CONTRIBUENTI” – Iorio
Dottrina Italia Oggi del 26.3.2021, p. 24 – “Costi pluriennali rettificabili” – Ferrara
FISCALE | ACCERTAMENTO | DICHIARAZIONI | CERTIFICAZIONE DEI SOSTITUTI D’IMPOSTA | CERTIFICAZIONE UNICA | MODELLO 2021
Lavoratori beneficiari degli ammortizzatori sociali COVID-19 – Modalità di compilazione – Rettifica FAQ (comunicato stampa Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro 25.3.2021)
Con il comunicato stampa del 25.3.2021, il Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro informa che l’Agenzia dell’Entrate ha accolto la richiesta di non modificare la compilazione della Certificazione Unica 2021 in caso di ricorso agli ammortizzatori sociali.
L’Agenzia, correggendo le FAQ pubblicate sul proprio sito istituzionale, ha reso non più obbligatoria, ma preferibile, la compilazione della casella 478 in caso di utilizzo degli ammortizzatori sociali COVID-19 e di mancata attivazione della c.d. “clausola di salvaguardia” di cui all’art. 128 del DL 34/2020 (DL “… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 26.3.2021 – “Non obbligatoria la compilazione delle caselle 478, 479 e 480 della Certificazione Unica 2021” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 26.3.2021, p. 40 – “Certificazione unica, clausola di salvaguardia facoltativa” – Massara
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