AGEVOLAZIONI | CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO CORONAVIRUS

Imprese che hanno attivato la partita IVA nel 2018 e iniziato l’attività nel 2019 – Riconoscimento di un contributo di 1.000 euro – Novità del maxi-emendamento al Ddl. di conversione del DL 41/2021 (c.d. “Sostegni”)

Nell’ambito del maxi-emendamento al Ddl. di conversione del DL 41/2021, viene previsto il riconoscimento di un contributo a fondo perduto pari a 1.000,00 euro per i soggetti titolari di reddito d’impresa che hanno attivato la partita IVA dall’1.1.2018 al 31.12.2018, e la cui attività d’impresa è iniziata nel corso del 2019 in base alle risultanze del Registro delle imprese tenuto presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.
In generale, si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 1 del DL 41/2021.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Contributo alle imprese con partita IVA attivata nel 2018 e inizio attività nel 2019” – Alberti 

ATTIVITÀ FINANZIARIE | FONDI COMUNI MOBILIARI E IMMOBILIARI

Qualifica degli organismi di investimento del risparmio come OICVM – Principio di libera circolazione dei capitali (Corte di Giustizia UE 29.4.2021 causa C-480/19)

La sentenza della Corte di Giustizia UE 29.4.2021 causa C-480/19 afferma che la qualifica degli organismi di investimento del risparmio come OICVM ai sensi della Direttiva 2009/65/CE non è determinante ai fini dell’analisi di comparabilità tra organismi esteri e nazionali (cfr. §§ 47-48).
La Corte ha poi ribadito che l’analisi di comparabilità deve aver riguardo all’obiettivo perseguito dalle disposizioni nazionali in questione e, in particolare, ai criteri distintivi pertinenti fissati dalla normativa tributaria nazionale, al fine di valutare se la differenza di trattamento risultante da siffatta normativa rispecchi una differenza oggettiva di fattispecie (cfr. causa C‑480/16, §§ 50 e 51).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Forma giuridica e qualifica di OICVM non decisive per comparare fondi esteri e nazionali” – Arginelli – Tenore 

BILANCIO | BILANCIO D’ESERCIZIO

Informativa di carattere non finanziario – Estensione dell’ambito soggettivo – Novità della proposta di direttiva UE 2021/0104/CE del 21.4.2021

Nella proposta di direttiva europea 2021/0104 del 21.4.2021 è prevista l’estensione dei soggetti obbligati alla redazione di una dichiarazione non finanziaria:
– alle società quotate con meno di 500 dipendenti, includendo anche le SMEs (piccole e medie imprese) i cui titoli sono trattati su mercati regolamentari europei;
– alle società di grandi dimensioni, anche se non quotate.
Si ricorda che attualmente l’obbligo riguarda gli “enti di interesse pubblico” con più di 500 dipendenti e che abbiano superato determinati limiti dimensionali (totale dello stato patrimoniale: 20 milioni di euro e totale dei ricavi netti delle vendite e delle prestazioni: 40 milioni di euro).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Verso l’estensione della dichiarazione non finanziaria anche alle PMI” – Bava – Cisi – Devalle 

FISCALE | CONTENZIOSO | PROCESSO TRIBUTARIO | PROCESSO TELEMATICO

Richiesta di pubblico accesso alle sentenze – Parere del Garante del Contribuente della Regione Lombardia

A seguito della segnalazione inviata in data 25.2.2021 dall’Associazione Italiana dei Dottori Commercialisti, il Garante del Contribuente per la Regione Lombardia ha affermato che gli interessati dovrebbero poter accedere alle sentenze presenti nel portale della Giustizia Tributaria dall’1.6.2021, data dalla quale le Commissioni Tributarie hanno l’obbligo di redigere digitalmente le sentenze.
Nel parere reso dal Garante del Contribuente per la Regione Lombardia si rileva che non esisterebbero ostacoli a permettere l’accesso delle sentenze di merito alla parte privata, in quanto eventuali problemi di privacy possono essere superati con l’applicazione dell’art. 52 co. 1 del DLgs. 196/2003, che permette all’interessato di ottenere che vengano oscurate le sue generalità e i dati identificativi riportati nell… CONTINUA»

Dottrina Italia Oggi del 7.5.2021, p. 25 – “Giustizia tributaria trasparente” – Liburdi D. – Sironi M. 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Dal 1° giugno 2021 accesso alle sentenze tributarie di merito senza ostacoli” – Redazione

FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI

Detrazione IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica – Superbonus del 110% – Vani scala non riscaldati

L’ENEA ribadisce che gli interventi di isolamento termico dell’involucro opaco sono ammessi all’ecobonus (e di conseguenza al superbonus del 110% di cui all’art. 119 del DL 34/2020) soltanto se interessano i componenti che delimitano il volume riscaldato rispetto all’esterno, al terreno o a vani non riscaldati.
Ad esempio, nella realizzazione di un “cappotto termico”, non si può usufruire dell’ecobonus per isolare la parete esterna di un vano non riscaldato.
Tale regola vale sia per gli interventi sull’involucro previsti dall’art. 14 del DL 63/2013, sia per gli interventi trainanti di cui alla lett. a) dell’art. 119 del DL 34/2020, che richiede di operare su superfici che abbiano un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.5.2021, p. 29 – “Vani scala fuori dal 110% mautili a raggiungere le due classi in più” – Rollino 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | ALTRE IMPOSTE INDIRETTE | ACCISE

Titolare di deposito fiscale di prodotti energetici – Istanza di rateizzazione del debito d’imposta – Novità del DL 34/2020 (DL “Rilancio”) – Regime transitorio (circ. Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 30.5.2020 n. 11 testo consolidato)

È stata pubblicata la versione consolidata della circ. Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 30.5.2020 n. 11 relativa alla procedura per la rateizzazione del debito d’accisa, da parte del titolare del deposito fiscale di prodotti energetici o di alcole e bevande alcoliche (art. 3 co. 4-bis del DLgs. 504/95, come modificato dall’art. 162 del DL 34/2020, conv. L. 77/2020). Tale circolare era stata emanata unitamente alla determinazione Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 30.5.2020 n. 163202 e, nella sua versione consolidata, considera quanto previsto dalla determinazione Agenzia delle Dogane e dei Monopoli 5.5.2021 n. 134220 (in corso di pubblicazione).… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Modificato il regime transitorio per la rateizzazione del debito d’accisa” – Redazione 

FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI NON IMPONIBILI | CESSIONI ALL’ESPORTAZIONE | PLAFOND IVA

Metodo per la determinazione del plafond – Errata indicazione in dichiarazione annuale IVA – Sanzionabilità

Nel quadro VC della dichiarazione IVA, gli esportatori abituali devono indicare il metodo (solare o mensile) adottato per la determinazione del plafond nell’anno di riferimento. A tale proposito, si rileva quanto segue:
– la circostanza che il soggetto passivo indichi, per errore, un metodo diverso da quello effettivamente utilizzato, non sembrerebbe, di per sé, incidere sulla spettanza del regime di non imponibilità IVA per gli acquisti e le importazioni, a condizione che sia possibile dimostrare la sussistenza dei relativi requisiti e la concreta applicazione del metodo diverso da quello esposto nella dichiarazione;… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Non incide sulla non imponibilità IVA l’errata indicazione del tipo di plafond” – Gazzera – Greco 

FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI

Rivalutazione “generale” (art. 110 del DL 104/2020) e rivalutazione per il settore alberghiero e termale (art. 6-bis del DL 23/2020) – Novità del maxi-emendamento al Ddl. di conversione del DL 41/2021

Il Ddl. di conversione del DL 41/2021, approvato dal Senato il 6.5.2021, interviene sulle discipline di rivalutazione dei beni d’impresa attualmente in vigore, prevedendo:
– che la rivalutazione “generale” (art. 110 del DL 104/2020) possa essere effettuata anche nel bilancio al 31.12.2021 (soggetti “solari”), pur se ai soli fini civilistici e limitatamente ai beni non già oggetto di rivalutazione al 31.12.2020;
– che la rivalutazione gratuita per le imprese dei settori alberghiero e termale (art. 6-bis del DL 23/2020) possa essere effettuata anche con riferimento agli immobili a destinazione alberghiera concessi in locazione o affitto di azienda a soggetti operanti nei settori alberghiero o termale, ovvero agli immobili in corso di costruzione, rinnovo o completamento. … CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.5.2021, p. 27 – “Rivalutazione nel bilancio 2021 ma senza effetto fiscale” – Gaiani 
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Rivalutazione anche al 31 dicembre 2021, ma solo ai fini civilistici” – Odetto

FISCALE | TRIBUTI LOCALI | IRAP | RISCOSSIONE

Saldo 2019 e prima rata dell’acconto 2020 – Esclusione dell’obbligo di versamento – Limiti comunitari – Errata applicazione – Sanatoria degli omessi versamenti – Ulteriore proroga al 30.9.2021 – Novità del maxi-emendamento al DL 41/2021

Il maxi-emendamento al DL 41/2021 (c.d. DL “Sostegni”) prevede la proroga al 30.9.2021 del termine per avvalersi della regolarizzazione dei versamenti IRAP disciplinata dall’art. 42-bis co. 5 del DL 104/2020.
Tale disposizione contiene una sorta di sanatoria per il mancato pagamento del saldo IRAP 2019 e del primo acconto IRAP 2020 (ai sensi dell’art. 24 del DL 34/2020), nell’ipotesi in cui tali somme avrebbero, invece, dovuto essere corrisposte per il mancato rispetto dei limiti comunitari, consentendo di pagare l’imposta a suo tempo non versata senza applicazioni di sanzioni, né… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Recepita normativamente la proroga della regolarizzazione dei versamenti IRAP” – Redazione 

FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | CONCORDATO PREVENTIVO

Concordato liquidatorio – Immobile oggetto di preliminare – Esclusione dall’attivo concordatario (Cass. 26.4.2021 n. 10982)

Secondo Cass. 26.4.2021 n. 10982, nell’ambito di un concordato liquidatorio, l’immobile oggetto di un contratto preliminare, al quale non sia seguita la stipula del definitivo, non rientra nell’attivo concordatario disponibile dal promissario acquirente.
Per effetto della stipula del preliminare, infatti, sorge in capo ai contraenti l’obbligo di concludere il contratto definitivo e l’efficacia traslativa è condizionata a tale contratto (o alla sentenza ex art. 2932 c.c.).
Neppure può essere inclusa nell’attivo una posta contabile pari all’esatto valore del bene indicato in contratto, in quanto il cespite non fa parte del patrimonio del promissario acquirente in assenza del definitivo di vendita.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Immobile oggetto di preliminare fuori dall’attivo concordatario” – Nicotra – Pasquale 

LAVORO | PREVIDENZA | CONTRIBUTI IVS ARTIGIANI E COMMERCIANTI

Gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali – Rimborsi della contribuzione previdenziale e assistenziale indebitamente versata – Termine di prescrizione (circ. INPS 6.5.2021 n. 75)

Con la circ. 6.5.2021 n. 75, l’INPS ha precisato che la contribuzione previdenziale e assistenziale indebitamente versata alle Gestioni degli artigiani e degli esercenti attività commerciali può essere rimborsata entro il termine di prescrizione di 10 anni (ex art. 2946 c.c.), in quanto qualificabile come indebito oggettivo ai sensi dell’art. 2033 c.c.
L’art. 12 della L. 613/66 prevede, infatti, che i contributi indebitamente versati in qualsiasi tempo non sono computabili agli effetti del diritto alle prestazioni e della misura di esse e, salvo il caso di dolo, sono restituiti.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Diritto al rimborso dell’indebito versamento alla Gestione commercianti con prescrizione decennale” – Redazione 
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.5.2021, p. 32 – “Autonomi, contributi extra recuperabili entro 10 anni” – Venanzi 

OPERAZIONI STRAORDINARIE | SCISSIONE | ASPETTI FISCALI

Conferimento e successiva scissione tra società semplici agricole – Abuso del diritto – Esclusione (risposta interpello Agenzia Entrate 30.4.2021 n. 309)

Si analizza quanto chiarito dalla risposta interpello Agenzia delle Entrate 30.4.2021 n. 309, secondo la quale non realizza redditi imponibili la scissione parziale non proporzionale asimmetrica di una società semplice agricola in favore di un’altra società semplice agricola.
Nel caso di specie, poi, non si generano nemmeno plusvalenze imponibili ai sensi dell’art. 67 del TUIR.
Questa impostazione conferma quanto già affermato dalla risposta interpello Agenzia delle Entrate 4.12.2018 n. 91, per la quale non sussistono profili di abuso nei casi di scissione parziale “asimmetrica” di una società semplice immobiliare con attribuzione di alcuni immobili ad una beneficiaria che, a sua volta, è un’altra società semplice.… CONTINUA»

Dottrina Il Sole – 24 Ore del 7.5.2021, p. 28 – “Operazioni straordinarie non tassate se effettuate tra società semplici” – Germani 

SETTORI PARTICOLARI | ASSICURAZIONI

Assicurazione sulla vita a favore degli eredi – Misura dell’indennizzo (Cass. SS.UU. 30.4.2021 n. 11421)

Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 11421/2021, hanno statuito che la designazione generica degli “eredi” come beneficiari di un contratto di assicurazione sulla vita, in una delle forme previste dal secondo comma dell’art. 1920 c.c., comporta l’acquisto di un diritto proprio ai vantaggi dell’assicurazione da parte di coloro che, al momento della morte del contraente, rivestano tale qualità in forza del titolo della astratta delazione (legge o testamento) indicata all’assicuratore per individuare i creditori della prestazione.… CONTINUA»

Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 7.5.2021 – “Indennizzo ripartito in parti uguali agli eredi beneficiari della polizza vita” – Pasquale