AGEVOLAZIONI | AGEVOLAZIONI FISCALI | CREDITO D’IMPOSTA PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI
Investimenti “prenotati” entro il 31.12.2021 ed effettuati nel termine “lungo” del 31.12.2022 – Acconto inferiore al minimo ex post per effetto di oneri accessori – Determinazione dell’agevolazione
I chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate nel corso di Telefisco 2019 relativi al caso in cui l’acconto corrisposto dovesse rivelarsi ex post inferiore al limite minimo previsto dalla norma (20%) in conseguenza, ad esempio, di una successiva revisione in aumento del costo originariamente pattuito, si ritengono applicabili anche qualora la prenotazione del bene “4.0” sia avvenuta entro il 31.12.2021 con effettuazione degli investimenti entro il 31.12.2022 e con acconto inferiore al minimo ex post per effetto degli oneri accessori di diretta imputazione.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Bonus investimenti con acconto inferiore al minimo “ex post”” – Alberti
DIRITTO COMMERCIALE | ENTI NON COMMERCIALI
Enti del Terzo settore – ODV e APS iscritte al RUNTS nel 2022 – Deposito del bilancio relativo al 2021 entro 90 giorni dall’iscrizione (nota Min. Lavoro 5.4.2022 n. 5941)
Con la nota 5.4.2022 n. 5941, il Ministero del Lavoro ha fornito chiarimenti in merito all’ordinamento contabile degli enti del Terzo settore, diversi dagli enti iscritti nella sezione “Imprese sociali” del Registro delle Imprese.
Per i soggetti diversi da ODV, APS e ONLUS l’obbligo di adozione dei modelli di bilancio di cui al DM 39/2020 sorge a partire dall’esercizio finanziario nel quale l’ente ha conseguito l’iscrizione al RUNTS. In caso di iscrizione conseguita nell’ultimo trimestre dell’esercizio, è possibile redigere un unico bilancio comprendente il periodo temporale delle operazioni che intercorrono tra la data dell’iscrizione e la chiusura dell’esercizio finanziario e le operazioni dell’esercizio successivo.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Per ODV e APS deposito del bilancio 2021 entro 90 giorni dall’iscrizione al RUNTS” – De Angelis
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.4.2022, p. 37 – “Bilanci 2021, per le Onlus obbligo di nuovi schemi ma non scatta il deposito” – Iannone – Sepio
Dottrina Italia Oggi del 8.4.2022, p. 33 – “Ets, due bilanci in uno” – Feriozzi
FISCALE | DOGANE | REGIMI DOGANALI | ESPORTAZIONE
Circolazione dei beni dual use – Portale E-licensing – Avvio dall’1.7.2022
Come reso noto ieri da Assonime, a partire dall’1.7.2022, sarà resa operativa la versione italiana del sistema di E-licensing per la gestione, esclusivamente in ambiente elettronico, dei procedimenti autorizzativi relativi all’esportazione dei prodotti a duplice uso (dual use).
Sulla base di quanto previsto dall’art. 8 co. 7-bis del DLgs. 221/2017, infatti, i procedimenti autorizzativi di cui al citato decreto legislativo “si svolgono esclusivamente tramite un sistema telematico basato su una piattaforma digitale integrata, nel rispetto delle pertinenti disposizioni europee e del Codice dell’amministrazione digitale” (DLgs… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Piattaforma digitale per i prodotti dual use operativa dal 1° luglio 2022” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Spese di ristrutturazione e riqualificazione energetica dei condomini – Termine per la comunicazione dei relativi dati – Proroga al 19.4.2022 (provv. Agenzia delle Entrate 7.4.2022 n. 110854)
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 7.4.2022 n. 110854 ha prorogato al 19.4.2022 il termine, previsto in via ordinaria al 16 marzo e da ultimo prorogato al 7.4.2022, per la comunicazione, da parte degli amministratori di condominio, dei dati relativi alle spese sostenute nel 2021 dai condomini con riferimento agli interventi “edilizi” che danno diritto a detrazioni fiscali effettuati sulle parti comuni dei condomini.
Il termine è prorogato esclusivamente con riferimento ai dati relativi all… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Nuova proroga per l’invio dei dati delle spese per gli interventi condominiali” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | DISPOSIZIONI GENERALI | ONERI DETRAIBILI
Opzioni di sconto sul corrispettivo o cessione del credito per interventi edilizi e superbonus – Aggiornamento del software di compilazione e controllo della comunicazione dell’Agenzia delle Entrate
Sono stati aggiornati i software di compilazione e controllo della comunicazione delle opzioni di sconto sul corrispettivo o cessione del credito per interventi edilizi e superbonus ex art. 121 del DL 34/2020. I software vengono adeguati alla proroga al 29.4.2022 del termine per la comunicazione delle opzioni relative alle spese sostenute nel 2021 ovvero alla rate residue non fruite delle detrazioni riferite alle spese sostenute nel 2020, disposta dall’art. 10-quater del DL 4/2022.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Software aggiornati per le comunicazioni delle opzioni entro il 29 aprile” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE DIRETTE | IRES | ENTI NON COMMERCIALI E ONLUS
Accesso al riparto del cinque per mille – Termine dell’11.4.2022 – Soggetti interessati
Entro l’11.4.2022 gli enti interessati a beneficiare del riparto del cinque per mille in relazione all’IRPEF relativa al 2021, sono tenuti a presentare la domanda di accreditamento all’Amministrazione competente.
Con riferimento all’annualità 2022:
– le ONLUS iscritte nell’elenco permanente degli enti beneficiari del cinque per mille non hanno bisogno di presentare alcuna domanda di accreditamento;
– le ONLUS non presenti nel predetto elenco devono presentare la domanda per accedere al riparto del cinque per mille;… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Ultimi giorni per accedere al riparto del cinque per mille dell’IRPEF” – Ghio – Negro – Rivetti
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | BASE IMPONIBILE
Mandato con rappresentanza – Somme anticipate dal mandatario – Esclusione da IVA (risposta a interpello Agenzia delle Entrate 7.4.2022 n. 182)
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta a interpello 7.4.2022 n. 182, ha precisato che le somme incassate a titolo di rimborso del versamento del bollo auto da una società che effettua il servizio di disbrigo di pratiche automobilistiche in forza di un mandato con rappresentanza, non concorrono alla formazione della base imponibile, ex art. 15 co. 1 n. 3 del DPR 633/72.
Il caso concerne una società che versa, in nome e per conto dei propri clienti, le tasse automobilistiche, utilizzando il servizio “riscossione pagoPA”, piattaforma che opera per il tramite di un prestatore di servizi di pagamento (PSP).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Escluso da IVA il rimborso del bollo auto alla società di pratiche automobilistiche” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | DISPOSIZIONI GENERALI | OPERAZIONI ESENTI
Servizi di cura e ospedalizzazione da parte di istituti privati – Condizioni per l’esenzione IVA (Corte di Giustizia UE 7.4.2022 causa C-228/20)
Con la sentenza del 7.4.2022, relativa alla causa C-228/20, la Corte di Giustizia UE si è pronunciata in merito all’ambito applicativo dell’art. 132 lett. b) della direttiva 2006/112/Ce, che esenta dall’IVA l’ospedalizzazione e le cure mediche sia quando sono rese da enti di diritto pubblico, sia quando sono rese da istituti ospedalieri, centri medici e diagnostici e altri istituti della stessa natura, debitamente riconosciuti, a condizioni sociali analoghe a quelle vigenti per gli enti di diritto pubblico.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Servizi di istituti ospedalieri privati esenti IVA se analoghi a quelli di istituti pubblici” – Cosentino
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | RIMBORSI | RIMBORSO INFRANNUALE
Compensazione del credito IVA trimestrale – Mancato invio dell’istanza – Sanzione amministrativa per omesso versamento dell’imposta – Applicabilità (Cass. 7.4.2022 n. 11270)
Sulla base di quanto sancito dalla Cass. 7.4.2022 n. 11270, la dichiarazione prevista dall’art. 8 co. 3 del DPR 542/99 (ossia l’attuale modello TR) costituisce un presupposto per la compensazione del credito IVA trimestrale. Di conseguenza, se quest’ultima è stata operata senza avere inviato l’istanza:
– si applica la sanzione amministrativa per l’omesso versamento dell’IVA, di cui all’art. 13 co. 1 e 2 del DLgs. 471/97;
– in presenza delle altre condizioni, comunque, non può essere esclusa l’esistenza del credito IVA, suscettibile di rimborso.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Per la compensazione del credito IVA trimestrale occorre l’istanza” – Redazione
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | IVA | OBBLIGHI DEI CONTRIBUENTI | VARIAZIONE DELL’IMPONIBILE O DELL’IMPOSTA
Infruttuosità della procedura – Insinuazione al passivo – Irrilevanza – Prescrizione del credito (risposta interpello Agenzia delle Entrate 7.4.2022 n. 181)
Con la risposta ad interpello 7.4.2022 n. 181, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per le procedure concorsuali aperte prima del 26.5.2021, il diritto alla variazione in diminuzione, di cui all’art. 26 del DPR 633/72, sorge anche nell’ipotesi di omessa insinuazione al passivo della pretesa creditoria, laddove il contribuente possa dimostrare l’infruttuosità della procedura fallimentare per mancanza di attivo da liquidare.
Il diritto alla variazione è esercitabile solo alla chiusura della procedura anche se, nelle more, sia intervenuta la prescrizione del credito.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Variazione IVA legittima, anche senza insinuazione al fallimento, in mancanza di attivo da liquidare” – Redazione
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.4.2022, p. 33 – “Nota di variazione anche senza insinuazione” – Ficola
FISCALE | IMPOSTE INDIRETTE | SUCCESSIONI E DONAZIONI | AMBITO OGGETTIVO DI APPLICAZIONE
Plurime successioni e donazioni – Riduzioni dell’imposta – Modalità e condizioni
L’art. 25 del DLgs. 346/90 prevede una riduzione dell’imposta sulle successioni per l’ipotesi in cui gli stessi beni e diritti caduti in successione siano stati oggetto di altra successione o donazione nei precedenti 5 anni. La riduzione è di importo inversamente proporzionale al tempo trascorso, in ragione di un decimo per ogni anno o frazione di anno: 50% se tra le due successioni è trascorso 1 anno, 40% se sono trascorsi 2 anni, 30% se ne sono trascorsi 3, 20% se ne sono trascorsi 4 e 10% se ne sono trascorsi 5.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Plurime successioni o donazioni possono ridurre l’imposta” – Giardina
FISCALE | IMPOSTE SOSTITUTIVE | IMPOSTA SOSTITUTIVA SULLE RIVALUTAZIONI
Rivalutazione dei beni e riallineamento dei valori (art. 110 del DL 104/2020) – Revoca della rivalutazione – Novità del DL 4/2022 convertito (c.d. “Sostegni-ter”) – Trattamento contabile (documento CNDCEC aprile 2022)
Il documento CNDCEC aprile 2022 analizza il trattamento contabile conseguente alla revoca della rivalutazione dei beni d’impresa effettuata nel bilancio 2020 ex art. 110 del DL 104/2020 convertito.
In particolare, qualora la revoca sia operata non solo sotto il profilo fiscale, ex art. 1 co. 622-624 della L. 234/2021 (legge di bilancio 2022), ma anche sotto il profilo civilistico, ex art. 3 co. 3-bis del DL 4/2022 conv. L. 25/2022 (c.d. “Sostegni-ter”), secondo il CNDCEC, occorre:
– rilevare un credito tributario del medesimo importo del versamento effettuato, iscrivendo in contropartita la riserva di rivalutazione (oppure un’altra riserva, nel caso in cui la riserva di rivalutazione sia già stata utilizzata per coprire le perdite 2020).… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Diverse strade per “correggere” le rivalutazioni effettuate nei bilanci 2020” – Bava – Devalle – Rizzato
Dottrina Il Sole – 24 Ore del 8.4.2022, p. 37 – “Revoca delle rivalutazioni, impatto solo patrimoniale” – Roscini Vitali F.
FISCALE | RISCOSSIONE | RISCOSSIONE TRAMITE RUOLO | CARTELLA DI PAGAMENTO | TERMINI DI NOTIFICA
Estinzione del processo a seguito di omessa riassunzione in rinvio – Termini di prescrizione (Cass. 8.3.2022 n. 7444)
Quando una sentenza di Cassazione dispone il rinvio della causa dinanzi al giudice di primo o secondo grado, la causa deve essere riassunta nel termine di sei mesi dalla data di pubblicazione della sentenza, in quanto in caso di mancata riassunzione si verifica l’estinzione dell’intero processo e l’atto impugnato diventa definitivo (art. 63 del DLgs. 546/92).
La sentenza Cass. 8.3.2022 n. 7444 ha chiarito che, a seguito dell’estinzione del processo, l’atto impugnato diventa definitivo e iniziano a decorrere i termini previsti dall’art. 25 del DPR 602/73, con la conseguenza che l’ente creditore che ha emesso l’atto di accertamento impugnato deve notificare il primo atto della riscossione entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello in cui l’atto è divenuto definitivo. … CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Decadenza per la riscossione in caso di mancata riassunzione in rinvio” – Monteleone
FISCALE | SANZIONI AMMINISTRATIVE | IMPOSTE DIRETTE
Accertamento con adesione da parte del datore di lavoro – Sanzione da dichiarazione infedele in capo al lavoratore dipendente (Cass. 7.4.2022 n. 11337)
Per la Cass. 7.4.2022 n. 11337, ove il datore di lavoro abbia stipulato con l’Agenzia delle Entrate un accertamento con adesione, si estingue l’obbligazione tributaria ma non la sanzione da dichiarazione infedele delle somme che il lavoratore dipendente avrebbe dovuto dichiarare.
L’obbligo di dichiarazione in capo al lavoratore è infatti indipendente rispetto all’adesione stipulata dal datore di lavoro.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “L’adesione del datore non libera il lavoratore dalla dichiarazione infedele” – Cissello – Negro
FUNZIONI GIUDIZIARIE | PROCEDURE CONCORSUALI ANTE DLGS. 14/2019 | SOVRAINDEBITAMENTO
Piano del consumatore – Omologazione – Crediti per TFR – Ammissibilità (Trib. Torino 21.9.2021)
Nel piano del consumatore di cui alla L. 3/2012, i creditori possono contestare, in sede di omologa, la mancata messa a disposizione, da parte del debitore, del TFR maturato.
Nel caso esaminato dal Tribunale di Torino 21.9.2021 un debitore sovraindebitato presentava una proposta di piano che prevedeva la ristrutturazione delle posizioni debitorie, attraverso il pagamento parziale dei creditori, attingendo le risorse da un finanziamento, a tassi agevolati, erogato da un istituto di credito e, al contempo, garantito da una fondazione anti-usura.… CONTINUA»
Dottrina Il Quotidiano del Commercialista del 8.4.2022 – “Omologa del piano del consumatore anche se non è incluso il TFR” – Cracolici – Curletti
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